Regolamento di avaria comune Ricordando che…. L’avaria comune DEVE trattarsi di un FATTO VOLONTARIO e RAGIONEVOLE: il sacrificio o la spesa devono dipendere da una decisione ponderata del Comandante…. Il sacrificio deve produrre un risultato UTILE, cioè portare effettivamente alla salvezza della spedizione (altrimenti non avrebbe senso la ripartizione del sacrificio tra i diversi soggetti interessati) …il “regolamento di avaria comune (o liquidazione di avaria comune) è… …il complesso delle operazioni mediante le quali, dopo avere accertato i danni e le spese derivanti dal provvedimento volontario preso dal Comandante per la salvezza comune dell’equipaggio, della nave, della merce e dei passeggeri, si arriva a determinare la quota a carico di ciascuno degli interessati alla spedizione. Le suddette operazioni, concettualmente semplici, nella pratica celano molti problemi di valutazione (che richiedono l’intervento di esperti esterni o “periti”) e sono pertanto affidate ad uno o più LIQUIDATORI D’AVARIA (professionisti specializzati iscritti in appositi albi). Regolamento di avaria comune Sequenza degli eventi 1. Entro 4 ore dall’Avaria il Comandante compila una brevissima e concisa “Denuncia di Avaria” (Denuncia di evento straordinario) che va inviata all’Armatore ed alla Autorità marittima del porto di destinazione 2. Entro 24 ore dall’arrivo della nave nel porto di destinazione, il Comandante presenta la “Dichiarazione di Avaria” (Relazione di evento straordinario). Questa volta la Dichiarazione è molto più lunga e dettagliata, con tutti i particolari, le dichiarazioni, le foto, ecc…. 3. Le parti in causa (l’Armatore, il Comandante, le Ditte interessate alla spedizione) nominano quindi i liquidatori (average adjusters). Tale nomina avviene in due modi diversi, a seconda che il regolamento di avaria si svolga in via…. AMICHEVOLE GIUDIZIALE Regolamento di avaria comune La LIQUIDAZIONE AMICHEVOLE …CONTINUA la sequenza degli eventi 4. Le parti interessate sottoscrivono un documento, il “CHIROGRAFO DI AVARIA” con il quale: • Nominano di comune accordo il liquidatore o i liquidatori • Si obbligano ad accettare ed eseguire il regolamento che essi predisporranno 5. I ricevitori del carico, per poter ritirare la merce prima che si concluda il regolamento di avaria, si impegnano a versare un deposito cauzionale oppure a presentare una lettera di garanzia da parte di una Assicurazione, oppure, in ultima analisi, a presentare una fidejussione di un Istituto di Credito. In questo modo il ricevitore garantisce il pagamento della somma che dovesse risultare a suo debito a seguito del regolamento * NOTA 1 6. Le decisioni dei liquidatori sono obbligatorie ed inappellabili! Nota 1: di solito l’Armatore paga anticipatamente per tutti, e si fa rimborsare il dovuto dai vari Ricevitori (Ditte), o dal proprio equipaggio, dopo che i liquidatori hanno emesso il regolamento. Regolamento di avaria comune La LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE …CONTINUA la sequenza degli eventi 4. Le parti, non raggiungendo un accordo sulla nomina dei liquidatori, chiedono l’intervento di un PRETORE (Giudice del Tribunale esperto in cause di liquidazione). Tale Pretore fa parte della circoscrizione del porto nazionale in cui ha avuto termine il viaggio. Altrimenti, se la spedizione è terminata in un porto straniero, il Pretore apparterrà alla circoscrizione del porto in cui la nave è iscritta. 5. Il suddetto Pretore provvede alla nomina di uno o più liquidatori (CONSULENTI TECNICI DEL GIUDICE), fissando anche il termine ultimo entro il quale essi dovranno depositare in Cancelleria il regolamento di avaria. NOTA 1 6. Ognuna delle parti può nominare comunque i propri liquidatori (CONSULENTI TECNICI DI PARTE) che lavoreranno insieme ai liquidatori del Pretore, senza però firmare il regolamento di avaria. Nota 1: In questo caso la decisione ultima spetta al Pretore, sulla base comunque del regolamento depositato in Cancelleria. Egli può anche modificare parzialmente il regolamento e questa volta sono le sue decisioni OBBLIGATORIE ed INAPPELLABILI. Regolamento di avaria comune Composizione 1. DESCRIZIONE DEI FATTI: sulla base della dichiarazione di avaria redatta dal Comandante, del chirografo di avaria, dell’estratto del giornale di bordo, delle relazioni dei liquidatori delle parti, viene fatta una dettagliata “ricostruzione degli eventi” 2. MOTIVAZIONI DI DIRITTO: nella presente parte del Regolamento, i liquidatori espongono le ragioni giuridiche per le quali hanno ritenuto di considerare avarie comuni certi danni e certe spese (escludendone magari altri). Espongono anche le motivazioni per le quali sono stati ritenuti a rischio alcuni valori e non altri. 3. CALCOLI DI RIPARTIZIONE e BILANCIO FINALE: in questa parte sono descritti dettagliatamente i conteggi eseguiti per determinare la quota di danni e spese comuni posta a carico dei vari interessati nonché le somme a debito ed a credito degli stessi (ad esempio, se un ricevitore ha subito danni di avaria comune il cui ammontare è inferiore alla quota che risulta a suo carico in base al regolamento, egli risulterà DEBITORE per la differenza, altrimenti, risulterà CREDITORE. Regolamento di avaria comune Calcoli di ripartizione e bilancio finale 1) Calcolo della massa ATTIVA (o creditoria) 2) Calcolo della massa PASSIVA (o debitoria) 3) Determinazione del “coefficiente” 4) Determinazione delle “quote di contribuzione” 5) Bilancio finale Esempio pratico: 1) Valore nave ed equipaggio 5.000.000 euro Valore merce trasportata Ditta 1 125.000 euro Valore merce trasportata Ditta 2 100.000 euro Valore merce trasportata Ditta 3 225.000 euro Valore TOTALE 5.450.000 euro 2) Valore della merce sacrificata Ditta 1 40.000 euro Ditta 2 15.000 euro Retribuzione liquidatori 5.000 euro Valore TOTALE 60.000 euro 3) Coefficiente ARMATORE = 5.000.000/5.450.000 = 91,74% Coefficiente DITTA 1 = 125.000/5.450.000 = 2,3% Coefficiente DITTA 2 = 100.000/5.450.000 = 1,8% Coefficiente DITTA 2 = 225.000/5.450.000 = 4,2% 4)Quota ARMATORE: 60.000 * 91,74% = - 55.044 € Quota DITTA 1 = 60.000 * 2,30% = - 1380 (+40.000) = +38.620 € Quora DITTA 2 = 60.000 * 1,83% = - 1098 (+15.000) = +13.902 € Quota DITTA 3 = 60.000 * 4,13% = - 2478 € Quota LIQUIDATORI = +5000 € TOTALE 0€