Università degli Studi di Bergamo
Facoltà di Lettere e Filosofia
Informatica, reti, editoria
Parte prima: Dall’oralità alla ipermedialità
Note per il corso di aggiornamento per bibliotecari della
Provincia di Bergamo
Marco Lazzari
gennaio 2004
Università degli Studi di Bergamo
Facoltà di Lettere e Filosofia
Informatica, reti, editoria
Parte prima: Dall’oralità alla ipermedialità
Note per il corso di aggiornamento per bibliotecari della
Provincia di Bergamo
Marco Lazzari
gennaio 2004
Storia del conoscere
dati, informazioni, conoscenze, idee
 come si creano, come si elaborano
 tre fasi storiche della formazione delle
conoscenze e del sapere
 sapere accademico – studiosi e scienziati
 tutte le forme di conoscenza che usiamo nel
quotidiano

3
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
La Prima Fase
invenzione della scrittura
 segni scritti fissano informazioni su
supporto stabile
 memoria (individuale e collettiva) libera dal
peso della memorizzazione di dati
 nuovo modo di trasmissione delle
informazioni
 Platone, Fedro

4
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
La Seconda Fase
invenzione della stampa
 libri a basso prezzo
 un pubblico ampio si avvicina ai testi
 modifica della vita culturale e sociale
 Eisenstein, La rivoluzione inavvertita

5
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
Aspetti comuni
trasformazioni legate allo scrivere e al
leggere
 loro importanza nel formare e conservare
conoscenze
 Bacone: potenza della scrittura nella
conservazione del sapere
 fragilità delle conoscenze; la scrittura dà
stabilità

6
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
Conservazione del sapere
come si conserva e si trasmette il sapere?
 il sapere accumulato per secoli è stabile?
 lo ritroveremo quando ci servirà
 sappiamo quello che abbiamo letto

7
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
La Terza Fase
ultimi decenni del XX secolo
 sappiamo quello che abbiamo visto in
televisione, al cinema, su un giornale, …
 sappiamo quello che abbiamo letto al
computer
 sappiamo quello che abbiamo sentito alla
radio, da un disco …

8
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
La Terza Fase
è minore di trent’anni fa la quantità di cose
che sappiamo perché lette
 è cambiato (più ampio) il senso del termine
leggere
 nuovi media: televisione, informatica, …
 nuovi media: digitali, manipolabili,
interattivi, multimediali

9
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
Multimedialità

multimediale [1979] 1 Detto di forma di
comunicazione che integra tecniche
espressive diverse, come testo, grafica,
animazione, suono: enciclopedia m.,
spettacolo m. 2 che utilizza diversi
strumenti di comunicazione di massa:
pubblicità m.
fonte: lo Zingarelli 2001, ed. Zanichelli
10
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
Cambiamenti
cambiano i contenuti delle conoscenze
 cambiano organizzazione e forma
 il mezzo influisce sulla natura del
messaggio
 nuovi strumenti implicano nuovi
comportamenti

11
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
Cambiamenti
la scrittura fa esprimere saperi più articolati,
raffinati, complessi
 Terza Fase: saperi meno articolati, meno
sottili
 degradazione della qualità del sapere? o
diversa natura?

12
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
Passaggi di Fase
1.
2.
3.
13
fenomeno tecnico: nuovi strumenti
connessi con la conoscenza (stilo e penna,
stampa, computer)
fenomeno sensoriale: primato dell’udito,
della vista (visione alfabetica e non)
fenomeno mentale: da oralità a scrittura;
da lettura a visione e ascolto
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
Fenomeno tecnico

scrittura, libro, computer sono tecnologie
caratterizzanti (orologio, macchina a vapore):
– sviluppa legami non solo metaforici con la scienza, la
filosofia o la letteratura di una cultura; è sempre
disponibile a fungere da metafora, da esempio o da
simbolo. […] assomiglia a una lente di ingrandimento
che raccoglie e focalizza idee apparentemente
disparate di una cultura in un raggio luminoso a volte
penetrante. Bolter, L’uomo di Turing – La cultura
occidentale nell’era del computer
14
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
Fenomeno sensoriale/mentale
Quidquid recipitur, recipitur per modum
recipientis
 Nihil est in intellectu, quod non prius fuerit
in sensu
 intelligenza sequenziale/simultanea
 lentezza/rapidità

