LA COSTRUZIONE SENZA OSTACOLI 10 maggio 2012 Arch. Luca Bertoni responsabile barriere architettoniche architetto STS OTIA REG B LA COSTRUZIONE SENZA OSTACOLI Cosa è una barriera architettonica? È un ostacolo fisico creato dall’uomo per impedire, coscientemente o meno, l’accesso a un suo simile, fisicamente leso, in un altro ambiente! 2012 Progettare secondo regole e standard attuali oppure... OPEL AMPERA auto dell’anno 2012 1978 …ancorarsi a parametri superati? FASCE D’UTENZA Persone • con andicap mentali • con difficoltà sensoriali (ciechi e sordi) • con difficoltà motorie • anziani • obesi • individui affetti da nanismo • donne in gravidanza • bambini piccoli • individui con temporanee difficoltà motorie ? LE LEGGI ARTICOLO 30 LEGGE EDILIZIA 1978 Valida per gli edifici pubblici LEGGE FEDERALE SUI DISABILI 1.1.2004 Valida per gli stabili plurifamiliari: con più di 8 appartamenti e gli edifici Con più di 50 posti lavorativi LA NORMA SN 521 500 Valida fino a dicembre 2008 SIA 500 In vigore da gennaio 2009 LE SCHEDE ART. 30 LE Elenco opere soggette LE SCHEDE Accessibilità stabili Domanda di costruzione SIA 500 Parte dal principio che tutte le infrastrutture circostanti siano accessibili autonomamente Definisce i campi di applicazione: Si applica nelle domande di costruzione per stabili nuovi, da trasformare o da riattare È valida pure per le costruzioni provvisorie Genere di costruzioni: EDIFICI APERTI AL PUBBLICO IMMOBILI ABITATIVI STABILI AZIENDALI E INDUSTRIALI SIA 500 TIPI DI ANDICAP CONSIDERATI PERSONE IN CARROZZELLA O CON DIFFICOLTÀ MOTORIE IPOVEDENTI E CIECHI AUDIOLESI E SORDI SIA 500 POSTEGGI Larghezza minima dei posteggi m 3.50 Pavimentazione piana o con una pendenza massima del 2% Lunghezza dei posteggi laterali m 8.00 Riservare una superficie di m 1.40 al suo fianco 140 350 800 35 0 SIA 500 PERCORSI ESTERNI min 120 140 min 120 In tutti i percorsi, i cambiamenti di direzione con un angolo superiore a 45°, il raggio di curvatura deve essere di m 1.90 In luoghi interni molto frequentati, applicare di preferenza la stessa regola 0 R19 SIA 500 140 140 RAMPE e PIANEROTTOLI RAMPE Larghezza minima m 1.20 Pendenza massima 6 % Pendenza trasversale massima 2 % 140 PIANEROTTOLI prevedere un pianerottolo alla partenza e all’arrivo Lunghezza minima m 1.40 Larghezza minima m 1.20 In caso di cambio di direzione superficie minima m 1.40 x 1.40 120 SIA 500 INGRESSI e CORRIDOI 60 - 200 80 60 INGRESSI Larghezza minima della porta cm 80 (antincendio cm 90) Soglie max mm 25 Prevedere gli ingressi principali scevri da ostacoli Un ingresso secondario è ammesso con riserva solo se giustificato 80 100 y CORRIDOI Larghezza minima m 1.20 Larghezze inferiori comprese tra m 1.00 e 1.20 sono ammesse con riserva In prossimità di porte o passaggi adottare la seguente formula: x + y = m 2.00 minimo x SIA 500 ASCENSORI Dimensioni della cabina Ascensori interni Ascensori in luoghi molto frequentati Dimensioni minime ammesse con riserva larghezza profondità m 1.10 1.40 m 1.10 2.00 m 1.00 1.25 L’atrio antistante l’ascensore deve presentare una superficie minima di m 140x140 140 140 L P SIA 500 LOCALI SANITARI 180 Dimensioni m 1.80 x 1.65 Dimensioni porta m 0.80 Apertura porta verso l’esterno Arredamento secondo indicazioni 35 45 165 65 37 POSSIBILI VARIANTI WC lungo con cassetta sottomuro e schienale WC con cassetta sottomuro 180 65 165 37 55 5 max 75 65 165 37 55 180 35 45 55 SIA 500 UBICAZIONE Contrariamente al passato il locale sanitario deve essere separato SIA 500 BAGNI 80 Larghezza porta cm 80 LA COSTRUZIONE SENZA OSTACOLI Aspetti salienti: • Posteggio • Collegamenti orizzontali • Larghezza porte e corridoi • Collegamenti verticali • Locali sanitari P Una progettazione consona permette AUTONOMIA Luca Bertoni, architetto Animazione Valerio Bertoni maggio 2012