L’islamismo è un’ insieme di credenze di leggi, di riti fondati sul Corano, diffuso da Maometto. Il termine deriva dal verbo ”aslama”, che vuol dire “sottomettersi a Dio”. La parola mussulmano proviene da “muslim”, cioè credente, dedito a Dio. Il culto Il culto islamico non prevede nè sacerdoti né sacrifici. Vi sono però ministri che guidano il popolo nelle pratiche religiose: il muezzin, che annuncia le 5 ore della preghiera e la funzione del venerdì; l’imam, che guida la preghiera nella moschea e tiene la predica il venerdì; il mufti e il cadi, che amministrano la giustizia, interpretano le leggi e giudicano il popolo. Fatto da Alessia, Valeria, Ylenia e Sara