Microsoft Word
Questa applicazione consente l’uso del PC come
elaboratore di testi.
Per creare, formattare e rifinire un documento.
Inoltre per copiare e spostare brani di testi fra documenti
diversi ed usare altre funzioni come la creazione di
tabelle, l’inserimento di grafici e immagini in un
documento, per finire con la stampa del file
Aprire un documento
Per aprire un documento, è necessario scegliere l'unità
e la cartella in cui è memorizzato.
Si può usare il menu a discesa associato alla voce
Cerca in e selezionare la posizione dall’elenco
visualizzato.
A sinistra (in Word 2002), nella finestra Apri, sono
presenti una serie di pulsanti: facendo clic su ciascuno
di essi è possibile accedere al contenuto della cartella
corrispondente.
Cliccando, ad esempio, sul pulsante Documenti, viene
aperta l'omonima cartella.
I modelli di Word
Quando si crea un nuovo documento in Word,
anche un documento vuoto, si utilizza comunque
uno dei modelli memorizzati nel programma.
I modelli contengono già memorizzata la struttura
ed i contenuti e possono essere usati per
produrre, in modo facile e veloce i documenti
voluti.
Si pensi, ad esempio, alla carta intestata di una
società, che può essere memorizzata come
modello.
Salvare
Il salvataggio consiste nella conservazione dei file in
una memoria di massa.
Il salvataggio serve affinchè le modifiche apportate
ad un documento siano permanenti: se infatti si
spegnesse il PC prima di aver salvato il file, tutte le
modifiche andrebbero perdute.
L'operazione può essere fatta con la frequenza
voluta, ad ogni modifica effettuata e secondo
necessità.
Salvare
Il pulsante Salva è riconoscibile dall'icona che
raffigura un dischetto, oppure scegliendo la voce
Salva nel menu File.
Al comando Salva non viene proposta nessuna
finestra di dialogo, perché esso sovrascrive
automaticamente il contenuto precedente.
È possibile aprire il menu File tenendo premuto il
tasto SHIFT: scegliendo Salva tutto si salvano
contemporaneamente tutti i file aperti.
Salvare
File | Salva con nome
Con la finestra Salva con nome è possibile:
assegnare il nome al documento, se il salvataggio
avviene per la prima volta, oppure salvare il
documento con un nome diverso, nella casella
Nome file;
scegliere il formato di salvataggio, dalla la casella
Tipo file;
scegliere l'unità o la cartella in cui memorizzare il
documento, nella casella Salva in.
Salvare
Aprendo la finestra Salva con nome viene
proposta la cartella in cui è presente il file
corrente.
Per salvare il file in un’altra posizione, è
necessario usare il menu a discesa della casella
Salva in.
Per navigare all'interno delle Risorse del
computer, possono essere usati i pulsanti
presenti nella barra orizzontale Salva in.
Formati rtf e txt
Il formato più indicato affinchè il documento
possa essere utilizzato su piattaforme diverse o
con edizioni di Word precedenti è il Rich Text
Format che ha estensione rtf.
Il formato testo con estensione txt è pressoché
universalmente compatibile; in tal caso però il file
perde ogni formattazione, ad esempio il colore
del testo, il formato del paragrafo, tabelle, oggetti
o immagini eccetera.
Barra del titolo
Facendo doppio clic su di essa è possibile
ingrandire a tutto schermo o ridurre alle dimensioni
originali la finestra del programma;
utilizzando i pulsanti di controllo è possibile ridurre
a icona, ingrandire o chiudere la finestra;
cliccando con il tasto destro del mouse su di essa,
si ha accesso ai comandi classici, dal menu di
scelta rapida, per il ridimensionamento di una
finestra
Riquadro attività
All'apertura del programma Word 2002, sul lato
destro della finestra viene visualizzato il Riquadro
attività.
Contiene collegamenti a tutte le operazioni svolte
abitualmente dall'utente: l'apertura di un file, la
creazione di un nuovo documento, l'applicazione
di uno stile ecc.
Word 2002 mette a disposizione diversi Riquadri
attività.
Il Riquadro attività Nuovo documento contiene le
operazioni di apertura o creazione di documenti.
Barre di scorrimento
Per scorrere il documento si fa uso delle barre di
scorrimento verticale e orizzontale. Lo stesso
risultato si ottiene utilizzando i tasti PAG-SU o PAGGIÙ.
Per raggiungere, invece, una posizione specifica del
documento si può:
premere il tasto sinistro del mouse sull'indicatore di
posizione e spostarlo lungo la barra: una finestra a
comparsa indica la posizione raggiunta;
rilasciare il tasto del mouse una volta raggiunta la
posizione desiderata
Guida
Per l'Assistente scegliere la voce Mostra
l'Assistente di Office dal menu Guida (?) della
Barra dei menu.
Quando l'Assistente rileva la possibilità di
proporre un suggerimento all'utente, appare una
piccola lampadina gialla all'interno della finestra
dell'Assistente.
