Laurea in Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale Letteratura spagnola I [Tur] (2010/2011) Codice insegnamento 10626 Docente Stefano Neri Laurea in Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale crediti 6 Letteratura spagnola I [Tur] (2010/2011) Altri corsi di studio in cui è offerto Laurea in Lettere Settore disciplinare L-LIN/05 - LETTERATURA SPAGNOLA Lingua di erogazione Italiano Periodo II semestre dal 21-feb-2011 al 28-mag-2011. Obiettivi formativi Il corso, articolato in un unico modulo che comprende anche le esercitazioni, si propone di introdurre lo studente alla conoscenza dei principali movimenti ed opere letterarie della Spagna dalla crisi di fine secolo alla guerra civile, seguendo in special modo la traiettoria poetica di Antonio Machado. Accanto all’inquadramento letterario di autori, opere e movimenti, si presterà particolare attenzione alla loro contestualizzazione storico-sociale. Programma Le voci di Antonio Machado Parte I: Letteratura, storia, società Manuali: - Fausta Antonucci, Il Novecento letterario spagnolo: percorsi, Pisa, ETS, 2004. - Mario Di Pinto - Rosa Rossi, La letteratura spagnola dal Settecento ad oggi, Milano, BUR, capitoli XI (“Una nuova letteratura, tra Decadentismo e Avanguardie”) e XII (“Una grande letteratura fino alla Guerra Civile”). - Guy Hermet, Storia della Spagna nel Novecento, Bologna, Il Mulino, 1999, Capitoli 1-6. Manuale di approfondimento (facoltativo): - Maria Grazia Profeti (a cura di), L'età contemporanea della letteratura spagnola: il Novecento, Firenze, La Nuova Italia, 2001, pp. 1-309. Parte II: Le opere Testi: - Parte antologica di Fausta Antonucci, Il Novecento letterario spagnolo: percorsi - Dispensa* * Sarà messa a disposizione degli studenti una dispensa con una selezione di testi (di A. Machado ed altri) da affrontare durante il corso ed alcuni approcci critici agli stessi. Edizione di riferimento delle opere di Antonio Machado: - Antonio Machado, Tutte le poesie e prose scelte, a cura di Giovanni Caravaggi, Milano, Mondadori, 2010 (I Meridiani) Tutti i testi sono disponibili in edizioni consultabili presso le biblioteche dell’Ateneo. Modalita d'esame L’esame è orale, si svolge in italiano e prevede la verifica delle conoscenze relative alle Parti I e II del Programma. L’esame non è suddivisibile in moduli e va sostenuto nella sua interezza. La verifica orale della Parte I potrà essere sostituita dal superamento di una prova scritta in itinere (test e domande a risposta breve) riservata agli studenti frequentanti. La verifica orale della Parte II prevede la lettura, traduzione e commento di un brano tratto dai testi in programma. Lo studente dovrà dimostrare di aver compreso il testo ed essere in grado di collocarlo adeguatamente nel contesto storico-culturale a cui appartiene. Si consiglia di sostenere l’esame orale una volta acquisita una competenza linguistica nello Spagnolo almeno corrispondente al livello B1. Per gli studenti non frequentanti valgono le indicazioni bibliografiche del programma. Contattare il docente per il reperimento della Dispensa. In sintesi, due modi di sostenere l’esame: 1. Orale: Parte I + Parte II 2. Scritto (Parte I) + Orale (Parte II) Orario lezioni II semestre Giovedì 11.30-13.00 T8 Venerdì 10.00-11.30 T6 Letteratura spagnola dalla Prima alla Seconda Repubblica: dal 1873 al 1939 Dinastia Borbonica fino ad Alfonso XIII Filippo V 1700-1746 Fernando VI 1746-1759 Carlos III 1759-1788 Carlos IV 1788-1808 (Giuseppe Bonaparte 1808-1814) Fernando VII 1814-1833 (Reggenza di Maria Cristina di Borbone 1833-1843) Isabella II 1833-1868 Amedeo di Savoia 1869-1873 Prima Repubblica 1873-1874 Alfonso XII 1874-1902 Alfonso XIII 1902-1931 • 1868: Rivoluzione “La Gloriosa”. Destituzione di Isabella II 1868: Inizio delle rivolte a Cuba • 1870-1873: Regno effimero di Amedeo di Savoia • 11/02/1873: Proclamazione della Prima Repubblica. Dura solo fino al dicembre del 1874 • 1875-1885: Restaurazione assolutista: sale al trono Alfonso XII dopo un colpo di stato militare • Restaurazione di Alfonso XII (1875-1885). Leggi reazionarie come l’abolizione del suffragio universale maschile (ripristinato poi nel 1890), la proclamazione del cattolicesimo come religione di stato, l’abolizione del matrimonio civile, ecc • 1885-1902 Reggenza di Maria Cristina di Borbone: stabilità politica fino al 1912 grazie al “sistema canovista” o Patto del Pardo che prevedeva l’alternanza concordata dei due partiti al potere. Problemi di questo sistema: corruzione, caciquismo, brogli elettorali. Il popolo si avvicina sempre più ai movimenti anarchici. 