La
classe
PRESENTA
V A
TERRITORIO
LO
STATO
POPOLO
Delimitato da confini
57.000.000
circa di persone
Organismi cha la
governano
ORDINAMENTO
Leggi che ne
regolano la vita
ITALIA
REPUBBLICA
PARLAMENTARE
logo
Inno
SIMBOLI DELLA
NAZIONE
bandiera
Verde = Il colore delle nostre pianure.
Bianco = La neve delle nostre cime.
Rosso = Il sangue dei caduti.
Dal 12 ottobre 1946.
L’INNO D’ITALIA
FRATELLI D’ITALIA
Testo di
Goffredo Mameli
Musica di
Michele Novaro
FRATELLI D’ ITALIA
Fratelli d’Italia l’Italia s’è desta
dell’elmo di Scipio s’è cinta la testa.
Dov’è la Vittoria? Le porga la chioma,
ché schiava di Roma Iddio la creò.
Rit. Stringiamoci a coorte siam pronti alla morte
siam pronti alla morte l’Italia chiamò.
Noi fummo da secoli calpestati, derisi,
perché non siam popolo, perché siam divisi.
raccolgaci un’unica bandiera, una speme:
di fonderci insieme già l’ora suonò.
Rit.
Uniamoci, amiamoci, l’Unione, e l’amore
rivelano ai popoli le vie del Signore;
Giuriamo far libero il suono natio:
Uniti per Dio, chi vincer ci può?
Rit.
Dall’Alpi a Sicilia dovunque è Legnano
ogn’uom di Ferruccio ha il core, ha la mano,
I bimbi d’Italia si chiaman Balilla,
Il suon d’ogni squilla, i vespri suonò.
Rit.
Son giunchi che piegan le spade vendute:
già lìAquila d’Austria le penne ha perdute.
il sangue d’Italia il sangue Polacco,
Bevé, col cosacco, ma il cor le bruciò
Rit.
La stella bianca, a
cinque raggi,
bordata di rosso
rappresenta l’Italia.
La stella è
sovrapposta a una
ruota dentata di
acciaio, simbolo del
lavoro su cui si basa
la repubblica.
L'insieme è racchiuso da un ramo di quercia,
che simboleggia la forza e la dignità del popolo
italiano e da uno di olivo, che rappresenta la
volontà di pace della nazione.
LA COSTITUZIONE
è la legge fondamentale di uno Stato
stabilisce i PRINCIPI
che devono regolare
l’attività di uno Stato
e tutte le sue leggi.
La Costituzione italiana è stata scritta dopo la
seconda guerra mondiale, quando l’Italia è
stata liberata dal Fascismo ed è diventata una
Repubblica
La nostra Costituzione è entrata in vigore
il 1° gennaio del 1948.
La Costituzione fu firmata dal presidente
della Repubblica Enrico De Nicola e
controfirmata dal presidente del Consiglio
Alcide De Gasperi e dal presidente
dell'Assemblea costituente, Terracini.
139
articoli
PRINCIPI
FONDAMENTALI
PARTE
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7-8.
Principio democratico
Inviolabilità dei diritti fondamentali
Principio di uguaglianza
Diritto-dovere al lavoro
Principio di decentramento
Tutela delle minoranze linguistiche
Rapporti tra Stato e Chiesa cattolica
Libertà di religione
9.
Tutela della cultura, della ricerca e
dell’ ambiente
10. Tutela degli stranieri
11. Tutela della pace
12. La bandiera
Diritti e doveri dei cittadini
PRIMA
PARTE
SECONDA
Ordinamento della
repubblica
Articoli:
1-12
Articoli:
13-54
Articoli:
55-139
I PRINCIPI FONDAMENTALI
SONO IL FONDAMENTO DELLA
COSTITUZIONE
ARTICOLO 1
“L’Italia
è una
Repubblica democratica,
fondata sul LAVORO
La sovranità appartiene al
popolo, che la esercita
nelle forme e nei limiti
della Costituzione”.
ARTICOLO 2
“La Repubblica riconosce e garantisce
i diritti inviolabili dell’uomo, sia come
singolo sia nelle formazioni sociali
dove si svolge la sua personalità, e
richiede l’adempimento dei doveri
inderogabili di solidarietà politica,
economica e sociale”.