15
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
Fenomeno sensoriale/mentale
importanza dei sensi
 Eraclito: gli occhi sono testimoni più sicuri
degli orecchi
 Platone: la vista è il più acuto dei sensi
 Aristotele: primato della vista – ci fa
conoscere più di tutte le altre sensazioni e ci
rende manifeste numerose differenze fra le
cose

16
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
Fenomeno sensoriale/mentale
sant’Agostino: orecchio pericoloso, l’udito
può indulgere al piacere della musica (!);
vista come via maestra per l’accesso alla
bellezza delle forme
 occhio esterno analitico e approssimativo
 occhio interno (anima), conoscenza
istantanea e visionaria

17
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
Fenomeno sensoriale/mentale
l’Illuminismo riscopre l’udito (Condillac)
 udito come senso privilegiato per la
percezione del linguaggio (Herder)
 e per quella della poesia (Lessing)

18
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
Fenomeno sensoriale/mentale
invenzione della scrittura come rivoluzione
cognitiva
 rende conservabili conoscenze che prima si
memorizzavano e trasmettevano oralmente
 privilegia il vedere rispetto all’udire
 modifica la visione: visione alfabetica

19
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
Fenomeno sensoriale/mentale
invenzione della stampa come rivoluzione
cognitiva
 uso di immagini stampate a fini mnemonici
 produzione di trattati tecnici (uso di numeri,
diagrammi, mappe)
 diffusione dell’uso dell’ordinamento e della
classificazione

20
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
Acquisizione di conoscenze

siamo attrezzati per:
– ascolto lineare (suoni in successione)
– visione non-alfabetica (oggetti in generale)
– visione alfabetica (decifrazione del valore
fonico della scrittura)
21
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
La conoscenza nel XX secolo
dall’acquisizione di conoscenza tramite
libro e scrittura alla multimedialità
 ascolto + visione non alfabetica
 dalla prevalenza della linearità a quella
della simultaneità degli stimoli
 arresto dell’alfabetizzazione

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Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
La conoscenza nel XX secolo
eterogeneità dei codici (codici e famiglie di
codici diversi)
 sincretismo (sintesi in un’unica forma di
modalità espressive diverse)
 sinestesia (co-occorrenza di stimoli afferenti
a organi sensoriali diversi)
 interattività; connettività; modularità;
polisemicità

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Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
Guardare è più facile che
leggere
(TELE)VISIONE LETTURA
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Autotrainato
no
sì
Correggibile
no
sì
Conviviale
sì
no
Multisensoriale
sì
no
Implicazioni enciclopediche
no
sì
Citabilità
bassa
alta
Iconicità
alta
bassa
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
Che cos’è un testo?

è un’entità chiusa?
– primato dell’autore – che lo firma, lo rifuta
(Virgilio), lo copia (Pirandello)
– compiutezza – più stesure; incompiutezza di
Gadda
– originalità – e plagio; e problemi con i tesisti

25
ma tutto questo è il risultato di evoluzione
culturale, non è un primitivo
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
Che cos’è un testo nel XXI
secolo?
opere aperte, multimediali, partecipate
 liste di references, reti di documenti, sapere
di rete

26
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
Verso l’ipermedialità


27
intertestualità secondo Bachtin: citazione,
parodia, calco, reminiscenza, riuso; testo
letterario come incrocio di più testi
transtestualità secondo Genette: intertestualità
(citazione, plagio, allusione); paratesto (titoli,
pre-post fazioni, note); metatestualità (critica);
ipetestualità (Odissea per Eneide o Ulisse);
architestualità (genere, tipo)
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
Ipermedialità e biblioteca


28
biblioteca come giardino dei sentieri che
si biforcano, luogo reale e virtuale dove
l’ipertestualità può condurre il lettore a
costruire con facilità i propri percorsi
biblioteca multimediale come sede di
servizi virtuali di vario tipo (news, liste,
motori, album): danno valore aggiunto al
catalogo, fidelizzano gli utenti
Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
La nostra riflessione

strumenti informatici per:
– classificazione, archiviazione, conservazione
della conoscenza
– ricerca di dati, di testi; scoperta di conoscenza
– comunicazione di dati, informazioni,
conoscenza; editoria multimediale e di rete;
didattica
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Marco Lazzari – Note per il corso Informatica, reti, editoria
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