Nome: Fitzgerald
Età: 20 anni
Peso: 30Kg
Caratteristiche: E’ di molti colori diversi e ha delle bolle
d’acqua perenni su tutto il corpo.
Vive dappertutto con qualsiasi condizioni ambientali, a volte
con difficoltà ma ci riesce
Particolari: Viaggia teletrasportandosi con le sue antenne
Provenienza: Ignota
Residenza: Terra
INFORMAZIONI
La breve distanza dal Sole
di Mercurio, il primo
pianeta del sistema
solare, ne rende la
superficie arida e
l'atmosfera sottile. La sua
composizione interna
pare invece piuttosto
simile a quella della Terra,
costituita da ferro e da
altri elementi pesanti.
Questa foto è stata
scattata nel 1974 dalla
sonda spaziale Mariner
10. Recente è la visita
della sonda Messenger.
LA STORIA
Io, l’insetto Fitzgerald mi sto materializzando
su Mercurio per fare la mia prima
esplorazione interplanetaria…
Mi sono portato due grandi borracce
contenenti liquidi come petrolio mischiato ad
acqua, la mia bevanda preferita; l’ho fatto
perché su questo pianeta non c’è né acqua né
aria, ma solo crateri e montagne con meteoriti
che continuano a infrangersi sulla superficie.
Questo non mi preoccupa perché io
percepisco qualsiasi movimento e riesco a
spostarmi in tempo. Qui fa molto caldo
(427°C) e mi sento molto più leggero. Prima di
andarmene sono andato nella parte fredda del
pianeta e me ne sono già pentito, non ero
attrezzato per queste temperature: -173°C!!!
Nonostante abbia cercato con tutte le mie
potenzialità non ho trovato alcuna forma di
vita.
Ora aziono le mie antenne che creano delle
scariche elettriche, questo mi permetterà di
materializzarmi su Venere, ma questa è
un’altra avventura!!!
CIAO!!!
INFORMAZIONI
Venere è il corpo celeste
più brillante visibile a
occhio nudo dopo il Sole
e la Luna. La densa
atmosfera, composta per
il 97% da anidride
carbonica e con vapori di
acido solforico e di azoto
e tracce di vapor d'acqua,
ne impedisce
l'osservazione della
superficie dalla Terra;
inoltre è responsabile di
un efficace effetto serra:
ne risulta una
temperatura superficiale
di circa 460 °C, superiore
a quella di qualunque
altro pianeta del sistema
solare.
LA STORIA
Ciao!!! Sono Fitgerald, il vostro insetto preferito!!!
Sto andando su Venere e già da qualche milione di km
vedo il pianeta, grazie alla sua grande luminosità. Ora sto
entrando nell’atmosfera e ci sono moltissime nubi e fa
anche freddo; atterro sul pianeta, fa caldissimo!!! Ci sono
venti che mi spingono in tutte le direzioni e le mie antenne
hanno rilevato gas velenosi che rendono impossibile la vita
su questo pianeta (almeno per me). Oltre a questo, ci sono
anche vulcani in continua eruzione. Ora me ne vado su
Marte sperando di trovare condizioni migliori perché non
so se il mio corpo potrà sopportare ancora per poco le
condizioni di Venere!!!
•
INFORMAZIONI
•
L'atmosfera del pianeta
rosso è costituita
principalmente da
anidride carbonica e da
piccole percentuali di
azoto, ossigeno e vapore
acqueo. Essendo
piuttosto rarefatta, non
garantisce al pianeta una
schermatura efficace, ma
lo espone a un'escursione
termica giornaliera di circa
100°C. In generale, le
condizioni di temperatura
e pressione sulla sua
superficie sono troppo
basse per permettere la
permanenza dell'acqua
allo stato liquido. La prima
spedizione spaziale con
equipaggio umano è
prevista per il 2030-2035
LA STORIA:
Io, Fitzgerald finalmente sono arrivato su Marte,
c’è un bel venticello però nell’aria c’è troppa
anidride carbonica. Comunque ora vado a farmi
una corsetta in giro per il pianeta… E’ pieno di
vulcani inattivi; ne ho scalato uno e da lassù si
vedevano letti di fiumi prosciugati… La
temperatura nella zona calda è buona ma nella
zona scura fa un freddo!!! Devo segnalare che
questo pianeta ha 2 lune, hanno dimensioni più
piccole della luna terrestre. Qui mi sento anche più
leggero di come sono sulla terra, ciò significa che
non c’è una grande atmosfera.
