S Risultati della Prima Fase SISTEMA I La Sorveglianza N e la prevenzione I degli incidenti: un percorso per A gli operatori C L’Aquila 17 aprile 2007 A Alessio Pitidis ISS/Dipartimento Ambiente e Prevenzione Primaria IL SINIACA Legge n, 493 del 3 Dicembre 1999, G,U, n, 303 del 28 Dicembre 1999 "Norme per la tutela della salute nelle abitazioni e istituzione dell'assicurazione contro gli infortuni domestici" L’Articolo 4 prevede che presso l'Istituto Superiore di Sanità sia attivato un sistema informativo per la raccolta dei dati sugli infortuni negli ambienti di civile abitazione rilevati dagli osservatori epidemiologici regionali, in collaborazione con le unità sanitarie locali, per i seguenti obiettivi: a) la valutazione e l'elaborazione dei predetti dati; b) la valutazione dell'efficacia delle misure di prevenzione e di educazione sanitaria messe in atto; c) la redazione di piani mirati ai rischi più gravi e diffusi per prevenire i fenomeni e rimuovere le cause di nocività; d) la stesura di una relazione annuale sul numero degli infortuni e sulle loro cause, Flusso Informativo Base Dati SINIACA Sistema Informativo Regionale SDO PS Documenti Uscite DB SINIACA ISTAT RDBMS SQL Server Scheda Rilevazione PS Pacchetto Applicativo Statistico Video ODBC Morti Stata Dati Memo VB Inserimento Manuale Dati Memo Or SQL VB Access Viste Tabelle Procedure Estrazione Dati Viste Tabelle Procedure Data Set SQL Specifico Manipolazione Architettura di Sistema Postazione Lavoro Postazione Lavoro Internet Internet FTP Internet FTP FTP Postazione Lavoro SINIACA Linux Server FTP FTP Intranet Internet FTP Sistema Informativo Regionale Scheda Fig. 7PS Accettazione SDO PS FTP Trasmissione Dati Internet Postazione Lavoro ED SINIACA Win Server PANNELLO COMANDI PRINCIPALE PROGRAMMA DATA-ENTRY SORVEGLIANZA DI PS SINIACA MASCHERA DI RILEVAZIONE ACCESSI IN PS OSPEDALIERO PER INCIDENTE DOMESTICO MODALITA’ VARIABILI RELATIVE ALL’INCIDENTE (DESCRIZIONE CAUSA ESTERNA TRAUMA) MODALITA’ VARIABILI RELATIVE ALLA DESCRIZIONE INCIDENTE STRADALE MODALITA’ VARIABILI RELATIVE ALLA DESCRIZIONE INCIDENTE STRADALE MODALITA’ VARIABILI RELATIVE ALLA DESCRIZIONE INCIDENTE STRADALE MODALITA’ VARIABILI RELATIVE ALLA DESCRIZIONE INCIDENTE STRADALE MODALITA’ VARIABILI RELATIVE ALLA DESCRIZIONE INCIDENTE STRADALE MODALITA’ VARIABILI RELATIVE AL TRAUMA (DESCRIZIONE TRAUMA) MODALITA’ VARIABILI RELATIVE AL TRAUMA (DESCRIZIONE TRAUMA) MENU’ UTILITA’ INVIO DATI SISTEMA WEBDAV TRASMISSIONE SICURA PROTOCOLLO SSH CERTIICATI PROTEZIONE INTEGRATO IN WINDOWS ACCESSIBILE INTERFACCIA WEB EU Injury Database What? The Injury Database (IDB) is an internet database set up by DG SANCO under the Injury Prevention Programme in 1999, in order to provide central access to the data collected in the Member States under the EHLASS Programme (European Home and Leisure Accident Surveillance System). Why? Injury as a key public health issue. Injury presents the fourth major cause of death in Europe, after cardiovascular diseases, cancerand respiratory diseases. In children and adolescents it even ranks as the number one killer Home and leisure accidents - an issue of rising importance. In the areas of traffic and workplacesafety much progress has been made in the European Union through collaborative actions and enhanced regulatory frameworks. Owing to these efforts the actualinjury rates related to traffic and work related injuries are on the decrease in most of the Member States. However the number of injuries as a result of home and leisure injury is now in fact on the increase. Injury prevention needs data. In traffic and work place safety it goes without saying that data on the external causes of injuries is indispensable, provided at EU level through the CARE and ESAW databases. In the home and leisure area - where more than two thirds of all injuries occur – adequate data collection is still far from routine. Who? The IDB - a joint venture between DG SANCO and the