ESAMI DEL SANGUE
Pochi minuti per conoscerli
1
ESAMI DEL SANGUE
Conosciamoli per comprenderli
Con decreto del Ministero della Sanità del 3 marzo 2005
si stabilisce che i donatori di sangue vengano sottoposti
ad ogni donazione ai seguenti esami del sangue:
• esame emocromocitometrico completo;
• transaminasi ALT con metodo ottimizzato;
• sierodiagnosi per:
- la Lue o Sifilide,
- HivAb 1-2 per l'aids,
- HbsAg per l'epatite B,
- HcvAb e costituenti virali per l'epatite C;
• conferma del gruppo sanguigno (AB0) e del fattore Rh;
• misurazione della pressione arteriosa PAO.
2
ESAMI DEL SANGUE
Conosciamoli per comprenderli
Il decreto del Ministero della Sanità del 3 marzo 2005
stabilisce che il donatore di sangue periodico venga
sottoposto ogni anno ai seguenti esami del sangue:
•Emocromo completo
•VES
•Glicemia
•Azotemia
•Creatininemia
• Colesterolemia
• Trigliceridemia
• Ferritinemia o
sideremia
• γGT
3
La donazione è
TUTELA DELLA SALUTE
La donazione periodica, oltre ad essere
un grande aiuto per gli ammalati, è un
modo comodo e utile per tenere sotto
controllo il nostro stato di salute.
È l’occasione per sottoporci ad alcuni
esami indicatori delle nostre condizioni
fisiche, con effetti di prevenzione su
disturbi comuni e su malattie che, se
prese in tempo, rendono più efficaci le
cure.
4
Questa guida non vuole e non deve
essere un sostituto del medico nella
valutazione dello stato di salute.
I “numeri del corpo umano” sono i valori che si possono
rilevare con l’esecuzione di esami di laboratorio. Potremmo
definirli anche i “numeri della salute”, perché alla lettura di
questi valori affidiamo le nostre aspettative di salute.
Vengono illustrati in questa guida buona parte delle sostanze
presenti nel sangue che si possono esaminare in laboratorio.
I valori che indicano la normalità dei vari esami sono
puramente indicativi e devono essere considerati non
rigidamente, possono differire infatti da laboratorio a laboratorio
e spesso sono differenti se valutati nel soggetto maschio o nella
femmina e, a volte, anche nelle diverse età della vita.
5
Questa guida non vuole e non deve
essere un sostituto del medico nella
valutazione dello stato di salute.
Le malattie citate come responsabili delle variazioni dei valori
sono indicate in base alla loro importanza.
Nel valutare le informazioni contenute in questa guida si deve
inoltre considerare che molti degli esami elencati, anche se
alterati, non hanno alcun significato se considerati
singolarmente.
Una alterazione conseguente ad uno stato di malattia,
coinvolge spesso, in varia misura, diversi valori combinati fra
di loro e queste varie combinazioni possono caratterizzare
malattie diverse.
6
Emocromocitometrico
E’ l’esame del sangue che comprende il conteggio dei globuli
rossi (eritrociti), dei globuli bianchi (leucociti) e il tasso di
emoglobina Hb.
• Ematocrito, rapporto esistente tra parte liquida del sangue (plasma) e
parte corpuscolare (globuli rossi) ed inoltre il volume cellulare medio
(MCV volume medio del globulo rosso), il contenuto cellulare medio di
emoglobina (MCH quantità di emoglobina presente in un globulo rosso), la
concentrazione emoglobinica cellulare media (MCHC concentrazione di
HB nei globuli rossi);
• Si conteggiano anche le piastrine ed i rapporti percentuali tra vari tipi di
leucociti, neutrofili, linfociti e monociti.
Ad alterazione di uno di questi parametri corrispondono varie situazioni
patologiche che vanno controllate dal medico.
7
Emoglobina
E’ la sostanza, composta dal ferro e da una
proteina, che si trova all’interno dei globuli
rossi ed è in grado di legare a sé sia
l’ossigeno che l’anidride carbonica. E’
indispensabile per il trasporto di questi gas
nel sangue.
• Organi interessati: ogni organo può essere
causa di un’alterazione del valore del tasso
di emoglobina (Hb).
• Aumenta per policitemie, malattie
polmonari croniche, cardiopatie e vita in
altitudine.
• Diminuisce per anemie, carenza di ferro,
emorragie,
carcinomi,
gravidanza,
talassemia e ustioni.
8
VES/Velocità di eritrosedimentazione
E’ la velocità con cui i globuli rossi sedimentano; determina il
grado di infiammazione presente nel nostro corpo.
• Organi interessati: tutti gli organi o apparati.
• Aumenta per infiammazioni acute e croniche, ascessi, febbre,
malattie reumatiche, appendicite, neoplasie ecc.
• Diminuisce per disidratazione, epatopatie non infiammatorie.
