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I PROTISTI
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Alghe, protisti fotosintetici.
Nelle classificazioni moderne Alghe e Protozoi vengono riuniti nel regno dei Protisti.
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Le alghe
I PROTISTI
Le alghe, a differenza delle piante in senso
stretto, sono organismi acquatici di tipo
molto primitivo: vivono infatti nelle acque
dolci e marine fin dove arriva la luce, ossia
entro i primi 200 metri.
Le alghe vengono classificate in base al tipo
di
pigmenti
fotosintetici
e
di
organizzazione cellulare, nonché a seconda
che siano unicellulari o pluricellulari.
In base a queste caratteristiche si distinguono i seguenti macro gruppi:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Feofite (Alghe brune)
Dinoflagellati
Diatomee
Euglenofite
Rodofite(Alghe rosse)
Clorofite (Alghe verdi)
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Le alghe
Feofite (alghe brune)
I PROTISTI
Sono alghe pluricellulari e marine e possono
essere lunghe decine di metri.
Laminaria
Comprendono i sargassi, le laminarie e
altre specie fissate sul fondo o galleggianti.
Da non confondere con l’erba di mare, detta
anche poseidonia.
Sargasso
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Le alghe
Dinoflagellati
I PROTISTI
Sono unicellulari marine e d’acqua dolce.
Si muovono per mezzo di due flagelli e
talora provocano le cosiddette “maree
rosse”, grave fenomeno di proliferazione
lungo le coste.
Ceratium dinoflagellata.
Baia di San Francisco infestata da
dinoflagellati, che creano la cosiddetta
“marea rossa”.
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Le alghe
Diatomee
I PROTISTI
Sono alghe unicellulari marine e d’acqua dolce. La
loro cellula è rivestita da una parete silicea
trasparente.
Si collocano alla base di molte catene alimentari
marine, in quanto produttori di sostanze organiche.
Sono alghe prive di flagelli.
Il loro ruolo ecologico è paragonato,
terraferma, a quello delle graminacee.
sulla
Diatomea marina.
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Le alghe
Euglenofite
I PROTISTI
Sono alghe unicellulari prive di parete, e,
per questo motivo, sono in grado di
contrarsi e allungarsi modificando la
propria forma.
Sono munite di un lungo flagello
collocato nell’estremità anteriore.
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Le alghe
Rodofite (Alghe rosse)
I PROTISTI
Sono alghe generalmente pluricellulari e marine.
Devono il loro nome a una tipica colorazione
rossastra più o meno vivida.
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Le alghe
Clorofite (Alghe verdi)
I PROTISTI
Possono essere sia unicellulari sia pluricellulari, marine e d’acqua
dolce. Sono le alghe più comuni e diffuse.
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I protozoi
I PROTISTI
I Protozoi sono organismi microscopici privi
di clorofilla, generalmente mobili e solitari,
ma alcuni vivono in colonie.
Il loro numero sulla Terra è enorme, inferiore
soltanto ai batteri e ai virus.
Vivono in tutti gli ambienti. Il loro grande
successo evolutivo è dovuto al fenomeno
della criptobiosi, che consiste in una
momentanea sospensione delle loro attività
vitali: si disidratano, si raggrinziscono e
diventano immobili, rimanendo in queste
condizioni per giorni, mesi o anni. Nel
momento stesso in cui vengono a contatto
con l’acqua, la riassorbono e si reidratano,
riprendendo pienamente le loro funzioni
metaboliche.
Si suddividono in:
1.
Flagellati
2.
Sarcodini
3.
Sporozoi
4.
Ciliati
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I protozoi
I PROTISTI
Flagellati
Sono protozoi di piccolissime dimensioni (10-50
micron) e dotati di uno o più flagelli, necessari per
il movimento.
Vivono nel suolo e nelle acque ricche di sostanze
organiche. Alcune specie sono parassite.
Trichomonas al microscopio. Protozoo
parassita molto comune nell’uomo.
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I protozoi
Sarcodini
I PROTISTI
Caratteristica principale di questa classe è
quella di muoversi e di catturare il cibo
mediante espansione del citoplasma.
Un sarcodino cattura la sua preda con estensioni
citoplasmatiche disposte a raggiera.
Appartengono a questa classe le amebe.
Ameba.
