Gesù è modello
del chierichetto
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Alla scuola di Gesù
Nei Vangeli Gesù non appare soltanto come un grande
profeta e maestro, ma molto spesso, egli serve i suoi
discepoli e i più piccoli con umiltà ed amore.
Il chierichetto, che è chiamato a servire, troverà in Gesù il
modello che ispirerà tutta la sua vita.
Gesù sarà per il chierichetto un triplice modello.
1.
Gesù modello di
amore fraterno
Se Gesù ti chiama a servirlo all’altare, questo servizio sarà
vero solo ad una condizione: se è compiuto con amore.
L’amore vero si diffonde, è contagioso e rende felici gli altri.
Anche la nostra vita dovrebbe essere un dono di amore ai
fratelli come lo è stata la vita di Gesù.
Ma come il chierichetto può vivere
concretamente questo amore?
- vivendo nella preghiera quotidiana
una vita di amicizia con Dio
- celebrando ogni domenica l’eucaristia con
devozione e amore
- intensificando il rapporto
di amicizia con Gesù
nel sacramento
della penitenza
accogliendo ogni persona con amore e
generosità
- compiendo bene i propri doveri, in famiglia,
a scuola, in parrocchia.
2.
Gesù modello del
servitore
Gesù prima di morire, riassume la sua vita di servizio, con
un gesto che lascia gli apostoli inorriditi: lava loro i piedi.
Gesù fa loro capire che egli è il vero servitore e che i Dodici
devono imitarlo.
Anche il chierichetto è chiamato, come Gesù, a compiere
opere di servizio verso gli altri.
Ecco qualche proposta per servire
sull’esempio di Gesù.
- chiedendo ogni giorno nella preghiera
la luce per conoscere la volontà di Dio e la forza
per seguirla
- accettando volentieri di compiere
anche gli impegni umili
e meno gratificanti
- facendo attenzione a non ferire
gli altri con comportamenti arroganti,
altezzosi ed egoistici
- accogliendo senza pregiudizi
i più deboli, gli emarginati e e gli stranieri
- servendo con impegno la liturgia
con puntualità
sia alle prove sia alle funzioni.
3.
Gesù modello di chi
rende testimonianza
Gesù ha reso testimonianza del Padre davanti a Pilato e
davanti al mondo intero di essere venuto tra di noi “rendere
testimonianza alla verità”.
Prima della sua ascensione al cielo egli affida agli apostoli il
compito di “essere suoi testimoni fino agli estremi confini
della terra”.
Anche il chierichetto è chiamato ad essere testimone
davanti a tutti della sua fede viva in Gesù.
Puoi rendere testimonianza a Gesù in molti modi,
ad esempio:
- lottando contro la bestemmia
-parlando di Gesù con gli altri senza paura di
essere deriso
- prendendo l’iniziativa
di perdonare e di fare pace
- assumendo un atteggiamento gioioso, rispettoso
verso gli altri in ogni momento
- facendoti amico di chi soffre:
malati, persone sole, anziani…
Seguire Gesù e prenderlo come modello non è facile.
Per questo hai bisogno del suo aiuto. Rivolgiti dunque a lui con la
Preghiera del chierichetto
O Signore, tu che mi chiami al tuo altare per servirti
insegnami a renderti grazie sempre meglio per le tante
meraviglie che mi hai donato.
Insegnami a incontrarti nella tua Parola
come nel fratello
che metti sulla mia strada.
Fa’ di me un servitore leale e fedele,
testimone della tua presenza,
proclamando la tua Buona Novella,
portando la tua luce con gioia
Rendimi sempre disponibile verso i miei fratelli,
seminatore di amore e di pace
a imitazione della Vergine Maria,
Madre di Gesù e madre nostra.
Soccorrimi nelle difficoltà,
aiutami a non aver paura di impegnarmi
affinché il tuo Regno venga sulla terra come in cielo.
Amen.
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