Cliccando sull'Assistente viene visualizzato il
suggerimento.
Assistente
Per interrogare l'Assistente:
visualizzare l'Assistente;
digitare la domanda nello spazio previsto;
Cliccare su Cerca;
selezionare uno degli argomenti proposti
dall'Assistente.
Facendo clic col tasto sinistro del mouse
sull'Assistente e trascinandolo nello schermo,
l'Assistente viene spostato nel punto in cui si
rilascia il mouse.
Visualizzazione
Con la modalità Layout Web, il testo, le immagini
e lo sfondo vengono visualizzati come in un
browser Web, permette, inoltre, di sfruttare
l'intera area della finestra.
La visualizzazione Layout di stampa consente di
avere una visione del documento come verrà
stampato. Questa visualizzazione è utile per la
modifica di intestazioni, piè di pagina, margini,
oltre che per l’utilizzo di colonne, oggetti, disegni
e cornici.
Visualizzazione
La visualizzazione Struttura consente di vedere
come è strutturato il documento e consnete di
spostare, copiare e riorganizzare il testo trascinando
i titoli.
In questa visualizzazione è possibile comprimere un
documento per visualizzare solo i titoli principali,
oppure espanderlo per averne una visione globale.
E’ usata per gestire documenti voluminosi nei quali
diverse parti del documento hanno formattazioni
particolari che li identificano: titoli di capitolo o di
paragrafo.
Il pulsante Mostra/nascondi
Con questo pulsante ¶ si possono visualizzare i
caratteri non stampabili che servono all'utente
durante la digitazione di un testo per:
controllare la strutturazione del documento in
paragrafi;
vedere quanti spazi sono stati inseriti;
visualizzare i segni di tabulazione ecc.
Questi particolari caratteri sono visibili premendo il
pulsante Mostra/nascondi della Barra degli strumenti
Standard.
Facendo nuovamente clic sul pulsante ¶ vengono
nascosti tutti i caratteri non stampabili.
Caratteri non stampabili
Riconoscere i caratteri non stampabili serve per
evitare di rimanere disorientati se si utilizza questa
visualizzazione.
lo spazio (o carattere bianco), è rappresentato da un
punto a mezza altezza nella riga di testo;
la tabulazione è rappresentata da una freccia;
il carattere di fine paragrafo, il comune ritorno a
capo, è rappresentato dal segno ¶;
l'interruzione di pagina è rappresentata da una linea
tratteggiata.
Barra standard
La Barra degli strumenti Standard è quella che
contiene le icone per eseguire le funzioni
standard del programma, quali aprire, salvare,
stampare ecc.
Tenendo fermo il puntatore del mouse su un
pulsante della barra senza premere alcun
tasto, dopo pochi istanti viene visualizzata una
finestra a comparsa, detta anche tip, che
contiene la descrizione della funzione
associata.
Barra dei menu
Si trova solitamente sotto della Barra del titolo.
Contiene tutti i comandi di Word suddivisi per
categorie: File, Modifica, Visualizza, Inserisci,
Formato, Strumenti, Tabella, Finestra e Guida;
ad essi è possibile accedere dal menu a tendina
che si apre facendo clic sulla relativa voce.
La Barra dei menu, come tutte le barre, può
essere spostata ed è personalizzabile con
l'aggiunta e la rimozione di voci, ma non è
consentito disattivarne la visualizzazione.
Barra Formattazione
La Barra di formattazione contiene i pulsanti che
consentono la formattazione del testo.
La Barra di formattazione e la Barra degli strumenti
Standard possono essere visualizzate anche su
una sola riga una di seguito all'altra: il numero dei
pulsanti ne risulterà ridotto.
Per attivare o disattivare questa modalità di
visualizzazione, si sceglie la voce di menu
Strumenti | Personalizza: dalla scheda Opzioni Mostra barre degli strumenti Standard e di
formattazione su due righe.
Strumenti | opzioni
Nella scheda Inf. Utente della finestra Opzioni, è
possibile modificare il nome dell'utente.
Durante l’apertura o salvataggio di un documento,
la finestra di dialogo propone una cartella
predefinita in cui ricercare il file, o in cui salvare il
documento; nella scheda Directory predefinite della
finestra Opzioni, si può modificare il percorso di
questa cartella predefinita.
Il paragrafo
Perché un documento sia ben leggibile,
ben formattato, e presenti gli argomenti in
modo chiaro è di fondamentale
importanza la suddivisione dell'intero
documento in paragrafi;
con paragrafo, in Word, si intende il testo
che è racchiuso tra due "ritorno a capo"
consecutivi.
Sovrascrittura
Quando il punto di inserimento del testo non è alla
fine dello stesso, quello che segue viene spostato
in avanti per fare posto ai nuovi caratteri.