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I protozoi
Sporozoi
I PROTISTI
Sono protozoi parassiti che infestano quasi tutti gli esseri viventi, dal bestiame domestico
all’uomo. Si riproducono dividendo la cellula in tante cellule più piccole. Da tale scissione
derivano le spore, che vengono trasmesse a un altro ospite.
Divisione cellulare di sporozoo.
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I protozoi
Ciliati
I PROTISTI
Sono protozoi ricoperti parzialmente o
totalmente da ciglia, che consentono alle
specie di questo gruppo di muoversi.
Paramecio.
Colonia di vorticelle.
Vivono nelle acque dolci ricche di
batteri, nel mare e nel suolo. Si
riproducono dividendosi trasversalmente
in due.
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Gli eucarioti
I PROTISTI
Le prime tracce fossili di organismi che in
qualche modo possono far pensare a degli
eucarioti risalgono a circa un miliardo e
mezzo di anni fa.
L’ipotesi più accreditata sulla loro origine è la
teoria endosimbiontica, che afferma che
cloroplasti e mitocondri si siano originati,
rispettivamente, da eubatteri fotosintetici e
eubatteri aerobi che vivevano in simbiosi
all’interno di procarioti di maggiori dimensioni.
Resto fossile della più antica cellula eucariota.
La teoria endosimbiontica è
confermata dal fatto che anche
molti
organismi
attuali
presentano
mitocondri
e
plastidi, con:
1.
2.
Il DNA sottoforma di molecole circolari
simili a quelle degli eubatteri.
Un tipo di riproduzione autonoma per
mezzo di un meccanismo simile alla
scissione binaria dei procarioti.
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I funghi
I PROTISTI
I funghi costituiscono un altro regno naturale.
Questi organismi si differenziano dalle piante
sia perché sono privi di clorofilla e, di
conseguenza, non sono in grado di realizzare
la fotosintesi, sia per il fatto di nutrirsi di
sostanze organiche, come fanno gli animali.
A differenza degli animali, tuttavia, non
“mangiano” la materia organica, ma la
assorbono attraverso la superficie del loro
corpo.
Vivono principalmente nelle zone ricche di
humus, nel legno marcio e su altre sostanze
organiche.
Mazza di tamburo.
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I funghi
I funghi si dividono in:
I PROTISTI
1.
2.
3.
Zigomiceti
Ascomiceti
Basidiomiceti
Gli ammassi dalla forma del classico gambo
e cappello si chiamano corpi fruttiferi e
rappresentano la parte visibile del fungo.
I funghi sono costituiti da un groviglio di
filamenti ramificati chiamati ife, che si
raccolgono a formare ammassi lunghi diversi
centimetri, capaci di produrre le spore
riproduttive.
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I funghi
Zigomiceti
I PROTISTI
Sono i funghi più primitivi, come le
muffe nere del pane.
Le
muffe
sono
costituite
principalmente da ife, che formano
una matassa poco compatta.
A completa maturazione
producono gli sporangi.
le
ife
Muffa.
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I funghi
Ascomiceti
I PROTISTI
Comprendono i tartufi e i lieviti. Hanno le ife
settate e presentano corpi fruttiferi di varia forma.
Tartufo nero.
Helvella spadicea.
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I funghi
I PROTISTI
Basidiomiceti
Sono i funghi più comuni, commestibili o no. Le
loro ife, invisibili a occhio nudo, invadono il
terreno e si riuniscono nei caratteristici corpi
fruttiferi, ossia la parte visibile che comunemente
chiamiamo fungo.
Boletus pinicola. Commestibile.
Amanite muscaria. Tossico e mortale.
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I licheni
I PROTISTI
I licheni sono organismi molto particolari, in
quanto sono il risultato di una associazione
biologica, detta simbiosi, tra due tipi di
organismi molto diversi tra loro: un fungo e
un’alga verde.
I licheni, infatti, sono costituiti da un fitto
intreccio di ife, nelle cui maglie sono
incorporate migliaia di alghe unicellulari.
Lichene crostoso sopra una roccia.
Spesso hanno un aspetto crostoso e stanno
sulle rocce, altre volte sono fogliosi e pendono
dai rami degli alberi. Vivono soltanto nelle
zone in cui l’aria è pulita, perché muoiono
nelle aree inquinate e ricche di fumo.
Lichene foglioso sopra un tronco.
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