CURA DEL MANTELLO
toelettatura e grooming
per
l'igiene e il benessere del cane
non è complicata ma ci vuole un po di pratica
Gli inerventi
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Spazzola e pettine
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Bagno
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Apertura e cura dei bioccoli
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pulizia delle orecchie
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pulizia dei denti
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il taglio delle unghie
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pulizia dell'occhio
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Sfoltimento mantello
IL BAGNO
Il bagno non ostacola affatto la
formazione dei bioccoli e va fatto
periodicamene
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Più frequentemente durante la
stagione calda
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A intervalli maggiori durante la
stagione fredda dove il mantello
va asciugato con apposito
soffiatore ad aria riscaldata
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ABITUATELO ALLA TOILETTA
L'abitudine a tutte le operazioni appena elencate
doverebbe essere data, anche se solo simulata,
a partire dalla ottava settimana di vita,
così che il cucciolo si abitui senza traumi
alla pratica del grooming
e famigliarizzi con gli strumenti della toelettatura.
L'essere maneggiato
ed entrare in contatto con oggetti estranei
è per altro un eccellente “training”
che gli consentirà, anche da adulto,
di reagire positivamente alle situazioni nuove
Con una cura periodica del mantello si
esalta la corretta tessitura, la sua
funzionalità e si valorizzare visivamente
la struttura morfologica del soggetto
Evitiamo l’eccesso
Un mantello troppo abbondante,
infeltrito o guarnito da bioccoli troppo lunghi,
non solo è poco funzionale
ma è anche incompatibile con il benessere
del soggetto e con le esigenze di
un'esistenza
a stretto contatto con l'uomo.
Il Grooming diviene quindi una pratica
non solo legittima, ma NECESSARIA !
Gli attrezzi necessari sono:
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Una spazzola
tipo “pin brush”
Un pettine metallico
a denti medi
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Una forbice sfoltente
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Una forbice dritta
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Una taglierina
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Una tosatrice
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Potrebbe anche essere utile (per
le zone più delicate) una
“manopola” a denti metallici
Altri Atrezzi
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Nel caso dovessimo
intervenire su di un
soggetto adulto, mai
sottoposto a trimming,
l'utilizzo di un “taglianodi”
potrà sveltire il lavoro...
Sin da cucciolo,
utilizzando la spazzola, si dovrà
provvedere a mantenere tutta la
parte anteriore del mantello priva di
nodi,
asportando inoltre la polvere ed
eventuali corpi estranei
(semi, spighe ecc...)
Con il pettine,
usato sempre “a verso”,
si eseguirà un grooming più
approfondito su tutta la testa:
barba, baffi, regione sotto orbitale,
parte interna del padiglione
auticolare
collo spalle e petto
regione genito anale
E' importante ricordare che queste
semplici operazioni vanno eseguite
con una certa periodicità, con
delicatezza e, sopratutto nei primi
mesi, premiando ripetutamente la
“pazienza” del cucciolo con prelibati
bocconcini.
Un solido tavolo, dalla superfice
antisdrucciolo, renderà l'operazione
molto più facile!
Tra 6 – 9 mesi
Pelo e lana incominciano
ad aggregarsi e specie sul
posteriore si formano i
primi abbozzi di tacole
Non spaventatevi è tutto
normale, se avete
problemi chiedete
consiglio all’allevatoe
Tra i 12 e i 16 mesi
È necessario aprire il vello in modo da
favorire la formazione dei feltri o tacole
usando principalmente le dita delle
mani e iniziando lungo la colonna
vertebrale in modo da formare come
uno spartiacque, la larghezza delle
tacole dovrebbe variare dai 2 ai 5 cm,
più larghi sul posteriore, più stretti
sull’anteriore dove la consistenza del
mantello è differente, se non si riesce
aiutarsi con una forbice con un taglio
che parte dalla parte prossimale e
completando l'operazione utilizzando le
sole mani, in modo tale che la cute sia
ben visibile.
