OBIETTIVO STRATEGICO V OBIETTIVO V Promuoviamo attivamente lo sviluppo dei giovani e una cultura della cittadinanza attiva • Promuovere lo sviluppo della fascia giovane della popolazione e favorirne l’ empowerment • Promuovere ed educare alla cultura della cittadinanza attiva • I giovani volontari coordinano in prima persona i processi di pianificazione e gestione di attività e progetti caratterizzati dalla peer education • La CRI promuove la partecipazione attiva dei giovani volontari ai processi decisionali e a tutte le attività dell’ Associazione Educazione alla sessualità e sensibilizzazione all’ auto protezione dalla malattie sessualmente trasmissibili ( Impara l’ ABC : Abstince, Be faithful, Condom) Obiettivi Sensibilizzare l’interesse dei giovani nell’adozione di abitudini di vita salutari e sicure, promovendo una cultura della sessualità quale benessere psicofisico dell’individuo, nel rispetto del suo essere sessuato e delle sue esigenze individuali e relazionali; Trasmettere le informazioni sulla sessualità e le sue diverse forme; Discutere sul rispetto di tutte le persone ed i loro orientamenti sessuali; Diffondere informazioni, basate sull’evidenza medica, sulla contraccezione e le malattie sessualmente trasmesse; Provvedere ad una forte campagna informativa su HIV/AIDS, sui rischi di trasmissione, promovendo atteggiamenti responsabili; Analizzare ed abbattere lo stigma, i pregiudizi e gli stereotipi circa le persone che vivono con l’HIV. Motivazioni La salute è essenzialmente informazione Gli scienziati sostengono che i casi di sieropositività siano in aumento Oggi nel mondo i giovani sono tra le fasce più vulnerabili dall’epidemia di AIDS. Le principali cause sono: –inizio di una vita sessuale attiva precoce –desiderio di “provare” nuove cose –inesperienza –convinzione che il problema non li riguardi –assenza di punti di riferimento e di assistenza Spesso i giovani vivono la sessualità con paure ed incertezze, senza un’adeguata informazione ed un supporto reale Il significato della campagna A = Abstinence Se non lo fai, non rischi niente B = Be Faithful La fedeltà al partner ti protegge dal rischio C = Condom Quando lo fai, usa sempre il preservativo Igiene, dieta ed educazione alimentare ( IDEA) Obiettivi Promuovere il concetto di dieta inteso come stile di vita sano; Aumentare la conoscenza del fenomeno dell’ obesità e delle altre condizioni connesse ad una scorretta alimentazione; Creare una coscienza individuale e collettiva capace di incidere sul tessuto sociale determinandone una modificazione in positivo dei comportamenti. Motivazioni La Campagna IDEA risponde al drammatico aumento del sovrappeso e del’ obesità con le patologie e i costi ad essi correlati Modalità di svolgimento La Campagna si articola in 4 sezioni: 1. Modulo Seme (6-11 anni) 2. Modulo Fiore (11-14 anni) 3. Modulo Frutto (14-19 anni) 4. Modulo Albero (19 anni in su) ATTIVITÀ DI EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA STRADALE • Molti giovani sono vittime di comportamenti errati alla guida come alta velocità, guida distratta e mancato rispetto del codice della strada, abuso di alcool. • intende produrre un cambiamento positivo sensibilizzando alla prevenzione dei rischi di incidenti legati ai vari comportamenti a rischio, educare la popolazione tutta affinchè ciascuno adotti uno stile di vita sano. • intervenendo in primis nelle scuole di ogni ordine e grado, nei luoghi di aggregazione giovanile, nelle autoscuole. • Fautori e promotori dell'attività saranno gli Animatori di Educazione alla Sicurezza Stradale ma non solo, questa mission è affidata anche a tutti i Volontari intenzionati a promuovere il cambio di mentalità! CAMPAGNA NAZIONALE CLUB 25 Si stima che vi sia bisogno di 40 unità di sangue l'anno ogni 1000 persone, cioè circa 2.400.000 unità per la sola Italia. In Italia mancano mezzo milione di donatori di sangue. La maggior parte di noi può donare il sangue e molti, almeno una volta nella vita, potrebbero averne bisogno. - mira ad incoraggiare i giovani a donare il sangue 25 volte entro il compimento dei 25 anni di età stimolando a loro volta la donazione da parte dei propri amici raccontando la propria esperienza. - Il nome "club 25" fa intendere come si voglia sviluppare nei donatori così coinvolti, un senso di appartenenza ad un gruppo ben più numeroso che, per poter donare, nella propria vita mantiene uno stile di vita corretto ed al riparo di comportamenti a rischio. I giovani donatori diventano così agenti del cambiamento non solo della loro stessa vita, avendo riguardo della propria salute e di quella dei loro pari, ma anche di quella dei riceventi. Motivazioni Le Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa intervengono in aiuto e supporto delle popolazioni quando esse vengono colpite da un disastro e lavorando in prima linea nelle Comunità colpite hanno evidenziato il trend crescente di disastri correlati ai cambiamenti climatici Obiettivi - sensibilizzare l'opinione pubblica sul cambiamento climatico; - fornire assistenza umanitaria; - migliorare la capacità di rispondere , anche attraverso una migliore preparazione alle catastrofi ; - diminuire la vulnerabilità delle comunità maggiormente colpite ; - integrare la gestione del rischio climatico nelle politiche e piani ; - mobilitare le risorse umane e finanziarie, dando priorità alle azioni per le persone più vulnerabili . Modalità di svolgimento