Iniziative ed esperienze legate alla diversità linguistica in VDA: presentazione del Profilo delle politiche linguistiche educative della Valle d’Aosta Gabriella Vernetto Imperia – 3 aprile 2008 RAVA - Assessorato istruzione e cultura - SSAS Più lingue, più Europa Convegno “Multilinguismo e Apprendimento – Cooperazione europea e dimensione nazionale” 1. Un contesto multilingue e multiculturale le lingue regionali: francoprovenzale, walser le lingue e i dialetti dell’immigrazione passata e recente RAVA - Assessorato istruzione e cultura - SSAS le lingue ufficiali: italiano, francese + tedesco (comuni Walser della Valle del Lys) 2. Un sistema di educazione bi-plurilingue italiano e francese lingue di scolarizzazione insegnamento del tedesco nelle scuole della comunità Walser insegnamento dell’inglese come lingua straniera a cominciare dalla scuola primaria iniziative di sensibilizzazione alle lingue regionali apertura internazionale RAVA - Assessorato istruzione e cultura - SSAS insegnamento dell’italiano e del francese a parità oraria 3. Educazione bi-plurilingue: tratti essenziali sistema generalizzato precocità nell’approccio alla seconda lingua apertura alla diversità linguistica e culturale bilinguismo additivo alternanza delle lingue accompagnamento scientifico accompagnamento metodologico RAVA - Assessorato istruzione e cultura - SSAS carattere democratico e non elitario 4.1. Profilo della politica linguistica: motivazioni di fondo assicura la tutela attiva e la valorizzazione delle specificità culturali e linguistiche presenti nella realtà regionale, in quanto componenti integranti dei più rilevanti movimenti culturali e di pensiero operanti sul continente europeo” – “Il carattere bilingue della scuola valdostana costituisce la garanzia per lo sviluppo di una educazione plurilingue, aperta alla cittadinanza europea e finalizzata anche al rispetto delle diversità linguistiche e culturali”- LR 18/2005 motivazioni istituzionali: autonomia scolastica (LR 19/2000) – riforma nazionale motivazioni sociali: mutazione della composizione della società, riconoscimento sociale delle competenze linguistiche acquisite RAVA - Assessorato istruzione e cultura - SSAS motivazioni politiche: “la scuola valdostana agevola ed 4.2. Profilo della politica linguistica: l’azione elaborazione del Rapporto regionale elaborazione di una Relazione da parte degli esperti (Rapport d’experts) elaborazione del Profilo della politica linguistica regionale Le fasi principali domanda di candidatura per il « Profil de politique linguistique éducative » accettata dal Comitato direttivo dell'Educazione in occasione della sua quarta riunione plenaria (17-19 ottobre 2005) visita preparatoria a Aosta (27 giugno 2006) costituzione del Gruppo di esperti del Consiglio d’Europa: Francis Goullier (Rapporteur), France ; Charles Berg, Grand Duché de Luxembourg ; Hugo BaetensBeardsmore, Belgique et Bernardette Holmes, Grande-Bretagne. redazione e presentazione del Rapporto regionale (marzo 2007): Sovraintendenza agli studi, Università della Valle d’Aosta, IRRE-VDA incontri tra il Gruppo di esperti, le autorità valdostane e altri interlocutori (2-6 aprile 2007) relazione del gruppo di esperti: presentato e discusso durante una Tavola (29 novembre 2007) « Profil régional» in fase di approvazione e traduzione > pubblicazione prevista per maggio 2008 RAVA - Assessorato istruzione e cultura - SSAS I documenti principali 4.3. Profilo della politica linguistica: piste di analisi L’esame dei diversi dispositivi di educazione bi-plurilingue Il ruolo delle varie lingue all’interno del curricolo e le problematiche relative agli « adattamenti » dei programmi nazionali alla realtà regionale L’apertura internazionale e la maggiore adesione alle indicazioni europee La valutazione delle competenze linguistiche degli alunni e il riconoscimento delle certificazioni RAVA - Assessorato istruzione e cultura - SSAS 4.4. Profilo della politica linguistica: problemi aperti ripensare e rendere più organico e coerente un percorso che si è costruito negli anni cercare strategie per ovviare alle disparità tra scuole e per diffondere e generalizzare pratiche di qualità elaborare strumenti per raccogliere dati affidabili sulle competenze raggiunte dagli alunni ai vari livelli rilanciare la formazione continua degli insegnanti e prevedere forme coordinamento tra formazione iniziale e continua RAVA - Assessorato istruzione e cultura - SSAS rendere attraente e portatore di futuro il sistema anche per coloro che non ne condividono l’ancoraggio a valori culturali e patrimoniali 4.5. Profilo della politica linguistica: le prime ricadute utilizzo progressivo della scala di livelli del Quadro europeo di riferimento per le lingue per definire i profili in uscita, le competenze raggiunte, e per elaborare delle prove di valutazione > esame di Stato sperimentazione all’utilizzo del PEL > provincia autonoma di Bolzano sperimentazione doppio diploma ESABAC formazioni: italiano (Accademia della Crusca, USR della Toscana), italiano L2 (Università della Valle d’Aosta), francese lingua di scolarizzazione (IUFM Aix- Marseille, Toulouse, Orléans-Tours,Grenoble, Montpellier, CIEP, BCLA), inglese (Università della Valle d’Aosta), francoprovenzale (BREL) creazione di una struttura di valutazione del sistema scolastico regionale RAVA - Assessorato istruzione e cultura - SSAS rilancio dell’azione pubblica in favore della diversità linguistica e culturale Per maggiori informazioni: [email protected] RAVA - Assessorato istruzione e cultura - SSAS Grazie per l’attenzione