IC Belfanti
Scuola Secondaria Primo Grado
Dormelletto
Classe 1G
a.s. 2007 - 2008
IO & IL VIDEOGIOCO
I CONOSCIUTI
I PREFERITI
LE TRACCE
CHI SIAMO
IL SONDAGGIO
GRAFICI
MOTIVAZIONI
COMMENTI
Concorso “Io & il videogioco”,
Proposto dalla NET-addiction s.r.l. editore, impegnata nella
realizzazione di videogiochi.
Il concorso è ispirato al libro “Mamma non rompere, sto
giocando” e vuole raggiungere un bacino di utenza molto ampio,
formato da docenti e famiglie alle quali si vuole far conoscere
uno strumento in più per la guida dei ragazzi offrendo un punto
di vista diverso da quello che considera il videogioco un
potenziale pericolo.
La finalità del concorso è quella di utilizzare il videogioco come
strumento multimediale di apprendimento mediante la tecnologia
ludica, che può essere applicata a varie discipline quali storia,
educazione civica, inglese, scienze ed educazione musicale.
IL SONDAGGIO
Abbiamo immaginato un questionario rivolto agli alunni di tutta la scuola
che comprendesse tre gruppi di domande:
riguardanti la sfera personale (domande da 1 a 5)
in relazione alla scuola (domande da 6 a 11)
nel rapporto genitori vs VG e genitori vs figli (domande da 1 2 a 17)
Fasi di lavoro:
Discussione
Elaborazione del questionario
Distribuzione
Raccolta e spoglio dei dati
Costruzione grafici a mano e al computer
Discussione dei risultati
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Grafici
Ritieni che ci siano VG da cui puoi
imparare cose che la scuola non insegna?
si
poco
per niente
Ti faresti regalare un videogioco
utile per la scuola?
non so
si
26%
50%
Giochi con i VG?
molto
no
no
non so
3%
24%
41%
7%
56%
38%
Quanto tempo al giorno dedichi ai VG?
55%
<1 ora
1÷3 ore
>3 ore
Quanta parte del tuo tempo libero
trascorri, in media, giocando?
8%
Utilizzi VG utili per la scuola?
sì, spesso
sì, a volte
2%
21%
77%
no
36%
56%
16%
35%
49%
la maggior parte
alterno con
altre cose
poco
Grafici
Motivazioni
Perché ti piace il tuo videogioco preferito?
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Abbiamo analizzato e classificato le risposte:
è divertente
tratta di un interesse reale (sport, auto, animali …)
permette di fare o di essere quello che si vuole
è il tema del film o del cartone preferito
crea curiosità ed emozione
si spara, si distrugge …
storie intriganti …
Nell’allegato sono evidenziate alcune motivazioni un po’ particolari.
Perché non ti faresti regalare un VG utile per la scuola?
Le risposte esprimono un modo di considerare i VG come svago,
divertimento.
Il VG didattico prolungherebbe il tempo scolastico e lo studio
ritenuto da alcuni già troppo.
“Perché i VG servono a divertirsi e ogni tanto la scuola non è poi
così divertente, anche se a me piace molto.”
“ Perché la scuola è una rottura e non ho voglia di avere un VG
di scuola soprattutto nel mio tempo libero.”
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Commenti
Il questionario prevede uno spazio indicato come “Puoi aggiungere quello che vuoi”
Sono di seguito riportati i commenti riscontrati
I miei genitori sanno che quando gioco ai VG, vuol dire che ho già fatto i compiti.
Trovo che i VG indeboliscano il cervello e a me piace di più fare cose costruttive come suonare uno strumento.
I miei genitori mi prendono i giochi volentieri, se sono, per esempio, di amministrazione.
I VG, alla base, sono divertenti, ma il gioco è bello quando dura poco e usato in eccesso può avere effetti collaterali.
Giocare con i VG è spassoso ma è meglio andare in giro con la schiuma da barba.
Si deve sempre ricordare che giocare troppo con i VG non fa tanto bene.
Alcuni VG ti insegnano cose stupide, altri sono divertenti.
L’atteggiamento dei miei genitori nei confronti dei VG è indifferente, perché prima è lo studio e poi il gioco.
