FIRENZE – VILLA BARDINI
dal 19
MARZO al 29 GIUGNO 2008
INTRODUZIONE
Per giungere alla mostra, ho scelto una via insolita:
percorrendo la bella via di San Leonardo, sono entrato
nelle antiche mura fiorentine dalla “Porta di San Giorgio”.
VILLA BARDINI
La mostra si svolge nelle splendida “Villa Bardini”.
Scendendo la costa San Giorgio,
si arriva all’ingresso pedonale.
VILLA BARDINI
Per accedere al parco di Villa Bardini,
poco oltre, c’è il cancello del passo carraio.
VILLA BARDINI
Oltrepassato il cancello, un assaggio del panorama…
VILLA BARDINI
Il centro della città è sotto di noi.
VILLA BARDINI
In lontananza, la collina di Fiesole.
Al centro sulla destra, la chiesa di Santa Croce.
VILLA BARDINI
Il boschetto qui sotto, fa parte del parco della villa.
All’orizzonte, i monti del Casentino da dove proviene l’Arno.
VILLA BARDINI
Uno sguardo
nel giardino.
VILLA BARDINI
Il giorno dell’inaugurazione, in questo
salone è stata presentata la mostra.
PRESENTAZIONE DELLA MOSTRA
Attraverso un percorso di 35 opere, per lo più di grandi
dimensioni (alcune inedite e mai esposte prima), la mostra
sottolinea quindi affinità, illumina diversità anche profonde,
e ristabilisce così i giusti rapporti tra un caposcuola, che non
fece mai nulla per esser tale, e suoi più giovani compagni
d’arte, ovvero tra i protagonisti di una stagione pittorica
bella e fuggitiva, in cui l’idealismo risorgimentale finì per
affliggersi nelle delusioni post-unitarie e l’idea di un
progresso incombente si venò rapidamente di sottili
nostalgie. Undici capolavori di Fattori sono messi a
confronto con splendidi dipinti di Francesco e Luigi Gioli,
di Eugenio Cecconi, di Adolfo e Angiolo Tommasi, di
Ruggero Panerai, di Guglielmo Micheli, di Egisto Ferroni,
di Niccolò Cannicci, di Raffaello Sorbi.
LA MOSTRA
Un candido
corridoio ci
introduce alle
sale espositive.
LA MOSTRA
La sala più bella e rappresentativa:
Sulla parete di sinistra, “Buoi al pascolo ”
Sulla parete di destra, “Marcatura dei cavalli”
Dalla finestra, panorama del “Forte Belvedere”.
LA MOSTRA
Questa è l’ultima immagine che sono riuscito a
carpire durante la visita alla mostra. Per legge,
nelle mostre pubbliche è vietato fare fotografie.
Biografia di Giovanni Fattori (1825 – 1908)
Nato a Livorno si forma, giovanissimo, nello studio del livornese Giuseppe Baldini; nel
1846 si trasferisce a Firenze e sceglie la scuola di Giuseppe Bezzuoli, presto
abbandonata, a favore dell’Accademia di Belle Arti, che frequenta tuttavia con
irregolarità. Tra 1848 e '49 pur non partecipando attivamente alla guerra d’indipendenza,
s’impegna nella diffusione della stampa clandestina in Toscana.
Nel 1853 è tra i frequentatori del Caffè Michelangelo, dove approfondisce la conoscenza delle tendenze
artistiche contemporanee; tra 1853 e '54 sperimenta la pittura dal vero, insieme al pittore torinese
Andrea Gastaldi. Nel 1855 Giovanni Fattori partecipa per la prima volta alla Promotrice fiorentina con il
quadro "Ildegonda", tratto da una novella di Tommaso Grossi, esempio della pittura di soggetto
storico-letterario e d'ispirazione romantica caratteristica del suo primo periodo, che culmina con la
"Maria Stuarda", realizzato tra 1858 e 1860. Nel 1859 torna al lavoro dal vero, dipingendo piccole scene
di vita militare ammirate dal pittore romano Nino Costa, che lo incoraggia ad applicare la sua
innovativa sperimentazione di colore-luce alla pittura en plein air, superando la pittura di storia.
La sua attività artistica si fa in questi anni più intensa: nel '61 vince il concorso Ricasoli con il dipinto
"Dopo la battaglia di Magenta"; alla Promotrice del 1864 espone quattro opere. Decide intanto, per
aiutare la moglie malata di tubercolosi, di tornare a vivere nella città natale. Sono questi gli anni di
alcuni eccezionali ritratti come quello della cognata e quello della cugina Argia. Continua tuttavia a
dipingere anche soggetti militari, fino alla fine degli anni Sessanta, quando si volge decisamente alla
pittura di paesaggio, nel 1866 dipinge la bellissima "Rotonda di Palmieri", dove è ormai il colore a
determinare la struttura dell’opera. Nel 1867, dopo la morte della moglie, Giovanni Fattori è ospite di
Diego Martelli a Castiglioncello, dove lavora intensamente; dal 1869 insegna, come incaricato,
all’accademia di Firenze. Al 1872 risale un viaggio a Roma, nel 1875 è a Parigi con Francesco Gioli,
Ferroni e Niccolò Cannicci.