Un po per settimana l’intervento va
completato
Una volta impostato il mantello non
richiederà più interventi così importanti
Già verso l'anno,
a fini esclusivamente igienici,
dovremo iniziare a mantenere
accorciato il mantello di alcune
regioni specifiche con una tosatrice
(“clipperwork”), senza che questo
intervento modifichi
l'apparenza naturale del soggetto
È doveroso sottolineare che il P.B.
è un un cane tendenzialmente pulito e con la cute non
grassa;
l'intenso odore che alcuni soggetti emanano è causato
quasi sempre dai residui di urina che rimangono
intrappolati nei bioccoli dell'interno coscia, da residui
fecali, da residui di cibo fermentato e da un canale
auricolare sporco o da un'asciugatura approssimativa...
“clipperwork”
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L'area contrassegnata
con il rosa, va rasata
periodicamente
Questa operazione non
va comunque eseguita
all'approssimarsi di
un'esposizione di
bellezza
È importante procedere
con precisione per non
abradere le mucose
“clipperwork”
●
●
Nel maschio l'area
evidenziata in rosa, va
mantenuta
periodicamente rasata
Nella femmina questa
operazione diviene utile
all'approssimarsi del
parto
Con l'aiuto del pettine metallico
è consigliabile contrastare la formazione di
un eccessivo infeltrimento
della regione del metatarso.
Il mantenere “alleggerita” questa
regione, non solo consente una miglior
lettura dell'anatomia dell'arto posteriore,
ma consente al soggetto di muoversi
più liberamente
Anche il piede necessita di una certa cura...
●
●
Con la forbice, mantenendo
la pianta del piede verso
l'alto, elimineremo l'eccesso
di pelo che cresce tra i
polpastrelli e quindi,
all'esterno, il pelo che va ad
adagiarsi sul terreno
Il lavoro va concluso
utilizzando la forbice
sfoltente, così da eliminare
gli eventuali tagli troppo
“netti”
Anche il padiglione auricolare va
mantenuto privo di feltri o di frange
eccessive...e ciò per consentire la
necessaria mobilità, I peli morti all’interno
dell’orefizio vanno strappati con l’ausilio di
una pinzetta non tagliati
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Le zone del mantello non
colorate sono quelle
formate prevalentemente
dai bioccoli
Le zone arancio sono
quelle in cui agire con la
spazzola, per mantenere
il mantello
prevalentemente
“aperto”
Le parti verdi sono
decisamente da
eliminare !
Particolare delle tacole a differenti
età
BEFORE TRIMMING
●
Questo soggetto
presenta un mantello
(già maturo) e tipico,
anche se l'anteriore
presenta alcune limitate
feltrazioni...
AFTER TRIMMING
●
Questo è l'effetto che
si otterrebbe
asportando i piccoli,
isolati feltri che erano
presenti sulle spalle e
“alleggerendo”
appena la gola
MANTELLO ECCESSIVO
NO TRIMMING
Il mantello di
questo maschio
che potrebbe
apparire
“spettacolare”
è però poco
funzionale !
AFTER TRIMMING
●
Asportando alla
radice i bioccoli più
voluminosi, il soggetto
apparirà più
proporzionato e potrà
muoversi più
liberamente... anche
se a mio parere
rimane eccessivo
sugli arti anteriori...
BEFORE TRIMMING
Senza dubbio il
mantello di questo
soggetto è da
ritenersi “tipico”,
anche se un'eccessiva
abbondanza di
bioccoli sull'anteriore,
lo potrebbe far
apparire “sbilanciato”
in avanti
AFTER TRIMMING
●
Questa distribuzione
del mantello oltre ad
essere più tipica,
valorizza senza
dubbio
le
proporzioni generali
del soggetto !
●
...e quando il
nostro
“Bergamasco”
diverrà anziano,
non è da escludere
questa soluzione...
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