Sulle orme di… Sigismondo Malatesta Progetto elaborato da Liceo Classico “Giulio Cesare” I.P.S.S.A.R. “Malatesta” I.T.S.T. “Marco Polo” Con il patrocinio della Provincia di Rimini e la collaborazione degli enti: Parco del Sasso Simone e Simoncello Osservatorio naturalistico della Valmarecchia IMC – Istituto dei Musei comunali di Santarcangelo Museo della città di Rimini Museo Civico archeologico di Verucchio Il personaggio Abbiamo individuato in Sigismondo Pandolfo Malatesta il personaggio che nell’immaginario collettivo rappresenta una sintesi del carattere creativo (e anche un po’ spregiudicato!) della gente di Romagna. Nato nel 1417, partecipò con successo ad imprese guerresche in diverse parti d’Italia, sia al servizio della Chiesa che come condottiero dei Fiorentini e dei Veneziani. Vissuto per cinquantuno anni, acerrimo nemico dei Montefeltro, diede lustro alla corte di Rimini, ospitando artisti come Leon Battista Alberti e Piero della Francesca. “Sulle orme di…Sigismondo Malatesta “ e della sua famiglia vengono quindi proposti i nostri itinerari che permetteranno di conoscere questo territorio e gli insediamenti che vi si sono succeduti per un lunghissimo periodo, dal IX sec ai giorni nostri. La strategia del gioco “Caccia ai Tesori” Ogni traccia che andiamo a presentare viene sviluppata da un gruppo di studenti delle classi che partecipano al progetto, trasformando i temi indicati in itinerari turistici. Ogni itinerario verrà corredato di una documentazione che servirà ad ogni studente “Padrone di casa” per svolgere il suo ruolo di guida. Per ogni itinerario verrà costruita una scheda questionario che servirà a costruire il gioco didattico a cui gli studenti “Visitatori” saranno invitati a partecipare. Si tratta di creare una specie di caccia al tesoro, cioè un gioco che stimoli i visitatori a scoprire e approfondire i temi dell’itinerario. Gli itinerari Amarcord I Signori dei palazzi e delle ville Ariminum I Malatesta signori di Rimini Nel cuore della Valmarecchia La via dell’ambra Parco Naturalistico del Sasso Simone e Simoncello itinerari Amarcord viaggio nella Rimini di Federico Fellini Questo itinerario porterà i ragazzi alla scoperta della città che ha dato i natali al regista Federico Fellini, resa celebre dal suo film “Amarcord” itinerari Amarcord Pensato come un modulo di mezza giornata o di una giornata intera, toccherà i luoghi cari all’immaginario del Maestro: la città, la mareina, il mare e i suoi miti, il Grand Hotel, il Borgo San Giuliano, il cinema Fulgor. Si svolge a piedi utilizzando per alcuni spostamenti i mezzi pubblici. I ragazzi in visita saranno invitati ad usare le macchine fotografiche per scatti suggestivi e “felliniani” che saranno premiati alla fine dell’iniziativa. itinerari Amarcord Per questo itinerario gli studenti dell’Istituto Alberghiero “Malatesta” prepareranno un pranzo a tema MENU FELLINIANO ANTIPASTO Crescioni alle erbe con Patate e salsiccia PRIMI Le tagliatelle alla romagnola I nidi di rondine SECONDI Il polpettone di vitello avvolto nella mortadella CONTORNI Zucchine ripiene di carne mista in umido Le melanzane dorate e fritte DESSERT La crostata di Crema pasticcera con salsa Vaniglia e al cioccolato itinerari Ariminum itinerario nella Rimini romana Questo itinerario guiderà i ragazzi attraverso le vestigia dell’antica Ariminum consentendo la visita di una città ancora fortemente influenzata dalla presenza della dominazione romana sul territorio. itinerari Ariminum L’itinerario comprende la visita della Domus del Chirurgo (recentemente scoperta), dell’Arco d’Augusto, del Ponte di Tiberio e del Museo della città. itinerari Ariminum Anche per questo itinerario gli studenti dell’Istituto Alberghiero “Malatesta” prepareranno un pranzo a tema. ANTIPASTO La piadina romagnola con stracchino e Rucola e con crudo e Squaquerone PRIMI Passatelli in brodo Gli strozzapreti alla romagnola SECONDI Il cosciotto di maialino