Member States. The European Commission is responsible for the overall control and management of the system - which is realised through projects for data quality control prior to the data upload to the central database, and through the EUPHIN programme as far as the central IT facilities are concerned. The Member States areresponsible for the implementation of the system - which is realized through data collection in a representative sample of hospitals in the participating IDB member states. Applicazione Rilevazione HLA – modulo intervento Data Entry – products form Data Entry- Activity Form Structured Response module IL CAMPIONE DI PRONTO SOCCORSO SINIACA Sorveglianza PS Centri Pilota e HLA San Daniele del Friuli Thiene-Schio Aosta Dolo-Mirano Rovigo Chiavari Forlì Genova Senigallia Osimo Siena Centri Pilota Camerino Spoleto Teramo - Pescara Centri Approfondimento - HLA L’Aquila Chieti Lazio Frascati Barletta Bari Basilicata Lodi Cagliari Palermo Catania Sciacca Distribuzione percentuale per età popolazione Centri Di Approfondimento HLA ed Italia 2005 – Maschi 18,0 Popolazione Italiana 16,0 Popolazione Centri di Approfondimanto HLA 14,0 % 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0,0 0 anni 1-4 anni 5-9 anni 10-14 anni 15-19 anni 20-29 anni 30-39 anni 40-49 anni 50-59 anni 60-64 anni 65-69 anni 70-74 anni 75-79 80 anni anni e oltre Distribuzione percentuale per età popolazione Centri Di Approfondimento HLA ed Italia 2005 - Femmine 18,0 Popolazione Italiana 16,0 Popolazione Centri di Approfondimanto HLA 14,0 % 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0,0 0 anni 1-4 anni 5-9 anni 10-14 anni 15-19 anni 20-29 anni 30-39 anni 40-49 anni 50-59 anni 60-64 anni 65-69 anni 70-74 anni 75-79 80 anni anni e oltre STIMA DELLA DIMENSIONE CAMPIONARIA Centro di Pronto Soccorso Incidenza rilevata x 1,000 ab,/anno Bacino Numerosità minima per d'utenza scostamento di 1 x 1,000 ab,/anno (alpha 0,01 potenza 99,9%) Forlì 34,1 169,000 15,157 Siena 13,4 52,586 7,167 Melfi 32,7 58,012 14,629 Cagliari 7,9 119,511 4,935 Osimo 22,0 62,524 10,554 Barletta 16,2 93,210 8,280 Chiavari 14,4 98,952 7,541 Frascati 16,6 81,564 8,441 Rovigo 11,5 87,426 6,393 San Daniele del Friuli 27,0 47,687 12,473 Spoleto 84,3 45,975 33,030 Totale 23,1 916,447 10,958 L'incidenza rilevata dal SISI è di 31,7 incidenti per 1,000 ab,/anno Serie Storica Accessi in PS per Incidente Domestico e del Tempo Libero CDA - HLA Italia – Numero Indice Qualità Rilevazione Anno 1986 1987 1988 1989 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2002 2003 2005 Acce ssi Cen tri Acce ssi / Cen tri Ind. Quali tà 918 9.660 8.838 706 7.651 9.831 8.234 11.553 9.812 14.366 15.152 13.523 10.355 9.151 12.972 18.950 34.324 2 4 4 1 6 8 4 6 7 6 5 5 3 6 6 7 7 459 2.415 2.210 706 1.275 1.229 2.059 1.926 1.402 2.394 3.030 2.705 3.452 1.525 2.162 2.707 4.903 1,0 3,6 3,4 1,0 2,9 3,3 3,2 3,6 3,3 4,1 4,6 4,2 4,5 3,2 3,9 4,7 7,1 ID INCIDENZA ACCESSI PS 2005 Centro di Pronto Soccorso Incidenza rilevata x 100.000 ab./anno Bacino d'utenza I.C. 99% Osimo 3.172 62.524 2.991 – 3.352 Barletta 1.705 93.210 1.596 – 1.815 Chiavari 1.587 98.952 1.484 – 1.688 Thiene - Schio 4.360 182.404 4.237 – 4.483 Rovigo 2.194 87.426 2.066 – 2.322 San Daniele del Friuli 2.956 47.843 2.756 – 3.155 Spoleto 9.329 45.975 8.980 – 9.678 Totale 2.956 618.244 2.900 – 3.011 Incidenza SISI ‘89: 3.170 incidenti per 100.000 ab,/anno – (Pop = 698.328) ID RAPPORTO INCIDENZA ACCESSI PS Centro di Pronto Soccorso Incidenza rilevata x 100.000 ab./anno Bacino Rapporto d'utenza Incidenza HLA/SISI I.C. 99% Osimo 3.172 62.524 1,001 0,942 – 1,063 Barletta 1.705 93.210 0,537 0,503 – 0,574 Chiavari 1.587 98.952 0,500 0,469 – 0,535 Thiene - Schio 4.360 182.404 1,375 1,330 – 1,422 Rovigo 2.194 87.426 0,692 0,651 – 0,736 San Daniele del Friuli 2.956 47.843 0,932 0,869 – 1,001 Spoleto 9.329 45.975 2,943 2,825 – 3,066 Totale 2.956 618.244 0,932 0,909 – 0,957 Campione HLA SISI % pop. Italia 1,06 1,23 