premessa … e dopo? cosa fare? il data-base risultati dell’indagine a.s. 2006/07 indagine condotta tra tutti gli alunni delle classi terze per studiare aspettative ed aspirazioni sul loro futuro scolastico premessa Il corso “A” realizza ogni anno alcune attività rivolte ad avvicinare gli alunni all’informatica, per conoscere le macchine e per utilizzare i programmi al fine di produrre elaborati rivolti a tutti i compagni della scuola. Anche quest’anno alcuni studenti di terza “A” impegnandosi hanno realizzato un’inchiesta estesa a tutti i candidati all’esame di licenza media, per conoscere la scuola superiore scelta da ogni alunno e per rilevare se tale scelta sia stata dovuta anche da determinati fattori come: la sezione, la professione, il titolo di studio dei genitori, ecc.. hanno redatto il file in Power Point:: Beatrice Caprini e Giulia Decarli, intero gruppo di lavoro: Diego Annechini, Beatrice Caprini, Michela Cona, Giulia Decarli, Elisa Egizio, Alice Guardalben, Matteo Murari, Irene Sanna, Carolina Zanoni cosa fare dopo la terza media? Noi alunni della 3aA abbiamo deciso di dare una risposta chiara a questa importante domanda, consultando anche i ragazzi delle altre sezioni che questo anno dovranno fare la scelta della scuola futura e per conoscere le loro decisioni. Per tale motivo sono state distribuite schede in tutte le classi terze, semplici da compilare in maniera che nessuna domanda venga fraintesa, evitando errori che potrebbero creare disguidi e perdite di tempo. Questo è il modello della scheda di Padre: Madre: cui abbiamo parlato: titolo di studio: lavoro titolo di studio: lavoro Distribuendo la scheda nelle varie retribuito: retribuito: nessuno dipendente nessuno dipendente classi, abbiamo spiegato media inf. autonomo media inf. autonomo sommariamente le ragioni di media sup. nessuno media sup. nessuno laurea laurea questa indagine e abbiamo chiesto di compilarla con diligenza. Istituto professionale: agricoltura att. Marinare industria serv. alberghiero serv. Commercio altro SCUOLA STATALE Istituto tecnico: aeronautico commerciale per geometri industriale ISTITUTO D’ARTE CONSERVATORIO MUSICALE Vorresti continuare gli studi (Università, corsi di formazione, ecc.)? Sĺ NO SCUOLA PRIVATA agrario per periti aziendali per il turismo altro Licei: classico linguistico artistico scientifico socio pedagogico della comunicazione altro Corso di formazione professionale: agricoltura alberghiera commercio e servizi altro Dove vorresti lavorare? In Italia e nella città in cui vivo ora Altrove in Italia Stati Uniti Europa Altri (Asia, Oceania, Africa…) 2 RISPOSTE In quale settore vorresti lavorare? dell’agricoltura industriale/artigianato del commercio dei servizi dello spettacolo/sport Dopo qualche giorno, raccolte tutte le schede, è stata controllata la corretta compilazione e sono stati ricavati i dati per procedere con il lavoro e la successiva creazione di grafici. Per catalogare tutti i dati ricavati in modo ordinato abbiamo deciso di utilizzare il computer… precisamente il Data Base di Works, un programma della “famiglia ”Windows adatto proprio al lavoro che stiamo svolgendo. La privacy di ogni studente è stata tutelata non scrivendo il cognome sulla scheda. il DataBase tabelle ricerca il DataBase di Works DataBase in informatica significa raccolta di dati codificati, preparata per l’ archiviazione delle informazioni nella memoria di massa di un computer e la loro successiva eventuale elaborazione, e organizzata in modo da consentire facile accesso agli utenti. Le informazioni in un data base possono essere di qualsiasi natura: numeriche, testuali, grafiche, sonore. Nel nostro