ACCORDO QUADRO DI RIFORMA DEGLI ASSETTI CONTRATTUALI VISITA GUIDATA ALL’INTERNO DELL’ACCORDO Principi fondativi • Aumento della produttività • Efficiente dinamica retributiva • Miglioramento di prodotti e servizi resi dalle Pubbliche Amministrazioni SEI PRONTO PER CAPIRE COME FUNZIONA? SEI UN DIPENDENTE PUBBLICO AL QUALE HANNO RINNOVATO UN CONTRATTO CON POCHI SPICCIOLI RACCONTANDOTI CHE SEI UN FANNULLONE E DEVI PRODURRE DI PIU’ PER GUADAGNARE DI PIU’? CLICCARE SULLE RISPOSTE SI NO E CHI TI HA GIRATO QUESTA PRESENTAZIONE? SII SERIO, CLICCA QUI IL TUO AUMENTO NON HA RECUPERATO AFFATTO L’INFLAZIONE, MA GIA’ LO SAI, GLI ACCORDI DEL LUGLIO ’93 PARLAVANO DI UNA INFLAZIONE PROGRAMMATA, QUINDI UNA “PREVISIONE” D’INFLAZIONE. SECONDO TE, ADESSO, LA STORIA E’ CAMBIATA? SI NO BRAVO! DALL’INFLAZIONE PROGRAMMATA SIAMO ARRIVATI ALL’INDICE IPCA (Indicatore dei Prezzi al Consumo Armonizzato in ambito europeo per l’Italia) depurato dell’aumento dei prezzi energetici (bollette gas, petrolio, benzina, ecc.). SETTORE PRIVATO (testo dell’accordo) Per la dinamica degli effetti economici si individuerà un indicatore della crescita dei prezzi al consumo per il triennio – in sostituzione del tasso di inflazione programmata- un nuovo indice previsionale costruito sulla base dell’IPCA, depurato dalla dinamica dei prezzi dei beni energetici importati. L’elaborazione sarà affidata ad un soggetto terzo. DATO CHE L’ACCORDO PREVEDE UN MODELLO CONTRATTUALE COMUNE NEL SETTORE PUBBLICO E NEL SETTORE PRIVATO, PENSI CHE TROVERAI DIFFERENZE NEL TESTO RIFERITO AL LAVORO PUBBLICO? SI NO GUARDA UN ASINO CHE VOLA! SII SERIO, CLICCA QUI ARGUTO! Se nel privato questo indice previsionale era costruito sulla base dell’IPCA, nel pubblico l’IPCA diventa solo un parametro di riferimento per l’individuazione dell’indice previsionale per definire gli aumenti e si applica a voci di carattere stipendiale. Intenderanno i minimi tabellari? SETTORE PUBBLICO (testo dell’accordo) Nel settore del lavoro pubblico, la definizione del calcolo delle risorse da destinare agli incrementi salariali sarà demandata ai Ministeri competenti, previa concertazione con le Organizzazioni sindacali, nel rispetto e nei limiti della necessaria programmazione prevista dalla legge finanziaria, assumendo l’indice (IPCA), effettivamente osservato al netto dei prodotti energetici importati, quale parametro di riferimento per l’individuazione dell’indice previsionale, il quale viene applicato ad una base di calcolo costituita dalle voci di carattere stipendiale e mantenuto invariato per il triennio di programmazione. Fino ad ora abbiamo capito che siamo passati dall’inflazione programmata all’inflazione prevista. Una svolta epocale! Eviteremo almeno i ritardi nella chiusura dei contratti? SI NO MA E’ MAI ACCADUTO IN PASSATO? E ALLORA… SII SERIO, CLICCA QUI AH! AH! AH! CHE BURLONE! SII SERIO, CLICCA QUI COMPARAZIONE PRIVATO/PUBBLICO PRIVATO PUBBLICO (Testo dell’accordo) Il recupero dei vari scostamenti sarà effettuato entro la vigenza di ciascun contratto nazionale (Testo dell’accordo) Nel settore di lavoro pubblico, la verifica degli eventuali scostamenti sarà effettuata alla scadenza del triennio contrattuale, previo confronto con le parti sociali, ai fini dell’eventuale recupero nell’ambito del successivo triennio, tenendo conto dei reali andamenti delle retribuzioni di fatto dell’intero settore. SI NO RICORDI QUESTA DOMANDA? SEI UN DIPENDENTE PUBBLICO AL QUALE HANNO RINNOVATO UN CONTRATTO CON POCHI SPICCIOLI RACCONTANDOTI CHE SEI UN FANNULLONE E DEVI PRODURRE DI PIU’ PER GUADAGNARE DI PIU’? Ora procediamo per piccoli passi. 1. Ti hanno dato pochi soldi di aumento perché devi essere più produttivo 2. Ti hanno tagliato i fondi destinati alla produttività 3. Le statistiche dichiarano che le retribuzioni di fatto sono aumentate più dell’inflazione e solo tu non te ne sei accorto 4. L’indice previsionale che mette sul tavolo il governo di turno tende al ribasso ed in più non può non tenere in conto quanto affermato dalle statistiche in relazione alle retribuzioni di fatto CONCLUSIONE I rinnovi contrattuali si baseranno: • Su un indice previsionale e non certo erogato alla scadenza del contratto • La definizione dell’ammontare dell’aumento sarà demandata ai Ministeri competenti previa concertazione con le Organizzazioni Sindacali • L’aumento dovrà tenere conto della programmazione prevista nella legge finanziaria • L’aumento verrà applicato sulle voci di carattere stipendiale e tenuto conto dei reali andamenti delle retribuzioni di fatto dell’intero settore TUTTO QUESTO E’ ORRIBILE E VORRESTI PROTESTARE PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO? SI NO ACCETTI PROPRIO TUTTO, EH? DAI, SII SERIO, CLICCA QUI (Testo dell’accordo) Saranno definite le modalità per garantire l’effettività del periodo di “tregua sindacale” utile per consentire il regolare svolgimento del negoziato Magari fai anche parte di un servizio pubblico locale e non ti piace come è andata a finire la contrattazione di secondo livello per la distribuzione dei premietti e vuoi che il tuo sindacato indica uno sciopero per far sentire anche la tua voce e magari cambiare le cose? TE LO VOGLIONO IMPEDIRE !!! (Testo dell’accordo) Le nuove regole possono determinare, limitatamente alla contrattazione di secondo livello nelle aziende di servizi pubblici locali, l’insieme dei sindacati, rappresentativi della maggioranza dei lavoratori, che possono proclamare gli scioperi al termine della tregua sindacale predefinita. TE LO VOGLIONO IMPEDIRE !!! QUESTO E’ SOLO L’INIZIO Qualcuno di voi, forse, si starà chiedendo il perché di tutte queste cose. Una risposta è semplicemente contenuta nell’accordo: (testo dell’accordo) La contrattazione collettiva nazionale o confederale può definire ulteriori forme di bilateralità per il funzionamento si servizi integrativi di welfare. A qualcuno, probabilmente, piace di più l’idea, dopo i fondi pensione, di insediarsi in qualche consiglio di amministrazione di possibili enti bilaterali azienda/sindacato per gestire anche l’erogazione di sussidi per la disoccupazione o servizi simili distraendoli dal servizio pubblico piuttosto che difendere il salario dei lavoratori. Ai sindacati di base, ai lavoratori spetta ora mobilitarsi non solo per respingere questo accordo, ma per impedire che esso trovi applicazione negli accordi di categoria, aziendali e territoriali.