Anno 2005 1989 Incidenza SISI ‘89: 3.170,0 incidenti per 100.000 ab,/anno – (Pop = 698.328) Accessi in PS: analisi della concordanza tra i tre campioni rispetto alle classi di età Coefficiente di concordanza W di Kendall per il numero di accessi in pronto soccorso per classe di età nei tre campioni anni 2003/4: • • • Centri pilota Centri del Lazio Centri di approfondimento HLA Varianza calcolata della Σi dei ranghi tra tutti i campioni W= Varianza massima possibile della Σi dei ranghi tra tutti i campioni Dove con i si indicano le classi di età friedman pilota lazio HLA Friedman = 35,6476 Kendall = 0,9140 p-value = 0,0007 15 Accessi in PS per incidente domestico nei tre campioni per classe di età Centri Pilota n=14.922 HLA n=11.846 Lazio n=25.138 anni 2003/4 5 0 % di accessi 10 Kendall = 0,9140 p-value = 0,0007 Classe di età Pilota Lazio HLA Distribuzione percentuale incidenti domestici per ora arrivo in PS, Centri Pilota (n=13.921), Centri Approfondimento (n=8.698) anni 2003/4 9.0 Centri Pilota 8.0 Centri Approfondimento HLA Percentuale 7.0 6.0 5.0 4.0 3.0 2.0 1.0 0.0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 Ora Distribuzione arrivi/anno in PS per ID per sesso ed età, Centri Pilota + Centri di Approfondimento HLA (n=26.766) anni 2003/4 2,500 N. Arrivi 2,000 1,500 M F 1,000 500 0 0 1-4 5-9 10-14 15-19 20-29 30-39 40-49 Età 50-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80 + ID DISTRIBUZIONE ACCESSI PS PER SESSO ED ETA ’ CDA-HLA (n=20.715) anno 2005 2.000 Maschi Femmine 1.800 N. Accessi PS 1.600 1.400 1.200 1.000 800 600 400 200 0 0-0 1-4 5-9 10-14 15-19 20-29 30-39 40-49 50-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80+ Età ID INCIDENZA ACCESSI PS PER SESSO ED ETA ’ CDA-HLA (n=20.715) anno 2005 9.000 N. Accessi PS x 100.000 abitanti/anno 8.000 7.000 Maschi Femmine 6.000 5.000 4.000 3.000 2.000 1.000 0 0-0 1-4 5-9 10-14 15-19 20-29 30-39 40-49 50-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80+ Età 30 Distribuzione % degli accessi in PS per età all'interno di ogni classe di triage 10 20 anni 2003/4 0 Percentuale di accessi Centri pilota n=9.818 Classe di età bianco verde giallo rosso fe m ar ti or /b ri co llo co pe rio e su o an i cr ac fe m in or ) a e in e te ba rn ci o no tro nc o 07 e -A co vv llo el en am 09 en .E to le 08 ttr oc -U uz st io 12 io ne n -L e /R es ad su ia 11 pe zi 13 -S rfi on c of -A i ed fo m c pu es am ta te en zi rn on to e, ia di rti st or e si sc on hi i ac ci am en 14 to -M ul tit ra um a ra um on e o a nc tro on e fe r(n in sa zi ar ti Lu s ra / 06 -T ra ttu 05 -F sa zi ra /L us ra t/L us s 04 -F ra um on e 01 -T sa zi Lu s ra / ra ttu 03 -F ra ttu 02 -F % DISTRIBUZIONE % ACCESSI PS PER ETA ’ E TRAUMA ID CDA-HLA (n=20.715) anno 2005 90,0 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 0-14 15-69 70+ 30,0 20,0 10,0 0,0 Trauma 40.0 36 27.6 21.6 ISS/Dipartimento Ambiente e Prevenzione Primaria altro/non specificato arti inferiori arti superiori 0.7 0.5 2.9 3.5 addome 5.9 5.1 torace testa 0.7 0.9 10 5 0 collo, gola 35 30 25 20 15 Centri di Approfondimento HLA 21.7 28.4 50 45 40 Distribuzione per distretto corporeo accessi al pronto soccorso per incidente domestico Centri Pilota n=14.922 CDA HLA n=11.846 anni 2003/4 Centri Pilota Distribuzione % degli arrivi in PS per incidente domestico per dinamica Centri Pilota + Centri Approfondimento + Lazio n=40.758 anni 2003/4 0,35% 8,18% 0,01% 29,95% 0,16% 0,94% 45,96% 6,72% 4,71% 2,52% 0,49% Altro meccanismo Avvelenamento/Intossicazione Corpo Estraneo Reazione termica o chimica Sforzo acuto Urto, Taglio Annegamento (0,35%) Caduta Elettricità, Radiazioni Sconosciuto Soffocamento (0,16%) DISTRIBUZIONE % DINAMICA ID PER TIPO ASSISTENZA CDA-HLA (n=20.715) anno 2005 Dinamica Incidente 10- Altra dinamica 09- Sforzo acuto 08- Elettricità/Radiazione 07- Reazione termica Ricoveri Arrivi PS 06- Reazione chimica 05- Soffocamento 04- Corpo estraneo 03- Tagli, punture, schiacciamenti 02- Urto