AMICO ALBERO Destinatari Classe 2^B, Scuola primaria “R. Vigano” Presentazione Noi bimbi di 2^ B durante questo anno scolastico abbiamo osservato una parte del grande giardino che circonda la nostra scuola e precisamente quello spazio che, partendo dalla nostra classe, situata al piano terra dell’edificio scolastico, arriva a destra, fino al cancello d’ingresso al cortile e a sinistra, fino alla scuola materna. Vogliamo riconoscere e dare un nome agli alberi che ci fanno compagnia durante i nostri intervalli, regalandoci la loro ombra nelle belle giornate di sole… Fasi dell’attività Giovedì 22 novembre in giardino… • Prima osservazione degli alberi con Paolo • Riconoscimento degli alberi sempreverdi e quelli a foglie caduche • Raccogliamo foglie dai bellissimi colori autunnali, le classifichiamo in foglie semplici e composte, ne osserviamo il margine, le nervature, il picciolo • Distinguiamo gli alberi dagli arbusti • Scartiamo le tantissime foglie trovate fino a tenerne una per tipo: nello spazio da noi esplorato vivono 8 specie di alberi diversi!!! • Scattiamo foto In classe… • Rappresentiamo l’uscita con un disegno • Completiamo e coloriamo alcune schede per riconoscere le foglie e le parti dell’albero • Scriviamo un testo collettivo illustrato da disegni • Realizziamo cartelloni con le foto dell’uscita E' giovedì 22 novembre 2007 e noi stiamo aspettando l'arrivo di Paolo, un esperto naturalista che ci accompagnerà a scoprire i segreti degli alberi del nostro giardino. E' una giornata autunnale , il cielo è nuvoloso e minaccia di piovere ,ma gli esploratori non temono il freddo né la pioggia ! Siamo pronti , vogliamo scoprire quanti tipi di alberi ci sono nel nostro giardino! Usciamo e osserviamo gli alberi : molti di essi sono ormai spogli o con pochissime foglie sui rami… Sono alberi a foglie caduche, ci spiega Paolo, cioè con l'arrivo dell'autunno perdono le foglie . Ma ci sono anche alberi sempreverdi che mantengono le loro foglie anche in inverno. Esse pungono e sembrano proprio degli aghi. Paolo ora ci manda in esplorazione : dobbiamo cercare il maggior numero di foglie diverse, ma anche frutti, rametti, semi, cortecce… Abbiamo stabilito un confine che non dobbiamo oltrepassare : partendo dalla nostra classe possiamo spostarci a destra, fino al cortile asfaltato e a sinistra, fino all'ultima aula che ospita la classe 1 D. Paolo ha messo un foglio bianco per terra, lì dovremo posare tutti i reperti che troveremo … Quante cose interessanti abbiamo riportato!!! Il foglio si riempie di foglie dai bellissimi colori dell'autunno: tutte le tonalità del marrone, giallo, verde marcio, rosso… C'è una foglia particolare che attira la nostra attenzione: è piccola, a forma di lancia, appuntita, l'abbiamo trovata da sola, ma anche su di un lungo picciolo insieme ad altre sorelle… Questa è una foglia COMPOSTA, cioè formata da tante foglioline, ci spiega Paolo, mentre tutte le altre sono foglie SEMPLICI. Capiamo subito che le foglie hanno tante forme diverse. Paolo ci fa osservare il margine, le nervature, il picciolo, che permette alle foglie di stare attaccate ai rami . Molti di noi hanno portato foglie uguali, le osserviamo e le scartiamo tenendone una sola per tipo …la nostra raccolta cresce 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8…9 ! Abbiamo trovato 9 foglie diverse: questo significa che nello spazio in cui abbiamo lavorato ci sono ben 9 alberi diversi !!! Paolo però, che è molto preciso, ci dice che dovremo toglierne una … A noi piace molto, ma è una foglia di ARBUSTO, che si differenzia dall'albero perché non ha un solo