Diocesi di Cremona
ITINERARIO PER L’INIZIAZIONE CRISTIANA
DEI FANCIULLI GIA’ BATTEZZATI
LE CELEBRAZIONI
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PREMESSA:
LA RITUALITA’ NELL’IC
3
PREMESSA: LA RITUALITA’ NELL’IC
Una valenza formativa peculiare
1. L’obiettivo fondamentale dell’iniziazione
cristiana: disporre a essere assimilati a
Cristo
I sacramenti pasquali
In questo processo di ‘cristificazione’ la liturgia
assume un ruolo primario: essa attesta che questa
salvezza è offerta gratuitamente da Dio in Cristo per
l’azione dello Spirito.
PREMESSA: LA RITUALITA’ NELL’IC
Una valenza formativa peculiare
2. «Comprendere» o spiegare la fede?
Attraverso i riti e le preghiere:
la forza del simbolo
Quando l’essere umano non riesce a
spiegare la complessità della vita e della
morte, di se stesso e di Dio, del tempo e
dell’eterno, del bene e del male, attraverso
azioni rituali sintetizza un’alta comprensione
della realtà. La liturgia cristiana non sfugge
a questa dimensione antropologica.
PREMESSA: LA RITUALITA’ NELL’IC
Una valenza formativa peculiare
3. Componente fondamentale dell’IC
La celebrazione non va pensata come elemento
esterno che viene ad aggiungersi al cammino, ma
come fattore che interagisce con gli altri, in ogni
momento. La celebrazione non è collocata solo al
termine
del
percorso
iniziatico,
quale
punto
culminante
costituito
dai
tre
sacramenti
dell’iniziazione; essa accompagna tutto l’itinerario,
diventando espressione della fede, accoglienza della
grazia propria di ogni tappa, adesione progressiva al
mistero della salvezza, fonte di catechesi, impegno di
carità, preparazione adeguata al passaggio finale
(OICR 36).
PREMESSA: LA RITUALITA’ NELL’IC
I testi di riferimento
Servizio
Nazionale
per
il
Catecumenato,
Guida
per
l’itinerario
catecumenale
dei
Ragazzi, Elledici, Leumann (To)
2001.
G. Venturi (ed.),
Iniziazione cristiana dei
ragazzi. Celebrazioni.
Adattamento per i già
battezzati, Queriniana,
Brescia 2002.
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L’ITINERARIO E LE SUE
CELEBRAZIONI
Non tutte sono sullo stesso piano
LE CELEBRAZIONI PER 4 TEMPI e 3 “GRADINI”
La «forma tipica»:
l’iniziazione cristiana degli adulti
Battesimo
Confermazione
Eucaristia
II. Catecumenato
I. Precatecumenato
I. Prima Evangeliz.
II. Verso i
Sacramenti
III. Illuminazione o
Purificazione
(Ultima Quaresima)
IV. Mistagogia
(Tempo Pasquale)
1. LE CELEBRAZIONI DEI PASSAGGI
Comunitarie
Primo «gradino»
Celebrazione: Ingresso nel secondo tempo
CONSEGNA DEL VANGELO
Secondo «gradino»
Seconda Domenica di Quaresima
ELEZIONE AI SACRAMENTI
Terzo «gradino»
Veglia o Domeniche di Pasqua
CONFERMAZIONE E PRIMA EUCARISTIA
2. LE CELEBRAZIONI CATECHISTICHE
Caratterizzare i diversi tempi nel gruppo
 PRIMA EVANGELIZZAZIONE
Preghiera all’inizio del percorso
interna al gruppo (ragazzi e genitori)
2. LE CELEBRAZIONI CATECHISTICHE
Caratterizzare i diversi tempi nel gruppo
 VERSO I SACRAMENTI (2° tempo)
 FASE BIBLICA
Traditio / Redditio del Credo
 FASE LITURGICO – COMUNITARIA
Traditio / Redditio del Padre nostro
 FASE ESISTENZIALE
Traditio / Redditio del dei Comandamenti
2. LE CELEBRAZIONI CATECHISTICHE
Caratterizzare i diversi tempi nel gruppo
 MISTAGOGIA (4° tempo)
Apertura: Consegna della Domenica
Chiusura:
A. Mandato missionario
B. Consegna Catechismo Giovani
2. LE CELEBRAZIONI CATECHISTICHE
Caratterizzare i diversi tempi nel gruppo
I. Il progetto della nostra vita con Gesù
II. La vita nuova frutto della Pasqua
La Quaresima è sempre strutturata in due parti.
