rassegna stampa
NonSoloPrezzo
La trasparenza possibile
nella Rcauto
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Del 13 Gennaio 2010
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Del 14 Gennaio 2010
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Del 3 Febbraio 2010
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Del 3 Febbraio 2010
03/02/2010, ore 11:57
Rca, a Roma la "rivolta" contro il caro-tariffe
di: Redazione
ROMA - "La questione del caro-Rca - e di tutte le sue
spiacevoli conseguenze- è oramai esplosa in tutta
Italia, ed il convegno nazionale che si terrà il 4 p.v. a
Roma ne è la riprova.
Ma è in Campania che si registra la vera emergenza
economico-sociale. La Regione che verrà dovrà affrontare
anche questo problema, per anni irresponsabilmente
tralasciato".
A chiarirlo in una nota è Antonio Coviello, docente di
Marketing assicurativo nella Seconda Università di Napoli,
che da anni si batte per la risoluzione del problema, che ha
chiesto ed ottenuto un incontro con il candidato PdL alla
presidenza delle Regione Campania, On. Stefano Caldoro, al
fine di ricercare soluzioni possibili all'atavico problema, in
attesa di incontrare anche il candidato avversario.
"Contratti disdettati, posti di lavoro bruciati, impossibilità a
ricercare coperture assicurative a prezzi accessibili (anche da
parte delle istituzioni pubbliche), e così via. Così non si può
più continuare. I nostri politici locali sono invitati a prendere
decisioni opportune a difesa dei cittadini-tartassati. Ed allora,
perchè non creare una compagnia assicuratrice campana-del
Sud, così come si sta facendo in ambito bancario?", chiede
l'esperto.
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Del 4 Febbraio 2010
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Del 4 Febbraio 2010
Ore 8,15 – Soldi e dintorni
Debora Rosciani Intervista il
Presidente Sna, Giovanni Metti
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Del 4 Febbraio 2010
ASSICURAZIONI: SNA UEA E UNAPASS, POLIZZE RCAUTO
TROPPO COMPLESSE
INDAGINE SU 72 COMPAGNIE PRESENTI IN ITALIA
Roma, 4 feb. - (Adnkronos) - I prodotti assicurativi Rcauto sono
complessi ed e' quasi impossibile per il consumatore districarsi tra
le clausole, orientarsi da solo nel dedalo di garanzie, esclusioni e
clausole. E' quanto emerge da una indagine condotta su 72 compagnie
presenti in Italia da Sna (Sindacato nazionale agenti di
assicurazione), Uea (Unione europea assicurazioni) e Unapass (Unione
nazionale di agenti professionisti di assicurazione). I risultati,
presentati oggi nel corso di un convegno dal titolo 'Non solo prezzo:
la trasparenza possibile nella Rcauto', mettono in evidenza tre
tendenze principali: l'aumento dei prezzi, l'impoverimento normativo e
la mancanza di omogeneita' dei comportamenti assicurativi.
"Dal momento che non tutti i contratti sono uguali -commenta il
presidente nazionale Sna, Giovanni Metti- e, al contrario, le
difformita' sono spesso marcate, si pone la necessita' di tracciare il
profilo dello standard minimo contrattuale. Uno standard -prosegueche deve garantire al cliente la certezza di avere sottoscritto una
polizza che fornisce la corretta risposta al suo bisogno di sicurezza
assicurativa riferita alla circolazione stradale".
In particolare lo studio ha permesso di rilevare, secondo i
rappresentanti delle categorie, alcune lacune nell'ambito delle
condizion generali. "Se un automobilista -sostengono- provoca un
incidente, ma non e' abilitato alla guida, perche', ad esempio ha
dimenticato la patente, puo' correre il rischio di dover risarcire da
se il costo dei danni causati". Troppi, dunque, i limiti e le clausole
delle coperture assicurative. "Un ginepraio di codicilli" che spesso
innesca "esiti rovinosi per famiglie o aziende con automezzi
coinvolti". (segue)
(Add/Pn/Adnkronos)
04-FEB-10 19:10
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Del 4 Febbraio 2010
ASSICURAZIONI: SNA UEA E UNAPASS, POLIZZE RCAUTO
TROPPO COMPLESSE (2)
Poco indicativa, inoltre, la comparazione delle polizze sulla
base delle tariffe che "nulla dice circa le condizioni e le garanzie
ivi contenute" e sul tema delle rivalse cioe' "dei casi in cui le
compagnie, dopo aver risarcito il danneggiato, possono rivalersi nei
confronti del responsabile". Secondo i dati dell'indagine, nel caso di
un incidente provocato da un guidatore in stato di ebbrezza o sotto
l'effetto di stupefacenti, su 72 compagnie, il 69,44% di queste
rinuncia al diritto di rivalsa, mentre il 30,56% non vi rinuncia.