9
SGPT (ALT)/ Transaminasi
E’ un enzima che entra nel ciclo di utilizzo del glucosio
nelle cellule, in particolare nel fegato. L’esame viene richiesto
per valutare la funzionalità epatica.
• Organi interessati: fegato, rene.
• È molto elevata nelle epatiti acute e
nella necrosi epatica.
• È bassa nell'insufficienza renale e
per carenza di vitamina B6.
10
SGOT (AST)
E’ un enzima presente nel fegato, muscolo, rene, cervello,
pancreas, milza ecc.
• Organi interessati: fegato.
• Aumenta per cirrosi epatica,
epatite acute, infarto miocardico,
pancreatite acuta.
• Diminuisce in gravidanza.
11
Glicemia/Glucosio
Nell’organismo rappresenta la fonte più importante di energia
per lo svolgimento dei vari processi metabolici. Se assunto in
quantità eccessiva si deposita sotto forma di glicogeno e di grasso. I
suoi livelli nel sangue sono regolati da due ormoni (insulina e
glucagone). Una sua carenza (ipoglicemia) determina svenimento,
coma e morte. Un eccesso (iperglicemia) è tipico del diabete.
•Organi interessati pancreas, fegato, tiroide, surrene, apparato
cardiocircolatorio (microangiopatia diabetica), apparato visivo
(retinopatia diabetica), apparato nervoso periferico (neuropatia
diabetica).
•Aumenta per: diabete, angina pectoris, dialisi, epilessia,
ipertiroidismo, obesità, pancreatite acute e croniche, stress, ecc.
•Diminuisce per: malattie del surrene, tumori, epatopatie, digiuno,
vomito, aumentata produzione di insulina, ecc.
N.B. Per una corretta determinazione del valore
si deve essere a digiuno da 12 ore.
12
AZOTEMIA/Funzionalità Renale/UREA
E’ l’azoto che deriva, come ultimo prodotto,
dall’assimilazione delle proteine; deve essere eliminato dal
sangue attraverso i reni.
• Organi interessati: rene, apparato
gastroenterico, fegato.
• Aumenta per: insufficienza renale,
ostruzione delle vie urinarie, scompenso
cardiaco, nefrite, diabete, intossicazioni,
diarrea prolungata, menopausa, ecc.
• Diminuisce per: dieta vegetariana,
epatopatie, fumo.
13
URICEMIA/Funzionalità Renale
Indica la concentrazione nel sangue di acido urico cioè il
prodotto finale del metabolismo degli acidi nucleici.
È importante per conoscere la funzionalità del metabolismo
cellulare.
• Organi interessati: rene, apparato
osteoarticolare.
• Aumenta per: esasperata produzione delle
cellule (tumore), dieta troppo ricca di
proteine animali ecc.
L’acido urico in eccesso può favorire la formazione di
calcoli nelle vie urinarie o di micro cristalli che si
depositano a livello di articolazioni (gotta).
14
CREATININA/Funzionalità Renale
E’ un prodotto di rifiuto del metabolismo che viene
eliminato con le urine. La sua determinazione fornisce una
indicazione sul funzionamento del filtro rene.
• Organi interessati: rene, apparato
muscolare.
• Aumenta per insufficienza renale,
accrescimento, disidratazione, dieta
ricca di proteine.
• Diminuisce per debilitazione,
gravidanza II° trimestre.
15
Proteine Totali
E’ l’insieme di tutte le proteine presenti nel sangue che si
possono identificare per mezzo dell’elettroforesi esse
forniscono indicazioni sullo stato di nutrizione e sul
metabolismo in generale.
Organi interessati: fegato, rene, organi emopoietici.
Esistono sei tipi di famiglie di proteine:
• albumina, mantiene costante la pressione del sangue;
• alfa 1 e alfa 2, prodotte dal fegato, se aumentano sono
indice di un processo infiammatorio in corso;
• beta globuline 1 e 2, hanno il compito di trasportare il ferro
nel sangue; la loro produzione viene stimolata se
nell’organismo il ferro è in scarsa quantità;
• gammaglobuline, prodotte dalle cellule del sistema di
difesa naturale dell’organismo.
16
Colesterolo
È un importante costituente delle membrane cellulari.
E’ uno dei grassi principali che
vengono assorbiti nel sangue; il suo
quantitativo dipende dal tipo di
alimentazione. Viene considerato un
fattore a rischio per tutte le
malattie cardiovascolari. E’ formato
Sezione di vena ostruita
da due frazioni: LDL che è
da una placca fibrosa
responsabile dei depositi vascolari e
HDL (colesterolo buono).
Più elevato è l’HDL, minore è il rischio cardiovascolare.
Organi interessati: fegato, apparato gastroenterico, apparato
cardiocircolatorio.
Aumenta per ereditarietà, alimentazione ricca di grassi, diabete.