database i dati sono ordinati come in una tabella, in sequenze di record (le righe) suddivisi in campi (le colonne). Ad esempio, un database che raccolga i dati di una rubrica telefonica risulta composto da tanti record quante sono le persone registrate (Tizio, Caio, Sempronio ecc.) e da tanti campi quante sono le informazioni relative a ogni ingresso (Nominativo, Indirizzo, Numero di Telefono, Numero di Fax ecc.). L’elenco telefonico è un data base nel quale ogni abbonato è rappresentato da un record composto da campi che definiscono: cognome, nome, titolo, recapito e numero telefonico. I dati archiviati sono visualizzabili in tabelle o elenchi che sono gestiti in maniera che si possa avere una completa lettura dei vari record. Tutto ciò che viene inserito nei vari campi per compilare i record, può essere cercato e selezionato per ulteriori elaborazione. La ricerca consente di scegliere uno o più campi, chiedendo quindi al computer di mostrarci solo quei record in cui i campi coincidono con quelli decisi nella ricerca. Utilizzando il Data Base si possono selezionare, ad esempio, le varie scelte per la scuola superiore, estraendo poi solo quelle che ci interessano. Appare quindi evidente che la fase più importante del lavoro è l’immissione corretta dei dati e che una digitazione sbagliata potrebbe significare l’incapacità da parte del computer, di riconoscere il dato da selezionare. TIPI DI DATABASE Comparsi negli anni Cinquanta, i database sono oggi utilizzati per la gestione delle informazioni in tutti i settori della vita economica, finanziaria, sociale, industriale di un paese. Sono protetti e ad accesso riservato i database governativi, militari, industriali. A tutt'oggi esiste comunque una vasta gamma di database gestiti da governi, enti pubblici, istituti di ricerca, organizzazioni no-profit disponibili al pubblico e accessibili da terminali opportunamente predisposti. I database on-line (banche dati), direttamente consultabili da chiunque si colleghi al database mediante un computer, fecero la prima comparsa negli anni Settanta. Per accedere a tali sistemi basta che il proprio computer sia dotato, oltre che di una connessione in rete, di un apposito programma di consultazione, che permette al database e al computer di comunicare secondo un sistema di tipo client-server. il DataBase il DataBase – le tabelle la ricerca il DataBase di Works I dati sono raccolti in schede (modalità “struttura”) organizzabili secondo le preferenze dell’operatore; ogni scheda rappresenta un record composto da tanti campi quante sono le informazioni raccolte. N° record Campo 1 Campo 2 Campo 3 Campo 4 Campo 5 Campo 6 Campo 7 Campo 8 1 2 3 4 Un record contiene tutti i dati relativi ad una scheda, distribuendoli in un certo numero di “campi”, ciascuno destinato a contenere un ben definito tipo di informazione. Per esempio: N° record cognome nome F/M città Prefisso tel. telefono occhi capelli 1 Galilei Matteo M Pisa 024 345678 azzurri castani 2 Alighieri Luisa F Verona 045 919293 verdi neri 3 Pallino Pinco M Verona 045 949596 azzurri biondi 4 Dassisi Francesco M Perugia 067 121314 marrone castani il DataBase il DataBase – la ricerca N° record cognome nome F/M città Prefisso tel. telefono le tabelle il DataBase di Works occhi capelli 1 Galilei Matteo M Pisa 024 345678 azzurri castani 2 Alighieri Luisa F Verona 045 919293 verdi neri 3 Pallino Pinco M Verona 045 949596 azzurri biondi 4 Dassisi Francesco M Perugia 067 121314 marrone castani La visualizzazione “ricerca” presenta la scheda di inserimento dati (struttura), con la possibilità di definire uno o più campi, in modo che il computer possa selezionare