"Riteniamo siano necesssari -commenta il presidente Unapass,
Massimo Congiu- ulteriori provvedimenti normativi condivisi fra tutte
le parti coinvolte: Parlamento, autorita' di vigilanza, imprese di
assicurazione, intermediari, consumatori". La definizione di uno
standard minimo nella polizza Rca, secondo Congiu, favorirebbe inoltre
il "contenimento della illecita speculazione" e la "contrazione del
costo dei sinistri, a vantaggio di tutto il settore dei consumatori".
Sulla stessa linea anche il presidente Uea, Elio Pugliese.
"Abbiamo proposto -annuncia- un tavolo comune con le istituzioni e le
associazioni di categoria per concordare standard minimi di
trasparenza e di adeguatezza. Le agenzie -prosegue Pugliese- sono
certamente le piu' esposte su questo versante: da loro passa il 90%
del ramo Auto, nonostante il proliferare di canali alternativi e di
prodotti 'low cost', a dimostrazione che la clientela vuole
interlocutori professionali, in carne ed ossa".
(Add/Pn/Adnkronos)
04-FEB-10 19:45
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Del 4 Febbraio 2010
RC AUTO: AGENTI CONTRO POLIZZE-TRAPPOLE, NON
SONO TRASPARENTI
DOSSIER; AUMENTO COSTI MENO COPERTURE, SERVE
STANDARD CONFRONTO
(ANSA) - ROMA, 4 FEB - Impossibile districarsi nel dedalo di
garanzie, esclusioni e rivalse contenute in una polizza Rc auto,
al punto che negli anni, sono aumentati i costi ma diminuite le
coperture. Parola degli stessi agenti di assicurazione che lo
hanno denunciato attraverso un circostanziato dossier realizzato
da Sna, Uea e Unapass, i sindacati di categoria. "L'indagine su
72 compagnie assicurative presenti in Italia ha evidenziato come
manchi una vera trasparenza verso il consumatore e rilevato
alcune lacune nell'ambito delle condizioni generali che destano
stupore" ha affermato Marco Temellini (Sna), presentando la
ricerca.
Ad esempio, se un automobilista provoca un incidente ma ha
dimenticato di rinnovare la patente, vi e' il forte rischio di
dover risarcire di tasca sua i danni causati. "Serve uno
standard minimo di condizioni incluse nel contratto per valutare
e comparare realmente le offerte proposte dalle compagnia - e'
la proposta del presidente nazionale Sna, Giovanni Metti - e
orientare i cittadini alla scelta. Non puo' essere solo il costo
della polizza l'elemento di confronto perche' non esprime i
reali contenuti e condizioni della assicurazione che andiamo a
sottoscrivere". I sindacati degli agenti denunciano "un
ginepraio di codicilli, spesso incomprensibili ai non addetti ai
lavori, che innesca esiti rovinosi per le famiglie e aziende
coinvolte".(ANSA).
BRB
04-FEB-10 17:23
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Del 4 Febbraio 2010
RC AUTO: ANIA, GARANZIE PIU' ESTESE E PREZZI IN
DISCESA
(ANSA) - ROMA, 4 FEB - "Garanzie e esclusioni di rivalsa
sono piu' ampie di quelle previste dalla normativa": respinge
le 'accuse' degli agenti assicurativi su polizze Rc auto
complicate e poco trasparenti, il direttore auto dell'Ania,
Vittorio Verdone.