Diminuisce per insufficienza epatica, ipertiroidismo, pancreatite.
17
Trigliceridi
E’ un acido grasso che, assieme al colesterolo, viene
assorbito nel tubo digerente. Il suo quantitativo dipende dal
tipo di alimentazione. Viene considerato un fattore a rischio
per tutte le malattie cardiovascolari.
• Organi interessati: fegato, apparato
cardiocircolatorio.
• Aumenta per: diabete,
alcolismo,ipertensione,obesità, ecc.
• Diminuisce per: carenza congenita,
bronchite cronica.
18
SIDEREMIA
Metabolismo del ferro
Il ferro è essenziale per la formazione dell’emoglobina.
Il suo assorbimento avviene a livello duodenale.
• Organi interessati: fegato, apparato genitale femminile
(mestruazioni), sanguinamenti (a stillicidio, cioè continuo, ma in
piccole quantità, o importante), neoplasie intestinali e localizzate
in altre sedi.
• È elevato nella necrosi epatica, emacromatosi e nell’alcolismo.
• È basso nell’anemia, nelle carenze dietetiche e nella vecchiaia.
19
FERRITINA SIERICA
Metabolismo del ferro
La ferritina rappresenta il ferro da deposito.
È indicata per distinguere le anemie causate dalla deficienza
di ferro da quelle di altro tipo.
• Organi interessati: fegato.
• È elevato nei processi
infiammatori, nelle malattie
epatiche, nei tumori ed in
altre malattie croniche.
20
Bilirubina totale.
E’ il prodotto della degradazione dell’emoglobina.
Al suo passaggio nel fegato viene legata ad una sostanza che
la rende solubile nella bile e inviata all’intestino per essere
distrutta.
• Organi interessati: fegato, colecisti e
coledoco, pancreas, milza.
Valori elevati di bilirubina sono indici di
eccessiva distruzione di globuli rossi e
soprattutto sulla capacità delle vie biliari
di espellere la bile.
21
Quadro Elettrolitico
Sodio, potassio e cloro sono indispensabili per i processi
metabolici; importante è il rapporto tra i tre elementi.
Il sodio è legato al contenuto di acqua nei tessuti e alla
funzione renale.
Il potassio può interferire con la funzione muscolare e con
l’attività cardiaca.
Il cloro aumenta o diminuisce con il sodio.
Il bicarbonato consente di mantenere l’equilibrio acidobasico.
• Organi interessati: apparato gastroenterico, rene,
apparato cardiocircolatorio.
22
Calcio e Fosforo
Sono minerali disciolti nel sangue, sono importanti per la
formazione del tessuto osseo.
Il valore del calcio è influenzato dalla vitamina D e
dall’ormone della paratiroide.
• Organi interessati: apparato
osteoarticolare, tiroide, paratiroidi,
apparato gastroenterico, apparato
genitale femminile (menopausa).
23
yGT
Le gamma-GT sono enzimi di membrana delle cellule
epatiche.
Se le transaminasi sono nella norma, il valore si muove:
• per tossicità da farmaci.
• può essere la conseguenza di un abuso di bevande alcoliche.
• eccesso di peso con eccesso di grassi nel fegato (steatosi).
• oppure essere associato ad un danno epatico con contemporaneo aumento
dei valori delle aminotransferasi.
• Oppure, in associazione ad aumento della fosfatasi alcalina nelle malattie
da stasi della bile.
24
Test Sieriologici
Sono test per la ricerca di proteine specifiche, dei virus e
degli anticorpi prodotti dal corpo umano. Sono in grado di
rilevare l’avvenuto contatto, pregresso o attuale, del donatore
con l’agente infettivo.
– HbsAg. - E’ una proteina presente nel virus dell’epatite B. Dopo il
contatto, spesso clinicamente inapparente, questo antigene lascia il posto
agli anticorpi.
– HcvAb. - Ricerca degli anticorpi responsabili del virus dell’epatite C che
spesso clinicamente inapparente, può evolversi in cirrosi epatica e
carcinoma epatico.
– Sierodiagnosi della Lue. - Questi esami tendono ad escludere che il
donatore sia affetto da Lue e Sifilide.
– Hiv 1 e 2. - Sono anticorpi prodotti dal sistema immunitario diretti contro
il virus dell’A.I.D.S.; non proteggono l’individuo sieropositivo; sono la
spia della presenza del virus.
25
Esami del sangue
Realizzato per AVIS Vedano al Lambro
Via S. Stefano, 71
20057 Vedano al Lambro
Tel 0392495748. Cell. 3293887407
E-mail [email protected]
http://www.avisvedanoallambro.org
• Progetto:
da:
• Supporto scientifico:
• Correzione testi:
• Supporto tecnico:
Mario Brambilla
Marco Dott. Scotti
Patrizia Lecchi
Manuele Brambilla
26
Scarica

Esami Del Sangue - Avis Vedano al Lambro