Discriminazione… Vi siete mai chiesti perché le donne venivano e vengono tutt’ora discriminate nelle materie scientifiche e nella matematica? Noi studenti non abbiamo potuto fare a meno di notare la discriminazione che hanno subito le donne nell’ambito del sapere scientifico nel corso della storia. Le donne non risultano autrici di leggi o teoremi importanti. Molti affermano che la complessità richiesta dallo studio di questi argomenti non si adeguano alla mente femminile. Uno studio condotto da alcuni economisti italiani afferma che la bravura delle donne in matematica dipende dal loro livello di emancipazione nella società. A prova di questo vogliamo illustrarvi la storia delle donne che sono riuscite a superare il muro della discriminazione e ad emergere nel mondo scientifico con la loro passione e la loro tenacia. La vita delle donne impegnate nella ricerca scientifica che abbiamo approfondito Teano Ipazia Mary Fairfax Somerville Amalie Emmy Noether Émilie du Châtelet Ada Lovelace Mary Lucy Cartwright Marie Sophie Germain Giulia Bowman Robinson Sofia Vasilyevna Kovaleyskaya Teano VI secolo a.C. Prima donna che si dedicò alla matematica. Allieva e moglie di Pitagora che favorì le donne studiose. Teano fu una delle 28 “sorelle” del sodalizio pitagorico. La vita delle donne impegnate nella ricerca scientifica che abbiamo approfondito Teano Ipazia Mary Fairfax Somerville Amalie Emmy Noether Émilie du Châtelet Ada Lovelace Mary Lucy Cartwright Marie Sophie Germain Giulia Bowman Robinson Sofia Vasilyevna Kovaleyskaya Gabrielle Émilie Le Tonnelier de Bréteuil, marchesa du Châtelet (1706 – 1749) Donna dai molteplici interessi intellettuali, fu studiosa di matematica e fisica e scrittrice. Grazie all’elevata estrazione sociale della sua famiglia, poté ricevere un livello di istruzione superiore rispetto alla maggior parte delle donne francesi dell’epoca. La sua posizione sociale le consentì di unirsi ad alcune importanti menti dell’epoca (come Voltaire, il quale sarebbe diventato uno dei suoi amanti). Nel 1740 pubblicò Institutions de physique, che metteva in evidenza le sue conoscenze riguardanti la scienza e la filosofia. Nel suo ultimo anno di vita, Émilie tradusse la famosa opera Principia Mathematica di Newton. La vita delle donne impegnate nella ricerca scientifica che abbiamo approfondito Teano Ipazia Mary Fairfax Somerville Amalie Emmy Noether Émilie du Châtelet Ada Lovelace Mary Lucy Cartwright Marie Sophie Germain Giulia Bowman Robinson Sofia Vasilyevna Kovaleyskaya Dame Mary Lucy Cartwright (1903 – 1998) Affermata matematica inglese, ebbe una lunga e illustre carriera incentrata sulla teoria delle funzioni. Durante la sua vita pubblicò più di 100 scritti. Fu la prima matematica ad essere eletta Membro della Royal Society d’ Inghilterra. Sviluppò un teorema (teorema di Cartwright) riguardante le funzioni analitiche. Ricevette numerosi premi e riconoscimenti, comprese la De Morgan Medal della Società Matematica di Londra e la Sylvester Medal della Royal Society. La vita delle donne impegnate nella ricerca scientifica che abbiamo approfondito Teano Ipazia Mary Fairfax Somerville Amalie Emmy Noether Émilie du Châtelet Ada Lovelace Mary Lucy Cartwright Marie Sophie Germain Giulia Bowman Robinson Sofia Vasilyevna Kovaleyskaya Giulia Bowman Robinson (1919 – 1985) Conosciuta per il suo lavoro inerente al decimo problema di Hilbert e al campo dei problemi decisionali. Sebbene colpita da problemi di salute per quasi tutta la vita, Julia non lasciò che questo pregiudicasse il suo amore per la matematica e la ricerca della conoscenza. Insegnò in qualità di professoressa a Berkley e fu la