Il giardino nasce con l’uomo....
E l’Eterno Iddio piantò un giardino in Eden, in oriente,
e quivi pose l’uomo che aveva formato. (Genesi, 2-8)
Un giardino non è solo bello......
..... offre anche molte altre opportunità
aspetti
ecologici
ricreativi
sociali
sanitari
culturali
economici
I giardini del benessere
…Occuparsi della terra e delle piante può conferire
all’anima una liberazione ed una quiete simili a
quelle della meditazione… Herman Hesse
Gli Healing Garden
Giardini mirati al benessere delle persone mediante un
processo che permette di ottenere crescenti gradi di
sollievo rispetto ai loro malesseri fisici o psichici,
riduzione del carico di stress e un senso generale di
miglioramento delle proprie condizioni
Il punto di riferimento
per la progettazione di
questo tipo di giardini
è l’uomo nella sua unità
Giardini accessibili: un verde per tutti
Abbattimento delle barriere architettoniche
Creazione di percorsi sensoriali
Tabelle in linguaggio Braille
Giochi adatti anche ai bambini diversamente abili
Giardini accessibili: un verde per tutti
Percorsi e viabilità che
agevolano il movimento
Contenitori sollevati da
terra consentono a tutti la
coltivazione delle piante
I giardini della memoria...
I giardini Alzheimer
Stimolano la memoria remota dei pazienti
Rallentano il declino delle capacità funzionali
Contribuiscono a ridurre i problemi comportamentali
Giardini che curano...
La Horticultural therapy
Riguarda l’interazione uomo-pianta in modo
intimistico, il suo obbiettivo è promuovere il
benessere individuale dei pazienti
Svolgere attività colturali nel settore delle
produzioni vegetali è una tecnica riabilitativa da
tempo riconosciuta in campo psichiatrico
Il miglioramento della mente e dello
spirito dell’individuo favorisce il suo
stato di benessere, accresce la sua
indipendenza e identificazione
La terza età del giardino: gli orti sociali
Punto di aggregazione formidabile! Coinvolgimento delle famiglie,
socialità tra i vicini, aiuto reciproco, partecipazione attiva alla gestione...
Giardini che educano....
I giardini scolastici
…. Vorrei che il bambino cominciasse ad avere un
rapporto vero e caldo con la natura, con gli alberi,
imparasse a conoscerli e, quando piove, riuscisse
a sentire che musica fa la pioggia sulle foglie……..
Tonino Guerra
Aspetti psicologici
Il giardino didattico è
molto importante dal punto
di vista psicologico in
quanto contribuisce alla:
• Formazione della personalità e del carattere
• Integrazione sociale
• Acquisizione di molteplici abilità manuali
• Sviluppo della capacità d’osservazione, di ricerca e d’intuizione
• Sviluppo dell’autonomia, del senso di responsabilità e dello
spirito d’iniziativa
Troppo spesso il giardino è visto
come uno spazio in cui i bambini
possano giocare senza farsi male
e, soprattutto, senza sporcarsi!!!.
….cerchiamo di rendere il giardino vivo e interessante !!
Le cose che il bambino ama
rimangono nel regno del cuore
fino alla vecchiaia
kahlil Gibran
I Giardini dei Sensi
L’esperienza percettiva attraverso il giardino
La terra ha musica per coloro che ascoltano
William Shakespeare
IL GIARDINO DEI SENSI
E’ un giardino tematico, dove le
piante e gli altri elementi di
progetto sono selezionati con
l’intenzione specifica di procurare
esperienze ed emozioni
attraverso i sensi
È un luogo da vivere e
condividere con gli altri,
dove esercitare e
riscoprire i nostri sensi
Solitamente è suddiviso in 5 diverse aree,
ognuna delle quali è dedicata ad un senso
I SENSI
Ogni giardino deve stimolare tutti i sensi
VISTA
OLFATTO
Attraverso il colore, quindi utilizzando piante con
fiori, fogliame, frutti e scegliendole anche in base
alle sensazioni che può dare il colore o l’insieme di
colori che hanno.
Utilizzando piante profumate o che emettono
fragranze se strofinate.
TATTO
Avvalendosi di piante che “attraggono” la mano,
quindi con foglie molto pelose o che formano
nuvole piacevoli da accarezzare.
UDITO
Tramite piante che producono suoni se sfiorate dal
vento, quindi con foglie o appendici pendule o fusti
ondeggianti. Inserimento dell’elemento acqua.
GUSTO
Impiegando essenze che producono frutti
commestibili-ornamentali, creando un ortogiardino.
“Il Giardino dei Sensi”
Dipartimento di Biologia delle Piante Agrarie dell’Università di Pisa
Tesi di laurea di Giacomo Fantetti
Università di Pisa - Corso di Laurea in
“Gestione del Verde Urbano e del Paesaggio”
Area del gusto
Corbezzolo, Feijoa, Fragola, Lampone, Mora, Ribes, Melograno, Ciliegio....
Area dell’udito
Acero, Iris, Ninfea, Phormium, Salice, Croco, Bucaneve, Scilla......
Area dell’olfatto
Menta, Salvia, Timo, Rosmarino, Tanaceto, Lavanda, Santolina, Melissa....
Area del tatto
Ballota, Cotula, Festuca, Stachis, Achillea, Asparagus, Pennisetum, Phlomis...
Area della vista
Alchemilla, Digitale, Euforbia, Papavero, Margherita, Edera, Cotinus.....
Area fauna
Corniolo, Cotonastro, Biancospino, Agrifoglio, Prugnolo, Rosa canina...
Bambini delle scuole in visita al giardino
Progetto per un Giardino Accessibile
Scuola Elementare “G. Carducci” a Livorno
Tesi di laurea di Luca Sarti
Università di Pisa - Corso di Laurea Specialistica in
“Progettazione e Pianificazione delle Aree Verdi e del Paesaggio”
Progettazione partecipata
Il progetto
Il futuro:
da giardino della scuola....
....a giardino per tutti!
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Presentazione del progetto a cura del Prof. Paolo Vernieri