da latte in porchetta con finocchietto fresco e pancetta affumicata CONTORNI Le melanzane e Zucchine Grigliate con olio profumato al basilico e aglio Pomodori gratinati DESSERT La torta di ricotta, mandorle e Amaretti con salsa al mascarpone itinerari La via dell’ambra L’ itinerario si propone di far conoscere alle classi in visita in riviera aspetti della civiltà villanoviana che trovano nella visita guidata al Museo Archeologico di Verucchio un momento particolarmente qualificato. itinerari La via dell’ambra Una delle più importanti culture pre-romane, è documentata da un cospicuo materiale archeologico, esposto con moderni criteri di fruibilità in un ambiente museale particolarmente suggestivo e ricco di stimoli. Inoltre, essendo gli scavi ancora in corso e visitabili in alcuni periodi dell’anno sul sito www.raytalk.it, favorisce l’approccio alla ricerca archeologica come “work in progress” cui afferiscono molte discipline e competenze. L’itinerario è pensato come un modulo di mezza giornata o di una giornata intera. Sullo spirito che anima il progetto “Sulle orme di…”, si utilizzeranno mezzi pubblici (o,eventualmente, il pullman di cui usufruiscono i visitatori). itinerari I Malatesta signori di Rimini Percorso a Rimini tra Tre e Quattrocento. Le opere d’arte più significative dell’epoca dei Malatesta Museo della città di Rimini. Opere di: Pisanello, Piero della Francesca, Giovanni Bellini, Matteo de’ Pasti, Domenico Ghirlandaio, Agostino di Duccio. Tempio Malatestiano Opere di: Giotto, Leon Battista Alberti, Piero della Francesca, Matteo de’ Pasti, Agostino di Duccio. itinerari I Malatesta signori di Rimini Castelsismondo Visita del castello e di Piazza Malatesta Chiesa di Sant’Agostino Visita della chiesa e delle opere pittoriche del Trecento riminese. Piazza Cavour Portico della Pescheria itinerari I Malatesta signori di Rimini Ancor più interessante il pranzo… ricette malatestiane del Quattrocento interpretate dagli studenti dell’Istituto Alberghiero “Malatesta” MENU MALATESTIANO ANTIPASTO Torta di erbe PRIMI Zuppa di farro Ravioli senza sfoglia SECONDI Pernice o fagianella in salsa camellina Salsa camellina deve il suo nome al suo colore cammello ed è un miscuglio nel quale predomina l'aroma di cannella. Essa veniva in genere preparata a freddo, vale a dire non era preparata con la cottura e veniva servita fredda. Una variante importante consisteva nell'aggiunta di aglio. Maialino di latte ripieno CONTORNI DESSERT Ofelle alle mele con polvere e vino di ippocrasso itinerari I Signori dei palazzi e delle ville Le rocche e i palazzi malatestiani di Santarcangelo, Montebello e Verucchio. Viaggio nell’entroterra riminese alla scoperta della storia, delle antiche manifatture e della cucina tipica romagnola. Santargangelo Palazzo Cenci sede del Museo storico-archeologico della città Visita delle grotte Affascinante itinerario sotterraneo nelle grotte che si estendono sotto la collina del Monte Giove Antica stamperia di Alfonso Marchi L’antica stamperia conserva un imponente mangano del ‘600, perfettamente conservato e tuttora utilizzato per la stiratura dei tessuti. La visita alla stamperia permette di vivere l’intero processo di realizzazione delle stampe romagnole. Chiesa Collegiata Guido Cagnacci, Jacobello da Bonomo, Buonamici. Rocca Malatestiana del XII secolo itinerari I Signori dei palazzi e delle ville Montebello Pranzo al Ristorante Pacini per gustare un piatto di tagliatelle, e il “porcospino” piatti tipici della cucina del territorio Visita della Rocca Malatestiana dove aleggia ancora nel vecchio maniero il fantasma di Azzurrina. Visita a Verucchio, antica capitale malatestiana e alla Rocca del Sasso del XII secolo. itinerari Nel cuore della Valmarecchia Su alcuni scogli di roccia tipici della Valmarecchia, che in tempi di invasioni e ostilità rappresentavano un'ottima difesa naturale, si distinguono i profili di Montebello e Torriana. Due borghi