TRONCO, ma tanti FUSTI sottili, che partono dal terreno… Gli arbusti in genere si trovano sui confini dei giardini, per delimitarne il perimetro o per abbellirli. Ora, sulla tavoletta di legno che Paolo ha preparato, sono allineate 8 foglie che corrispondono ad altrettanti alberi: Ora osserviamo con particolare cura un bell'albero che si trova davanti alla classe 3^ B : sui suoi rami sono ancora attaccate alcune foglie. Esse hanno cinque punte, quella centrale è la più lunga , hanno proprio la forma di una mano ! Il picciolo ha un buco molto grande: sembra un cappuccio, non l'avevamo notato nelle altre foglie. Paolo, allora, ci svela un segreto: con molta delicatezza stacca una foglia dall'albero, tanto sarebbe caduta comunque prima o poi…e meraviglia ….quel picciolo protegge una piccola GEMMA da cui spunteranno, in primavera, le foglie nuove. Dai rami pendono delle palline marroni: sono i FRUTTI dell'albero; osservandoli con molta attenzione ci accorgiamo infatti che contengono i SEMI, i quali serviranno alla pianta per riprodursi. Tocchiamo la CORTECCIA: è ruvida e alcune scaglie si staccano… E' proprio vero…come dice una canzone "Le cose di ogni giorno raccontano segreti a chi le sa guardare ed ascoltare…" Paolo ci lascia con un compito: dobbiamo osservare gli alberi, magari una volta al mese, ed annotare le osservazioni più interessanti e curiose così, quando lui ritornerà, le discuteremo insieme… Torna presto Paolo, ti aspettiamo !!! Inverno In giardino • Decidiamo di numerare gli alberi perché senza foglie non riusciamo più a riconoscerli e abbiniamo ad ognuno di essi un gruppo di tre bambini con il compito di osservarli fino alla fine dell’anno scolastico • Osservazione dell’albero assegnato. In classe • Riassumiamo le osservazioni dei gruppi in un testo collettivo • Completiamo una scheda scaricata dal sito “Alberi in città”. Il sorteggio… Albero N° 1 Nicole, Filippo Serra, Camilla Cardaci Albero N° 2 Martina, Francesco, Valentina Rigo Albero N° 3 Nicola, Evelyn, Filippo Bertoni Albero N°4 Marinela, Federico, Giorgia Albero N° 5 Margherita e Davide Albero N° 6 Michele, Valentina Bugiù, Pietro Albero N° 7 Sofia, Andrea, Camilla Casali Albero N° 8 Irene, Thomas, Giulia e le schede Gli alberi del giardino in inverno Durante l'inverno abbiamo giocato spesso in giardino, perché nonostante il freddo, il sole spendeva nel cielo… Abbiamo scoperto che l'inverno è la stagione migliore per osservare la forma degli alberi, perché essendo senza foglie, si può vedere bene come sono disposti i rami… Abbiamo visto cadere anche le ultime foglie dagli alberi, solo i sempreverdi sono rimasti a decorare il giardino, che sembrava proprio addormentato.…Pochi insetti si nascondevano sotto le foglie morte. Solo una piccola quercia ha mantenuto una foglia secca attaccata ad un ramo: sembrava non volersi staccare, pareva curiosa di vedere cosa sarebbe successo con l'arrivo della primavera… Chissà se sapeva, quella piccola foglia, che prima dell' inverno gli alberi hanno già fabbricato dentro alle gemme che si vedono appena sui rami, tutte le foglie e i fiori che sbocceranno in primavera !!!?? E che le gemme vengono protette con grande cura, dal freddo e dalla pioggia, grazie ad un manto impermeabile formato da scaglie gommose chiamate PERULE ? Coraggio fogliolina, resisti ancora un po' e vedrai che splendido spettacolo ci sta preparando la primavera…. Giovedì 3 aprile: è arrivata la primavera All’aperto… • Con Paolo visitiamo tutti gli alberi numerati osservando e annotando le differenze rispetto alle precedenti stagioni • Scattiamo foto • Paolo taglia un