1898 • Cuba in rivolta già dal 1868. Guerra civile dal 1895 • Interesse USA per Cuba • Guerra lampo scoppiata per pretesto • 1898 Trattato di Parigi: la Spagna riconosceva l’indipendenza a Cuba, l’occupazione statunitense delle Filippine ed il protettorato degli USA nel Portorico. • Importanza simbolica dell’episodio: perdita delle ultime colonie spagnole, cioè perdita d’identità come stato coloniale. Questione particolarmente sentita nell’esercito che preme per realizzare nuove conquiste in Marocco. • Dà il nome alla Generazione del ’98. Questione marocchina • Reazione dell’esercito allo smacco della disfatta di Cuba. Invio di truppe in Marocco agli inizi del Novecento. Da subito aspri scontri con le popolazioni Marocchine che durano fino alla Guerra Civile spagnola del 1936 • 1909 Disfatta spagnola del Barranco del Lobo. Mobilitazione dei Riservisti. Scoppio della sanguinosa rivolta di Barcellona: La semana trágica. • 1912 Nascita del Protettorato spagnolo sul Marocco • 1926 Fine della Guerra di Marocco, ma la situazione rimane ancora incandescente Cambiamenti sociali in Spagna nella seconda metà dell’Ottocento (1) • Nascita dei movimenti anarchici: fino agli inizi del ‘900 sono movimenti sovversivi ed individualistici. Nel 1911 nasce la CNT (Confederación Nacional del Trabajo), movimento sindacalista anarchico • Nascita movimenti marxixti: nel 1879 nasce il Partido Socialista Obrero Español (PSOE). La sua appendice sindacale è l’Unión General de Trabajadores (UGT), che nasce nel 1888. Il Partido Comunista de España (PCE) nasce solo nel 1921 Cambiamenti sociali in Spagna nella seconda metà dell’Ottocento (2) • Borghesia si sposta su posizioni conservatrici, spesso carliste, vicine alla chiesa • La Chiesa non evolve: intransigente, elitaria, paternalista ed insensibile alle problematiche sociali. Non prende decisioni. • Esercito sempre più influente. Si sposta su posizioni conservatrici. Diventa il difensore dell’ordine, del centralismo e della monarchia. La disfatta di Cuba (1898) sarà fonte di forti malumori all’interno dell’esercito. Questione Agraria alla fine dell’Ottocento • • • • • Ancora latifondi Pratica legale del maggiorascato Arretratezza tecnica Inutilità dei tentativi di riforma precedenti Incapacità di sostenere l’incremento demografico • Divario Nord (industria) – Sud (latifondi) Carlismo • Nasce dalla questione della successione al trono nel 1833 • Monarchia / Tradizione / Integralismo cattolico • Controstato militare radicato nei Paesi Baschi / Navarra / Aragona / Catalogna • Dà origine a 3 guerre civili chiamate “Guerre Carliste”: 1833-1839; 1846-1849; 1872-1876. • Decade agli inizi del Novecento ma rimane un movimento ideologico forte fino a Franco. Alfonso XIII (regna dal 1902 al1931) • 1915-1918 Prima Guerra Mondiale: La neutralità procura alla Spagna un momento di crescita economica intensa ma effimera. Dopo la guerra la situazione peggiora: pericoloso malcontento delle masse. • 1917 Rivoluzione d’Ottobre: i movimenti operai credono nel rinnovamento • 1918-21: straordinaria ondata di scioperi • 1921: Disastro di Anual in Marocco. 11.000 morti. Il governo entra in una crisi insuperabile. • 13 settembre 1923: colpo di stato di Miguel Primo de Rivera. Instaura da subito un regime dittatoriale retto da una giunta militare che sospende la Costituzione del 1876, scioglie il governo ed il parlamento ed abolisce la libertà di stampa e di associazione. Miguel Primo de Rivera Dittatura dal 1923 al 1930 Schema 1923-1939 • Primo de Rivera: dittatura “soft” che garantisce la stabilità politica e l’ammodernamento del paese. L’opposizione è comunque forte ed il regime soccombe di fronte alla crisi economica del ’29. Primo de Rivera si dimette nel 1930. • Nel 1931 viene proclamata la Seconda Repubblica. Si approntano le riforme agraria, dell’istruzione, dell’esercito. • 1934 Elezioni vinte dalle destre. Il governo annulla le riforme avviate in precedenza. Ci sono grandi proteste represse duramente. • 1936 la sinistra vince nuovamente le elezioni. L’estrema destra organizza il colpo di stato, guidato da Francisco Franco. • 1936-1939 Guerra Civile • 1939-1975 Dittatura franchista.