Concludo dicendo che è un bel pianeta però per i
terrestri è invivibile…
Ora mi dirigo verso Giove però dovrò attraversare
la cintura di asteroidi che possono staccarsi dalle
loro orbite e colpirmi, e magari colpire anche
qualche pianeta… Forse sono stati loro la causa
della scomparsa dei dinosauri sulla terra
INFORMAZIONI
Giove, il pianeta più
grande del sistema
solare, ha un volume
pari a 1400 volte
quello della Terra. Le
bande colorate visibili
in superficie sono
fasce di nubi gassose
agitate da correnti e
cicloni. Tra i suoi 39
satelliti, ci sono:
Europa, Io, Callisto
Ganimede
LA STORIA
Per arrivare su Giove, ho dovuto rischiare la vita
oltrepassando la Cintura degli Asteroidi.
E’ stato molto difficile passare attraverso quella
moltitudine di pietre galleggianti nell’universo, perché
si staccavano in continuazione dalla loro orbita e
potevano colpirmi.
Quando sono entrato nell’atmosfera di Giove, vedevo
solo lunghi fasci di nuvole e la temperatura non era
delle migliori, faceva molto freddo.
Quando,invece, sono arrivato sulla superficie liquida,
la temperatura era simile a quella terrestre nei mesi
caldi.
Ora me ne vado e guardo cosa si vede dall’esterno
dell’orbita … Ci sono 16 lune e anche un uragano
permanente, per fortuna prima non mi sono imbattuto
in esso. Infine, si vede un sottile anello.
Adesso inizio il viaggio per Saturno,il pianeta con la
massa maggiore dopo Giove, ma questa è un’altra
storia…
INFORMAZIONI
I ben noti anelli di Saturno
sono sottili addensamenti di
rocce, gas e ghiacci in orbita
intorno al pianeta. Se ne
distinguono più di 100.000
raggruppati in bande, tra cui
due dei più consistenti,
denominati A e B, sono
separati dalla cosiddetta
divisione di Cassini,
un'ampia interruzione nella
sequenza larga circa 4800
km. Satellite principale:
Titano, visitato di recente
dalla sonda Huygens
LA STORIA
Ciao! Sono su Saturno! Però è stata dura
arrivare fin qui, perché uno strano essere a
100 occhi e 50 gambe, spuntato fuori da non
so dove, mi ha attaccato con delle armi, i cui
colpi io ho sempre schivato (dico per fortuna,
perché i colpi hanno disintegrato qualche
meteorite) Ora che ci penso, quell’essere
poteva venire da una delle 16 lune di Giove.
Questo conferma che l’universo non è sicuro
e che i terrestri non sono le uniche forme di
vita del sistema solare.
Saturno è un fantastico pianeta gassoso; è
tutto bello, tranne la temperatura che supera
i -100°c, il che non è molto salutare però si
sta meglio che su Mercurio. Il mio peso non
è di molto superiore a quello che ho sulla
Terra … Ora mi sono stancato di rimanere
qui e vado su uno dei molti satelliti, Titano.
Da qui vedo la moltitudine di anelli che
circondano Saturno …
Titano è un satellite molto interessante
perché ha condizioni simili a quelle terrestri
però credo che sia impossibile viverci perché
la distanza dal Sole è troppo elevata e si
potrebbero verificare situazioni simili alle
piogge di acidi che ci sono su Saturno.
Adesso vi lascio perché vado a pattinare
sugli anelli di Saturno e poi andrò sui pianeti
più piccoli del nostro Sistema. Ciao!!!
INFORMAZIONI
Il pianeta Urano è gassoso; si può dire che è il fratello
minore di Giove e di Saturno. Infatti ha molte analogie
con essi, oltre che con Nettuno.
Non era noto nell'antichità, ma è stato scoperto nel
1781 da Herschel. Urano ha un aspetto "liscio", privo di
strutture, ed un colore verde-azzurro. La sua forza di
gravità non è stata sufficiente a trattenere i gas leggeri
della sua atmosfera, l'idrogeno e l'elio. Sono rimasti
solo i più pesanti, in particolare il vapore acqueo,
l'ammoniaca e il metano. È proprio al metano, molto
abbondante sul pianeta, che si deve il suo colore
azzurro.
LA STORIA
Mi sono appena materializzato su
Urano. BRRR!!! Che freddo, ci
saranno circa -200°C e non si vede
niente! Qui peso poco rispetto alla
Terra.
