LABORATORIO :
“REALIZZIAMO UN BURATTINO”
entra
Classe III A
Eleonora
Classe III B
Camilla
Lucia
Marta
Emily
Alessia
Sara
Angelo
Tiziana
Martina
Leonardo
Alessio
Gloria A.
Ismaela
Caterina
Lorenzo
Matteo
Federico G.
Federico P.
Pietro
Gloria R..
Gianluca
Benedetta
Davide
Camilla
Mattia
Claudio
Danilo
Italo
Irene
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Federica
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Io ho provato molta gioia quando ho
fatto parlare il mio burattino, e tanta
felicità quando ho realizzato il mio
burattino.
Io volevo farne un altro perché avevo
fatto un pasticcio.
Alessio
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Io durante il laboratorio mi sono
sentita felice perché mi è piaciuto far
parlare il mio burattino.
Mentre gli altri bambini facevano
parlare il loro burattino io già mi
sentivo felice, la mia tristezza era
quando ho fatto finire di parlare il mio
burattino, perché volevo farlo parlare
ancora.
Camilla
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Io mi sono sentito bene e sono
stato felice perché giocavo con
i miei a sumici.
Mi sono divertito tanto con i
burattini, il mio mi sembrava
uguale a me.
Alla fine mi sono annoiato un
po’ perché ero stanco.
Claudio
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Quando gli altri bambini
presentavano il loro burattino io
mi sono annoiata, ma quando
toccava a me sono stata molto
contenta.
Io credevo che ci chiamava uno
alla volta per conoscere il nostro
burattino al banco.
Alla maestra Diana ho detto che
il mio burattino mi assomiglia
nella voce.
Eleonora
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Nell’ultimo laboratorio mi sono
sentita triste perché pensavo che
Diana non veniva da me.
Mi sono sentita felice quando
facevo parlare il mio burattino
Jack.
Mi sentivo felice perché Diana
faceva ridere tutti.
Per me il mio burattino mi
assomiglia per lo spirito
d’avventura.
Quel giorno mi sono sentita
felice.
Emily
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Mentre realizzavo il
burattino ho provato
felicità. Ho provato
tristezza quando ce ne
siamo andati dal
laboratorio.Quando Diana
mi ha fatto l’ultima
domanda non sapevo
rispondere alla
somiglianza.
Italo
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Io mi sono sentita molto felice perché
è stato bello far parlare il burattino con
gli altri bambini.
Il mio burattino si chiama Fuffi ed è
molto gentile.
Lucia
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Io mi sono divertita tanto a
costruire e a far parlare il mio
burattino.
Ho visto gli altri burattini ed
erano bellissimi.
Poi Diana mi ha fatto una
domanda che era:” Secondo
te in che cosa ti somiglia di
più?” Io le ho risposto:” Nei
capelli, perché certe volte mi
faccio le “checchette”.
Martina
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La maestra Diana ci ha
fatto divertire tanto con i
miei amici perché
abbiamo parlato tutti
insieme.
Noi eravamo al posto dei
burattini.
Quando la maestra Diana
ha parlato con il mio
burattino e io ho risposto,
tutti mi hanno applaudito
e mi sono sento felice.
Pietro
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Io quando ho alzato il burattino
ero molto felice perché era la
prima volta che realizzavo un
burattino.
Il mio burattino mi è piaciuto
però e poco “abbellito”.
Mentre Diana faceva le
domande a Billy, una mia
amichetta, ho provato tanta
gioia perché il sua burattino era
molto bello.
Poi Diana mi ha detto :”Chi te
lo ha dato il pon-pon? Io ho
risposto:”Me lo ha dato Billy!”.
Sara
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L’ultima volta che ho fatto il laboratorio mi
sono sentita felice perché ho presentato a
tutti il mio burattino.
Tiziana
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Io giovedì ho provato
tanta vergogna, paura e
imbarazzo.
Quando Falada ci ha
chiesto in che cosa era
simile il nostro burattino
io ho risposto che era
molto sorridente come la
mia bocca.
Falada mi ha detto come
si chiamava il mio
burattino e io ho risposto
che si chiamava Mano
Rosa.
Alessia
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Io ho provato noia e rabbia
contemporaneamente: noia perché
io ho detto a Falada che il nome del
mio personaggio era 2 e lui mi ha
risposto: “Perché 2? Uno non ti
bastava?”, mi ha detto lo scherzo
che mi ha fatto l’altra volta ad un
laboratorio, che monotono! Rabbia
perché sono stato l’unico al quale
Falada ha fatto lo scherzo sul nome
del personaggio, stavo per esplodere
dalla rabbia!!!
Per la rabbia che provo ancora oggi
mi sono scordato di dire la data: era
il 28 febbraio 2008.
Angelo
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Mentre facevo parlare il mio
burattino ero emozionata, poi
la Biscaini mi ha chiesto se le
persone facevano i
complimenti al mio burattino;
io le ho risposto di sì.
Dopo zia ha fatto le foto a
tutto il gruppo, poi la mia
maestra mi ha chiamata per
farmi andare a reggere il
cartellone.
Mi sono divertita molto con le
mie amiche , poi siamo usciti
fuori al giardino e ci siamo
divertiti da matti.
