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Collisioni a vela aperta
In apertura
Durante il circuito finale
In collaborazione con: safeflightschool.com
Testo di: Brian Vacher
Traduzione: Antonio Guzzo
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Cause di collisioni in apertura
• Scarsa separazione tra i gruppi
• Scarsa separazione all’interno dei gruppi
• Perdita di cognizione della linea di lancio
• Perdita di cognizione della quota
– apertura bassa, deriva corta
• Inabilità al controllo della vela
– avvitamento, malfunzionamenti
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Precauzioni in apertura
• Ripiegamento accurato
• Conoscere il numero di paracadutisti in aereo
• Conoscere i gruppi che saltano prima e dopo
– Numero di persone del gruppo
– Tipo si salto
• Vento in quota, velocità al suolo e direzione di
•
ingresso dell’aereo
Tempi di separazione tra le uscite
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Procedure di emergenza in apertura
• Uso delle bretelle posteriori per virare
•
•
•
velocemente ed allontanarsi dagli altri
Faccia a faccia – VIRARE A DESTRA
Fianco a fianco – VIRARE PER ALLONTANARSI
Gridare / aprire e chiudere le gambe vistosamente
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Cause di collisioni durante il circuito finale
• Mancanza di pianificazione del circuito
• Pilotaggio vela irregolare
• Virate ad “S”
• Circuiti in conflitto
• Finali con vele ad alte prestazioni
• Zone di atterraggio strette / airshow
• Visione a tunnel sul bersaglio
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Precauzioni durante il circuito finale
•
•
•
•
•
•
Pianificazione circuito corretta
Decidere e mantenere la direzione durante il finale
Usare il volo lento invece che le “S”
Vicino al terreno – uso delle virate “piatte”
Separare i circuiti finali delle vele HP con zone
diverse o momenti diversi
Non temere di atterrare in una zona diversa o
lontano dagli altri
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Precauzioni durante il circuito finale
TUTTI HANNO IL DIRITTO
DI PRECEDENZA
TRANNE ME
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COLLISIONE
STESSO POSTO
STESSA QUOTA
STESSO MOMENTO
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Sopravvivere ad una collisione
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Linee guida basilari
• Collisione imminente – aumentare la superficie
•
allargando braccia e gambe e lasciando i
comandi
Proteggere le maniglie
(possibilmente con il braccio destro)
• Se necessario afferrare l’altra vela per evitare un
•
ulteriore avvolgimento in essa
Evitare ad ogni costo la collisione fisica
(corpo contro corpo)
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AGIRE!
• Quota – verifica costante e ad alta voce
• Comunicare
– usare verbi positivi (“Fermo!” “Aspetta!”) evitando la
parola “non”
– Usare “Sgancia!” solo come comando per l’altro
paracadutista (anche con un cesto inequivocabile)
• Lavoro di squadra
– Esternare e mostrare le intenzioni
– Lavorare insieme sul problema
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Tipi di collisioni
• Avvolto
– Quando solo la vela o una parte di essa è
avvolta attorno all’altro paracadutista
• Groviglio
– Quando il paracadutista o una parte di esso è
passata attraverso una o più funi dell’altro
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Avvolto
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Avvolto – paracadutista in alto
• Mantenere la calma – la vela funziona ancora bene
• AGIRE! e cercare di liberare la vela dell’altro
•
•
seguendo le bretelle verso l’alto
Se è possibile liberarsi – controllare lo spazio
intorno ed avvisare l’altro
Se non è possibile liberarsi – AGIRE! ed ordinare
all’altro di sganciare
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Avvolto – paracadutista in basso
•
•
•
•
•
Provare a fermare l’avvolgimento o rallentarlo
Guardare cosa sta facendo l’altro
AGIRE! ed aspettare il segnale dall’altro
Se non si ottiene risposta, aspettare (se
possibile) 10 secondi prima di sganciare
Non perdere tempo cercando testardamente di
risolvere il problema
– Se il problema non viene risolto in pochi secondi è
meglio sganciare
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Groviglio
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Groviglio – senza autorotazione
• Probabilmente entrambi i paracadutisti hanno le
•
•
•
vele totalmente o parzialmente collassate
C’è sempre uno “alto” ed uno “basso”
AGIRE! e chi sta più in alto sgancia per primo
E’ possibile che la vela dell’altro riprenda a
volare, ma è meglio che sia pronto a sganciare a
sua volta
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Groviglio – con autorotazione
• Probabilmente entrambi i paracadutisti hanno le
•
•
•
vele totalmente o parzialmente collassate
Di solito solo uno dei due sta girando
AGIRE! chi orbita sgancia per primo
E’ molto probabile che entrambi debbano
sganciare
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Linee guida sulle quote
• Sopra 300 m. AGIRE! e sganciare se necessario
• Sotto 300 m. AGIRE! ed essere preparati ad atterrare in
due con una sola vela
–
–
–
–
E’ la situazione peggiore
Tenersi ciò che si ha
Chi sta in alto tiene chi sta in basso
Tentare di controllare la vela funzionante
• Fermare eventuali virate e volare dritti e livellati
• Frenare per entrambi
– Prepararsi alla “capovolta”
• Sotto 300 m. se inabilitati a sganciare o se si rimane
comunque impigliati
– ULTIMA RISORSA: aprire la riserva!
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Coltellino
• E’ sempre consigliabile averne uno
• Viene usato nelle situazioni problematiche a
•
•
bassa velocità
Meglio procurarsi un modello più robusto ed
efficiente di quelli forniti di serie dai costruttori
degli equipaggiamenti
Non usarli per altri impieghi
(elastici, etichette,unghie, etc.)
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Mettersi a proprio agio
• Partecipare ad un corso di FPA (CRW)
• Chiedere ad un istruttore di volare vicini
intenzionalmente
– Pianificare accuratamente tutto il lancio
– Farlo solo se le condizioni di traffico lo permettono
• Partecipare ad un corso vela per migliorare le
•
proprie capacità di controllo del volo a vela aperta
Conoscere approfonditamente la vela che si usa
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Domande?