Liceo Scientifico Statale
“Gaetano Salvemini”
Sorrento (Na)
Anno Scolastico 2007/08
Corso di Geografia Generale
Classe V G
Prof. Augusto Festino
Vulcanismo
Caution: Volcanologist at Work
Maurice Krafft/Photo Researchers
Fig. 5.25
I Fenomeni Vulcanici
•
•
•
•
•
Il Vulcanismo
Edifici vulcanici e tipi di eruzione
Prodotti Vulcanici
Genesi dei magmi
Distribuzione geografica dei vulcani
I Vulcani
Vulcanismo
Vulcani a scudo
Shield volcanoes
• Bassa viscosità della lava
• Basso contenuto in silice
• Alto contenuto in minerali femici (Fe,
Mg)
• Magma prevalentemente basaltico
Shield Volcano
Fig. 5.10
Vulcani a strato
Composite volcano
• Alternanza di strati di piroclastiti e flussi
di lava
• Versanti a pendenza maggiore
• Alternanza di eruzioni effusive ed
esplosive
• Magma prevalentemente andesitico
(non per il Vesuvio)
• Distribuzione
–Circum-Pacific Belt (“Ring of Fire”)
–Mediterranean Belt
Vulcano Strato
Fig. 5.14
Coni di scorie
Cinder cones
• Formati solo da piroclastiti
• Versanti molto ripidi
• Relativamente piccoli
• Attività di breve durata
NB: Non sono presenti sul libro di testo
Cinder Cone
Fig. 5.12
Duomo vulcanico
• Si forma sopra un cratere vulcanico
• Richiede lava molto viscosa spesso
ricca di silice
• Associato a violente eruzioni
NB: non è presente sul libro di testo
Fig. 5.11
Caldera
• Depressione posta sulla
sommità dei vulcani prodotta
da un’eruzione
• Spesso all’interno si formano
dei laghi vulcanici
Fig. 5.16
Crater Lake, Oregon
Greg Vaughn/Tom Stack
Fig. 5.17
Tipi di eruzione
• Attività effusiva dominante
– Eruzioni hawaiiane
– Eruzioni di tipo islandese
• Attività effusiva prevalente
– Eruzioni stromboliane
• Attività mista
– Eruzioni vulcaniane
– Eruzioni pliniane e subpliniane
– Eruzioni pelèeane
• Attività esplosiva
– Eruzioni piroclastiche
Eruzioni Hawaiiane
• Generano i vulcani a scudo
• Magmatismo basaltico
• Si possono formare fontane di lava e caldere
Eruzioni Islandesi (fissurali)
Quando la viscosità è
bassa la lava basaltica
viene emessa da fratture
nella Terra estese per
decine di chilometri
1971 Fissure Eruption, Kilauea, Hawaii
Fissure Eruptions Form Lava Plateaus
Fig. 5.20
Eruzione
fissurale in
Islanda
erupted in 1783 extruding the largest
lava flow in human history.
Tony Waltham
Fig. 5.21
Eruzioni a componente esplosiva
ERUZIONI
ESPLOSIVE
molto violente:
eruzioni pliniane
La colonna
eruttiva pliniana
può collassare
lungo i fianchi del
vulcano, formando
flussi di
cenere, pomici e
gas
Before May, 1980
Emil Muench/Photo Researchers
After May, 1980
David Weintraub/Photo Researchers
Pyroclasic
Eruption at
Arenal
Volcano,
Costa Rica
Gregory G. Dimijian/Photo Researchers
Fig. 5.6
Prodotti vulcanici
Prodotti eiettati dai vulcani
• Lava: magma degassato
• Tephra: frammenti che
solidificano in aria durante
l’eruzione
• Piroclastiti: Rocce sedimentarie che si
formano dall’accumulo di frammenti
solidi di varie dimensioni e natura,
espulsi da un vulcano durante la sua
attività esplosiva
• Gas
Tipi di Lava
aa
pahoehoe
Aa Lava
Pahoehoe
Lava
Kim Heacox/DRX
Fig. 5.3
Tephra
• Caduta Aerea
• Flussi
Piroclastici
• Colate di fango
(lahar)
Bomba Vulcanica
Science Source/Photo Researchers
Fig. 5.7
Breccia Vulcanica
Doug Sokell/Visuals Unlimited
Fig. 5.8
Tufo compatto
Gerals and Buff Corsi/Visuals Unlimited
1 foot
Fig. 5.23
Flusso piroclastico
(nube ardente)
Miscela (sospensione) di gas
caldi, ceneri e rocce che
formano una corrente densa e
suriscaldata capace di
muoversi a 150 km/h
Flusso piroclastico di cenere
vulcanica
S. Aramaki
Fig. 5.24
Pyroclastic Flow from the 1998
Eruption on Montserrat
R.S.J. Sparks
Flussi
Piroclastici
Escaping a Pyroclastic Flow at Mount Unzen,
Japan, 1991
AP/Wide World Photos
Durante alcune grosse eruzioni, si generano
degli estesi e spessi depositi di flussi
piroclastici, costituiti essenzialmente da
cenere. Questi depositi vengono detti
ignimbriti.
A Sorrento è presente l’Ignimbrite campana
detta anche Tufo Grigio Campano.
La parete contro cui stiamo proiettando questa
presentazione è fatta di ignimbrite campana
Ignimbrite
Alcuni depositi piroclastici, pur essendo conseguenza di eruzioni esplosive, non
sono sedimentati da processi contemporanei all'evento eruttivo. Tra questi, vi
sono le valanghe di fango, di solito chiamate con il termine indonesiano lahar,
con il quale ci si riferisce sia al tipo di flusso che al deposito.
In molti casi, i lahar si verificano in coincidenza dell'eruzione o poco dopo, ma
possono avvenire anche a distanza di molto tempo, favoriti dalla caduta di
acque
piovane.
I lahar si formano perché nel corso delle eruzioni esplosive le pendici dei
vulcani si ricoprono di materiale incoerente, scorie, ceneri e pomici, facilmente
rimovibili dalla pioggia, dal ghiaccio sciolto dall'eruzione o dal vapore emesso
dal vulcano. I lahar derivanti da eruzioni che avvengono attraverso laghi o dal
collasso di laghi craterici possono essere i più distruttivi, in quanto coinvolgono
istantaneamente
grandi
quantità
di
acqua.
Lahar
Pillow Lava
Woods Hole Oceanographic Institute
Fig. 5.4
Eruzione
freatoma
gmatica
Basesurge
Maritime Safety Agency, Japan
I vulcani attivi nel mondo
Fig. 5.28
Riepilogo
• Vulcanismo
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Il vulcanismo 5G 2007-08