da oggetto, persona, animale 01- Caduta 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 % 0,0 60,0 70,0 80,0 90,0 100,0 tu ra /L Tr us Fr au at sa tu m z i ra a on Fr / cr Lu e at an tro ss /L ico u az nc Fr ss i o at o ar ne e tu ti co ra a i n /L r llo t f is er us ( u sa no pe zio rio fe Tr m ne ri au o r/b fe m m a ac or in in e te ) e rn ba o tro cin nc o o Av e co ve llo le na El m et en tro to cu Le zio Us s tio ne su ne /R pe a rfi Am di c az So ed pu io f ta ni fo es zio c te am rn ni en e, ar to ti d ist e sc or sio hi ac cia ni m en M to ul tit ra um a at Fr DISTRIBUZIONE % DINAMICA ID PER TIPO TRAUMA ACCESSI PS CDA-HLA (n=20.715) anno 2005 100% Altra dinamica Sforzo acuto 80% Elettricità/Radiazione 60% Ustione Corrosione 40% Soffocamento Corpo estraneo 20% Tagli/punture/schiac. Urto 0% Caduta Trauma 05 -F Trauma az io n rfi c in fe m e ia m en ac c tit ra um a to io ni en to m is to rs 14 -M ul hi sc er ne ,d es t fo ca io ne to co llo en am en e ba ci no in ) ac 08 -U st 11 -S of el 07 -A vv o e or /b ri co llo co pe rio e su tro nc fe m or e te rn o ia rti ed a on e o ar ti o nc an i cr 30,0 pu t su pe ra um sa zi on e fe r(n in sa zi tro a % 40,0 13 -A m 12 -L es ar ti Lu s ra / 06 -T ra ttu ra t/L us s 04 -F ra /L us ra um on e 01 -T sa zi Lu s ra / ra ttu 03 -F ra ttu 02 -F DISTRIBUZIONE % RICOVERI PER ETA ’ E TRAUMA ID CDA-HLA (n=961) anno 2005 60,0 50,0 0-14 15-69 70+ 20,0 10,0 0,0 DISTRIBUZIONE % DINAMICA ID PER ETA’ ACCESSI PS CDA-HLA (n=20.715) anno 2005 100% Altra dinamica Sforzo acuto 80% Elettricità/Radi azione Ustione 60% Corrosione Soffocamento 40% Corpo estraneo Tagli/punture 20% Urto Caduta 0% 0-0 1-4 5-9 1014 1519 2029 3039 4049 5059 6064 Età 6569 7074 75- 80+ Tot 79 DISTRIBUZIONE % DINAMICA ID PER SESSO: ETA’ LAVORATIVE (18-65) CDA-HLA (n=20.715) anno 2005 45,0 40,0 Maschi Femmine 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 o A ic a ltr a or z Sf di na m ut o ac io ne /R ad ità tr ic et El Età ia z st io ne U or ro s C ca m So ffo io ne to en ne o tr a es C or po un tu re rt o Ta gl i/p U ad ut a 0,0 C % DISTRIBUZIONE % DINAMICA ID PER AMBIENTE CASA ACCESSI PS CDA-HLA (n=20.715) anno 2005 100% Altra dinamica Sforzo acuto 80% Elettricità/Radiazione Ustione 60% Corrosione Soffocamento 40% Corpo estraneo Tagli/punture/schiac 20% Urto Caduta si d re a A re le To ta al e zi en ,p at o iv Vi al e pr da po am C Ambiente ar k o in G ia rd o oc gi e, in t es te r n on zi ta zi ta bi A A bi on e, i e, nt in er te r ne ia er Sc al no ,l av an d er a ag B Sa lo tto ,c am C uc in le t a 0% DISTRIBUZIONE % DINAMICA ID PER ATTIVITA’ ACCESSI PS CDA-HLA (n=20.715) anno 2005 100% Altra dinamica Sforzo acuto 80% Elettricità/Radiazione Ustione 60% Corrosione Soffocamento 40% Corpo estraneo Tagli/punture/schiac Urto 20% Caduta Pu lir e, C uc in ar ra e ss et G ta ia re r d La in vo ag ri gi do o La m es vo tic ro A i f tti ai vi da tà -te ed G uc io co at iv ,a e tti v Sp ità or TL t, at le tic a D or m Pa i re s , rip ti Ig ie A os tti ne ar vi pe e tà rs vi on ta al qu e ot id ia C na am A ltr m e in at ar tiv e A i tà tti ,s vi p tà no ec n sp ec To ta le 0% Attività DISTRIBUZIONE % DINAMICA ID PER PRODOTTO CAUSA ACCESSO PS CDA-HLA (n=20.569) Materiali grezzi, semimanufatti Elemento struttura Particella Scheggia, pezzo Attrezzatura permanente Superfici, Esterni Superfici naturali Parte di edificio Installazioni sanitarie Elettrodomestici Mobilio Posate, stoviglie Attrezzi/Utensili Scalette, impalcature Strumenti per il giardino Autoveicolo Articoli igiene Cibo Prodotti chimici Prodotti Farmaceutici Contenitori, imballlaggi Esseri Umani Animali Elementi naturali Vegetazione Nessun prodotto Altro prodotto non speciicato Totale Caduta 0,6 0,6 0,0 0,1 1,0 6,6 3,8 60,5 3,2 0,2 3,3 0,1 0,2 1,0 0,1 0,1 0,1 0,1 0,0 0,0 0,3 0,5 0,0 0,7 0,6 0,9 15,4 100,0 Urto 3,8 6,4 0,1 2,2 2,9 0,2 0,1 15,6 3,3 2,2 21,2 1,2 1,3 0,6 0,6 2,3 0,2 0,2 0,1 0,0 1,7 3,1 0,7 0,3 5,4 0,6 23,6 