solo quei record i cui campi coincidono con quelli definiti. Per esempio, se dovessimo fare una ricerca nel data base sopra esposto, per selezionare le persone con occhi azzurri definiremo la nostra richiesta come segue: N° record Campo 1 Campo 2 Campo 3 Campo 4 Campo 5 Campo 6 Campo 7 Campo 8 azzurri Il computer esaminerà tutti i record selezionando solamente i numeri 1 e 2, cioè quelli che soddisfano la richiesta: cioè: N° record cognome nome F/M città Prefisso tel. telefono occhi capelli 1 Galilei Matteo M Pisa 024 345678 azzurri castani 2 Pallino Pinco M Verona 045 949596 azzurri biondi il DataBase di Works il DataBase le tabelle la ricerca Il primo passo necessario nella creazione di un nuovo data base è quello di prevedere il numero e l’ordine dei campi che dovrà contenere. In altre parole, si dovrà progettare la struttura generale del data base prima di iniziare l’immissione dei dati. L’impostazione generale di un data base viene definita struttura e la sua definizione coinvolge operazioni quali la decisione dei vari campi, il loro numero e il loro ordine. campi in colonna la scheda raccoglie tutti i dati di un “record” record in riga i dati indicati nell’esempio sono di pura fantasia il DataBase i risultati del lavoro Gli alunni coinvolti nell’indagine sono stati in tutto: 105. Le inchieste sono state puntate sui seguenti elementi, rappresentati con grafici: • indirizzo scolastico scelto in generale e in particolare da femmine e maschi; • scelta di una scuola statale o privata; • specificazione all’interno dell’indirizzo scolastico scelto; • titolo di studio e professione dei genitori; • indirizzo scolastico scelto dagli alunni di una stessa sezione; A B C D E • prospettive a lungo termine; I tabulati ottenuti contengono in dettaglio i risultati, delle varie ricerche ordinate al computer grazie database. Essi rappresentano solo una parte di quanto è possibile selezionare, e costituiscono l’obbiettivo della nostra ricerca. Per ragioni di riservatezza pubblicheremo solamente i grafici elaborati con Excel, che sono comunque sufficienti a descrivere quanto emerso con queste ricerche. Le rappresentazioni a “torta” e a “istogramma” sono state scelte perché considerate le più adatte ad esporre queste particolari situazioni. torna i risultati del lavoro scelte generali PROF 14% CFP 2% ISTITUTO TECNICO 36% LICEO 52% TECNICO 32% LICEO 41% ARTE 1% CFP 2% femmine La maggior parte delle ragazze si orienta al liceo e in quantità minore all’istituto tecnico. I ragazzi, hanno deciso di frequentare, anch’essi il liceo e con una PROFESSIONALE percentuale più bassa gli istituti professionali e tecnici. 20% PROF 28% La maggior parte degli studenti sembra orientarsi verso i licei. Comunque sono stati scelti in larga misura anche gli istituti professionali e tecnici mentre la percentuale dei ragazzi che frequenteranno la formazione professionale, è diminuita rispetto l’anno scorso. Per quanto riguarda, infine, la percentuale del liceo artistico è aumentata e c’è anche una percentuale quasi inesistente di ragazzi che frequenteranno il conservatorio musicale. CFP 2% TECNICO 42% LICEO 28% maschi torna i risultati del lavoro sezione A 10 9 8 7 TECNICO 29% 6 F 5 M 4 3 PROF 10% LICEO 61% 2 1 0 LICEO TECNICO PROFESSIONALE La maggior parte degli alunni si orienta verso il Liceo, soprattutto le ragazze, ma non è da sottovalutare anche la percentuale di scelta dell’Istituto Tecnico. E degli Istituti Professionali frequentati in percentuale minore e scelti prevalentemente da ragazzi. Non sono stati scelti istituti d’arte e CFP. B torna i risultati del lavoro sezione B 6 istituto professionale 16% 5 ARTE 5% 4 