Ad un certo punto, vengo raggiunto
da degli strani esserini minuscoli, che
sono formati da una sola gamba che
tiene in piedi una pallina di grasso
con un occhio e la bocca, in cima
hanno un’antenna luminosa.
Per fortuna mi capiscono e mi faccio
guidare per il pianeta … Devo dire
che è orrendo, per fortuna non vivo
qui!
C’è sempre una fitta nebbia di gas
tossici, fatta eccezione per l’elio, che
è quello che mi permette di vivere.
Dopo aver fatto questo giro turistico,
ho mangiato specialità tipiche del
pianeta che mi sono state offerte
dallo chef di corte (erano disgustose
e non sapevo cosa fossero; per
fortuna avevo delle scorte di cibo e
ho mangiato quelle).
Dopo questo terribile spuntino, ho
salutato gli abitanti e mi sono
smaterializzato lasciandoli stupiti…
LA STORIA
INFORMAZIONI
Nettuno ha una composizione simile a quella di
Urano L’atmosfera di Nettuno, è composta
principalmente da idrogeno ed elio, possiede anche
delle maggiori proporzioni di "ghiacci", come acqua,
ammoniaca e metano, assieme a tracce di
idrocarburi . In contrasto, l'interno del pianeta è
composto essenzialmente da ghiacci e rocce. Le
tracce di metano presenti negli strati più esterni
dell'atmosfera contribuiscono a conferire al pianeta
Nettuno il suo caratteristico colore azzurro intenso.
Nettuno possiede i venti più forti di ogni altro
pianeta nel Sistema solare: sono state misurate
raffiche a velocità superiori ai 2100 km/h.
La temperatura delle nubi più alte di Nettuno era di
circa -218°C, una delle più fredde del Sistema
solare, a causa della grande distanza dal Sole.
Nettuno possiede tredici satelliti naturali conosciuti,
il maggiore dei quali è Tritone; gli altri satelliti
principali sono Nereide, Proteo e Larissa.
Mi sono materializzato su Tritone, un satellite di
Nettuno. Da qui vedo i bellissimi colori
dell’atmosfera, si notano anche dei sottili anelli
ghiacciati e, nel mezzo del pianeta, c’è un fascio
di nuvole, vado a vedere!
Ecco, sono arrivato sulla superficie ghiacciata del
pianeta. È impossibile respirare e c’è troppo
vento, non riesco a stare in piedi, scappo!
Al di fuori dell’atmosfera, sto meglio e devo dire
che mi sono preso un gran brutto raffreddore…
per fortuna non vengo attratto dalla forza
magnetica e non ritorno in quell’inferno di
ghiaccio pieno di geyser.
Questa è stata un’avventura che non voglio
ripetere e per questo mi dirigo verso Plutone.
LA STORIA
INFORMAZIONI
Il sistema di Plutone non è mai stato visitato da
alcuna sonda spaziale di fabbricazione umana,
e pertanto molte misurazioni relative alla sua
natura fisica sono approssimative e non
confermate. Si ritiene comunque che esso
possieda una debole atmosfera, composta
prevalentemente da metano gassoso, quindi da
argon, azoto, monossido di carbonio, ossigeno.
Probabilmente la pressione atmosferica varia
sensibilmente al variare della distanza del corpo
dal Sole e con il ciclo delle stagioni. La
superficie è composta da ghiaccio d’acqua e di
metano.
Plutone ha un' orbita estremamente eccentrica
che lo porta in alcuni periodi a essere più vicino
al Sole di Nettuno, che lo precede. Si tratta di un
pianeta nano roccioso e freddo, che compie un
giro completo intorno al Sole in 247,9 anni.
Nell'immagine si vedono Plutone e il suo
satellite maggiore Caronte. Gli altri due satelliti
sono Idra e Notte.
Sono appena arrivato sul più
piccolo pianeta del nostro
sistema, Plutone, da alcuni
ritenuto un satellite di Nettuno.
Dentro quest’atmosfera c’è
freddo, però non come su Nettuno
e ci sono rocce ghiacciate, il
paesaggio è bello.
Ad un certo punto, mi si presenta
davanti un essere argenteo che
mi attacca e che io distruggo
rapidamente perché era fatto di
ghiaccio e mandarlo in mille pezzi
è stato semplice.
Siccome non voglio avere altri
inconvenienti, esco
dall’atmosfera, guardo il satellite
Caronte e inizio il mio viaggio di
ritorno sulla Terra; il viaggio sarà
più lungo perché volerò e non mi
materializzerò direttamente alla
NASA, il tutto perché voglio
godermi gli spazi sconfinati del
Sistema Solare
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