ANNO scolastico 2003/2004
La classe 3^ C a
EXPERIMENTA 2003
Il mondo tra magia e scienza
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A TE GLI OCCHl
(LOGO)
FOTO DI GRUPPO
Il 5 Novembre 2003 noi della classe terza C
accompagnati dalle professoresse
Vanzetti e Pautasso, ci siamo recati alla
mostra annuale di EXPERIMENTA presso
il Parco Colonnetti, a Torino.
Il tema presentato,della XVII edizione,é “A
TE GLI OCCHI”.
Il progetto è stato creato per evidenziare il
confine tra magia e scienza, proponendo
un percorso espositivo che ci ha
permesso di avvicinarci a due mondi
affascinanti e misteriosi.
Si tratta di una mostra che non dà risposte
assolute, ma fa riflettere su quel mondo
complesso e sulle infinite realtà che lo
compongono.
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EXPERIMENTA 2003
Il mondo tra magia e scienza
Il salotto di Eusapia
Palladino
In questa stanza abbiamo
partecipato a una misteriosa
seduta spiritica. Ci siamo seduti
attorno a un tavolo e forze
misteriose hanno mosso il tavolo
e gli sgabelli, mentre una donna
invocava gli spiriti delle persone
defunte.
Ma ogni movimento misterioso
nasconde una spiegazione
scientifica.
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EXPERIMENTA 2003
Il mondo tra magia e scienza
MAGIA RITUALE
CANDOMBLE’
Le cerimonie del candomblè “terreiros”è dove
si raccolgono regolarmente gli adepti,
organizzati sulla base del grado iniziatico
raggiunto. Lo stadio massimo è quello del
Santo, che si raggiunge quando l’Orisha
prende possesso dell’adepto inducendo in esso
uno stato di trance.
La danza, la musica, il corpo , i suoni,gli
odori sono al centro del rituale collettivo,
che ha un’atmosfera profondamente
coinvolgente e sensuale, in grado di liberare
le emozioni dei partecipanti.Il Candomlè non
può e non deve essere ridotto ad un
fenomeno residuale della cultura affricana,
ma deve essere accolto per ciò che è:
l’incontro di un popolo con il transcendente.
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Il mondo tra magia e scienza
 SCIENZA DEI
TRUCCHI:
In questo padiglione
abbiamo toccato con
mano come alcuni
“prodigi” considerati
tali nella nostra
cultura, siano in realtà
misteri facilmente
spiegabili in modo
razionale.
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Il mondo tra magia e scienza
L’AURA
In questa prima stanza abbiamo scoperto la nostra
“aura”: alcuni ritengono che circondi ogni essere
vivente.
Appoggiando le mani su un sensore abbiamo
visto, proiettata su uno schermo con un effetto
simile a quello prodotto dalla Kirlian camera, la
nostra immagine circondata da un alone
luminoso.
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Il mondo tra magia e scienza
CARBONI ARDENTI
Abbiamo camminato su quello che sembra un sentiero di
braci ardenti.Volendo, però, chiunque,potrebbe realizzare
davvero queste esperienze che non hanno nulla di
prodigioso, perché in realtà si mantiene il contatto con le
braci per pochissimi secondi.
STANZA DEL FACHIRO
In questa installazione abbiamo avuto la possibilità
di stenderci su un vero letto di chiodi e, cosa
incredibile, l’abbiamo fatto senza sentire dolore.
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 STANZA DEL VAMPIRO
In questa installazione abbiamo provato
un’esperienza che la leggenda vuole riservata
niente meno che ai vampiri: la possibilità di
staccarsi dalle proprie ombre.
STANZA DI HOUDINI
L’ultima sala del padiglione è dedicata al grande
illusionista Houdini: è un omaggio a chi, senza
vantare facoltà paranormali, regala al pubblico
l’arte dei propri trucchi, dichiarati apertamente
come tali anche se mai svelati.
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EXPERIMENTA 2003
Il mondo tra magia e scienza
L’esperienza del rotor
Si tratta di una centrifuga di 5
metri
di
diametro
che,
ruotando, crea una forza
paragonabile ad una gravità
artificiale
diretta
orizzontalmente.
Raggiunta
una
velocità
sufficiente,
abbiamo staccato i pedi dal
pavimento e siamo rimasti
incollati alle pareti del rotor.
La maggior parte di noi ha
gradito questa cosa: staccare
i piedi da terra e volare è
stata
un’esperienza
indimenticabile.
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EXPERIMENTA 2003
Il mondo tra magia e scienza
 Il planetario
Il planetario è uno strumento che
permette di riprodurre il cielo notturno
visibile da qualsiasi località e in
qualsiasi anno, giorno e ora. Sulla
cupola che simula la volta celeste
vengono proiettati i pianeti, il Sole, la
Luna e le stelle.
Grazie al
planetario abbiamo potuto capire come
le costellazioni dello Zodiaco non
corrispondano a quelle a cui si
riferiscono gli astrologi.
Ciò è vero per vari motivi:
1)tutti i segni sono girati di 30 gradi a
causa dell’oscillazione dell’asse
terrestre;
2)i segni zodiacali non sono 12, ma 13;
3)la permanenza del Sole nei vari segni
non è fissa, ma varia da segno a segno.
Questo basta a smentire la credibilità
degli oroscopi.
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Il mondo tra magia e scienza
Cinema dinamico 3D
In una vera e propria sala
cinematografica, ci siamo seduti su
poltrone dinamiche ed abbiamo
indossato occhiali che ci hanno
permesso di effettuare un viaggio
nel “tridimensionale”.
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Il mondo tra magia e scienza
 Giudizio
conclusivo
La parte più interessante di
questa visita didattica è
risultata quella relativa al
planetario, perché si
collegava con gli argomenti
affrontati in scienze e
geografia. Invece la parte
più curiosa è stata quella
riguardate la magia, grazie
alla quale siamo riusciti a
distinguere la differenza tra
scienza e magia.
Sicuramente la parte più
divertente è stato il rotor.
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Experimenta - classe 3° C di Carignano a.s. 2003/2004