La modalità di scrittura di default (predefinita) è la
modalità di inserimento dei caratteri.
Se però, prima della digitazione, si preme il tasto
INS, il testo esistente viene sovrascritto dai nuovi
caratteri digitati; quando è attiva questa modalità,
detta modalità di sovrascrittura, nella Barra di
stato diventa visibile la sigla SSC, che altrimenti
risulta sfumata.
Annulla | Ripristina
Cliccando sul pulsante Ripristina (freccia blu
rivolta a destra) che si trova sulla destra del
pulsante Annulla (l’altra freccia), si annullano le
operazioni eseguite con il comando Annulla,
ripristinando così l'ultima operazione annullata.
Per ripristinare più operazioni
contemporaneamente, è necessario fare clic
dapprima sul pulsante  sulla destra del
pulsante Ripristina, quindi scegliere le operazioni
da ripristinare.
La procedura da tastiera è CTRL+Y.
Trova
Tramite la funzione Trova viene
evidenziata la prima occorrenza del
termine; è sufficiente fare clic sul
pulsante Trova successivo per
evidenziare un’ulteriore occorrenza.
Facendo clic sul pulsante Altro viene
espansa la finestra della ricerca: si
possono impostare diversi criteri, ad
esempio una determinata formattazione
del carattere, del paragrafo, ecc.
Sostituisci
La funzione si attiva dal menu Modifica | Sostituisci, serve
per sostituire del testo:
il testo inserito nella casella Trova viene sostituito con
quello digitato nella casella Sostituisci con. Nel caso
particolare in cui si voglia eliminare un termine dal
documento basta cercarne tutte le occorrenze e sostituirle
lasciando la casella Sostituisci con vuota.
Cliccando sul pulsante Trova successivo, verrà
selezionata la successiva occorrenza del testo da trovare.
Il pulsante Sostituisci serve per sostituire l'occorrenza della
parola con quella digitata, mentre il pulsante Sostituisci
tutto sostituisce tutte le occorrenze del testo specificato.
Selezione
Per modificare la formattazione o per
cancellare velocemente parti di testo, è
importante conoscere le numerose tecniche
di selezione:
un carattere, una parola, un paragrafo, una
porzione di testo, l’intero documento.
La selezione cambia i colori dei caratteri in
negativo: la selezione di un testo scritto in
rosso converte, quindi, il colore dei caratteri
in azzurro, il carattere blu selezionato
diviene di colore giallo, eccetera.
Appunti
Gli Appunti sono un'area di memoria
gestita dal sistema, all'interno della quale
vengono mantenuti testo o immagini tagliati
o copiati, pronti da incollare.
Quando questi devono essere spostati o
copiati, vengono prelevati e mantenuti
temporaneamente negli Appunti, per
essere utilizzati dall’utente.
Modifiche font
Le modifiche di un carattere (font, in inglese)
possono riguardare un testo esistente o
quello da digitare a partire dal punto di
inserimento in poi.
Nel primo caso è necessario applicare la
modifica dopo aver selezionato la parte di
testo interessata;
nel secondo è sufficiente impostare il tipo di
carattere: il testo inserito da quel punto avrà
le caratteristiche impostate.
Formato | Carattere
É possibile anche applicare al testo degli
effetti particolari dalla sezione Effetti della
finestra Formato | Carattere. Scegliendo
l'opzione Apice, il testo selezionato verrà
posizionata più in alto rispetto alla linea di
base, e la sua dimensione è ridotta.
All'opposto, l'opzione Pedice posiziona il di
testo selezionato più in basso rispetto alla
linea di base, riducendone la dimensione.
Evidenziatore
Per far sì che una parte di testo risalti
rispetto al resto, si usa l’evidenziatore.
Si possono scegliere i colori tra quelli che
vengono visualizzati facendo clic sul
piccolo triangolo  vicino al pulsante
dell'evidenziatore presente nella Barra di
Formattazione.
Il testo evidenziato risulta racchiuso in
un'area colorata con il colore scelto.
Colore testo
È possibile modificare il colore del carattere di
un testo, usando direttamente l'apposito
pulsante “A”presente nella Barra di
Formattazione.
Per modificare il colore è sufficiente scegliere
quello voluto dalla palette di colori, che si apre
facendo clic sul triangolo  vicino al pulsante
“A”. Per eseguire la stessa operazione nella
finestra Formato | Carattere, si sceglie il colore
nella sezione Colore Carattere.
Copia formato
Per formattare una o più porzioni di testo
nel modo in cui ne è stata formattata
un'altra
è possibile copiare tutti i formati applicati in
precedenza ad una parte di testo ed
applicarli al testo che deve assumere le
stesse caratteristiche. Tale funzione di
Word è chiamata Copia formato.
Stile
Lo stile memorizza una particolare
formattazione del testo, da utilizzare nel
documento attivo.
