G.Falcone
A.Caponnetto
P.Borsellino
“Non è tutto finito”
"Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro
tensioni morali e continueranno a camminare sulle
gambe di altri uomini"
G. Falcone
Il giudice Antonino
Caponnetto accetta di
diventare presidente onorario
di questo cammino culturale
Ad inaugurare l’anno accademico 2011-12 del
Parlamento della Legalità è Renato Schifani,
Presidente del Senato
Chiude i lavori Gianfranco Fini,
Presidente della Camera dei
Deputati
Il Parlamento ha il solenne impegno
di divulgare, all’interno delle
scuole, il messaggio di legalità,
nel ricordo di Giovanni Falcone,
Paolo Borsellino e di tutti gli
uomini e donne delle Forze
dell’Ordine che sono caduti
nell’adempimento del loro dovere in
difesa della democrazia e dei sacri
valori dell’amicizia e del bene
comune.
Molte sono le sedi del
Centro
Studi Parlamento della
legalità
in tutta Italia:
Il Parlamento della Legalità oltre ai
confini nazionali ha trovato dimora
a Shangai e New York
AMBASCIATA “PARLAMENTO DELLA
LEGALITÀ” A SHANGHAI
“Sbarco della delegazione del
Parlamento della legalità a New
York".
A Nicolò Mannino sono state conferite diverse
cittadinanze onorarie e attestati di Benemerenza
Il 2 Giugno 2010, in occasione della Festa della
Repubblica, il Presidente della Repubblica Giorgio
Napolitano gli ha conferito il titolo di "Cavaliere Emerito
della Repubblica Italiana".
In questi anni tanti
studenti, uomini di ogni
settore politico e
culturale, esponenti del
mondo ecclesiale ed
istituzionale, magistrati
e ministri hanno
contribuito alla crescita
del Parlamento della
Legalità tra cui:
Pietro Grasso, Presidente del
Senato, è Presidente Onorario
Caterina Chinnici ne è la Madrina
Maria Falcone: socio
onorario e
collaboratrice di
presidenza
Ignazio Gibilaro (Generale Div.Guardia di
Finanza, Comandante Regionale Sicilia) è
socio e collaboratore di presidenza
Elisabetta Baldi (moglie
del giudice Caponnetto)
è socio onorario
Ministro Profumo
“L’Italia è ancora un Paese bellissimo e ha
bisogno di te”. Questo é il progetto
culturale del Parlamento della Legalità
sottoposto all’attenzione del ministro
dell’Istruzione, Stefania Giannini
Guida Spirituale:
Mons. Michele Pennisi
Credendo fortemente in
una cultura di riscatto tante
sono le iniziative proposte
dal Parlamento della
Legalità:
09 Maggio 2014:
momento di
riflessione dedicato al
piccolo Giuseppe Di
Matteo, vittima
innocente di un
atroce atto mafioso
IL PARLAMENTO DELLA
LEGALITA' RICORDA DON PINO
PUGLISI 21anni dopo
Inaugurato a Roma l'anno
accademico del Centro Studi
"Parlamento della Legalità“ 2014-15
"Sala delle due Colonne" a
Palazzo Marini di Roma
Guido Marino, già Capo della Squadra Mobile di
Palermo, Questore di Caltanissetta poi esponente della
DIA e oggi Questore di Napoli scrive parole di encomio
al Parlamento della Legalità
Mannino ad Agira
Mannino è con noi
“ Nel mondo che vorrei … tu SPERANZA già ci sei!”
Con questo slogan il Presidente del Parlamento della
Legalità Nicolò Mannino si presenta a noi alunni del
liceo Abramo Lincoln di Agira. Un professore di
religione con forti ideali e voglia di giustizia, che lotta
contro la mafia e la criminalità organizzata per il
benessere del suo paesino, San Cipirello, della Sicilia e
dell’Italia intera. Le parole di Mannino trasmettono
rabbia per tutto quello che la nostra isola patisce. Parla
dei grandi martiri della legalità, come Chinnici, Falcone
e Borsellino. Di quest’ultimo il professore ci mostra
documenti autografi consegnatigli dal giudice durante la
lunga collaborazione.
Poi ricorda Peppino Impastato e altre vittime della mafia,
che non si ferma neanche davanti ai bambini e racconta
la barbara esecuzione del piccolo Giuseppe Di Matteo,
ucciso a soli 12 anni dai malavitosi di “Cosa loro”. Dice
proprio così Mannino, citando l’espressione usata per la
prima volta da Buscetta a dialogo con Falcone: “gli affari
sono cosa nostra, non cosa vostra”. Mannino invita a
non essere omertosi davanti agli atti di violenza, di mafia
e di illegalità, a trovare la forza per denunciare e, con le
parole di Rita Atria, dice: “ Vuoi distruggere la mafia?
Distruggi prima il mafioso che c’è dentro di te, che si
chiama orgoglio, cattiveria, prepotenza, egoismo e
arroganza”. Abbiamo conosciuto una persona che,
parafrasando Borsellino, fa la propria parte e incita noi a
fare la nostra
Peppino Impastato
Noi alunni del Liceo Linguistico di Agira
abbiamo deciso di intraprendere una nuova
strada, che ci condurrà insieme verso un
percorso di rinascita e di valorizzazione di
quei sentimenti che muovono le nostre
azioni.
Vogliamo abituarci a "sentire la bellezza del
fresco profumo della libertà che si oppone
al puzzo del compromesso morale,
dell’indifferenza, della contiguità e quindi
della complicità". (Paolo Borsellino)
Diceva Giovanni Falcone: "La mafia
è un fenomeno umano e come tutte
le cose umane ha un inizio e avrà
una fine".
E noi vogliamo crederci fino in
fondo
Vogliamo intendere la legalità come un valore a cui
giornalmente tutti dobbiamo essere educati.
"La legalità inizia dalla scuola dal rispetto e dalla
solidarietà verso gli altri, isolando chi si comporta
come un bullo e non cercando raccomandazioni"
Accettiamo il messaggio di
Speranza e di Bellezza proposto
dal prof. Mannino contro la subcultura dell'indifferenza e della
violenza
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Presentazione Mannino - Parlamento della Legalità Internazionale