rametto da ogni albero perché alcuni di essi sono alti e non riusciamo ad osservarli bene: li abbiamo messi nell’acqua per vedere cosa succederà… In classe… • Dopo aver osservato il rametto per alcuni giorni e con gli appunti presi durante l’uscita, ogni gruppo scrive una breve relazione Nicole, Filippo Serra, Camilla Cardaci Giovedì 3 Aprile, nel pomeriggio, Paolo è tornato a trovarci. In classe abbiamo cantato una canzone e abbiamo parlato con lui. Poi siamo andati in giardino e abbiamo osservato i nostri alberi. In questi giorni le gemme dell'albero N^ 1 sono diventate più grosse: si vedono molto bene le perule, foglie speciali che proteggono tutte le gemme. La gemma più in alto è sbocciata . Le foglie stanno crescendo, ma quelle più in basso sono ancora un po' piccole… Abbiamo notato che le foglie appena nate sembrano stropicciate. Poverine, sono rimaste per tanto tempo rannicchiate dentro alle gemme …ma Paolo ci ha assicurato che si distenderanno presto… Facendo pianissimo Paolo ha preso un piccolo ramo e con tanta delicatezza l'ha tagliato con forbici speciali, che non provocano ferite all'albero, poi abbiamo messo il nostro rametto in un vasetto di vetro per poterlo osservare meglio. Martina, Francesco, Valentina Rigo Giovedì 3 Aprile, nel pomeriggio, Paolo è tornato a trovarci. Abbiamo visitato gli alberi del giardino. Abbiamo scoperto che la foglia del nostro albero ( N^ 2 ), è formata da tante foglioline lunghe e un po' appuntite : è una foglia composta. Ha un ramo molto liscio; il rametto ha le foglie mosce : sembra una signora con la coda…ed ha delle gemme ancora chiuse. Con Paolo, in classe, abbiamo parlato degli alberi… Abbiamo notato che nell'albero N^1 sono cresciute le gemme, invece nell'albero N^2 sono spuntate già le foglie nuove…alcuni alberi poi, dormono ancora… Che cosa succederà al rametto che Paolo ha tagliato con forbici speciali? L'abbiamo messo in un vasetto di vetro e lo osserveremo con molta attenzione… Evelyn, Filippo Bertoni, Nicola Giovedì 3 Aprile , nel pomeriggio, Paolo è tornato a trovarci, gli abbiamo fatto vedere i nostri lavori, gli abbiamo cantato la nostra canzone "Amico albero" e poi siamo usciti in giardino ad osservare gli alberi. Il nostro albero (N^ 3 ) resiste per un sacco di anni: la sue foglie non cadono tutte insieme, sembrano spini, ma in verità sono foglie. Sul suo tronco c'è una resina che profuma . Sembrava che non fosse cambiato dalla visita autunnale, ma osservandolo meglio, abbiamo visto che ci sono dei pallini, nascosti tra gli aghi raccolti in ciuffi, che faranno nascere le pigne, quindi presto, sulla cima del ramo, nasceranno dei frutti che contengono i semi. Marinella, Federico, Giorgia Giovedì 3 Aprile, nel pomeriggio, Paolo è tornato a trovarci. Siamo stati in classe a parlare di alberi e di foglie, poi abbiamo cantato una bellissima canzone sull'albero, quindi siamo andati fuori, a trovare, uno per uno, tutti gli alberi numerati del nostro giardino. Paolo ha pure tagliato un ramo di ogni albero per poterlo osservare meglio. Abbiamo raccolto le foglie e le abbiamo messe su di un cartellone bianco e Paolo ci ha raccontato tanti segreti. Il nostro albero (N^ 4 ) ha le foglie composte che sembrano delle piccole mani. Nei piccoli elicotterini , i suoi frutti, sono nascosti dei piccoli semi. Questo albero ha le foglie molto friabili ed è uno dei primi a perderle in autunno, per questo a novembre non le abbiamo trovate per terra e quindi non sono state fotografate… Che cosa succederà al rametto che Paolo ha tagliato con forbici speciali? L'abbiamo messo nell'acqua e lo osserveremo