In fase di definizione di un nuovo stile, è
possibile decidere se memorizzarlo nel
modello del documento, così da usufruirne in
tutti i documenti creati in base a tale modello.
Gli stili memorizzati sono visibili nel menu a
scorrimento Stili, presente sulla sinistra della
Barra degli strumenti Formattazione.
Sillabazione
La sillabazione del testo consente di
eliminare gli eccessivi spazi bianchi fra le
parole, a volte presenti nel caso di
allineamento giustificato del testo.
La procedura di sillabazione può essere
eseguita in maniera automatica o
manuale; nel primo caso viene svolta
senza richiesta di conferma, che invece
compare se viene scelta l'operazione in
modalità manuale.
Interruzione riga
Le interruzioni di riga servono a portare il testo
su una nuova riga senza creare un nuovo
paragrafo.
Si inserisce un'interruzione di riga con la
combinazione di tasti SHIFT+INVIO.
Se è attiva la visualizzazione dei segni di
paragrafo, le interruzioni di riga sono visibili e
vengono rappresentate da una freccia verso
sinistra curvata a 90 gradi: per eliminare
un'interruzione di riga basta premere il tasto
CANC dopo essersi posizionati prima
dell'interruzione, ovvero prima del simbolo della
freccetta curva
Rientri
Per rientro del paragrafo, o indentazione, si
intende la distanza dell'inizio di riga rispetto al
margine sinistro, oppure quella della fine di
riga rispetto al margine destro. Il valore del
rientro della prima riga può essere stabilito
indipendentemente dal rientro del resto del
paragrafo.
Le funzioni della finestra Paragrafo che
servono per impostare il rientro sono quelle
presenti nella sezione Rientri.
Spaziatura e interlinea
La modifica della spaziatura e dell'interlinea del paragrafo viene
effettuata nella sezione Spaziatura della finestra Paragrafo.
Il valore dato alla spaziatura nelle caselle Prima e Dopo corrisponde al
numero di punti tipografici da inserire rispettivamente sopra la prima riga
e sotto l'ultima riga del paragrafo in questione.
L'interlinea, invece, è la distanza tra due righe consecutive dello stesso
paragrafo e può essere modificata anche attraverso il corrispondente
pulsante e puo assumere i seguenti valori:
Singola: l'interlinea di ogni riga si adegua al tipo di carattere più alto, più
uno spazio aggiuntivo;
1.5 Righe: è pari al valore dei punti dell'interlinea singola, maggiorato
della metà dello stesso;
Doppia: è pari al doppio del valore dei punti dell'interlinea singola;
Minima o Esatta;
Multipla: è pari a un numero di punti multiplo del valore dei punti
dell'interlinea singola
Elenchi puntati
Servono per enfatizzare delle sezioni di testo
aventi le caratteristiche di una lista.
È possibile ricorrere a diversi tipi di punti
predefiniti, ma anche crearne di propri: ogni
carattere disponibile all'interno di un font può
essere utilizzato come punto.
Cliccando sul pulsante Elenco puntato nella
Barra di Formattazione, viene applicato il
punto elenco predefinito al testo selezionato,
più precisamente un punto elenco per ogni
paragrafo.
Elenchi numerati
Per fare in modo che ogni paragrafo venga
numerato automaticamente, è necessario fare
clic sull'icona Elenco numerato presente nella
Barra di Formattazione.
Se si vuole personalizzare il formato del
numero dell'elenco o la distanza tra il numero e
il testo, è necessario agire nella scheda Numeri
o lettere della finestra ottenuta, scegliendo la
voce di menu Formato | Elenchi puntati e
numerati.
Bordi e sfondo
É possibile applicare un bordo o uno sfondo a uno
o più paragrafi, selezionando la voce di menu
Formato | Bordi e sfondo.
Dalla finestra di dialogo così ottenuta, è possibile
scegliere dalle schede Bordi e Sfondo.
Prima di confermare la scelta cliccando su OK, è
necessario selezionare l'opzione Paragrafo nel
menu Applica a. In questo modo le impostazioni
scelte verranno applicate seguendo le dimensioni
del paragrafo e non il profilo del testo contenuto.
Imposta pagina
Nella scheda Carta si può scegliere un formato
standard del foglio su cui verrà stampato il
documento.
A seconda del formato del foglio su cui viene
effettuata la stampa, può essere necessario
specificare il cassetto da cui la stampante deve
prelevare la carta per effettuare l'operazione.
L'impostazione del cassetto può essere diversa
anche da pagina a pagina.
All'interno della finestra Anteprima è disponibile
un esempio di pagina.
Layout del testo
È possibile allineare verticalmente il testo
in alto, in basso, al centro o giustificato.
All'interno della scheda layout della
finestra imposta pagina e delle altre della
stessa finestra è presente la sezione
Applica, che permette, tramite le opzioni
del menu a tendina, di applicare le varie
impostazioni a tutto il documento, a una
selezione o alla sezione corrente
Interruzione di pagina
Se il documento è visualizzato in modalità Layout di
stampa o Normale, l'interruzione di pagina
(Ctrl+Invio) viene rappresentata come una linea
tratteggiata.
