Ode alla poesia Giancarlo Onger, Vimercate, 22 gennaio 2005 Ode alla poesia Giancarlo Onger, Vimercate, 22 gennaio 2005 Ode alla poesia Giancarlo Onger, Vimercate, 22 gennaio 2005 Durante tutta la vita Che fai laggiù bambina Con quei fiori appena colti Che fai laggiù ragazza Con quei fiori seccati Che fai laggiù bella donna Con quei fiori che appassiscono Che fai laggiù già vecchia Con quei fiori che muoiono. Jacques Prévert “Il mazzo di fiori” Ode alla poesia Giancarlo Onger, Vimercate, 22 gennaio 2005 Progetto di vita ODE ALLA VITA Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce. Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero sul bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti… Pablo Neruda Ode alla poesia Giancarlo Onger, Vimercate, 22 gennaio 2005 Qui e non in altri luoghi Salve, mia cara Patria Con quel caldo desio che nascer suole Nel petto di chi torna, amando, assente Gli occhi vaghi a vedere, e le parole Dolci ad udir del suo bel foco ardente, Con quel proprio voi, piagge al mondo sole, Fresch'acque, ameni colli, e te, possente Più d'altra che 'l sol miri andando intorno, Bella e lieta cittade, a veder torno. Veronica Gambara Ode alla poesia Giancarlo Onger, Vimercate, 22 gennaio 2005 Con i supporti normativi Il giudice …Fu nelle notti insonni vegliate al lume del rancore che preparai gli esami e diventai procuratore, per imboccare la strada che dalle panche di una cattedrale porta alla sacrestia quindi alla cattedra di un tribunale: giudice finalmente, arbitro in terra del bene e del male… Fabrizio De André Ode alla poesia Giancarlo Onger, Vimercate, 22 gennaio 2005 Lavoro collegiale L'INFINITO Sempre caro mi fu quest'ermo colle, E questa siepe, che da tanta parte Dell'ultimo orizzonte il guardo esclude… …Immensità s'annega il pensier mio: E il naufragar m'è dolce in questo mare. Giacomo Leopardi Ode alla poesia Giancarlo Onger, Vimercate, 22 gennaio 2005 …”Si noti che la legge non parla di "insegnanti di sostegno", ma di "forme particolari di sostegno" di vario tipo e di diversa competenza. La locuzione "insegnanti di sostegno" è ormai così invalsa nell'uso comune che si può anche accettarla ufficialmente. Quello che invece bisogna evitare è che i suoi compiti siano interpretati in modo riduttivo e cioè in sottordine all'insegnante di classe, come purtroppo sta avvenendo in qualche caso. L'insegnante di sostegno deve quindi essere pienamente coinvolto nella programmazione educativa e partecipare a pari titolo all'elaborazione ed alla verifica delle attività di competenza dei consigli e dei collegi dei docenti…” CM 28 luglio 1979, n. 199 Ode alla poesia Giancarlo Onger, Vimercate, 22 gennaio 2005 Lavoro di rete Ovvero Costruire le alleanze “Qualsiasi cosa tu faccia può sembrare insignificante, ma è molto importante che tu la faccia”. Gandhi Ode alla poesia Giancarlo Onger, Vimercate, 22 gennaio 2005 Assistente Educatore Operatore sociale Operatore sanitario Dirigente Insegnante Collaboratore Ode alla poesia Giancarlo Onger, Vimercate, 22 gennaio 2005 Gran duol mi prese al cor quando lo 'ntesi, però che gente di molto valore conobbi che 'n quel limbo eran sospesi. (Inferno, IV - 43,45) Ode alla poesia Giancarlo Onger, Vimercate, 22 gennaio 2005 M'illumino d'immenso Giuseppe Ungaretti, 1917