con molta attenzione. Margherita e Davide Giovedì 3 aprile, nel pomeriggio, Paolo è tornato a trovarci e siamo andati in giardino ad osservare gli alberi, ma in particolare quelli numerati. Abbiamo notato che gli alberi sono cambiati. Paolo ci ha detto che alcuni di essi stanno ancora dormendo e che due alberi ( i sempreverdi ) sono quasi uguali. Poi Paolo ha tagliato con le sue forbici magiche un rametto dagli alberi numerati per poterlo osservare meglio… Il nostro rametto ha le gemme pronte, ma non ancora aperte, ha i rami sottili perché è ancora giovane e il rametto iniziale è il più verdino. Noi abbiamo capito che il nostro albero (N^5 ) è una quercia: possiamo dirlo con certezza, perché aveva ancora una unica foglia marrone attaccata …. un ricordo dell'autunno… Pietro, Valentina Bugiù, Michele Giovedì 3 Aprile, nel pomeriggio, Paolo è tornato a trovarci. Abbiamo cantato la canzone "Amico albero" e gli abbiamo fatto leggere il lavoro svolto sul nostro quadernone. Poi siamo usciti a visitare i nostri alberi e abbiamo visto che ci sono molte più foglie rispetto all' autunno… Il nostro albero ( N^ 6 ) ha delle macchie sulla corteccia: Paolo ci ha detto che sono delle piccolissime piante! Più in alto abbiamo notato del muschio: quella parte di tronco è esposta a nord e i raggi del sole non lo colpiscono mai direttamente, ci ha spiegato il nostro esperto… Il nostro albero ha il tronco piccolo, probabilmente è stato piantato da poco. Sui rami spuntano tantissime gemme già ingrossate, ma ha ancora poche foglie e molto piccole, mentre su altri alberi ci sono molte foglie e meno gemme … Abbiamo capito che la primavera sveglia gli alberi in momenti diversi !!! Sofia, Andrea, Camilla Casali Giovedì 3 Aprile, nel pomeriggio, Paolo è tornato a trovarci. Gli abbiamo fatto vedere i lavori e gli abbiamo cantato una canzone sugli alberi. Poi siamo usciti in giardino per osservare i nostri alberi. In alcuni c'erano già i frutti !!! Abbiamo notato che da un lato del nostro albero ( N^ 7 ), la corteccia è scura e più grossa . Sui rami ci sono le gemme, ma anche alcune foglie di un bel colore verde e già abbastanza grandi. Ci sono anche i frutti, a forma di palla, dello scorso anno . Il nostro albero ormai ha quasi tutto. Tutte le gemme si apriranno e le foglie si ingrandiranno. Purtroppo i giardinieri hanno tagliato i rami più bassi e noi non abbiamo potuto osservarli da vicino. Irene, Thomas , Giulia Giovedì 3 Aprile, nel pomeriggio, Paolo è tornato a trovarci. Siamo usciti in giardino a trovare i nostri alberi. Nel nostro sempreverde ( N^ 8) ci sono delle pigne appena sbocciate in mezzo a tutti i rametti: sono i piccoli frutti dell'albero. Essi sono di color verde chiaro con in mezzo un po' di oro. Nei rametti ci sono delle foglie piccole e pungenti color verde chiaro. Ha molte pigne, il nostro albero, le radici molto grosse , il tronco molto robusto. La sua chioma è di colore verde con sfumature argentate. Abbiamo notato che aveva più pigne degli altri sempreverdi: questo frutto è a forma di cono …ecco perché questi alberi appartengono alla famiglia delle conifere !! A terra abbiamo visto una pigna spezzata. Sulla punta della pigna c'è tipo una rosellina, che si trova facilmente a terra insieme a tante scaglie marroni. Paolo ci ha detto che non si troverà mai una pigna intera perché essa contiene i semi: l'albero li protegge come in una culla poi, quando il seme è pronto, la pigna si rompe per liberarlo; questo succede proprio in questo periodo…il seme è fissato ad un ala che lo farà volare anche lontano. Dal seme potranno nascere altri sempreverdi…