Fatto da Cristian e Matteo
L’ISLAM :è la religione della sottomissione a
Dio. Storicamente esso ebbe inizio in Arabia,
nel secolo VII dell’era cristiana, con il profeta
Muhammad, “La pace su di Lui”.
Islamismo è la religione musulmana, di cui
Maometto è il principale profeta.
Questa religione è l’insieme di credenze, di
leggi, di riti fondati sul Corano,
diffuso da Muhammad.
Quindi Islam significa “entrare in uno stato
di pace e sicurezza con Dio attraverso la
sottomissione e la resa a Lui”.
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6 - 9 dicembre HAJJ
L'Hajj è il pellegrinaggio alla Mecca in Islam. Ogni musulmano che può permettersi di
farlo è obbligato a compiere il pellegrinaggio alla Mecca almeno una volta nella sua
vita.
29 dicembre HIJA - Nuovo Anno
Hijra, il Capodanno islamico. Esso ricorda l'Hijra nel 622, quando il profeta Maometto si
é spostato dalla Mecca a Medina per definire il primo Stato islamico.
9 marzo MAULID UNO NABI
Commemorazione del compleanno del Profeta Maometto.
19 luglio LAILAT AL MIRAJ
Osservanza islamica di Maometto La notte di cammino dalla Mecca a Gerusalemme e
la sua ascensione al cielo.
5 agosto LAILAT AL BARA'H
Notte islamica del perdono. Una notte di preghiera ad Allah per il perdono dei morti.
Preparazione per il Ramadan con intensa preghiera.
22 agosto - 20 settembre RAMADAN
Periodo dedicato alla commemorazione di Maometto, della sua ricezione della
rivelazione divina nel Corano. Viene praticato rigoroso digiuno dall'alba al tramonto.
I tappeti da preghiera riprendono, nel loro
impianto grafico, i principali elementi
architettonici delle moschee
La moschea, che è luogo di culto per i
musulmani, non è altro che la riproduzione,
sebbene in scala più vasta, della casa araba
con cortile abitata da Maometto.
La storia dei popoli islamici riguarda i paesi
in cui si è diffusa, a partire dal sesto secolo
quasi settimo la religione dell'Islam. Dalla
sua sede originaria nella penisola arabica,
tale fede si è progressivamente diffusa nel
Vicino e Medio Oriente, giungendo col tempo
a comprendere, a ovest tutta l'Africa
settentrionale e ad est paesi del
subcontinente indiano .Nel corso della sua
espansione, arrivò ad includere tra l'VIII e il
XV secolo parti più o meno vaste della
Penisola iberica e della Sicilia.
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"Nel nome di Dio, il Misericordioso, il
Compassionevole
In nome di Allah, il Compassionevole, il
Misericordioso.
La lode ad Allah, Signore dei mondi,
il Compassionevole, il Misericordioso,
Re del Giorno del Giudizio.
Te noi adoriamo e a Te chiediamo aiuto.
Guidaci sulla retta via,
la via di coloro che hai colmato di grazia, non
di coloro che nella ira, né degli sviati."
La Mecca è meta annuale di visite da parte di
pellegrini musulmani (il tetto è fissato a 2
milioni) che, secondo quanto prescritto dal
Corano, tutti coloro che se lo possono
permettere fisicamente ed economicamente,
sono tenuti a visitarla almeno una volta nella
vita per il pellegrinaggio.
La sua sacralità comporta che in essa (e nel
territorio circostante, come avviene a Medina)
sia categoricamente interdetto l'ingresso a chi
non è musulmano.
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Il Concetto di Dio nell'Islam
In nome di Allah, il Compassionevole, il
Misericordioso.
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Ogni lingua ha uno o più termini usati in
riferimento a Dio (e talora anche ad altri dei,
di minore importanza). Questo non è il caso
della parola “Allah”. Allah è il nome proprio
del vero e unico Dio, Nessun’altra entità può
essere denominata Allah. Il termine è
indeclinabile, non ha quindi plurale o genere
e ciò mostra l’esclusività di questa parola
quando viene confrontata alla parola “dio”.
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Il corano è il testo sacro della religione dell'Islam
Venne dettato da Maometto a vari testimoni che
ne impararono a memoria alcuni versetti o tutto
il suo corpus, e a vari compilatori .
Dai kuttāb venne quindi scritto su vari supporti
(su pezzi di legno, osso, pergamena, tessuti )
che furono poi raccolti e risistemati
definitivamente su ordine del califfo Uthman .
Egli fece realizzare le prime quattro copie
complete manoscritte che inviò nelle quattro città
principali e fece bruciare le versioni discordanti.
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Il culto per Dio, chiamato Allah, è
immutabile e del tutto indifferente
all'epoca e allo spazio fisico in cui esso è
praticato, la liturgia espressa potrà in
varie occasioni adattarsi invece al tempo e
al luogo in cui il fedele vive.
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L’Islam propone un’interpretazione positiva della
vita che, sotto la guida di Allah, va sempre
accettata e valorizzata fino al suo limite naturale,
cioè fino alla morte.
Quando la persona è morente, la famiglia e gli
amici più cari tentano di sostenerla e confortarla,
ricordando Allah e la Sua volontà. Con la
presenza, si cerca di aiutare la persona morente
a rinnovare il proprio impegno di fede in Allah.
Alla morte, vengono chiusi gli occhi della persona
deceduta e il suo corpo viene lavato
accuratamente e avvolto in un sudario.
Fonti varie
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