ARTICOLO 3
“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e
sono uguali davanti alla legge,
senza distinzione di sesso, di razza, di lingua,
di religione, di opinioni politiche, di condizioni
personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli
ostacoli di ordine economico e sociale, che
limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei
cittadini, impediscono il pieno sviluppo della
persona umana e l’effettiva partecipazione di
tutti i lavoratori all’organizzazione politica,
economica e sociale del Paese”.
ARTICOLO 4
“La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il
diritto al lavoro e promuove le condizioni che
rendono effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo
le proprie possibilità e la propria scelta,
un’attività o una funzione che concorra al
progresso materiale o spirituale della società”.
ARTICOLO 10
La condizione giuridica dello straniero è
regolata dalla legge in conformità delle norme e
dei trattati internazionali.
Lo straniero, al quale sia impedito nel suo
Paese l’effettivo esercizio delle libertà
democratiche garantite dalla Costituzione
italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della
Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla
legge.
Non è ammessa l’estradizione per reati
politici”
Organi di
governo
nazionali
Enti locali
con organi
propri di
governo
Presidente della Repubblica
Parlamento
Governo
Magistratura
Regioni
Province
Comuni
scelto dal Parlamento
COMPITI
•Stabilisce quando si debbano tenere le elezioni per avere nuove
Camere.
•Verifica che le nuove leggi emanate dal Parlamento non siano in
contrasto con la Costituzione,
•Comanda le forze armate.
•Presiede il Consiglio superiore della Magistratura.
•Può concedere la grazia ai condannati.
Potere legislativo
emana le leggi
Parlamento
CAMERA DEI
DEPUTATI
Minimo 25 anni
SENATO
Minimo 40 anni
630
315 elettivi +
i Senatori a vita
Eletti dai cittadini
che hanno compiuto
18 anni
Eletti dai cittadini
che hanno compiuto
25 anni
In carica per 5 anni a meno che non
vengano sciolti anticipatamente dal
Presidente della Repubblica.
Potere
esecutivo
Coordina le
elezioni del
Governo
applica le leggi
Consiglio dei
Ministri
Presidente del
Consiglio
Applicare le leggi
Organizza le forze di polizia,le
forze militari
Nominato dal
Presidente della
Repubblica
Compiti
Si occupa delle relazioni con gli
altri Stati
Dirige i servizi pubblici e la
pubblica amministrazione.
Emana le leggi e regolamenti
nel rispetto delle leggi approvate
dal Parlamento
Scelti dal
Presidente del
Consiglio
Si serve della
PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE
(impiegati e tecnici).
Deve avere la
FIDUCIA del
Parlamento
Potere
giudiziario
-Fa rispettare le leggi dello Stato
-Si autogoverna attraverso il
CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA
Sede della
Camera dei
deputati è Palazzo
di Montecitorio, a
Roma.
Sede del Senato è Palazzo Madama a
Roma.
Il Governo ha sede a Palazzo Chigi, a
Roma
Il presidente della repubblica risiede a Roma
presso il Palazzo del Quirinale.
Ente autonomo
con proprio
funzioni
organi
PRESIDENTE
CONSIGLIO
GIUNTA
GIUNTA
Capo del governo
regionale.
Potere legislativo
Potere esecutivo
SANITA’
URBANISTICA
COMPITI
ISTRUZIONE
SERVIZI SOCIALI
VIABILITA’
REGIONI
A
STATUTO
ORDINARIO
A
STATUTO
SPECIALE
15
VALLE D’AOSTA
TRENTINO
ALTO ADIGE
5
FRIULI VENEZIA
GIULIA
SARDEGNA
+
autonomia
SICILIA
\
Lo stemma della Regione Basilicata è costituito da
una fascia con quattro onde azzurre
in campo argento che simboleggiano i quattro fiumi
della regione: il Basento, il Sinni, il Bradano e l'Agri.
Ente territoriale
intermedio tra
Regione e Comune
organi
PRESIDENTE
CONSIGLIO
PROVINCIALE
GIUNTA
Rappresenta la Provincia
Al Consiglio spettano le funzioni di indirizzo politico-amministrativo e di controllo e la
deliberazione degli atti più
importanti.
