Nuovo Polo Ospedaliero di BIELLA CRITERI PROGETTUALI Serena Vianello Stefano Matjasic Federica La Rocca Nuovo Polo Ospedaliero di BIELLA – Criteri progettuali OB PRINCIPALI: Creare un complesso vivibile. Evitare il rifarsi a modelli di macrostrutture. Integrazione dipartimentale tra le unità operative. Nuovo Polo Ospedaliero di BIELLA – Criteri progettuali IMPOSTAZIONE SCELTA 3 piani degenze Interpiano tecnico 3 piani a piastra sovrapposti PIU’ 3 satelliti: Corpi di natura diversa per forma e funzioni. PERCHE’ SATELLITI? - Corpi collegati MA separati. - Hanno una loro AUTONOMIA. - Necessità di realizzarli ANTERIORMENTE alla conclusione dell’intera opera. - Strutture più fruibili dai degenti giornalieri, che non interferiscono con quelli dei dipartimenti. - Ospitano funzioni di Day Surgery e ambulatori specifici. Nuovo Polo Ospedaliero di BIELLA – Criteri progettuali GIARDINO PENSILE: Copertura di parte della piastra servizi (40x170m) Spazio di relazione e connessione crea inoltre CONDIZIONI PERCETTIVE SIMILARI per le camere di degenza che si affacciano sui due fronti Nuovo Polo Ospedaliero di BIELLA – Criteri progettuali SCHEMA A MANICA QUINTUPLA: - Facilita l’ACCORPAMENTO delle camere di degenza in funzione delle mutevoli necessità dei dipartimenti. - Margini tra le specializzazioni diventano labili, aperti ad ampliamenti. SCHEMA A MANICA QUINTUPLA organizzata sul modulo di DEGENZA SISTEMATICAMENTE RIPETUTA SUI DUE FRONTI DEGENZA PERCORSI ORIZZONTALI SERVIZI DI PIANO MASSIMA FLESSIBILITA’ Nuovo Polo Ospedaliero di BIELLA – Criteri progettuali la struttura asseconda la flessibilità il modulo strutturale della parte centrale della piastra tiene conto della possibilità che proprio questi siano gli spazi più facilmente soggetti a trasformazione.