Benedetta
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Il 28 febbraio Falada il
cavallino ci ha detto che
voleva conoscere i burattini
che avevamo costruito.
Io ho provato tanti
sentimenti: felicità, serenità e
anche un po’ d’imbarazzo
perché tutti i bambini della
3^ A e della mia classe mi
stavano ascoltando.
Camilla
Il giorno 28/02/’08 abbiamo
(io, la mia classe e l’altra
classe) fatto il laboratorio
con la dott.sa Biscaini.
Io ho provato felicità nel
momento che ho presentato il
mio cavallo burattino al suo
cavallo di stoffa, Falada.
Caterina
Il 28 febbraio è venuta la
Biscaini e ci ha fatto utilizzare i
nostri burattini.
Io non ho provato nessuna
emozione perché tutte le recite
sono state brutte, anche la mia.
Davide
Quando Falda mi faceva le domande,
io rispondevo ed in quel momento ero
anche molto emozionata. Alla fine mi
sono divertita con tutte le domande
che Falada mi ha fatto.
Federica P.
Quando ho presentato il mio
burattino ho avuto un po’ di
vergogna, perché c’erano tutti i
bambini che mi guardavano.
Poi ho provato pure felicità e
quando ho detto il nome del
burattino ho avuto un po’ di
paura.
Quando ho finito di costruire il
burattino mi piaceva e ho
provato felicità.
Federico G.
Io ho provato tanta
vergogna perché
pensavo che il mio
burattino era brutto.
Federico P.
Le emozioni che ho provato quando
ho costruito la mia marionetta sono:
felicità, gioia e vergogna.
Quando ho visto la mia marionetta
realizzata ho sentito una grande
emozione che non sono riuscito a
capire che era perché era fortissima.
Gianluca
Io ho provato molta felicità perché
credevo che il mio burattino era
brutto, ma invece no!
Poi mi è piaciuto molto anche il
complimento dei capelli, mi hanno
detto che del burattino di fronte a me
erano simili i capelli.
Gloria A
Il giorno 28 febbraio 2008, Falada ci
ha chiesto di scrivere cosa abbiamo
provato quando abbiamo fatto il
teatro. Io, Gloria Rosone, felicità e
stanchezza: felicità perché era bello,
stanchezza perché dovevo tenere il
braccio alzato e anche perché era
scomodo: stavamo dietro ai banchi.
Falada mi ha chiesto delle cose e
quando io ho risposto ho detto delle
cose che lo facevano ridere, persino
le maestre si sono messe a ridere.
Il mio burattino si chiamava Orsina.
E’ stato divertente.
Gloria R.
Quel giorno purtroppo ero
assente…!
Oggi 28 febbraio Falada ci ha
fatto divertire con i nostri
burattini facendoci fare il
teatrino con lo sfondo che
avevamo costruito noi.
Poi, prima di salutarci, Falada
ci ha detto di scrivere e
disegnare quello che avevamo
provato! Io ho provato felicità
ed ero molto ma molto
contenta, perché mi è piaciuto
quando abbiamo fatto il teatrino
con i nostri burattini che
avevamo costruito.
Irene
La mia emozione!
Oggi siamo stati a giocare con le
marionette, abbiamo messo la
scenografia disegnata da noi: era
emozionante.
Le emozioni che ho provato: felicità,
gioia, imbarazzo tutte messe insieme.
Insomma ero? Ero? Emozionato,
perché stavo vicino ai miei amici
Feffe Grante e Feffe Pace; ero
contentissimo, però ancora di più
dopo aver finito perché avevo una
fame tremenda che potevo mangiare
dieci cinghiali.
Leonardo
La mia parte preferita
del laboratorio è stata
quando la Biscaini mi
ha fatto le domande.
Mi è piaciuto quando
ho tirato fuori la
manina a forma di
burattino.
Ho provato molta
gioia e felicità.
Ismaela
La mia emozione!
Oggi siamo stati a giocare con
le marionette, abbiamo messo
la scenografia disegnata da
noi: era emozionante.
Le emozioni che ho provato:
felicità, gioia, imbarazzo tutte
messe insieme.
Insomma ero? Ero?
Emozionato, perché stavo
vicino ai miei amici: Feffe
Grante e Feffe Pace; ero
contentissimo, però ancora di
più dopo aver finito perché
avevo una fame tremenda che
potevo mangiare dieci
cinghiali.
Leonardo
Io mi sono divertito con
la Biscaini e ho provato
emozione di gioia.
Quando ho avuto
l’applauso mi sono
emozionato e anche il
mio gruppo ha provato
felicità.
Lorenzo
Mi sentivo imbarazzata, tutti
fissavano il mio burattino e
me, quale domanda mi
aspettava?
All’inizio questi erano i miei
pensieri però alla fine mi
sono accorta che non dovevo
essere imbarazzata perché
conoscevo tutti e poi mica
chiedevano domande così
difficili.
Alla fine la mia emozione era
solo felicità, perché far
parlare il burattino era molto
divertente.
Marta
Io giovedì mi sono sentito felice
perché è venuto Falada, ci ha fatto
prendere i nostri burattini e ci ha
fatto le domande.
In quel momento ero molto
emozionato e quando era il mio
turno avevo il mal di pancia.
Mattia
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