che nei secoli hanno avuto sorti diverse: Torriana si è modificata ed è divenuta il capoluogo comunale, il borgo di Montebello è rimasto praticamente intatto e si è preservato come una vera isola di storia e cultura. itinerari Nel cuore della Valmarecchia Proposte ed obiettivi Il paesaggio è caratterizzato da rupi calcaree e rocche medievali sopra un mare di argilla erosa e calanchiva. L’ itinerario propone un percorso finalizzato all’ osservazione e all’esperienza diretta dell’ ambiente biologico (flora e fauna), geologico (argilla, rupi calcaree, gesso e arenaria) e storico (rocche, torri, santuario). Inoltre si andrà alla ricerca di piante commestibili e officinali, che da tempi antichissimi sono tradizionalmente raccolte dalla popolazione di queste zone. itinerari Nel cuore della Valmarecchia L’itinerario Montebello è facilmente raggiungibile con autobus di linea. In mattinata visita guidata all’Osservatorio Naturalistico della Valmarecchia. Pranzo al Ristorante Pacini per gustare un piatto di tagliatelle, e il “porcospino” piatti tipici della cucina del territorio Escursione a piedi lungo il sentiero che conduce a Ponte Verucchio, visita al Santuario di Saiano, osservazione e riconoscimento delle principali tipologie della vegetazione, delle tracce di animali e raccolta di piante commestibili. itinerari Parco Naturalistico del Sasso Simone e Simoncello Utopie rinascimentali Situato nel cuore del Montefeltro, percorrendo i sentieri del Parco del Sasso Simone e Simoncello ci si accorge dell'estrema diversificazione della vegetazione presente. L'area intorno ai due Sassi, argillosa, è occupata da un bosco a dominanza di cerro, esteso piú di 800 ettari Ma il cuore verde del Parco nasconde anche la storia della Città del Sasso, edificata da Cosimo I de' Medici a partire dal 1560 e che doveva simboleggiare il potere centrale della casata, in un'area periferica dello stato difficilmente governabile. Questa città-fortezza sorse con criteri urbanistici tardo-rinascimentali; contava circa 50 case di uguali dimensioni compresa la residenza del capitano, il tribunale, le prigioni e una cappella in aggiunta alla vecchia chiesa. Ancora oggi è ben visibile una grande cisterna per gli usi civici e se ne riconoscono ancora due per uso militare. Oggi il territorio dei Sassi è abitato solo dalla fauna tipica dell'Appennino centrale e registra la presenza stabile del Lupo appenninico, oggetto in passato di una caccia sfrenata da parte dell'uomo. itinerari Parco Naturalistico del Sasso Simone e Simoncello La visita a piedi al parco naturale del Sasso Simone e Simoncello offre diversi spunti che si modellano al variare delle stagioni. Settembre: sulle tracce degli abitanti del bosco (riconoscimento di impronte e segni lasciati dagli animali) Ottobre: un mondo di funghi (basi di micologia e riconoscimento dei funghi più importanti) Novembre: i mille colori d’autunno (con riconoscimento delle foglie) Marzo: le prime fioriture del sottobosco (riconoscimento della flora e dei suoi usi) Aprile: alla scoperta della città perduta oppure il bosco in concerto (riconoscimento di suoni e canti della natura, con attività sensoriali) Maggio: i tesori delle argille (alla scoperta di pietre e minerali custoditi nei calanchi) itinerari Parco Naturalistico del Sasso Simone e Simoncello L’itinerario Si risale la valle del Marecchia illustrando ai visitatori i paesi e le rocche che si possono ammirare lungo il percorso: Verucchio, Saiano, Torriana, Montebello, San Marino, San Leo, Maioletto, Pennabilli. Arrivo a Cantoniera e incontro con le guide del Parco. A piedi verso i Sassi per il sentiero n° 118 attraversando una delle cerrete più vaste d’Europa. Arrivo sulla piana del Sasso Simone e visita dei ruderi della Città del Sole. Allestimento del bivacco ai piedi del Sasso nei pressi di una sorgente. Pranzo al sacco. Si riprende il sentiero n° 61 per Cà Borboni. Pennabilli, Museo del Parco.