100,0 Tagli/punt Corpo est 1,2 0,3 5,5 0,4 0,2 57,9 7,8 9,4 1,2 0,1 0,1 0,1 0,0 0,1 4,3 0,1 0,3 0,0 4,2 0,0 2,1 0,1 16,6 0,1 13,6 1,9 0,1 0,0 3,4 0,1 1,9 0,0 0,7 2,7 0,4 4,9 0,0 1,0 0,0 0,1 3,1 0,1 0,1 0,2 15,8 0,6 0,0 0,2 2,1 1,3 0,3 0,4 15,2 18,0 100,0 100,0 Soffoc Corrosio Ustione Elettricità Sforzo ac 0,0 0,0 0,6 0,0 0,9 0,0 0,5 0,8 0,0 1,1 0,0 4,3 0,8 1,8 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,1 0,0 0,0 0,0 0,0 0,8 0,0 0,0 0,0 0,0 3,3 0,0 0,0 0,0 0,0 3,8 0,0 0,0 0,8 0,0 14,8 0,0 0,0 0,2 0,0 1,4 0,0 0,0 8,8 1,8 1,1 0,0 0,0 0,0 0,0 5,4 0,0 0,5 5,2 0,0 0,5 0,0 0,5 0,6 21,4 0,7 0,0 0,0 0,0 0,0 0,7 0,0 0,0 0,0 0,0 1,2 0,0 0,5 0,0 0,0 0,2 5,9 2,9 0,4 0,0 0,0 17,6 3,8 33,1 0,0 0,2 64,7 60,1 4,8 0,0 0,0 0,0 4,3 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,6 0,0 5,0 0,0 0,0 0,0 0,0 9,2 0,0 0,0 0,0 0,0 0,2 0,0 0,5 21,8 1,8 0,6 0,0 0,5 0,0 0,0 1,4 0,0 0,0 0,4 0,0 19,6 11,8 21,6 21,2 73,2 27,7 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Altro 0,1 0,3 1,7 0,6 0,1 0,1 0,1 1,5 0,1 0,5 0,1 0,5 0,2 0,1 0,1 0,0 0,0 0,6 1,0 0,7 0,2 0,7 1,5 0,1 0,1 0,9 87,8 100,0 Totale 1,2 2,7 4,9 3,1 1,2 2,8 1,7 28,3 1,9 1,8 5,1 4,6 4,0 0,6 1,0 0,9 0,5 1,4 0,9 0,1 1,4 1,1 4,2 0,9 1,7 1,4 20,6 100,0 DISTRIBUZIONE % ID ACCESSI PS PER DIFFERENZA ORA ARRIVO – INCIDENTE CDA-HLA (n=15.565) anno 2005 70,0 60,0 Totalei 1-4 15-19 40-49 70-74 80 e oltre 50,0 % 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 0 1 2 3 4 5 6 Ore 7 8 9 10 11 12 Copertura territoriale delle SDO rilevate dal SINIACA FASE PILOTA Piemonte Lombardia Marche Umbria Abruzzo Puglia P,A, Bolzano Rovigo Forlì 21,881,531 abitanti 38,5% popolazione italiana 242 ospedali 32,3% istituti italiani Stima della Dimensione Campionaria Centro di Pronto Soccorso % accessi in PS cui segue il ricovero Accessi in PS Numerosità minima per scostamento di 2 punti % (alpha=0,01 potenza=0,80) Forlì 6,95 5.757 2.004 Siena 9,19 707 2.549 Melfi 8,71 1.895 2.433 Cagliari 15,16 950 3.851 Osimo 4,06 1.378 1.259 Barletta 14,99 1.514 3.818 Chiavari 9,28 1.423 2.568 Frascati 4,42 1.358 1.353 Spoleto 4,64 3.876 1.413 Totale 7,58 18.858 1.956 Centri pilota 9,22 [8,77 – 9,69] Lazio 7,95 [7,62 – 8,29] Alpha=0,01 Media ponderata 8,43 [8,08 – 8,79] TRE SCENARI Ricoveri ospedalieri per ID Calcolo su incidenza degli arrivi in PS secondo quanto registrato da ogni centro Centro di Pronto Soccorso Bacino d'utenza Ricoveri Incidenza Incidenza Ricoveri attesi in Ricoveri attesi da osservata attesa x Italia da media dei osservati media dei x 1,000 1,000 centri di PS centri di PS ab,/anno ab,/anno Forlì 169.000 400 485 2,37 2,87 166.198 Siena 52.586 65 60 1,24 1,13 65.594 Melfi 58.012 165 160 2,84 2,75 159.371 Cagliari 119.511 144 80 1,20 0,67 38.782 Osimo 62.524 56 116 0,90 1,86 107.527 Barletta 93.210 227 128 2,44 1,37 79.247 Chiavari 98.952 132 120 1,33 1,21 70.161 Frascati 81.564 60 114 0,74 1,40 81.230 Spoleto 45.975 180 327 3,92 7,11 411.319 Totale 781.334 1.429 1.783 1,83 2,28 132.085 Calcolo su incidenza degli arrivi in PS secondo quanto registrato dal SISI (31,7 x 1,000 ab,/anno) Campione SISI Dati SDO 7 regioni 154.854 21.881.531 43.451 1,99 114.951 Distribuzione % ricoveri per ID per classe di età 40 Centri Pilota n=1.408 HLA n=697 SDO n=43.451 0 10 20 30 Kendall = 0,950 p-value = 0,000 0 1-4 5-9 10-1415-1920-2930-3940-4950-5960-6465-6970-7475-79 80 + Classe di età Pilota HLA SDO ID distribuzione percentuale per età ricoveri ospedalieri nei Maschi CDA-HLA 2005 (n=313) e SDO Italia 2003 (n=33.154) 25,0 W Kendall p-value = = 0.9626 0.0229 20,0 SDO 03 HLA 05 % 15,0 p(x)% Maschi HLA = 32.6 ; IC 99%: 25.7 – 39.4 p(x)% Maschi SDO = 37.1 10,0 5,0 0,0 0-0 1-4 5-9 10-14 15-19 20-29 30-39 40-49 50-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80+ Età ID distribuzione percentuale per età ricoveri ospedalieri nelle Femmine CDA-HLA 2005 (n=648) e SDO Italia 2003 (n=56.182) 25,0 W Kendall p-value = = 0.9335 0.0287 20,0 SDO 03 HLA 05 % 15,0 p(x)% Femmine HLA = 67.4 ; IC 99%: 62.7 – 72.2 p(x)% Femmine SDO = 62.9 10,0 5,0 0,0 0-0 1-4 5-9 10-14 15-19 20-29 30-39 40-49 50-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80+ Età Rischi relativi di ricovero dei maschi per classe di età rispetto alle femmine di 15-19 anni 20 10 0 Rischio relativo 30 IC 99% Classe di età RR IC (inf) IC (sup) 20 10 0 Rischio relativo 30 Rischi relativi di ricovero delle femmine per classe di età rispetto all'età 15-19 anni IC 99% Classe di età RR IC (inf) IC (sup) Distribuzione percentuale ricoveri per dinamicaa Incidente Domestico - Lazio 2004 (n.