Negli anni Settanta si verifica una decisa svolta verso una solida costruzione degli spazi, priva di ogni
traccia narrativa, evidente in quadri come "Riposo" o "In vedetta". Negli anni Ottanta Giovanni Fattori si
interessa soprattutto a soggetti campestri, soprattutto le mandrie, i cavalli, i butteri della Maremma.
L'attività di Fattori si mantenne costante fino all'ultimo, tra la stima e l’amicizia di colleghi e allievi,
anche se per ritrosia e timidezza, lontano dal riconoscimento del grande pubblico.
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (Fattori)
GIOVANNI FATTORI
Buoi al pascolo nel bosco
olio su tela, cm 99 x 200
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (Fattori)
GIOVANNI FATTORI
Soldati su strada di campagna
olio su tavola, cm 20,3 x 41,5
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (Fattori)
GIOVANNI FATTORI
Carrozza alle Cascine
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (Fattori)
GIOVANNI FATTORI
La canina di Montepagano
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (Fattori)
GIOVANNI FATTORI
Marcatura dei cavalli in Maremma
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (Fattori)
GIOVANNI FATTORI
Contadina nel bosco
(costume toscano)
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (Fattori)
GIOVANNI FATTORI
Raccolta del fieno in Maremma
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (Fattori)
GIOVANNI FATTORI
Tombolo. Cavalli in fuga.
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (Fattori)
GIOVANNI FATTORI
Viale principe Amedeo
(oggi: Viale S. Lavagnini)
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (altri autori)
FRANCESCO GIOLI
Primavera (1879)
olio su tela, cm 50,5 x 132,5
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (altri autori)
RUGGERO PANERAI
Il passaggio degli artiglieri da Piazza San Gallo
(oggi: Piazza della Libertà) 1885 cm 142 x 199
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (altri autori)
NICCOLO’ CANNICCI
Inverno triste (1899)
olio su tela, 157,5 x 137,5
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (altri autori)
EUGENIO CECCONI
La Lacciaia (1879)
olio su tela, 82 x 140
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (altri autori)
LUIGI GIOLI
L’abbeverata 1896 olio su tela, cm 70 x 139,5
(oggi: Viale F. Strozzi)
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (altri autori)
ADOLFO TOMMASI
Idillio (1884)
olio su tela, cm 58 x 98,8
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (altri autori)
RAFFAELLO SORBI
Cacciatore lungo le
rive dell’Arno (1872)
olio su tavola,
cm 16,5 x 14,5
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (altri autori)
LUIGI GIOLI
Pascolo di cavalli, (1885-’90 c.)
olio su tavola, cm 23 x 46,5
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (altri autori)
FRANCESCO GIOLI
Acquaiola (1891)
olio su tela, cm 147 x 75,2
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (altri autori)
EUGENIO CECCONI
La caccia alle starne presso Ceppato
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (altri autori)
FRANCESCO GIOLI
L’arruoto di Santo Spirito
(banco dei pegni)
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (altri autori)
FRANCESCO GIOLI
In giardino
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (altri autori)
FRANCESCO GIOLI
Incontro in Maremma
(oggi: da San Vincenzo in direzione del Golfo di Baratti)
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (altri autori)
ANGIOLO TOMMASI
Sull’Arno
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (altri autori)
GUGLIELMO MICHELI
Carbonai in Maremma
FATTORI E IL NATURALISMO IN TOSCANA (altri autori)
FRANCESCO GIOLI
Marina, olio su tela, cm 19,8 x 32
CONCLUSIONE
Il genere “Macchiaioli” mi è sempre piaciuto.
Dopo aver visto la mostra nella suggestiva cornice
di Villa Bardini, mi piace ancor di più!
Fattori, insieme ai suoi compagni ed allievi, ha
saputo raffigurare i momenti di vita, di lavoro e
anche la sofferenza popolare antecedente un
secolo i nostri giorni.
A mio avviso, questi dipinti, più che quadri, sono
fotografie camuffate da quadri.
(opinione strettamente personale)
Grazie della vostra attenzione.
Montaggio e realizzazione
a cura di UMBERTO PANTI
FINE
Altre presentazioni su www.panti.eu
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