RISINTESI DIRETTA ED
INDIRETTA DELL’ATP
ATP
POOL DEI FOSFATI
E
= Energia indiretta
E
E
PR. ANAEROBICO
= Energia diretta
PR. AEROBICO
AREE D’ATTIVITÀ ENERGETICA
100
100
ATP ΠCP
AEROBICO
% di
ATP
1
2
3
4
LATTACIDO
0
0
Tempo dΥesec
uzione della gara
Potenza erogata
AREE D’ATTIVITÀ ENERGETICA
AREA
Tempo di
prestazione
Sistemi energetici
maggiormente
interessati
Esempi di tipo
d’attività
1
< di 30”
ATP – CP
Salti, lanci,
corsa 100m
2
Da 30” a 90”
ATP – CP e Lattacido
400m, nuoto 100m,
pattinaggio veloce
3
Da 90” a 3’
Lattacido ed Aerobico
800m, pugilato, lotta,
prove ginniche,
4
Oltre i 3’
Aerobico
Nuoto prove medie e
fondo, sci di fondo,
atletica mezzofondo e
fondo, ciclismo
Definizioni
 Capacità: quantità di energia fornita da
un sistema; tempo in cui un determinato
meccanismo riesce a mantenere una
certa velocità o potenza
 Potenza: quantità di energia che un
sistema è in grado di fornire nell’unità di
tempo; massima velocità o potenza che
un meccanismo è in grado di fornire
Fattori limitanti il meccanismo
anaerobico alattacido
CAPACITÀ
• Concentrazione dei fosfati altamente
energetici
POTENZA
• Attività degli enzimi catalizzanti la
scissione dei fosfati labili
• Quantità e qualità delle fibre muscolari
Fattori limitanti il meccanismo
anaerobico lattacido
CAPACITÀ
• Attività della latticodeidrogenasi
• Concentrazione idrogenionica
POTENZA
• Attività degli enzimi della glicolisi
• Qualità delle fibre muscolari
Fattori limitanti il meccanismo
aerobico
CAPACITÀ
• Disponibilità di glucidi e lipidi tissutali
POTENZA
• Attività dei sistemi cardio-respiratori
• Trasporto periferico dell’ossigeno
• L’estensione del letto capillare muscolare
• La differenza artero-venosa per l’ossigeno
• Le attività enzimatiche mitocondriali
Restauro fonti energetiche
V02 (l/min.)
Fase di sforzo
Fase di restauro rapido
Fase di restauro lento
5
3
1
Consumo di O2
a riposo
0
5Υ
Lavoro
60Υ
Tempo di restauro
Restauro fonti energetiche
Processo di restauro
Ripristino delle riserve di
fosfageno (ATP + CP)
Riduzione della fase di
restauro rapido
Risintesi del glicogeno
muscolare
Risintesi del glicogeno
epatico
Tempo di restauro indicativi
Minimo
2’
Max
5’
3’
5’
10h (dopo es. continuo)
46h
5h (dopo es. intermittente) 24h
12 Ignoto
24h
Restauro fonti energetiche
Processo di restauro
Rimozione dell’acido
lattico dal sangue e
dal muscolo
Riduzione della fase
di restauro lento
Ripristino delle riserve
di O2
Tempo di restauro indicativi
Minimo
Max
30’ (restauro in esercizio) 1h
1h (restauro in riposo)
2h
30’
1h
10 - 15”
1’
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Interazione e restauro