=1.469) 0.1 0.5 14.4 0.6 1.9 11.5 58.3 12.6 CADUTA ALTRA_DINAMICA AVVELENAMENTO CORPO_ESTRANEO PUNTURA_PENETRAZIONE URTO SOFFOCAMENTO NON_INDICATO DISTRIBUZIONE % DINAMICA ID PER PRODOTTO CAUSA RICOVERO CDA-HLA (n=961) anno 2005 Altro prodotto non speciicato 100% Nessun prodotto Elementi naturali 80% Sapone, detergente Prodotti Chimici Cibo 60% Scalette, impalcature Attrezzi/Utensili Posate, stoviglie, 40% Materiali Tessili Mobilio 20% Installazioni sanitarie Parte di edificio Superfici naturali 0% e Attrezzatura perma Scheggia, pezzo A ltr a al a di zo or Sf To t io U st Dinamica na m ic ac ut o ne e on C or r os i m en t ca es tr ffo So C or p o re /s tu un i/p gl Ta o o an e ac ch i rt U C ad ut a o Superfici, Esterni Elemento struttura FREQUENZA RICOVERI PER DINAMICA ED ETA’ ID CDA-HLA (n=961) 400 N. Accessi PS Caduta 350 Urto 300 Tagli/punture/schi ac Corpo estraneo 250 Soffocamento Corrosione 200 Ustione Sforzo acuto 150 Altra dinamica 100 50 0 0-0 1-4 5-9 1014 1519 2029 3039 Età 4049 5059 6064 6569 7074 7579 80+ Distribuzione percentuale ricoveri per ambiente accadimento ID Lazio 2004 (n.=2.001) 11% 12% 10% 2% 15% ALTRI_LOCALI_SOGGIORNO CUCINA 1% CORTILE 1% SCALA_BALLATOIO BAGNO 2% TERRAZZO_BALCONE GARAGE CANTINA NON_INDICATO 46% Percentuali di mortalità per causa esterna e causa nosologica Percentuali di mortalità Causa Esterna Causa Nosologica Avvelenamento Caduta Incendio Annegamento e e fuoco soffocamento Altro incidente Totale Trauma cranico 0,0 89,1 0,0 0,0 10,9 100,0 Frattura del collo e del tronco 0,0 95,9 0,0 0,0 4,1 100,0 Frattura degli arti 0,0 98,8 0,0 0,0 1,2 100,0 Traumatismi interni del torace, addome, pelvi 0,0 66,0 0,0 0,0 34,0 100,0 Ustioni 0,0 0,0 90,1 0,0 9,9 100,0 Avvelenamento da farmaci, medicamenti e prodotti biologici 94,5 0,0 0,0 0,0 5,5 100,0 Effetti tossici di sostanze di origine principalmente non medicamentosa 97,7 0,0 0,0 0,0 2,3 100,0 Altre cause 0,7 9,8 0,4 56,4 32,7 100,0 Totale 7,8 68,1 8,4 4,4 11,3 100,0 Distribuzione % morti per ID all'interno dei gruppi d'età 0 20 40 60 80 Italia 2000/2001 Classe di età Avvelenamento e Intossicazione Ustione Altro Caduta Soffocamento e Corpo Estraneo Degenza Media ricoveri ID per età e sesso- SDO SINIACA 2002 (n.=43.451) 14.0 12.0 10.0 y = 0.6082x + 2.2715 2 Giorni R = 0.9589 8.0 Maschi Femmine M+F 6.0 Lineare (M+F) 4.0 2.0 0.0 0 1-4 5-9 10-14 15-19 20-29 30-39 40-49 50-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80 e oltre Età Costo Totale ricovero ospedaliero ID per età e sesso - Italia 2002 180,000,000.00 160,000,000.00 140,000,000.00 Costo Totale Italia = 395.310.081,33 Euro 120,000,000.00 100,000,000.00 80,000,000.00 60,000,000.00 y = 2E+06e0.275x R2 = 0.8388 40,000,000.00 20,000,000.00 0.00 0 1-4 5-9 10-14 15-19 20-29 30-39 40-49 50-59 60-64 65-69 70-74 75-79 Età 80 e oltre Rapporto Indici Occupazione posti letto per età e sesso ID (base Femmine 1014 anni = 1) SINIACA SDO 2002 (n.