"Anzi, le garanzie si sono estese e non ridotte, come nel
caso di sinistri in aree private. La copertura e' facoltativa,
non dovuta eppure viene prevista dalle compagnie. Insomma, le
condizioni sono migliorative e i prezzi negli ultimi anni si
sono ridotti" afferma Verdone intervenuto al convegno di Sna,
Unie e Unapass. "Ci vuole maggior chiarezza pur con il
necessario tecnicismo" evidenzia ancora il dirigente Ania
segnalando tuttavia "la forte incidenza dei danni fisici nella
media nazionale, pari la 22%, con picchi del 40% in alcune zone
problematiche". (ANSA)
BRB
04-FEB-10 18:17
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Del 4 Febbraio 2010
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Del 4 Febbraio 2010
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Del 4 Febbraio 2010
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Del 4 Febbraio 2010
Giovanni Metti, Presidente SNA, intervistato da
Radio Capital sul tema delle condizioni di rivalsa
nascoste nelle polizze RC Auto
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Del 5 Febbraio 2010
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Del 5 Febbraio 2010
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Del 5 Febbraio 2010
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Del 5 Febbraio 2010
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Del 5 Febbraio 2010
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Del 5 Febbraio 2010
Convegno Rc Auto
Parlano i sindacati: Sna, Uea e Unapass propongono di introdurre
uno standard minimo che comprenda le condizioni generali nella
Rcauto per tutelare i consumatori
Districarsi tra le clausole di un contratto assicurativo? E' praticamente impossibile per un comune
mortale non "addetto ai lavori", sia in termini di linguaggio tecnico sia per quanto attiene le
condizioni generali della polizza. A rivelarlo è un'indagine presentata nel corso di un Convegno
Nazionale dal titolo "Nonsoloprezzo" e condotta da SNA, Sindacato Nazionale Agenti
Assicurazione, da UEA, Unione Europea Assicuratori e da UNAPASS, Unione Nazionale di Agenti
Professionisti di Assicurazioni.
Nel Convegno, che ha osservato come tra le 72 compagnie assicurative presenti in Italia non esista
un'omogeneità di comportamenti assicurativi e, quindi, manchi una vera e propria trasparenza
verso il consumatore, sono state rilevate alcune lacune nell'ambito delle condizioni generali. Ad
esempio, se un automobilista provoca un incidente, ma non è abilitato alla guida (perché, ad
esempio, ha dimenticato di rinnovare la patente) può correre il forte rischio di dover risarcire da sé il
costo dei danni causati.
Non solo: le assicurazioni che rendono efficace la copertura assicurativa anche in questi casi lo
fanno con criteri e limiti molto diversi da caso a caso (ad esempio su quanto tempo è passato dalla
scadenza della patente e quanto tempo viene concesso affinché la stessa venga poi rinnovata
subito dopo). Insomma un ginepraio di codicilli che spesso innesca esiti rovinosi per famiglie o
aziende con automezzi coinvolti in sinistri.
In Italia, peraltro, secondo l'ultimo Rapporto condotto da ACI e ISTAT, ogni giorno si verificano in
media 598 incidenti stradali, che provocano la morte di 13 persone e il ferimento di altre 849. Nel
complesso, nell'anno 2008 gli incidenti stradali rilevati sono stati 218.963. Ed hanno causato il
decesso di 4.731 persone, mentre altre 310.739 hanno subito lesioni di diversa gravità.
Il Preventivatore Isvap consente una comparazione tra polizze auto unicamente basata sul
parametro prezzo: nulla dice circa le condizioni e le garanzie ivi contenute. L'invito contenuto nella
Guida alle Assicurazioni predisposta dall'Istituto "Leggi con attenzione le clausole di franchigia,
esclusione e rivalsa previste dal tuo contratto che devono essere indicate nella Nota Informativa
precontrattuale; per una scelta consapevole confronta i prezzi dei preventivi anche con riferimento
alla presenza o meno di clausole di esclusione e rivalsa" presuppone che ciascuno possa fare
agevolmente da sé, individuando il prodotto adeguato alle proprie esigenze assicurative.
Proprio per ritornare al tema delle rivalse (cioè dei casi in cui le compagnie, dopo aver risarcito il
danneggiato, possono rivalersi nei confronti del responsabile), merita accennare a un ulteriore caso
proposto dall'indagine. Se un automobilista provoca un incidente, guidando in stato di ebrezza o
sotto l'effetto di stupefacenti, su 72 compagnie, il 69,44% di queste rinuncia al diritto di rivalsa
mentre il 30,56% non vi rinuncia.