Per vedere la linea tratteggiata, bisogna attivarne la
visualizzazione facendo clic sull'icona ¶ della Barra
degli strumenti.
In entrambi i casi l'interruzione di pagina può
essere eliminata cancellando la linea
dell'interruzione, come un qualsiasi elemento del
testo.
Intestazione e piè di pagina
L'intestazione e il piè di pagina sono due aree
della pagina, gestite autonomamente dal resto
del documento, in cui si possono inserire testo e
oggetti in modo che compaiano in tutte le pagine
del documento.
Gli oggetti inseriti possono essere: testo, una
figura o un'immagine, oppure campi aggiornati
autonomamente dal programma come la data,
l’ora, il nome del file, il numero totale delle
pagine, le informazioni sull'autore eccetera.
Intestazione e piè di pagina
All'attivazione del comando di apertura di
Intestazione e piè di pagina, viene mostrata
la relativa barra degli strumenti.
L'unica parte attiva del documento, in questa
visualizzazione, è quella dedicata
all'intestazione e piè di pagina, mentre il
resto risulta visibile ma disattivato: il testo è
di colore grigio, a indicare che non è attivo.
La barra intestazione e piè di pagina
Per inserire i numeri di pagina.
Per inserire il numero totale di pagine del documento.
Per formattare i numeri di pagina nella sezione corrente.
Per inserire la data di sistema corrente.
Per inserire l'ora di sistema corrente.
Per impostare alcune proprietà della pagina: margini,
alimentazione della carta, orientamento dei fogli ecc.
Per visualizzare o nascondere il testo del documento durante
l'elaborazione dell'intestazione e del piè di pagina.
Per impostare la sezione corrente come la precedente.
Per scegliere, alternativamente, di posizionarsi sull'intestazione
o sul piè di pagina.
Per spostare il punto di inserimento nell'intestazione o piè di
pagina della sezione precedente o successiva.
Per chiudere la Barra degli strumenti Intestazione e piè di pagina.
Inserisci tabella
Il pulsante per l'inserimento di una tabella
cambia forma e significato in seguito alla
selezione di una riga o di una colonna: diviene
icona "orizzontale" per inserire una riga sopra la
riga selezionata e icona "verticale" per inserire
una colonna a sinistra della colonna
selezionata.
Nel sottomenu Inserisci del menu Tabella,
invece, è data la possibilità di scegliere il punto
in cui si desidera inserire la riga o la colonna
rispetto a quella selezionata.
Formattazione automatica
tabella
Dal menu Tabella, è possibile attribuire una
formattazione automatica cliccando sul pulsante
Formattazione automatica. Dopo avere scelto il
formato voluto, cliccando sul pulsante OK, la tabella
viene inserita nel punto di inserimento con le
caratteristiche impostate.
La formattazione della tabella così definita può
essere impostata come formattazione predefinita
per le tabelle che verranno create in un secondo
momento, se viene selezionata l'opzione Imposta
come predefinito per le nuove tabelle.
Inserimento testo in una
tabella
Per spostare il cursore tra le celle è possibile utilizzare il
mouse, cliccando con il tasto sinistro all'interno della
cella, oppure usare la tastiera, in particolare le frecce
direzionali o il tasto TAB, che permette di spostare il
cursore orizzontalmente da sinistra verso destra di una
cella alla volta.
Se il cursore si trova nell’ultima cella in basso a destra,
premendo il tasto da si inserisce una nuova riga.
Per modificare il testo contenuto in una tabella si possono
utilizzare tutte le tecniche di modifica del testo in un
documento
Selezionare colonne
Per selezionare la colonna in cui è attivo il cursore, è
sufficiente scegliere la voce Tabella | Seleziona |
Colonna.
Una procedura alternativa consiste nel fare clic col tasto
sinistro del mouse sul bordo superiore della colonna,
punto in cui il cursore cambia forma diventando una
piccola freccia nera con la punta rivolta verso il basso.
Un clic del mouse in tale punto seleziona l'intera
colonna.
Per selezionare più colonne, basta operare questa
stessa selezione e trascinare il mouse fino a
selezionare tutte le colonne di interesse
Selezionare righe
La riga in cui è attivo il cursore può essere selezionata
dal menu Tabella | Seleziona | Riga.
Con il mouse, invece, bisogna cliccare sulla sinistra
della riga da selezionare. Prima di eseguire il clic, ci si
deve assicurare che il cursore abbia assunto la forma
di una freccia bianca con la punta rivolta in alto a
destra.
Per selezionare più righe, è necessario seguire la
procedura appena descritta e, tenendo premuto il
tasto sinistro, spostare il mouse.
La selezione dell'intera tabella si effettua dal menu
Tabella | Seleziona | Tabella.