=43.451) 80.0 70.0 60.0 IOR 50.0 Maschi Femmine 40.0 30.0 20.0 10.0 0.0 0 1-4 5-9 10-14 15-19 20-29 30-39 40-49 50-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80 e oltre Età Composizione percentuale Costo Totale ricoveri ospedalieri ID per gruppi sesso-età specifici - Italia 2002 15% 19% 16% 31% 15% 35% Femmine80e+ Femmine70-79 Maschi70e+ AltroF AltroM Andamento Costo Medio Ricovero Ospedaliero per ID per etàLombardia 1997/2002 4.500,00 4.000,00 3.500,00 1997 1998 1999 2000 2001 2002 Euro 3.000,00 2.500,00 2.000,00 1.500,00 1.000,00 500,00 0,00 0 Fig. 19 1-4 5-9 10-14 15-19 20-29 30-39 40-49 50-59 60-64 65-69 70-74 75-79 Età 80 e oltre Peso percentuale su ricoveri ospedalieri per incidente domestico anziani (>=70 anni) per sesso - Lombardia 1997/2002 70,0 60,0 50,0 40,0 % Maschi Femmine 30,0 20,0 10,0 0,0 1997 Fig. 18 1998 1999 2000 Anni 2001 2002 In questo quadro così complesso e variegato, l’esame delle descrizioni aperte dell’infortunio si è rivelato uno strumento insostituibile per comprendere meglio cosa effettivamente sia successo E per individuare quali siano le linee da seguire per identificare possibili azioni di prevenzione. Abbiamo analizzato per questo rapporto: -20.000 descrizioni aperte del progetto SISI (1989-1995); -10.000 descrizioni aperte dei centri di PS del Siniaca che hanno partecipato alla fase prototipale di collaudo del programma di rilevazione degli accessi al PS (2003-2004); -10.000 descrizioni aperte dei Centri di Approfondimento, Centri di PS particolarmente dedicati alla rilevazione degli infortuni in ambiente di civile abitazione. (Gruppo analisi descrizioni “aperte”: A.De Martino, G.Fondi, A.Crenca, C.Cedri) LA DESCRIZIONE “APERTA” DELL’INFORTUNIO Le informazioni che da questa analisi discendono sono estremamente preziose, e fortemente indicative della strada da seguire nello sviluppo del SINIACA. Anticipiamo qualche risultato. SINIACA - Incidenti in casa NUMORD= 360939 NUMORD= 361596 - ETA = 0 ETA = 0 NUMORD= 461753 - ETA = 0 NUMORD= 461786 - ETA = 0 NUMORD= NUMORD= NUMORD= NUMORD= NUMORD= NUMORD= 510047 550515 550636 550749 550899 561733 - ETA ETA ETA ETA ETA ETA NUMORD= 561781 - ETA = 0 NUMORD= NUMORD= NUMORD= NUMORD= 661833 862103 862115 862127 - ETA ETA ETA ETA NUMORD= 961388 NUMORD=1020157 - ETA = 0 ETA = 0 = = = = = = = = = = 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0- 0 MASCHI Meno di un anno DORMIVA CAMERA E` CADUTO DALLA CULLA VENIVA CAMBIATO CAMERA FASCIATOIO E` CADUTO DAL FASCIATOIO STAVA SUL FASCIATOIO CAMERA CASA SI E` SPINTO PUNTANDO I PIEDI ERA NEL LETTO MATERNO CAMERA GIRANDOSI E` CADUTO IMPROVVISAMENTE A TERRA DORMIVA CAMERA DA LETTO CADUTA DALLA CULLA CASA CAMERA SCIVOLAVA DAL LETTO CASA CADEVA DA LETTO CASA CAMERA CADEVA DAL LETTO CASA SALOTTO CADEVA DIVANO ERA SEDUTO SUL LETTO IN CASA E` CADUTO DAL LETTO SEDUTO SUL LETTO IN CASA CAMERA DA LETTO E` CADUTO DAL LETTO ROTOLANDOSI IL BIMBO E' CADUTO DAL LETTO DEI GENITORI E' CADUTO DAL SEGGIOLONE E' CADUTO DAL LETTINO E' CADUTO DAL TAVOLO E' CADUTO PER LE SCALE, DAL GIRELLO STAVA NEL GIRELLO DOMESTICO CADEVA PER LE SCALE ISS/Dip.Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria, reparto “Ambiente e Traumi” SINIACA - Alcune descrizioni “aperte” relative a bambini tra 1 e 4 anni NUMORD=1141541 - ETA = 2 INGERIVA INSETTICIDA STAVA GIOCANDO AMBIENTE DOMESTICO ELUDENDO LA SORVEGLIANZA DEI GENITORI NUMORD=2313454 - ETA = 3 TOPICIDA STAVA GIOCANDO CUCINA SFUGGE ALLA SORVEGLIANZA DEI GENITORI E INGERISCE NUMORD=1141713 - ETA = 1 farmaco cardiovascolare) GIOCAVA IN CUCINA AMBIENTE DOMESTICO INGESTIONE DI COMPRESSE DI *** (noto NUMORD= 841322 - ETA = 2 STAVA GIOCANDO CUCINA INGESTIONE DI ALCOOL NUMORD= 742422 - ETA = 2 VERMOUT STAVA BEVENDO LATTE DOMICILIO LA MADRE DILUIVA ERRONEAMENTE IL LATTE CON NUMORD= 441570 - ETA = 2 STAVA GIOCANDO CUCINA DI CASA INGESTIONE DI *** (prodotto per l’igiene della casa) NUMORD= 641758 - ETA = 1 STAVA GIOCANDO CUCINA DI CASA INGESTIONE DA CANFORA NUMORD= 142507 - ETA = 3 STAVA GIOCANDO AMBIENTE DOMESTICO CUCINA INGESTIONE DI VARICHINA NUMORD=1252502 - ETA = 4 PRODOTTI PER LA CASA NESSUNA PROPRIA ABITAZIONE SFUGGIVA AL CONTROLLO DEI GENITORI INGERIVA NUMORD=1242070 - ETA = 1 GIOCAVA IN CASA CUCINA DI CASA INGERIVA TRIELINA SINIACA - Incidenti in casa 1- 4 MASCHI *************************************************************************** NUMORD= 360907 - ETA = 2 CASA HA MESSO LA MANO NEL