Sprawl, Città Diffusa, Villettopoli, Insediamento a bassa densità ... “Se lo sprawl è davvero distruttivo, come mai si continua a permetterlo? Una prima risposta sta nella sua seducente semplicità, nel suo consistere di poche componenti omogenee … che possono essere adattate in quasi tutti i modi. È giusto esaminare queste parti componenti singolarmente, dato che si sviluppano in modo indipendente. Anche se l’una può essere adiacente all’altra, caratteristica dominante dello sprawl è che ciascuna componente sia strettamente segregata rispetto alle altre” Da: Andres Duany, Elizabeth Plater-Zyberk, Jeff Speck, Suburban Nation: the Rise of Sprawl and the Decline of the American Dream, Farrar, Strauss & Giroux, New York 2000 Lottizzazioni residenziali, chiamate anche raggruppamenti o baccelli. Spazi che contengono solo residenza. Talvolta sono chiamati dai costruttori villaggi, cittadine, o quartieri, in modo fuorviante visto che questi termini denotano luoghi che non sono esclusivamente residenziali e che offrono una ricchezza di esperienze non disponibile in un complesso residenziale. Le singole lottizzazioni possono essere individuate come tali attraverso i loro elaborati nomi, che tendono al romantico … e spesso rendono omaggio proprio alle caratteristiche storiche o naturali che hanno sostituito. Da: Suburban Nation … cit. Complessi per uffici e business park. Questi sono luoghi solo per il lavoro. Derivano dalla visione modernista dell’architettura di un edificio isolato nel centro di un parco, ma lo office park contemporaneo di solito è composto da scatole dentro ai piazzali dei parcheggi. Immaginato ancora come spazio pastorale per il lavoro isolato nella natura, mantiene il suo nome idealistico e anche la qualità dell’isolamento, ma nella pratica è più probabile sia circondato da autostrade, anziché dalla campagna. Da: Suburban Nation … cit. Istituzioni civiche. … componente di suburbia è l’edificio pubblico: palazzi comunali, scuole, chiese, e altri luoghi pubblici dove le persone si radunano per comunicazione e cultura. Nei quartieri tradizionali questi edifici spesso servono come punti focali, ma nel suburbio assumono forme alterate: grossi e radi, in genere spogli a causa della limitatezza dei fondi, circondati dai parcheggi, collocati in nessun luogo in particolare. Da: Suburban Nation … cit. Centri commerciali, fasce commerciali, big-box. Sono luoghi esclusivamente per gli acquisti. Sono di tutte le dimensioni, dal supermercato dell’angolo ai Mall giganti, ma sono tutti posti che è improbabile si possano raggiungere a piedi. Il centro commerciale convenzionale è facilmente distinguibile dalla sua controparte tradizionale, la via commerciale, dall’assenza di case, l’altezza ad un solo piano, i piazzali a parcheggio fra l’edificio e la strada. Da: Suburban Nation … cit. Strade. … chilometri di strade necessarie a collegare le altre quattro dissociate componenti. Dato che ogni singolo pezzo di suburbia svolge solo un tipo di attività, mentre la vita quotidiana implica un’ampia varietà di funzioni, l’abitante del suburbio usa una quantità senza precedenti di tempo e denaro per muoversi da un posto all’altro. Visto che la maggior parte di questo movimento ha luogo in automobili occupate da una sola persona, anche una popolazione sparsa riesce a generare il traffico di una città tradizionale molto più grande. Da: Suburban Nation … cit. ASFALTO La mobilità soprattutto automobilistica porta alla copertura e impermeabilizzazione di suoli in superfici sempre più ampie: strade, corsie di accelerazione e decelerazione, strade di accesso, servizio, passaggio, parcheggi progettati per i momenti di massimo affollamento ... BIG-BOX La Grande Scatola. Edificio architettonicamente povero ed enorme, circondato da un parcheggio altrettanto enorme, vicino a un importante svincolo stradale, vende prodotti a buon BIG-BOX Italia: il Deposito di Zio Paperone Roncadelle (BS): vicinanza dello svincolo autostradale e ambiente totalmente automobilistico, architettura molto povera … CAR-GLUT (INDIGESTIONE DI AUTOMOBILI) Automobili. Tante, tantissime, che ingombrano sia da vive che da