Simposio ALaMMU:
Politiche regionali a confronto
Dott.ssa Laura Fattori
U.O. Nefrologia e Dialisi Ospedale Senigallia
Direttore Dott.Rolando Boggi
Silvi Marina 24-25-26 Maggio 2013
IL SISTEMA
SOCIO-SANITARIO MARCHE
La buona sanità
si costruisce insieme
Intervento del Presidente della Regione Marche
Gian Mario Spacca
Conferenza Regionale – Ancona 27 Aprile 2013
LA SANITA’ DELLE MARCHE:
QUALITA’ ED EFFICIENZA
La sanità marchigiana si è distinta
per un percorso “virtuoso” di
crescita della qualità dei servizi
e di rispetto dei vincoli di bilancio
LA
LASANITA’
SANITA’DELLE
DELLEMARCHE:
MARCHE:
GARANZIA
GARANZIADEI
DEILEA
LEA
Valutazione
Adempiente
Valutazione
dei LEA
Adempiente
con impegno
su alcuni
indicatori
Certificazione
Organi Istituzionali
2012
LEA Anno 2010
Critica
Regione
Impegno
Emilia R.
Umbria
Toscana
Marche
Veneto
Piemonte
Lombardia
Basilicata
Liguria
Abruzzo
Molise
Lazio
Sicilia
Calabria
Campania
Puglia
Incremento attività riferite al primo livello
di assistenza (es. programmi di
screening)
Riduzione tasso di ospedalizzazione
Rinvio al piano di rientro per gli obiettivi
relativi alle cure palliative
Rinvio al piano di rientro
LA SANITA’ DELLE MARCHE:
PAREGGIO DI BILANCIO
Risultati economici di competenza
Milioni di
Euro
20
1,2
4.5
0.6
0
0
2010
2011
0
-20
-40
-60
-80
-100
-120
-140
-160
- 158,9
2001
-149,9
2004
2007
2008
2009
Risultato di esercizio complessivo degli enti del SSR
MANOVRE NAZIONALI 2011-2013:
IL PARADIGMA CAMBIA
Manovre nazionali di consolidamento della
finanza
pubblica:
DL 98/2011; DL 138/2011; DL 183 2011;
DL201/2011; DL 95/2012; Legge di stabilità 2013
Da un quadro di risorse crescenti
affrontiamo uno scenario di risorse
nazionali calanti in termini reali
TAGLI NAZIONALI 2012-2015
PER LA SANITA’ MARCHE
I tagli per la Regione Marche delle manovre nazionali
nel periodo 2012-2015
(valori in milioni di euro)
2012
2013
2014
2015
Tagli nazionali: -100
-188
-279
-282
Anno
RIFORMA SOCIO-SANITARIA
REGIONALE: LA STRATEGIA
Con la riforma regionale il sistema sanitario cresce su
3 livelli
Alta
specializzazione
Centro Trapianti
Alta specialità
Network ospedaliero
di integrazione
clinica per le acuzie
Discipline specialistiche
mediche e chirurgiche
Punti nascita, ortopedia
e traumatologia,
Medicina e Chirurgia
generale
Network territoriale
socio-sanitario
per le post-acuzie,
fragilità
Post-acuzie
Cure Intermedie
Specialistica
RIFORMA SOCIO-SANITARIA
REGIONALE: LA STRATEGIA
Con la riforma regionale il sistema sanitario cresce su
3 livelli
Alta
specializzazione
Centro Trapianti
Alta specialità
Network ospedaliero
di integrazione
clinica per le acuzie
Discipline specialistiche
mediche e chirurgiche
Punti nascita, ortopedia
e traumatologia,
Medicina e Chirurgia
generale
Network territoriale
socio-sanitario
per le post-acuzie,
fragilità
