Le femmine... o non si capisce cosa vogliono, o siamo noi che non le capiamo Progetto: “Identità di genere e affettività” "Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA “Identità di genere e affettività”: un progetto permanente che si evolve nel tempo, lanciato nell’ a.s. 2007-2008 IN CORSO 2008 2009 2010 2011 2012 "Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA 2013 2014 Caratteristiche del progetto CLASSE V PRIMARIA (2 classi parallele) IDENTITA’ DI GENERE E AFFETTIVITA’ SEZIONE 5 ANNI INFANZIA (2 classi parallele) Continuità di pensiero nel tempo Formazione (con esperti) parallela per classi di età diverse Metodi di lavoro/ rielaborazione condivisi Ispirazione etica formata ai valori della scuola "Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA Il progetto classi V a.s.2010-11: strumenti e metodi • confronto • “intelligenza collettiva” DIALOGHI • sintesi visiva • associazione idee (comprensione più profonda) COLLAGE ELABORATI TESTI • descrivere sé stessi/ comprendersi • comprendere il punto di vista dell’altro • ampliare le idee di riferimento • recupero di una eredità culturale "Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA Il progetto classi V a.s.2010-11: sequenza di lavoro IL MIO GENERE Dialogo: sono maschio/ femmina, quindi… DIFFERENZE ESTERIORI IL MIO GENERE Collage di sintesi L’ALTRO GENERE Dialogo: è maschio/ femmina, quindi… DIFFERENZE SESSUALI IO E L’ALTRO Elaborato: sono Luca quindi, è Lucia quindi… UN AIUTO SIMILE? Analisi di un testo… "Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA INTERIORITA’ La struttura della pubblicazione RIFLESSIONI E SCOPERTE DEI BAMBINI RILETTURA DELLA EQUIPE RIFERIMENTO A PEDAGOGICA TESTI E FONTI "Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA SPECIALISTICHE Conclusioni ? - Da facili risposte ad un ampio orizzonte di domande - Consapevolezza di visione parziale: non un lavoro scientifico, ma declinato al femminile - Non un percorso DEI bambini e DELLE bambine, ma CON i bambini e le bambine - Ricaduta nel quotidiano adulto: il tentativo di abbandonare il plurale maschile generalizzato - L’obiettivo a cui tendere: la graduale acquisizione dello “sguardo strabico” "Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA Grazie per la vostra attenzione! www.scuolemadonnapellegrina.it "Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA “sono maschio/femmina quindi…” STEREOTIPI! "Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA La diversità sussurrata… PUDORE: LA DIFFERENZA PIU’ EVIDENTE FA PAURA? "Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA Lei vista da lui!?! L’ABBANDONO DELLO STEREOTIPO: DA “FEMMINA” A “BENEDETTA” "Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA L’interiorità: io come sono? DALLO STEREOTIPO AL MISTERO! "Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA …l’amore, ovvero l’incontro tra i due generi! Benedetta: Non chiederò ad un ragazzo di sposarmi, ma sarà lui che dovrà farlo… magari al ristorante davanti a tutti CREATIVI MA… ANCORA STEREOTIPATI! "Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA Un testo molto antico ci dice… "Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA …una traduzione alternativa… Insegnante: Riflettiamo su una traduzione particolarmente interessante che può spingerci a pensare… cosa vuol dire “aiuto contro di lui”? Federico: Sono due opposti, hanno idee diverse, perciò si possono contrastare durante il loro cammino, hanno sempre opinioni diverse Benedetta: La donna è un aiuto, ma non troppo, così l’uomo diventa un po’ più autonomo Jacopo: Creare due persone che si aiutano, ma che sono completamente diversi di carattere, di aspetto e di idee Alessandro: La differenza tra i due esseri viventi racchiude in sé tutte le differenze che ci sono tra tutte le cose del mondo: ad esempio il bene e il male, c’è un parallelismo tra tutte le cose "Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA