Stefano Pagazzi, <<L’eclisse della verità>>, Insegnare Religione, n. 1, 2012-2013. Tutti i diritti sono riservati. L’ECLISSE DELLA VERITA’ CREDITS: Repertorio fotografico: Materiale di pubblico dominio U.S. Army; Juan E De Cristofaro; Jos van Zetten; Stefano Corso <<C'è una guerra là fuori, amico mio. Una guerra mondiale. E non ha la minima importanza chi ha più pallottole, ha importanza chi controlla le informazioni>> (Dal film: I signori della truffa) <<Se, in effetti, Internet ha molto da offrire a chi sa ciò che cerca, è anche in grado di completare la stupidità di chi naviga senza bussola>> (Laurent Laplante) <<Il giornalismo è un inferno, un abisso d'iniquità, di menzogne, di tradimenti, che non si può traversare e dal quale non si può uscire puri a meno di essere protetti, come Dante, dal divino alloro di Virgilio>> (Honoré de Balzac) <<L'informazione non è conoscenza>> (Frank Zappa) <<Stampando una notizia in grandi lettere, la gente pensa che sia indiscutibilmente vera>> (Jorge Luis Borges) <<Non c'è dubbio che l'informazione […] è diventata utilissima ed anzi, per lo più, una necessità. Infatti la pubblica e tempestiva comunicazione degli avvenimenti e dei fatti offre ai singoli uomini quella più adeguata e costante conoscenza, che permette loro di contribuire efficacemente al bene comune e di promuovere tutti insieme più agevolmente la prosperità e il progresso di tutta la società. È perciò inerente alla società umana il diritto all'informazione su quanto, secondo le rispettive condizioni, interessa gli uomini, sia come individui che come membri di una società. Tuttavia il retto esercizio di questo diritto esige che la comunicazione sia sempre verace quanto al contenuto e, salve la giustizia e la carità, completa; inoltre, per quanto riguarda il modo, sia onesta e conveniente, cioè rispetti rigorosamente le leggi morali, i diritti e la dignità dell'uomo, sia nella ricerca delle notizie, sia nella loro diffusione. Non ogni conoscenza infatti giova, “mentre la carità è costruttiva” (1 Cor 8,1) >> (Concilio Ecumenico Vaticano II, Inter mirifica, n. 5).