A SCUOLA NEL BOSCO modelli a confronto WALDKINDERGARTEN La prima scuola dell’infanzia nel bosco, ideata e creata da Ella Flatau, nacque in Danimarca, a Søllerød, negli anni ’50. Seguendo questo esempio le scuole nel bosco iniziarono la loro prima grande diffusione nei paesi scandinavi intorno agli anni ’70. All’inizio degli anni ’90 l’idea delle scuole dell’infanzia nel bosco, in tedesco Waldkindergarten, fu esportata anche in Germania. Come funziona • La scuola dell’infanzia nel bosco classica è il modello più diffuso in Germania e rappresenta ca. il 75% di tutte le scuole dell’infanzia nel bosco. I bambini trascorrono tutta la mattinata nel bosco o in mezzo alla natura, in un’area specifica e con confini circoscritti. Questo territorio deve essere facile da raggiungere e in generale è accessibile al pubblico. • In generale i bambini frequentano questa scuola cinque giorni a settimana per tre o quattro ore e mezzo. Alcune scuole nel bosco offrono per uno o due giorni a settimana anche programmi e assistenza ai bambini durante il pomeriggio. Negli ultimi anni si è potuto osservare sempre di più la tendenza ad allungare l’orario d’apertura per venire in contro ai bisogni dei genitori. • Quando si registrano temperature di sei gradi sotto zero, quasi tutte le scuole offrono un programma alternativo che può essere la lettura di libri nel loro rifugio, visite a musei, progetti di bricolage, ecc. • La maggior parte di queste scuole sono nominate “scuole dell’infanzia nel bosco”, perché il bosco rappresenta il luogo naturale dove si svolgono le giornate. La particolarità di queste scuole è che non hanno un edificio vero e proprio, hanno un rifugio o un “Bauwagen”, ossia un “vagone da cantiere”18, che spesso si trova direttamente nel bosco o al suo margine. In tali strutture i gruppi di bambini si possono ritirare in situazioni d’emergenza o quando il clima è estremo, come per esempio in caso di temporali forti e grandinate. Inoltre questo rifugio è utile per mettere al coperto i vari oggetti e i vestiti di cambio dei bambini. Waldkindergarten di Dresda L’asilo nel bosco integrato Molto diffuso in Danimarca, in Germania invece rappresenta un’eccezione. È una scuola dell’infanzia a tempo pieno con edifici e stanze proprie, nella quale si trovano gruppi che fanno attività nel bosco. In queste scuole i bambini trascorrono la mattinata nel bosco e il pomeriggio nell’edificio o nelle aule della scuola. Esistono le scuole con un “gruppo del bosco fisso” o quelle con un “gruppo del bosco aperto”. Nelle scuole con un “gruppo del bosco fisso”, i bambini trascorrono per esempio ogni mattinata nel bosco per un mese, poi il turno cambia e tocca a un altro gruppo per il mese successivo. Nelle scuole con un “gruppo del bosco aperto” invece ogni bambino può decidere quotidianamente se partecipare alle attività nel bosco. Il vantaggio di questo tipo di scuola è che i genitori che hanno bisogno di un’assistenza dei bambini a tempo pieno, hanno comunque la possibilità di mandare i propri figli in una scuola Principi 1. Attivare la motricità attraverso naturali, varie e piacevoli possibilità di movimento. 2. Vivere il ritmo delle stagioni e i fenomeni naturali. 3. Rafforzamento dell’autostima. 4. Incoraggiare l’apprendimento totale con i sensi, con il corpo e coinvolgendo tutti i livelli di percezione. 5. Conoscere le piante e gli animali nel loro originario spazio vitale. 6. Conoscere e apprendere i limiti della propria corporeità. 7. Sperimentare il silenzio e sensibilizzare al valore della parola pronunciata. 8. Sensibilizzare i bambini ai legami ecologici e alle connessioni reciproche. 9. Stimolare all’iniziativa, alla curiosità, all’autonomia. 10 Sviluppare la creatività e fantasia. FOREST SCHOOL Nel Regno Unito la scuola nel bosco si è sviluppata a metà degli anni ’90. Nel 1993 studenti dei servizi per l’infanzia del “Bridgwater College” di Somerset visitarono le scuole dell’infanzia nel bosco in Danimarca per conoscerne il programma e decisero che l’idea era appropriata anche per la realtà britannica e iniziarono a pensare come applicarla nel loro paese. Il concetto danese perciò veniva adattato alla cultura inglese e veniva fondato il “Bridgwater Early Excellence Centre”. www.bridgwater.ac.uk/forestschool I fondamenti teorici e pratici della Forest School Di Mel Mc Cree in www.forestschoolassociation.org Caratteristiche della Forest School 1. La Forest School è un processo a lungo termine che consiste in uscite frequenti e regolari in un bosco o ambiente naturale, con qualsiasi tempo atmosferico. La pianificazione, le osservazioni e gli adattamenti ne sono elementi integranti. Le uscite devono essere almeno mezza giornata ogni due settimane per un periodo di tempo prolungato, che comprende se possibile le stagioni. 2. Si svolge in un bosco o in un ambiente naturale per sostenere lo sviluppo della relazione con il mondo naturale. 3. Ha lo scopo di promuovere lo sviluppo olistico di tutti i soggetti coinvolti, favorendo la resilienza, l’autostima, l’indipendenza e la creatività dei partecipanti. 4. La Forest School offre ai partecipanti la possibilità di prendere dei rischi “ragionevoli” adeguati all’ambiente e alle capacità personali 5. E’ gestita da professionisti qualificati che si aggiornano continuamente. La Forest School Association ha tre livelli di formazione il primo di 30 ore, il 2° di 60 ore il 3° di 180 ore. 6. L’apprendimento è basato sul gioco e fin dove è possibile, promosso e condotto dai partecipanti. 7. L’esperienza ha un inizio e una fine ben riconoscibili Per questa presentazione ho consultato la tesi di Lena Gruener: Piccole voci nel bosco: bambini che apprendono, crescono e vivono nella natura. Università di Bologna 2011. Per la Forest School: Sara knight, Forest School for all e International Perspectives on Forest School ed SAGE www.forestschoolassociation.org www.bridgwater.ac.uk/forestschool