E in Italia cosa succede?? Giuseppe Vailati; Stefano Frezza Classe 2^X 1 A questo punto del nostro percorso, che abbiamo seguito come ci è stato indicato dal testo di Bales, non possiamo non essere indotti a chiederci: ma qui da noi, in Italia, cosa succede? Siamo immuni da una simile piaga o anche nel nostro paese è possibile trovare degli schiavi? E così ci siamo informati, abbiamo cercato sui quotidiani e navigato in Internet: ecco cosa abbiamo scoperto. Giuseppe Vailati; Stefano Frezza Classe 2^X 2 Prima di tutto dobbiamo ricordare che, oltre alla Dichiarazione dei Diritti con cui abbiamo aperto il nostro lavoro e alla quale anche noi italiani dovremmo attenerci, anche la nostra Costituzione si esprime in modo inequivocabile contro la schiavitù, il suo art.3 recita: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge ed è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale”. Giuseppe Vailati; Stefano Frezza Classe 2^X 3 Io, schiavo in Puglia: è il titolo di un articolo di Fabrizio Gatti, pubblicato nel settembre 2006 su L'Espresso. Il giornalista si finge immigrato e va a vivere una settimana da infiltrato tra gli schiavi nel sud d’Italia. “Sono 5000, forse 7000” scrive “dell’Europa dell’Est e africani, tutti in cerca di un lavoro e si ritrovano a vivere in tuguri, senza acqua né luce, costretti a lavorare 16 ore al giorno, mal pagati, per chi si lamenta ci sono colpi di spranga, chi si è rivolto alla questura è stato arrestato, perché non in regola con i permessi di lavoro, chi è scappato è stato inseguito, qualcuno ha anche trovato la morte.” Giuseppe Vailati; Stefano Frezza Classe 2^X 4 Nel novembre 2006 a Quarto Oggiaro, un quartiere di Milano, venivano scoperti in un locale interrato ragazzini prigionieri che di giorno erano costretti, dietro la minaccia di botte e digiuni, a mendicare. Giuseppe Vailati; Stefano Frezza Classe 2^X 5 In un’intervista che è stata fatta da Fabio Gavelli il 4 dicembre 2006 proprio all’autore del nostro libro, Kevin Bales dice che l’Italia è al primo posto in Europa per ciò che riguarda il commercio di schiavi, perché la schiavitù moderna è strettamente collegata con l’immigrazione clandestina e da noi questo è un fenomeno numericamente più rilevante che in altri paesi europei. E aggiunge che il 7 aprile 2006 si è conclusa, proprio in Italia, la più grande operazione contro la schiavitù moderna: sono stati scoperti 28 laboratori illegali e arrestati 200 aguzzini. Giuseppe Vailati; Stefano Frezza Classe 2^X 6 Il tipo di schiavitù più diffuso in Italia è la prostituzione. Uno studio della Caritas e dell’Università di Firenze stima che vi siano oggi in Italia da 19000 a 25000 ragazze straniere, che si prostituiscono, che sono schiave. La maggior parte di loro è stata attirata nel nostro paese con l’inganno, con la promessa di un lavoro; spesso sono state vendute e comprate come merci; come abbiamo già visto succedere in altri paesi, anche da noi molte di queste donne o ragazzine sono prigioniere di un debito, anche da noi si vedono subito sequestrare i documenti. Giuseppe Vailati; Stefano Frezza Classe 2^X 7 “Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio delle persone oneste.” Martin Luther King Giuseppe Vailati; Stefano Frezza Classe 2^X 8