"Dal momento che non tutti i contratti sono uguali e, al contrario, le difformità sono spesso marcate,
si pone la necessità di tracciare il profilo dello standard minimo contrattuale", commenta Giovanni
Metti, Presidente Nazionale SNA. "Uno standard che deve garantire al cliente la certezza di avere
sottoscritto una polizza che fornisce la corretta risposta al suo bisogno di sicurezza assicurativa
riferita alla circolazione stradale. Lo scopo di questo nostro Convegno Nazionale è di coinvolgere i
rappresentanti delle Istituzioni, delle Authority di settore e del mondo politico, in un dibattito
pubblico sull'esigenza di definire tale standard minimo contrattuale attraverso cui verificare la
conformità dei prodotti collocati sul mercato italiano. Lo scostamento per difetto del valore della
polizza tipo porrebbe i clienti nella condizione di non essere assicurati in determinate situazioni di
rischio; ogni deroga migliorativa sarebbe, al contrario, requisito di maggiore qualità".
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Del 5 Febbraio 2010
Rc auto: aumentano i costi, diminuiscono le coperture
Per l’assicurazione auto aumentano da un lato i costi, e dall’altro
diminuiscono le coperture. Ad affermarlo non sono solamente le
Associazioni dei Consumatori, ma anche i Sindacati del comparto
assicurativo, Unapass, Uea e Sna che, per voce dei lavoratori, ovverosia gli
agenti, chiedono l’introduzione di standard minimi contrattuali visto che è
oramai un’impresa potersi districare tra esclusioni, rivalse e garanzie
presenti in una polizza rc auto.
Il tutto a fronte di costi che aumentano, anche quando l’automobilista di
anno in anno non commette incidenti, mentre le coperture tendono a
diminuire. Un Rapporto a cura dei Sindacati, tra l’altro, rivela come lo
strumento del Preventivatore Isvap, per quanto utile, effettui dei confronti
tra le polizze Rc auto in funzione del parametro prezzo, mentre su garanzie e
sulle condizioni di polizza, da una compagnia di assicurazione all’altra, non
dice nulla.
Il presidente nazionale Sna, Giovanni Metti, ha di conseguenza dichiarato, in
accordo con quanto riporta la Confcommercio, come si renda necessaria in
materia di Rc auto l’adozione di uno standard minimo per i contratti
assicurativi in quanto da una compagnia all’altra i contratti sono uguali, e le
“difformità sono spesso marcate“.
Basti pensare che un automobilista che provoca un incidente, e che non è
abilitato alla guida di quella vettura, rischia di dover risarcire il danno di
tasca propria proprio perché sulle casistiche ogni compagnia di
assicurazioni adotta comportamenti difformi.
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Del 6 Febbraio 2010
Edizione ore 13.00 del 6 febbraio
http://video.mediaset.it/video/tg5/full/154155/edizione-ore-1300-del-6febbraio.html#tf-s1-c1-o1-p1
Servizio su convegno Rca
NonSoloPrezzo
La trasparenza possibile nella Rcauto
Intervista
Vicepresidente Nazionale Sna, J.F.Mossino
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Del 8 Febbraio 2010
Ore 12,00 - Trasporti Italia
Nella trasmissione di lunedì 8 febbraio si parlerà di
assicurazioni: come scegliere la polizza più adatta e
risparmiare tra le numerose offerte proposte dalle
Compagnie.
Dal lunedì al venerdì dopo il Gr delle 12.00, in diretta su
Isoradio, va in onda Trasporti Italia, colloqui con i
professionisti del volante, la trasmissione quotidiana di
approfondimento sul mondo dei trasporti
Fabio Montanaro e Massimo De Donato, insieme con
Giovanni Metti e Marco Temellini, del Sindacato
Nazionale Agenti di assicurazione fanno il punto su un
argomento che interessa da vicino gli automobilisti: la
trasparenza delle condizioni di polizza Rcauto
Con risposte alle domande degli ascoltatori, che possono
intervenire in diretta chiamando il
numero verde 800.050.777
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