prima matematica ad essere eletta all’Accademia Nazionale delle Scienze. Lo storico inizio della sua carriera fu quello di presidente della Società Americana di Matematica. Successivamente fu eletta anche all’Accademia Americana delle Arti e delle Scienze nella metà degli anni ’80, proprio pochi giorni prima che morisse di leucemia. La vita delle donne impegnate nella ricerca scientifica che abbiamo approfondito Teano Ipazia Mary Fairfax Somerville Amalie Emmy Noether Émilie du Châtelet Ada Lovelace Mary Lucy Cartwright Marie Sophie Germain Giulia Bowman Robinson Sofia Vasilyevna Kovaleyskaya Sofia Vasilyevna Kovaleyskaya (1850 – 1891) Prima matematica russa. Ancora adolescente fu autodidatta in matematica avanzata, prima di lasciare la Russia per frequentare l’università in Europa (cosa che alle donne non era consentita in quel periodo). Persona molto solare, tranquilla e cortese, Sofia adorava apprendere nuove cose ed era ansiosa di condividere questa passione con gli altri, insegnando matematica, sebbene ciò fosse una sfida per una donna russa del XIX. Prima della sua prematura morte, sopraggiunta a causa di una polmonite, pubblicò molti scritti concernenti la matematica e la fisica e vinse un premio prestigioso (Prix Bordin) assegnatole dall’Accademia Francese delle Scienze. La vita delle donne impegnate nella ricerca scientifica che abbiamo approfondito Teano Ipazia Mary Fairfax Somerville Amalie Emmy Noether Émilie du Châtelet Ada Lovelace Mary Lucy Cartwright Marie Sophie Germain Giulia Bowman Robinson Sofia Vasilyevna Kovaleyskaya Augusta Ada Byron King contessa di Lovelace (1815 – 1852) Figlia del celebre poeta Lord Byron. Conosciuta soprattutto per la sua opera di programmazione riguardante l’invenzione di Charles Babbage del motore analitico, il primissimo computer meccanico polivalente. Fu pioniera in questo campo, visto che secondo lei i computer potevano essere più che dei semplici calcolatori. Ada morì giovane; aveva solo 36 anni quando si spense a causa di un tumore all’utero. Oggi la Lovelace viene ricordata come la prima programmatrice di computer e il linguaggio di programmazione “Ada” ha preso il nome in suo onore La vita delle donne impegnate nella ricerca scientifica che abbiamo approfondito Teano Ipazia Mary Fairfax Somerville Amalie Emmy Noether Émilie du Châtelet Ada Lovelace Mary Lucy Cartwright Marie Sophie Germain Giulia Bowman Robinson Sofia Vasilyevna Kovaleyskaya Amalie Emmy Noether (1882 – 1935) Matematica tedesca, appassionata della fisica teorica e dell’algebra astratta. Venne considerata da Einstein la donna più importante nella storia della matematica. Fu docente universitaria e scrittrice prolifica. Quando il nazismo si affermò in Germania negli anni ’30, ad Emmy fu vietato, come a molti professori ebrei, di insegnare. Verso la fine del 1933, fuggì dalla Germania per andare ad insegnare nel college americano di Brin Mawr. Due anni dopo la vita di Emmy si interruppe a distanza di pochi giorni da un intervento chirurgico. Oggi i diversi contributi della Noether alla matematica e alla fisica teorica sono tenuti in grande considerazione e molti di essi rimangono rilevanti per la matematica del XXI secolo. La vita delle donne impegnate nella ricerca scientifica che abbiamo approfondito Teano Ipazia Mary Fairfax Somerville Amalie Emmy Noether Émilie du Châtelet Ada Lovelace Mary Lucy Cartwright Marie Sophie Germain Giulia Bowman Robinson Sofia Vasilyevna Kovaleyskaya Conclusione Esiste davvero la differenza tra uomo e donna nel campo della matematica? Le capacità nel risolvere problemi dipendono dall’appartenenza ad un sesso piuttosto che a un altro?