Eliminare righe e colonne
Per eliminare la riga o la colonna in cui è
attivo il cursore, è sufficiente scegliere la
relativa voce dal sottomenu Elimina del menu
Tabella.
L'eliminazione di una colonna o di una riga
selezionata può essere effettuata anche
scegliendo l'opportuna voce dal menu di
scelta rapida associato alla selezione:
Elimina righe o Elimina colonne.
Barra tabelle e bordi
Dalla Barra degli strumenti Tabelle e Bordi
è possibile modificare, oltre a quelle del
bordo, le impostazioni di tutte le proprietà
della tabella, in particolare del colore dello
sfondo delle celle selezionate.
Nella finestra aperta, scegliendo la voce
Bordi e Sfondo… dal menu di scelta rapida
associato alla tabella, sono presenti tutte le
opzioni necessarie.
Barra Disegno
Dà accesso ad ulteriori opzioni
Per selezionare un oggetto già disegnato.
Per scegliere tra diverse forme predefinite
Per disegnare una linea. Se la linea deve essere perfettamente orizzontale,
basta tenere premuto il tasto shift mentre viene tracciata la linea.
Per disegnare una linea con la punta a forma di freccia su una estremità.
Per disegnare un rettangolo. Se si vuole disegnare un quadrato perfetto,
basta tenere premuto il tasto shift mentre viene tracciata la forma.
Per disegnare un ovale. Se si vuole disegnare un cerchio perfetto,
basta tenere premuto il tasto shift mentre viene tracciata la forma.
Per tracciare una casella in cui può essere inserito un testo
Per visualizzare e inserire disegni WordArt
Per inserire un diagramma (Word 2002)
Barra Disegno
Per inserire una ClipArt.
Per inserire un'immagine da file
Per colorare o applicare degli effetti a un oggetto disegnato
Per definire il colore del tratto dell'oggetto da disegnare
Per formattare il testo selezionato con il colore scelto
Per definire lo stile del tratto di un oggetto
Per definire lo stile del tratteggio di un oggetto
Per definire lo stile di una freccia.
Per selezionare il tipo di ombreggiatura da impostare per un
determinato oggetto.
Per trasformare in un oggetto tridimensionale alcuni oggetti
piatti.
Inserire ClipArt e immagini
Per inserire una ClipArt in Word 2002 nel punto in cui è
attivo il cursore è necessario:
digitare le parole che descrivono l'oggetto da trovare nella
casella Trova del Riquadro attività Inserisci ClipArt;
cliccare sul pulsante Cerca;
cliccare col tasto sinistro del mouse sull'immagine da
inserire.
Per inserire un'immagine non appartenente alla raccolta
ClipArt è necessario:
scegliere il comando Inserisci | Immagine | Da file…;
cercare nel file system l'immagine da inserire;
cliccare sul pulsante Inserisci o effettuare un doppio clic
sul nome dell'immagine.
Inserire WordArt
L'oggetto WordArt può essere modificato in un
secondo momento, lavorando con gli strumenti
messi a disposizione nella Barra degli strumenti
WordArt.
La voce Formato | WordArt, presente nel menu
di scelta rapida associato alla WordArt o sulla
Barra degli strumenti WordArt, consente di
formattare l'oggetto WordArt nel dettaglio.
È sempre possibile, ad esempio, cambiare il tipo
di WordArt o modificare il testo contenuto
Inserire un grafico
Tramite la voce Grafico del menu Inserisci |
Immagine, è possibile includere un grafico nel
punto attivo del documento. Oltre a inserire un
grafico basato su un foglio dati predefinito, il
programma provvede a modificare le barre degli
strumenti di Word per riadattarle alla gestione dei
dati.
La finestra Foglio dati ha lo stesso aspetto e le
stesse funzionalità di un foglio di lavoro di Excel.
Come in Excel, tutte le modifiche fatte sul foglio
dati si ripercuoteranno automaticamente sul
grafico che rappresenta tali dati.
Inserire un grafico
Facendo clic su un punto del documento esterno
al grafico, quest'ultimo viene inserito come
oggetto nel documento e la finestra Foglio dati
viene nascosta.
Per tornare alla fase di modifica del grafico, è
necessario fare doppio clic in un qualsiasi punto
dell'oggetto e modificarlo in tutti i suoi elementi. In
tal caso viene visualizzata di nuovo la finestra
Foglio dati.
Solo quando il grafico è nella forma di oggetto
documento può essere gestito come gli altri
oggetti grafici e quindi può essere spostato,
ruotato, ridimensionato eccetera.
Modifica grafico
Scegliendo la voce Oggetto grafico | Apri
dal menu di scelta rapida associato al
grafico da modificare, viene aperta la
finestra con cui si possono modificarne le
caratteristiche in tutti i suoi aspetti.
Si può cambiare il tipo di grafico, il formato
della griglia, degli assi o del titolo, la
legenda ecc.