Post-acuzie
Cure Intermedie
Specialistica
Casa della
Salute
MANOVRE INTEGRATE:
LA CASA DELLA SALUTE
Struttura “non ospedaliera”
Attività di carattere ambulatoriale
Attività di carattere specialistico
Attività di carattere di prevenzione
Forme di ricovero residenziale
RIFORMA SOCIO-SANITARIA
REGIONALE: I PROGETTI
Potenziamento della rete di emergenza e
soccorso
Organizzazione territoriale in rete
(network)
Riorganizzazione ospedaliera di posti letto e
reti cliniche
Efficientamento dei fattori di produzione
(centrale unica acquisti, farmaci, beni e
servizi, dispositivi medici, privati ecc)
RIORGANIZZAZIONE
ASSISTENZA OSPEDALIERA
 Rimodulazione offerta posti letto in applicazione dei parametri
stabiliti dal Patto per la Salute 2010-12
Tasso posti letto 4 ‰ abitanti
 Rideterminazione numero posti letto declinandoli per singola Area
Vasta geograficamente intesa
(DGRM n.1137 luglio 2012- Piano socio-sanitario 2012-2014Sostenibilità,appropriatezza, innovazione e sviluppo-Percorso
operativo per l’implementazione del Piano in Area Vasta)-
Tasso posti letto 3.9 ‰ abitanti
 Nuovo standard posti letto (Legge n.135 7 agosto 2012 “spending
review”)
Tasso posti letto 3.7 ‰ abitanti di cui 0.7 ‰ per la
riabilitazione e lungodegenza
RIORGANIZZAZIONE
ASSISTENZA OSPEDALIERA
ACUTI
TOTALE
LUNGODEGENZA
OLD
NEW
∆
OLD
NEW
∆
OLD
NEW
∆
%
INRCA
179
151
- 28
69
84
15
248
235
- 13
- 5.2
MARCHE
NORD
611
572
- 39
16
20
4
627
592
- 35
- 5.6
AOU
TORRETTE
958
901
- 57
7
29
22
965
930
- 35
- 3.6
3.009
2.545
-464
296
401
105
3.305
2.646
- 369 -10.9
568
361
- 207
548
646
98
1.116
1.007
- 109
- 9.8
5.325
4.530
- 795
936
1.180 244 6.261
5.710
- 551
- 8.8
ASUR
PRIVATO
REGIONE
RIORGANIZZAZIONE
ASSISTENZA OSPEDALIERA
DGRM 1696/12
ACUTI
LUNGOD/RIABIL
TOTALE
OLD
NEW
∆
OLD
NEW
∆
OLD
NEW
∆
%
INRCA
179
151
- 28
69
84
15
248
235
- 13
- 5.2
MARCHE
NORD
611
572
- 39
16
20
4
627
592
- 35
- 5.6
AOU
TORRETTE
958
901
- 57
7
29
22
965
930
- 35
- 3.6
3.009
2.545
- 464
296
401
105
3.305
2.646
- 369 -10.9
568
361
- 207
548
646
98
1.116
1.007
- 109
- 9.8
5.325
4.530
- 795
936
1.180 244 6.261
5.710
- 551
- 8.8
ASUR
PRIVATO
REGIONE
RIORGANIZZAZIONE
ASSISTENZA OSPEDALIERA
POSTI LETTO
OLD
NEW
SALDO
ACUTI
5.325
4.530
LD/RIAB TOTALE
936
6.261
1.180
5.710
- 795
+ 244
- 551
(- 14.9%)
(+ 26.1%)
(- 8.8%)
RIORGANIZZAZIONE
ASSISTENZA OSPEDALIERA
 Riduzione di 18 UOC attribuite pro quota alle
Aziende ed Enti del SSR sulla base del n. posti letto
di ciascuna di esse rispetto al complessivo
(-1 INRCA; -2 Marche Nord; -3 AOU Torrette;
-12 ASUR)
 Riduzione della attuale frammentazione della rete
ospedaliera secondo la quale 7 piccole strutture non
hanno più funzioni ospedaliere
 Riconversione delle piccole strutture ospedaliere
Popolazione 1.565.335
Grazie per l’Attenzione
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