liceo 37% F 3 M 2 1 RT E AL E 'A D TU TO IS TI PR O FE SS IO N IC O TE CN tecnico 47% LI CE O 0 Le ragazze sembrano preferire i licei; la maggior parte dei maschi si orienta principalmente verso gli istituti tecnici. Sono meno scelti i licei, gli istituti professionali e gli istituti d’arte. Nessun alunno ha deciso di frequentare CFP. A C torna i risultati del lavoro sezione C 7 LICEO 18% 6 5 F 4 3 M 2 1 PROF 41% CF P SS IO NA LE PR O FE TE TECNICO 36% CN IC O 0 LI CE O CFP 5% Al contrario delle altre sezioni la percentuale delle ragazze che hanno deciso di frequentare il liceo è bassa e nessun maschio vuole andare a un liceo. Sono stati scelti con maggior percentuale istituti tecnici e professionali. Pochi hanno deciso di frequentare un CFP. B D torna i risultati del lavoro sezione D 8 7 6 TECNICO 33% 5 LICEO 48% F 4 M 3 2 PROF 19% 1 0 LICEO TECNICO PROFESSIONALE Il liceo è stato il più richiesto. La percentuale dei ragazzi che frequenteranno l’istituto tecnico e quello professionale è minore. Non sono stati scelti istituti d’arte e CFP. C E torna i risultati del lavoro sezione E 6 CFP 5% 5 liceo 43% tecnico 38% 4 F 3 M 2 1 I Licei sono stati i più scelti sia da maschi che dalle femmine. Gli Istituti Tecnici e Professionali sono stati meno optati sia da i maschi che dalle femmine ma sempre in una percentuale piuttosto alta; mentre i centri di formazione professionale sono stati scelti da una bassa percentuale solamente di ragazzi. D CF P SS IO NA LE PR O FE TE CN IC O 0 LI CE O istituto professionale 14% torna i risultati del lavoro i genitori … padre madre nessuno 3% nessuno 30% autonomo 38% dipendente 59% nessuno 9% medie superiori 39% dipendente 57% autonomo 13% nessuno 8% laurea 19% medie superiori 54% medie inferiori 33% lavoro laurea 13% medie inferiori 25% titolo di studio Continua gli Studi? torna i risultati del lavoro No.. Quale settore? … dove ? CONTINUA GLI STUDI SETTORE no 25% industriale 12% nessuno 2% commercio 30% agricoltura 5% si 75% Dopo aver frequentato le scuole superiori vi è la possibilità di continuare gli studi attraverso l’università. Dal nostro sondaggio è risultato che la maggioranza (75%) vuole continuare gli studi. Per quanto riguarda il nostro futuro settore lavorativo, si nota una netta preferenza verso il settore dei servizi. Successivamente si posizionano il commercio, industria. Agli ultimi posti con le percentuali più basse si collocano lo sport e l’agricoltura. Una buona metà dei ragazzi preferirebbe lavorare nel luogo dove vive, o comunque in Italia. Inoltre una percentuale vorrebbe trasferirsi negli USA. Anche se in quantità minore ad alcuni ragazzi piacerebbe lavorare in Europa, nessuno pensa di trasferirsi in altri stati dell’Asia. spettacolosport 9% servizi 42% DOVE USA 10% altri 4% europa 19% italia 11% vr 56% i risultati del lavoro scelta scuola: Statale o Privata privata 7% \ statale 93% La maggior parte dei ragazzi, come ogni anno, ha optato per la scuola statale, ma lo stesso rimane sempre una piccola percentuale che ha deciso di frequentare la scuola privata. torna torna i risultati del lavoro Indirizzo scolastico scelto a seconda delle sezioni A istituto professionale 16% TECNICO 29% B ARTE 5% C liceo 37% LICEO 18% PROF 41% LICEO 61% PROF 10% CFP 5% TECNICO 36% tecnico 47% D E CFP 5% TECNICO 33% LICEO 48% PROF 19% LICEO 43% TECNICO 38% PROF 14% Complessivamente la scuola più scelta è il liceo. Anche l’istituto tecnico è stato scelto in larga misura mentre si nota leggera minoranza con l’istituto professionale e ancora di più con la formazione professionale e il liceo artistico. Mentre il conservatorio non è stato scelto da nessun alunno.