Modifica grafico
Un oggetto grafico può essere spostato,
ridimensionato e copiato all'interno dello stesso
documento e tra documenti diversi.
Selezionando un oggetto con un clic, appaiono
otto piccoli quadrati intorno al bordo.
Per ridimensionare l'immagine selezionata, è
sufficiente fare clic su uno di tali quadrati e,
tenendo premuto il tasto sinistro, spostare il
mouse modificando la dimensione.
In particolare, se viene "agganciato" uno dei
quattro quadratini sugli angoli, l'immagine viene
ridimensionata mantenendo le proporzioni tra le
dimensioni.
Formato oggetto
Durante l'operazione di ridimensionamento di
un’immagine, viene tracciato un bordo
tratteggiato che assume le dimensioni del
rettangolo.
Per attribuire all'immagine selezionata una
dimensione precisa, è necessario selezionare
la voce Formato oggetto dal menu di scelta
rapida associato all'immagine e impostare il
valore numerico di altezza e larghezza nelle
caselle di testo della scheda Dimensioni della
finestra ottenuta.
Stampa unione
Per la stesura di lettere, può capitare di dover
collegare un documento ad un elenco di
indirizzi.
È il caso del mailing, ovvero di una spedizione
di lettere identiche a più destinatari.
Per velocizzare questa operazione, è
disponibile una funzione che consente di unire
al documento principale, il testo della lettera,
tutti i dati contenuti in un altro documento di
Office, ad esempio gli indirizzi dei destinatari
della lettera.
Stampa unione
La funzionalità di mailing, detta stampa
unione, permette di collegare un insieme di
dati, chiamato origine dei dati, come un
elenco di indirizzi, ad un altro documento,
detto documento principale.
È possibile aggiornare la lista di dati di
origine indipendentemente dal documento
cui questa è collegata: la modifica sulla lista
si ripercuote infatti automaticamente sul
documento collegato.
Stampa unione
L'origine dei dati può essere un elenco
creato con Word, Access o Excel.
Se la lista è costituita da un numero di voci
non troppo consistente, conviene realizzarla
con Word, altrimenti è consigliabile fare uso
di Excel o di Access;
se le voci dell'elenco sono soggette a
modifiche o ordinamenti frequenti, è
consigliabile comunque utilizzare Access o
Excel;
se la lista deve essere condivisa con altri
utenti, è consigliabile utilizzare Access.
Stampa unione
Nel Riquadro del secondo passaggio viene data la
possibilità di scegliere il documento principale della stampa
unione fra tre opzioni:
Usa il documento corrente, se si vuole utilizzare il
documento Word corrente come documento di partenza;
Inizia da un modello, se si vuole creare un documento
nuovo;
Inizia da un documento esistente.
Il documento principale così creato (di tipo lettera,
etichette, buste, catalogo eccetera) è il documento al quale
vengono collegati i dati contenuti nell'origine dei dati.
Stampa unione
Per scegliere l'elenco di indirizzi da utilizzare,
vengono offerte tre opzioni:
Usa elenco esistente: se si usa un file creato
con Word, Excel oppure Access;
Seleziona dai contatti di Outlook: se i nomi e gli
indirizzi sono già memorizzati nella rubrica di
Outlook Express;
Crea un nuovo elenco: se la lista degli indirizzi
non esiste e deve essere creata in questo
passaggio.
Stampa unione
Per creare l'origine dei dati, si eseguono diversi passi
operativi:
si clicca su Crea… all'interno del riquadro Crea un nuovo
elenco;
si inseriscono i nomi e gli indirizzi che costituiscono la lista
nella finestra Nuovo elenco indirizzi;
si clicca sul pulsante Nuova voce per inserire nuovi nomi e
indirizzi;
si clicca su Chiudi per terminare l'inserimento dei dati.
Il programma richiede, quindi, il salvataggio dell'elenco dei
nomi appena inseriti; l'elenco creato verrà visualizzato
all'interno della finestra Destinatari Stampa unione.
Stampa unione
Nel quarto passaggio della Creazione guidata si
può comporre la lettera oppure apportare le
necessarie modifiche a quella di partenza, definita
come documento principale della stampa unione.
A questo punto il documento principale può
essere collegato ai dati dell'origine dei dati.
Questa operazione consiste nell'inserire nel
documento principale i campi unione (che hanno
la forma "nome del campo unione"), che indicano
la posizione in cui verranno immesse le
informazioni contenute nella lista selezionata
come origine dei dati.
Stampa unione
Durante la procedura guidata della stampa
unione viene visualizzata la barra degli
strumenti Stampa unione. I campi unione
possono essere scelti anche da tale barra,
facendo clic sul pulsante Inserisci campo
unione.
I campi unione da inserire devono essere
selezionati dalla finestra Inserisci campo
unione.