Competenze residuali
LAVORI PUBBLICI
TRASPORTI
COMPITI
TURISMO
AMBIENTE
Lo stemma della Provincia di Matera è suddiviso in tre
parti; nella metà inferiore destra è riportato il basilisco
imperiale con le ali spiegate; nella metà inferiore sinistra
si stagliano le colonne del tempio di Apollo di Metaponto
(Tavole Palatine).
 Il Sindaco
 Il Consiglio Comunale
 La Giunta Comunale
Essi hanno il compito di realizzare
il programma di governo della
Città sulla base del quale sono
stati eletti dai cittadini
CHI E’?
CHI E’?
Il SINDACO è una persona
eletta direttamente dai cittadini
I compiti del Sindaco sono:
 guidare e rappresentare il
Comune;
 essere responsabile
dell’amministrazione;
 nominare un Vicesindaco e i
componenti della Giunta al di
fuori del Consiglio comunale;
 presiedere la Giunta e
sovrintende agli Uffici del
Comune.
BORELLI VINCENZO
IL SINDACO DI
MIGLIONICO
IL CONSIGLIO COMUNALE
Il Consiglio comunale è composto dai consiglieri
eletti dai cittadini e si può paragonare al
Parlamento del comune. Il Consiglio decide su un
grande numero di questioni.
E’ l’insieme di tutti i rappresentanti eletti
direttamente nelle votazioni per il Comune. Il
Consiglio ha un proprio presidente e il numero dei
consiglieri che lo compongono varia a seconda della
popolazione residente nel territorio del Comune.
Può anche far decadere il Sindaco con un voto di
sfiducia richiesto dai due quinti dei consiglieri. Se
questo avviene, decadono sia il Sindaco, sia la
Giunta, sia lo stesso Consiglio e debbono essere
indette nuove elezioni.
I consiglieri che costituiscono
il Consiglio Comunale di Miglionico
sono 13,
fra di loro il Sindaco.
I Compito principale del Consiglio
consiste nel fare proposte per
l’amministrazione della Città e ha un
compito di controllo dell’attività
svolta dal Sindaco e
dalla Giunta.
Capodagli
Francesco
Borelli
Vincenzo
Pellegrini
Gino
Salerno
Emanuele
Guidotti
Domenico
Musillo
Domenico
CONSIGLIO
COMUNALE
Buono
Angelo
Ventura
Michele
Buzzella
Vincenzo
Centonze
Domenico
Radogna
Emanuele
Dambrosio
Perrino
Clementelli Francesco
Giuseppe
Il Sindaco sceglie
alcuni aiutanti, che
contribuiscono
all’amministrazione
della città.
ASSESSORI
COMUNALI
ASSESSORI +
SINDACO
=
GIUNTA COMUNALE
Il compito della giunta è di mettere in pratica il
programma del Sindaco e le delibere del Consiglio.
Gli assessori sono responsabili di servizi e settori
dell’Amministrazione della Città, ad esempio
ambiente, cultura, lavori pubblici …
A MIGLIONICO gli assessori sono 4.
La Giunta quindi è costituita da 5 persone:
il Sindaco e 4 assessori.
BORELLI VINCENZO
PELLEGRINI GINO
Sindaco
CAPODAGLI
FRANCESCO
Vice sindaco
Assessore alle attività
produttive, agricoltura e
turismo
GLI
ASSESSORI
collaborano con il
Sindaco a
determinare le
scelte di governo
del Comune
DAMBROSIO
CLEMENTELLI
GIUSEPPE
Assessore al bilancio
e politiche di
reperimento risorse
Assessore all’urbanistica e
assetto del territorio,
lavori pubblici e personale
VENTURA MICHELE
Assessore alle politiche
sociali e giovanili, attività
culturali, sport e pubblica
istruzione
LAVORI PUBBLICI
ISTRUZIONE
COMPITI
CULTURA
AMBIENTE
SERVIZI SOCIALI
Lo stemma rappresenta un guerriero
coperto da una pelle di leone, su un
cavallo bianco con in mano una clava o
mazza ferrata e tre piume bianche
sull'elmo. Sulla schiena del cavallo un
drappo rosso con visibile marchio
riportante la lettera M. Il guerriero
galoppa verso un muro merlato. Il campo
è azzurro.