morte. Elemento vitale del metabolismo Sprawl DRIVE-THROUGH Come svolgere tutte le funzioni vitali senza uscire dall’automobile: dal distributore di benzina sino a qualunque acquisto di merce o servizio. E ancora tanto asfalto. DUCK La forma segue la funzione, in modo caricaturale. Tende indiane come stanze del motel “Geronimo” a Holbrook, Arizona. La forma (di formaggio) come monumento Latterie di Piadena (CR) La forma scimmiotta la funzione Insegna di una ditta di arredamenti sulla strada Padana Superiore a Castegnato (BS) Monumenti al formaggio (1) Consorzio Grana Padano di Soresina (CR) Monumenti al formaggio (2) Vendita Grana Padano sulla SS 10 nel cremonese EDGE NODE La non-città “nuova frontiera dello sviluppo”, fatta di svincoli e attività terziarie-commerciali. NON-CITTA’ (Italia) Quartiere Torri Bianche a Vimercate (MI): parco uffici e industriale, multisala, svincolo autostradale, centro commerciale …. “GREENFIELD” Non un “prato verde”, ma un’area che “era verde”, cioè vuota. Ora è “piena” GREENFIELD (Italia) Villa moderna che di fatto “sostituisce” la piccola collina su cui è realizzata. Maresso (LC). Sullo sfondo la collina di Montevecchia “GROWTH MACHINE” Le “macchine della crescita” sono i gradi sistemi economici e ideologici che producono lo Sprawl: dal costruttore di villette “immerse nel verde a dieci minuti da ...”, ai telefilm con la famiglia felice nella sua casetta, lontana dal fumo della città. MACCHINE DELLA CRESCITA (Italia) La linea dell’Alta Velocità ferroviaria alimenta anche il sistema dell’insediamento diffuso SUPERFICI IMPERMEABILIZZATE Asfalto, cemento (e sotto, per forza, condotti, tubi, altro cemento). Autostrade: presentate per andare da una città all’altra, “servono” soprattutto a chi le fa, non a chi le percorre. Sono le arterie che alimentano lo Sprawl. AUTOSTRADE Strade (Italia) Uno svincolo a rotatoria sulla Via Emilia DISCARICHE Discariche: “salgono verso il cielo come monumenti all’obsolescenza e allo spreco” (Dolores Hayden). “LEAPFROG DEVELOPMENT” Urbanizzazione diffusa a “salto di ranocchia”, da’ l’impressione di abitare in campagna, e invece occupa via via tutto lo spazio disponibile, perché ci vogliono altre strade, e altre corsie ... (zona a sud-ovest di Denver, Colorado) Megalopoli Padana La regione urbana ai piedi delle Prealpi Orobiche “LITTER ON A STICK” Cartelloni pubblicitari ovunque, vera “spazzatura su un bastone”. Ham on a Stick Insegna prosciuttificio Rovagnati, Villasanta (MI) ARCHITETTURA LOGO Edificio insegna di se stesso, inconfondibile, uguale ovunque. BASSA DENSITA’ Bassa densità: si pensa alla campagna, alla natura. Invece spuntano “basse densità” una di fianco all’altra, una dopo l’altra, e la densità non è più tanto “bassa”. LULU Locally Unwanted Land Use: Uso del Suolo Localmente non Gradito. SHOPPING MALL Centro Commerciale, luogo sostitutivo di tutte le funzioni sociali urbane. Le sostituisce davvero? (Centro Commerciale a Sun City, Arizona) POD Pod: Baccello. Sicurezza o Paura? Un Mondo a Parte, con regole proprie. Il “regolamento di condominio” tratta tutto: dal colore delle facciate al comportamento privato degli abitanti, al loro reddito o etnia. PRIVATOPIA “SITCOM SUBURB” Suburbio Sit-Com, visto in infiniti episodi di telefilm, con la famiglia tradizionale che vive una vita tradizionale e immutabile. Una specie di spot pubblicitario infinito per villette, automobili, supermercati. STRIP, “STRISCIA” Il bordo stradale diventa un mondo a parte, fatto di tante attività che girano le spalle al resto del mondo, rivolte solo alla strada e alle automobili che ci passano. Provate ad andarci a piedi. STRISCIA STRADALE (Italia) Come si trasforma l’ambiente rurale in città diffusa: piccola striscia commerciale stradale in pianura padana a Garlasco (Pv) TOWER FARM Nuove coltivazioni: i ripetitori per la telefonia e televisione. NUOVE LINEE DI CRINALE Ripetitori per la telefonia e TV dell’area padana a Valcava Altro asfalto: i centri per la logistica, “città dei camion”. LA CITTA’ DEI CAMION Fotografie: Jim Wark, da Dolores Hayden, A Field Guide to Sprawl, W.W. Norton & Company, New York-Londra 2004; Fabrizio Bottini