clicca con il mouse per andare avanti Giunto a Gerusalemme Paolo consegna all’apostolo Giacomo il denaro raccolto per i poveri. Giacomo che conosce l’ostilità che molti ebrei e giudeo-cristiani hanno verso Paolo, lo mette in guardia. Quindi cercano di metterlo a morte, ma viene preso in consegna dai soldati romani. Per proteggergli la vita il tribuno trasferisce Paolo da Gerusalemme a Cesarea, dove Paolo rimane in catene per due anni. Quindi Paolo, per non essere consegnato ai Giudei, appella a Cesare, chiede cioè di essere giudicato a Roma dall’imperatore. In attesa di partire per Roma Festo presenta Paolo al re Agrippa e a Berenice