FRULLATORE NUMORD= 360918 - ETA = 1 GIOCAVA BAGNO CASA SOSTANZA TOSSICA IPOCLORITO NUMORD= 361087 - ETA = 2 IL PADRE STAVA LAVANDO IL BIMBO CASA NELL`ASCIUGARE IL PENE HA FORZATO TROPPO CON LA MANO NUMORD= 361689 - ETA = 1 GIOCAVA IN GARAGE VICINO LA LAVATRICE GARAGE ACIDO CLORIDRICO NUMORD= 361703 - ETA = 1 GIRAVA ATTORNO LA MAMMA CHE SBOLLENTAVA DEI POLLI ACQUA CALDA NUMORD= 420235 - ETA = 1 GUARDAVA LA MAMMA SI USTIONAVA CON ACQUA BOLLENTE NUMORD= 610095 - ETA = 4 SI TIRAVA ADDOSSO UN PENTOLINO CONTENENTE OLIO NUMORD= 640934 - ETA = 2 IL BAMBINO ERA IN CUCINA DA SOLO LA MADRE FACEVA LE PULIZIE NELLE CAMERE CUCINA DI CASA INGOIA UN PO' DI UN PRODOTTO PER STAPPARE IL LAVANDINO (FORSE NIAGARA) CHE ERA SOTTO IL LAVANDINO NUMORD= 661774 - ETA = 2 HA TOCCATO CON LA MANO IL FORNO DELLA CUCINA NUMORD= 720581 - ETA = 1 GIOCAVA DOMESTICO INGERIVA DEL RAME CAFFARO NUMORD= 741020 - ETA = 1 ERA IN CUCINA CASA SI ROVESCIAVA LA PENTOLA COL LATTE BOLLENTE NUMORD= 761862 - ETA = 3 GIOCAVA IN GIARDINO CON IL FERTILIZZANTE PER PIANTE NUMORD= 761992 - ETA = 4 SI USTIONA CON IL FERRO DA STIRO NUMORD= 820406 - ETA = 1 GIOCAVA DOMESTICO "OPTALIDON" INGERIVA 3 COMPRESSE DI OPTALIDON NUMORD= 920136 - ETA = 1 GIOCAVA DOMESTICO SI USTIONAVA TOCCANDO IL FORNO ACCESO NUMORD= 961373 - ETA = 1 HA APPOGGIATO IL PALMO DELLA MANO SUL VETRO DEL FORNO NUMORD=1040478 - ETA = 1 GIOCAVA CASA BEVEVA VIM LIQUIDO SITUATO SOTTO IL LAVANDINO NUMORD=1051197 - ETA = 3 CASA SI USTIONAVA CON ACQUA BOLLENTE NUMORD=1110068 - ETA = 2 GIOCAVA CASA PIRAMIDONE INGESTIONE DI FARMACI LASCIATI NUMORD=1251118 - ETA = 1 CASA (CUCINA) SI USTIONAVA CON PENTOLA CALDA SUL TAVOLO NUMORD= 121568 - ETA = 3 GIOCAVA DOMESTICO SI USTIONAVA CON ACQUA BOLLENTE NUMORD= 121646 - ETA = 2 GUARDAVA LA NONNA CUCINARE METTEVA UN DITO NEL FRULLATORE NUMORD= 350519 - ETA = 2 STAVA IN PIEDI DAVANTI A LAVATRICE CASA IPOCLORITO DI NA INGESTIONE DI QUALCHE GOCCIA NUMORD= 311442 - ETA = 3 GIOCAVA CON DELL`ALCOOL CASA SI AVVICINAVA AD UNA FIAMMA NUMORD= 530314 - ETA = 3 GIOCAVA IN CUCINA PROPRIA ABITAZIONE INVESTITA DA ACQUA BOLLENTE NUMORD= 540432 - ETA = 1 DOMESTICO SOSPETTA INGESTIONE DI PASTIGLIE DI TAVOR LASCIATE IN UNA TAZZINA DAL NONNO NUMORD= 561501 - ETA = 3 ERA IN CUCINA CON I NONNI VICINO AI FORNELLI ACQUA BOLLENTE GLI SI E` ROVESCIATA ADDOSSO LA PENTOLA NUMORD= 661921 - ETA = 2 ERA IN CASA HA PRESO LA BOTTIGLIA DEL ACE NUMORD= 920199 - ETA = 1 GIOCAVA DOMESTICO TOPICIDA INGERIVA GRANULI DI TOPICIDA 1-4 anni ISS/Dip.Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria, reparto “Ambiente e Traumi” Italian Home Injury Scenario n. injured people x year Current Data ISS estimate Discrepancy Deaths ED attendances Inpatients 2,000 4,500 ? 1,300,000 – 1,800,000 85,000 120,000 – 170,000 2,500 (55%) ? 35,000 (29%) Conclusioni Il campione degli accessi in PS ha numerosità consistente ed è ben distribuito territorialmente; ci sono ancora alcuni problemi di completezza nella rilevazione; tuttavia c’è una buona concordanza tra i campioni osservati nella distribuzione dei casi per gruppi età-sesso specifici; l’osservazione della casistica di PS fornisce interessanti informazioni su tipologia di incidente, orario di accadimento, gravità della lesione ecc, I dati delle SDO hanno una buona numerosità campionaria e una buona distribuzione territoriale; c’è concordanza tra i dati SDO e i campioni di PS nella distribuzione dei casi per gruppi età-sesso specifici; si può dare una stima di incidenza e si possono individuare i gruppi a rischio di ID età-sesso specifici; dal confronto tra i dati di morbosità con quelli di mortalità si può ipotizzare una matrice di frequenza/gravità degli eventi. La ricchezza e completezza dei dati registrati permette di incrociare le informazioni anche a livello di singolo record e ricostruire le modalità degli eventi accidentali e le tipologie di maggior interesse (base analisi determinanti; strumento orientamento prevenzione e valutazione efficacia)