La sociologia dell ’ambiente: un campo disciplinare in formazione • La sociologia e l’ambiente – L’interesse della sociologia per le variabili e tematiche ambientali • Il processo storico • Nascita: Anni ‘70, nell’epoca dell’emergenza della crisi ambientale e dell’ecologismo come movimento sociale La sociologia e l ’ambiente • Esitazione della sociologia a prendere in conto le tematiche ambientali come oggetto scientifico (per questioni legate alla sua storia e alla sua istituzione, oltre che per ragioni epistemologiche). – La sociologia nasce istituzionalmente come scienza sociale : deve quindi distinguersi dalle scienze naturali, fisiche e biologiche; deve concentrarsi sulla dimensione sociale del comportamento umano; rifiuta le variabili ambientali come oggetto e come spiegazione Sociologia e ambiente: il processo storico • Sociologia preclassica (fino all’800) – Si interessa ai fattori ambientali – Spiega i fenomeni sociali coi fattori fisico-biologici • Sociologia classica (fine ‘800 – inizi ‘900) – Disciplina autonoma (rottura epistemologica) – Esclusione e negazione delle v.a. Come oggetto di studio e come spiegazione dei fatti sociali • Sociologia contemporanea – Trentennio glorioso – Anni ’70-’80-’90: sotto il segno dell’ecologia (crisi ecologica) Gli anni ‘70 • Trentennio glorioso – Miracolo economico (ricostruzione,industrializzazione, baby-boom) • Ideologia di depredazione, Inesauribilità delle risorse • 1972: primo shock petrolifero – Centrali nucleari e incidenti tecnologici [Torrey Canion: ’ 67, Seveso ’76 e Three Miles Island: 79] – Fenomeni di inquinamento puntuali (urbani) – Maggio ’68 ( critica della società dei consumi e della scienza “senza coscenza”) primi movimenti ecologisti Anni ’70: la sociologia va verso l’ambiente • Crisi ecologica e ambientalismo – La coscienza ecologica penetra nei paradigmi sociologici • Primi campi di ricerca: – Dibattito socio-politico e scientifico sull’ambiente – Gli attori del dibattito (Stato, ambientalisti, comportamento dell’opinione pubblica) * Si studiano i fenomeni sociali legati all’emergenza della problematica ambientale (effetti sociali della crisi ambientale) Prima metà degli anni ’70 • Inizialmente: si affrontano le interazioni società-ambiente facendo ricorso agli strumenti teorici e metodologici tradizionali (appartenenti ad altri campi disciplinari) – Sociologia politica (movimenti) – Sociologia rurale e sociologia urbana • Impatto dei fenomeni ambientali sugli assetti sociali * Comunità ETEROGENEA dei sociologi delle tematiche ambientali Prima metà degli anni ’70 • Dal punto di vista teorico, niente di nuovo viene inventato: la teoria sociale dell’ambiente è una teoria della crisi ambientale (Beato) – crisi ambientale: alterazione degli equilibri ecosistemici, ma anche il problema che genera dispositivi di protesta e di riparazione-gestione Sociologia e Ambiente • In seguito, quando l’ambiente diventa una categoria dell’azione pubblica: – Comincia a svilupparsi un dibattito sulla necessità di incorporare la relazione “sistemi sociali-sistemi ambientali” nel perimetro di studio della sociologia (Catton e Dunlap) Seconda metà degli anni ’70 • Catton e Dunlap sono all’origine di un processo di ricostruzione teorica fondato su un cambiamento paradigmatico, per ripensare i rapporti dialettici tra società e ambiente – Critica del presupposto antropocentrico – Rottura epistemologica (rottura con la tradizione, ricostruzione teorica della disciplina) La sociologia ambientale • 1976: sezione disciplinare dell’Associazione Americana di Sociologia • 1990: Conferenza a Madrid Associazione Internazionale di Sociologia Gruppo Ambiente e Società I protagonisti • William Catton e Riley Dunlap • Frederick Buttel • Allan Schnaiberg – Fulvio Beato, Raimondo Strassoldo (Italia) La sociologia dell’ambiente • 2 opzioni teoriche – lo strutturalismo (macro-analitico, oggettivo, istituzionalista) • Ecologico (Catton e Dunlap) • politico-economico (Schnaiberg) – il costruzionismo sociale (micro-analitico, soggettivo, azionalista) La sociologia difronte alla crisi ambientale Catton e Dunlap Dalla prospettiva occidentale dominante e Dal paradigma sociologico dell’eccezionalismo umano Al Nuovo Paradigma Ecologico Il “ complesso ecologico ” : il modello POET di Duncan (1959) (l’ecologia umana) O P E T Schema 2 – Il « complesso ecologico » nella sociologia dell’ambiente : i modelli POET e EPTO di Dunlap et Catton O P O E T Fonte : Dunlap, Catton 1983 e P E T L ’ambiente come preoccupazione sociale • Costruzione di una nuova prospettiva di studi sociologici dell’ambiente: il costruzionismo sociale (social constructionism, Hannigan 1995) • Il social constructionism nega il carattere oggettivo delle questioni ambientali e considera l’ambiente come un problema unicamente nella misura in cui gli individui o i gruppi lo costruiscono mentalmente e socialmente in quanto tale L ’ambiente per il costruzionismo sociale • L’ambiente è il sito in cui tutto un repertorio di attività definizionali, di contestazione e di formulazione di interessi culturali si incrociano e entrano in competizione (Hannigan 1995) • Senza negare l’affermazione di una società attuale ecological friendly, le preocupazioni ambientali emergono e ricadono costantemente, come le nostre definizioni e percezioni della natura, del rischio... La proposta del costruzionismo sociale • Hannigan propone un modello analitico che si focalizza sulle forze sociali e politiche (attori e istanze) della costruzione sociale dei problemi ambientali, per rispondere alla domanda: – perchè solo determinati problemi dell’ambiente e non altri si trasformano in politiche pubbliche efficaci? (Hannigan 1995)