Sarà necessario inserire uno spazio fra un
campo e l'altro, altrimenti Word visualizzerà le
informazioni attaccate tra loro.
Stampa unione
Nel quinto passaggio della Creazione guidata viene visualizzata
un'anteprima delle lettere con gli indirizzi associati.
Nel Riquadro attività del quinto passaggio della Stampa unione viene
data la possibilità di scorrere tutti i destinatari per verificare l'assenza
di eventuali errori di impostazione dei campi, nonché l'opportunità di
escluderne alcuni
L'operazione Unisci fonde i due file, creandone uno nuovo costituito
da tante copie del documento principale quanti sono i dati dell'origine
dei dati, una di seguito all'altra.
L'unione degli indirizzi può essere effettuata in due modi diversi:
attraverso Stampa... che attiva l'unione del documento principale agli
indirizzi presenti nell'origine dei dati e stampa l'intero documento;
attraverso Modifica singole lettere... in cui l'operazione di unione
viene eseguita creando un nuovo file di Word contenente tutte le
lettere.
Stampa unione
La rimozione della stampa unione da un
documento principale viene effettuata facendo
clic sul pulsante Impostazione documento
principale presente sulla Barra degli strumenti
Stampa unione.
All'interno della finestra che viene visualizzata,
basterà selezionare l'opzione Documento
standard di Word per annullare le impostazioni
create con la stampa unione.
Controllo ortografico
Prima di stampare un documento, è consigliabile
controllare l'eventuale presenza di errori
ortografici o grammaticali.
Word dispone di un dizionario interno in base al
quale individuare gli errori ortografici, che
sottolinea in rosso, e quelli grammaticali, che
sottolinea in verde.
La sottolineatura degli errori ortografici e
grammaticali avviene, però, solo se sono state
attivate rispettivamente le opzioni Controlla
ortografia durante la digitazione e Controllo
grammaticale durante la digitazione nella
finestra delle opzioni del programma.
Controllo ortografico
Per ottenere un suggerimento, occorre attivare la
funzione Controllo ortografia e grammatica…
cliccando sull'icona presente nella Barra degli
strumenti Standard.
In alternativa, la funzione si attiva:
premendo il tasto funzione F7;
dal menu di scelta rapida associato a un termine
sbagliato;
scegliendo la voce di menu Strumenti |
Controllo ortografia e grammatica…
Controllo ortografico
Ignora questa volta Lascia la parola invariata.
Ignora tutto Considera corrette le occorrenze della parola in tutto il
documento attivo, e non le aggiunge al dizionario.
Aggiungi al dizionario Aggiunge la parola al dizionario.
Cambia Sostituisce la parola considerata sbagliata con quella
suggerita.
Cambia tutto Sostituisce nel documento attivo tutte le occorrenze
della parola sbagliata con quella suggerita.
Correzione automatica Imposta lo strumento Correzione
automatica per ogni successiva occorrenza della parola selezionata.
Annulla Chiude la finestra di dialogo Ortografia e grammatica.
Annulla ultimo Annulla l'ultima operazione di modifica effettuata.
Opzioni Consente all'utente di cambiare le opzioni per il controllo
ortografico.
Barra dell’Anteprima di stampa
Per inviare il documento alla stampante.
Per aumentare lo zoom di un livello.
Per mostrare una pagina del documento per volta.
Per visualizzare l'anteprima di più pagine per volta (al massimo 6).
Per impostare la percentuale di zoom.
Per visualizzare o nascondere il righello.
Per ridurre di uno il numero delle pagine del documento, onde evitare che
una piccola parte di testo venga stampata in una nuova pagina.
Offre una visuale a schermo intero
Chiude l'anteprima e torna alla finestra iniziale dell'applicativo
Mostra la Guida rapida sull'anteprima di stampa
Impostazioni di stampa
Impostando opportunamente la voce Pagine per foglio nella sezione
Zoom, è possibile stampare anche più di una pagina del documento
nello stesso foglio, scegliendone il numero nel menu a discesa della
casella di testo Pagine per foglio.
Selezionando una voce nel menu a discesa della casella di testo
Adatta al formato, viene adattato il documento al formato scelto.
È possibile eseguire l'operazione Stampa su file, che consiste nella
creazione di un file con estensione prn contenente le informazioni del
documento, in modo da poterlo esportare su altre stampanti con le
medesime configurazioni. Selezionando la voce Stampa su file nella
sezione Stampanti, il file creato viene salvato nella locazione decisa
dall'utente nella finestra per il salvataggio del file, aperta
immediatamente dopo la conferma dell'operazione.
Stampa
L'utilizzo del pulsante Stampa, presente nella
Barra degli strumenti Standard, avvia il
processo di stampa direttamente, senza dare
accesso alla finestra di dialogo Stampa per la
scelta delle opzioni; viene cioè stampata una
copia del documento sulla stampante
predefinita, con le impostazioni di default della
stampante.
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Modulo 3