A volte gioco più di un’ora ma molte volte sono in castigo e non posso, infatti fino a marzo non posso giocarci.
Non vogliono che giochi ai giochi criminali del tipo vendere droga, ammazzare la gente perché c’è il mio fratellino piccolo
che pensa che tutto quello sia la verità.
Io da piccola guardavo sempre mio padre giocare e allora consigliavo mia madre ma non ho una grande passione per i VG.
I miei genitori dicono che giocare troppo rincitrullisce.
Io non gioco ai VG perché i miei non la ritengono una cosa giusta.
Il gioco San Andreas è vietato ai minori perché questo gioco ha delle scene di sesso, droga, alcool e violenza. Pur sapendo
che questo gioco ha delle scene così i miei genitori mi fanno giocare.
I genitori non capiscono che alcuni giochi possono solo insegnare e alcune volte anche quello che non insegna la scuola.
I miei genitori mi permettono di giocare per un tot di ore al giorno. Spesso gioco con mio fratello.
Pensate solo che le consolle, la mia mamma le ha comprate per lei e papà!!!
I VG PREFERITI
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Ognuno di noi ha indicato il suo videogioco preferito
indicando
il titolo
il genere
la trama in sintesi
la motivazione
Questi sono i risultati per i generi:
avventura
violenza-sparatutto
fantasy-cartoon
aeronautica
cucina
auto
gioco da tavolo digitale
animali
Femmine e maschi hanno preferenze diverse?
3
5
3
1
1
2
1
1
Avventura
1 F
violenza-sparatutto 2 F
fantasy-cartoon
1 F
aeronautica
---cucina
1 F
auto
---gioco da tavolo digitale 1 F
animali
1 F
2 M
3 M
2 M
1 M
---2 M
-------
I VG PIU’ CONOSCIUTI
leggi
Ognuno di noi ha indicato i VG che possiede o conosce
indicando
il titolo
il genere
L’elenco è molto lungo, ne abbiamo indicati parecchi ma non
tutti.
L’ordine è casuale.
LE TRACCE INVENTATE
Abbiamo pensato di inventare dei VG che fossero divertenti e
utili per la scuola.
Abbiamo scoperto che non è una cosa facile, così abbiamo
espresso delle idee generali.
La nostra prof non usa i VG e non ha potuto aiutarci, abbiamo
fatto tutto da soli.
La prof ha solo detto che alcuni sembrano più racconti che VG
ma che tutti ci siamo impegnati.
Abbiamo deciso di allegare tutte le tracce.
TITOLI
PIRATI
FANTASY
L’ISOLA DEI QUIZ
ADVENTURE AT HOME
IL CASTELLO MATEMATICO
L’ISOLA DELLE DOMANDE
VIDEOSCUOLA
IL BOSCO DELLE POTENZE
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Spesso, la sera, navigo.
Navigando, una sera, trovo una proposta di concorso: “Io&il videogioco”.
Per partecipare bisogna leggere il testo “Mamma non rompere, sto imparando!”
“Bello!” penso “ma cosa so di VG?”
“Che esistono. Punto.”
Rifletto un poco e decido: “Ok, ci provo!”
Richiedo il libro, lo ricevo, lo leggo.
Sono perplessa.
Non importa.
Proseguo.
Propongo alla classe: “Ragazzi, parliamo di VG?”
Sconcerto.
Scambi di occhiate veloci.
Entusiasmo.
“Ragazzi, non so che fare, aiutatemi voi”.
Eccoci qui.
la prof
Chi siamo
Eccoci qui,
gli alunni della prima G
Matilde Bacchetta
Andrea Bertasi
Laura Castelli
Lisa Contorbia
Sara Jane Di Lecce
Andrea Fanchini
Matteo Feré
Davide Forte
Mattia Forte
Mirko Galeazzi
Fahim Hasan
Edoardo Inversini
Marta Luongo
Elisa Migliazzi
Federico Milione
Alessio Rossi
Giulia Serini
Andrea Trapella
Andrea Tuscano
Prof Donata Bernardini
Ha collaborato Paolo Corana
Istituto Comprensivo “S.Belfanti”
Scuola Secondaria di Primo Grado
DORMELLETTO - Via Tesio, 7
Cap 28040
Tel 0322497065
Mail: [email protected]