In basso un ramoscello di ulivo ed uno di
quercia, su fondo color terra,
abbracciano 7 M. Una corona baronale è
sovrapposta all'arma, contenuta in uno
scudo.
Le sette M significano: Milo, Magnus Miles, Munivit Milionicum Magnis
Muris.
Il testo si traduce con: Il grande guerriero Milone fortificò Miglionico
con magnifiche mura
Le decisioni prese dal Consiglio
Comunale, dalla Giunta e dal Sindaco
devono essere attuate.
Chi è che le mette in
pratica?
Scopriamo gli uffici del Comune
di
Miglionico
Il Comune di MIGLIONICO è organizzato in 3 Aree, ciascuna
delle quali comprende degli uffici.
Area amministrativa
Le Aree
sono:
Area contabile
Area tecnica
Stato Civile
nascita
matrimonio
morte
ANAGRAFE
Cittadini
residenti
nel Paese
Cittadini
italiani
all’estero
Cittadini
stranieri
residenti
nel Paese
UFFICIO SOCIO - CULTURALE
Interventi
sociali
servizi
persone
anziane
Interventi
scolastici
arredi
scuolabus
libri
scolastici
mensa
scolastica
borse di
studio
assegno
maternità
persone
indigenti
prevenzione
tossicodipendenza
assegno
nucleo
familiare
Ufficio
contabile
predispone il
Bilancio Comunale
e verifica che ci siano i soldi
necessari a realizzare i
progetti che la Giunta ed il
Consiglio Comunale
predispongono.
Da chi
riceve
i soldi
il
COMUNE?
dai
Contributi
dello
Stato e
della
Regione
dalle tasse
pagate dai
Cittadini
dai Servizi del
Comune per i
quali i Cittadini
pagano una quota
(per es. la mensa
scolastica)
TASSE COMUNALI
Ici
(Imposta comunale sugli immobili).
Imposta sulla pubblicità e pubbliche affissioni
Tassa di occupazione di spazi ed aree pubbliche
Devono pagarla i venditori ambulanti, i bar e i ristoranti
che occupano ad esempio un marciapiede.
Diritti per atti d’ufficio.
Vengono pagati per il rilascio di certificati dello stato civile.
Tassa per lo smaltimento dei rifiuti.
Iciap
(Imposta comunale per l’esercizio di imprese, arti e professioni).
Ufficio
tecnico
Progettazione e manutenzione
ordinaria e straordinaria dei beni
immobili comunali, degli edifici
scolastici, delle strade e dei
marciapiedi, dei giardini pubblici.
Programmazione urbanistica.
Rilascio concessioni edilizie.
Termina così il nostro viaggio alla scoperta dei meccanismi che
fanno funzionare lo Stato italiano.
E’ stato un viaggio molto interessante che ci ha permesso di
conoscere e comprendere tante cose che sentivamo spesso, ma
che non riuscivamo a comprendere del tutto.
Sappiamo, però, che il nostro viaggio non è concluso: abbiamo
tanto altro da scoprire, tanto da imparare, ma soprattutto tanto
da realizzare al meglio.
Noi, infatti, abbiamo voglia di non essere semplici spettatori, ma
di essere
PROTAGONISTI ATTIVI
e cercheremo di operare tenendo sempre presenti i principi di
GIUSTIZIA E DI ONESTÀ
per realizzare un mondo migliore,
un mondo che tutti sognano,
ma che così difficile da realizzare.
ALUNNI
Alessandrino Mattia
Caputo Margherita
Delcastello Susanna
Di Vincenzo Danilo
Ezeddini Alessio
Ferri Michela
Finamore Francesca
Grasso Simone
Grieco Maria
Kaur Arashdeep
Laforgia Giuseppe
Marinaro Nunzio Antonio
Moro Ilenia
Musillo Angela
Pizzolla Michela
Ragone Marianna
Ragone Marianna
Ventura Merinunzia
INSEGNANTI
Uricchio Rosa
Signorella Beatrice
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Alla scoperta dello stato italiano