Prima (Tentazioni) e seconda domenica
(Trasfigurazione) annunciano il senso della
Quaresima.
Le domeniche successive nell’Anno A sviluppano
temi iniziatici con le pericopi tratte da Giovanni: la
Samaritana, il Cieco, Lazzaro.
Per questo, nelle Messe con il gruppo dei ragazzi si userà
sempre il Lezionario dell’Anno A a partire dalla terza di
Quaresima
QUARESIMA DELL’ELEZIONE Le due tappe
2. LE CELEBRAZIONI CATECHISTICHE
Caratterizzare i diversi tempi nel gruppo
1.PRIMA DI
QUARESIMA:
eventuale prima
confessione
2.SECONDA DI
QUARESIMA: elezione
ai sacramenti
Ragazzi, Genitori,
Accompagnatori e
Comunità pregano
insieme in attesa
dei Sacramenti
QUARESIMA DELL’ELEZIONE Le due tappe
2. LE CELEBRAZIONI CATECHISTICHE
Caratterizzare i diversi tempi nel gruppo
1.TERZA DI QUARESIMA: la Samaritana (il
segno del’acqua)
2.QUARTA DI QUARESIMA: il Cieco (il cero e
l’olio)
3.QUINTA DI QUARESIMA: Lazzaro (pane e
vino, preparazione della mensa)
Ragazzi, Genitori,
Accompagnatori e Comunità
pregano insieme in attesa dei
Sacramenti
QUARESIMA DELL’ELEZIONE Le due tappe
3. I SACRAMENTI: LA PENITENZA
Due possibilità
I. A conclusione della Fase esistenziale
II. A metà della Fase biblica (una storia
di peccato e di salvezza

Il carattere “pedagogico” della Penitenza
data ai fanciulli
 La ripresa nella Mistagogia
3. I SACRAMENTI: LA PENITENZA
Due possibilità
• CONCLUSIONE della Fase esistenziale
PRIMA CELEBRAZIONE DELLA PENITENZA
 Questa celebrazione ha un ruolo
propedeutico e pedagogico.
 Non va enfatizzata e va ripresa nella
Mistagogia
 Troppi sacramenti in un anno solo?
LA PRIMA CONFESSIONE
Due possibilità
• CONCLUSIONE della Fase esistenziale
PRIMA CELEBRAZIONE DELLA PENITENZA
 Troppi sacramenti in un anno solo?
 Celebrato qui il sacramento della Penitenza ha
una sua logica: ripresa del Battesimo prima di
completare l’iniziazione con Cresima e Eucaristia.
 In ogni caso, se anche celebriamo la prima
Penitenza due anni prima, qui ripeteremmo la
celebrazione e avremmo comunque più
sacramenti celebrati a breve distanza!
3. I SACRAMENTI: LA PENITENZA
Due possibilità
• CONCLUSIONE della Fase esistenziale
PRIMA CELEBRAZIONE DELLA PENITENZA
 Troppi sacramenti in un anno solo?
 Una POSSIBILE ALTERNATIVA?
 Anticiparla a metà della Fase Biblica
3. I SACRAMENTI: LA PENITENZA
Due possibilità
 Fase Biblica (vol. 2)
Terza unità
Una storia di peccato e
di salvezza
Se si vuole provare ad
anticipare all’inizio del
Secondo Tempo la prima
celebrazione del Sacramento
della Penitenza, si anticipa e
si adatta la terza unità della
FASE ESISTENZIALE: Con
Gesù per vincere il male
 Gli uomini spesso
rifiutano Dio
 Dio ha sempre cercato
gli uomini
 Imploriamo un
cuore nuovo ***
 Gesù continua a
salvarci ***
4. EDUCARE ALLE MOLTE FORME
DELLA PREGHIERA
Le tracce di celebrazione
alla fine di ogni incontro dei ragazzi
Le tracce di celebrazione
alla fine di ogni incontro dei ragazzi
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Le tracce di celebrazione
alla fine di ogni incontro dei ragazzi
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