Grande e Santa, Settimana Santa Meditazione sulla Passione e Morte di Gesù L’ultima settimana di Gesù cola goccia a goccia, minuto dopo minuto così come i cronisti dell'epoca ci raccontano. Fatti che conosciamo, eventi che ancora (ci auguriamo) suscitano emozione dentro di noi. . L'ingresso trionfale nella Gerusalemme… . che ammazza i profeti, barlume di riconoscimento messianico destinato ben presto a scomparire. La cena consumata con i discepoli al giovedì. La lunga notte di solitudine e… angoscia al Getsemani. La croce drammatica… che inchioda ogni speranza e la travolge e la notte di attesa. Che giorni, fratelli, stiamo per vivere! Siate presenti, vi prego, siateci. Non è folclore ciò che ci apprestiamo a vivere, non è devozione. E' memoriale, attualizzazione di ciò che Gesù ha vissuto e vive. Mi vedo, Gesù, in tutti quanti hai incontrato per la via della tua passione, mi appartengono i loro sentimenti e condivido ciò che hanno vissuto. Ti tradisco, Gesù, come Giuda, opportunista gli apostoli, ti comprendo Ti hocome provocato come ilnon sinedrio mi addormento; fuggo come appena e none titriste ho creduto, ti ho venduto; Pilato, scorgo il pericolo e abbandono l'amico, per paura di perdere il ruolo prestigioso, se milavato schiero è per me Pietro, miesono le mani, constesso; Erodecome ti ho schernito, dinanzi al pericolo rinnego d'averti conosciuto; con i Barabba di turno ti ho barattato quando come i soldati ti hoi giusti beffeggiato e insultato. non ho difeso e veritieri;… Dopo il peccato, come la folla, …arrabbiato con ilil Cireneo portare mi sono battuto petto; danel lontano, la maledizione del vivere, e con le donne mimorire. sono per paura della morte, ho guardato gli altri battuto il petto per convenienza; ancora ti ho Per riparare ai sensi di colpa, scaricato rabbia D'Arimatea come il ladrone; col centurione come Giuseppe mi sono occupato ti ho proclamato giusto dinanzi all'evidenza. della loro "sepoltura". Pietà Signore, pietà, per tanta incomprensione, per la mia cattiveria, pietà per quando ho deriso il buono, pietà per gli insulti ai deboli e per la mia viltà. Compassione per la mia condizione umana. Grazie Gesù. Non sono bastate le parole e i miracoli, non le parabole sul vero volto di Dio, non l'inaudita notizia di un Dio reso accessibile. La croce è e resta Macché, nulla: l'amore infinito che si manifesta, l'uomo conserva un cuore duro, difficile da capire. l'unitàundiultimo misura esagerata Occorre drammatico gesto, un segno inequivocabile, indiscutibile. per manifestare l'amore di Dio. Gesù uomo, splendido uomo, vero uomo, uomo compiuto e fragile si appresta a fare una volontà amara, a compiere un gesto estremo che resterà segno di contraddizione. Intuisce, Gesù, che quella croce resterà divisione? Gesù osa. Gesù accetta. Che molti si getteranno in ginocchio, Osa e accetta osae ancora e accetta finalmente vintiperché ed altri ama, – ancora – bestemmieranno? perché crede nell'uomo incredulo. Eccolo, dunque, Dio: nudo, appeso ad una croce. Eccolo: Grondante sangue e disperazione, Dio è nudo,finalmente svelato, consegnato, donato, cancellato, vulnerabile e fragile comeche mai. finalmente allontanato dall'uomo crede di sapere, che immagina di riuscire. Per amore, per dono. Venerdì Santo, fratelli, al lavoro, a scuola, dove saremo, fermiamoci e guardiamo. Talmente abituati a tenere tutto in mano (anche la nostra vita di fede) sapremo sederci Sapremo Dio sederci e guardare? ora eè guardare? protagonista, Una un crocifisso svela altrocroce, è il gioco che ora siche gioca: – a chisi ha ancora lalevoglia di capire – vita e morte affrontano, tenebre che sfigurano il mistero Dio, dell'uomo, vita. l'innocenza deglidiuomini scatenanodella il loro impero. Dio muore per amore, Dio è così. La croce! Il nostro sguardo la incontra spesso... Ma non siamo forse troppo abituati a vederla? Cerchiamo guardarla, nuovi ... Sulla crocediogni angosciacon delocchi mondo trova Sulla croce tutto l'odio del mondo è sconfitto la speranza… Sulla croce l'amore di Dio Sulla croce ognidel peccato cidall'amore... fa intravedere l'altra faccia mondo: del mondo è annientato dal perdono… quella di un mondo nuovo, liberato e salvato. E’ piena di tenerezza la passione di Gesù, piena di miracoli (l'orecchio riattaccato del servo, Gesù che consola le donne, Erode e Pilato che diventano amici, il buon ladrone che si converte), senza eccessi, senza traumi. Il demonio, ora, è presente,che è tornato l'ultima, Inutile il sacrificio stai perper fare, decisiva tentazione, perné vincere. la gente non ha capito, capirà, avrà hanno suggerito i tuoi amici Cosa più fedeli appena litigato Il dramma lotta all'umanissima angoscia didormono. Cristo, per dividersi al la Getsemani, gloria, e oranella (Agonia viene agone=battaglia) cosa gli maida detto per desistere? E' avrà inutile, perché morire? tra sola: la luce e le tenebre. Una cosa è tutto inutile, Gesù. Luca dice che un angelo venne a consolarlo. Che gli avrà mai detto? Cosa gli avrà fatto vedere per convincerlo? Noi, gli avrà fatto vedere noi. Me, tu che leggi. Noi siamo qui per dare coraggio al Signore, a dirgli: non è inutile, Signore, non è inutile, mi hai salvato, mi hai cambiato la vita. Io sono la consolazione di Dio. (Testo di d. Paolo Curtaz) Signore, sei venuto a cercare tutto quello che si smarriva; sei venuto a salvare ciò che era perduto;tu mi cerchi, Signore, e ancora oggi mi trovi e mi salvi. Aiutami Signore a comprendere, più coscientemente, solo salvezza; posso quelloTuche in sei mela si mia oppone al tuonon amore, ciò che Pretendere salvarmi da solo, conallontana le mie forze; ostacola le tuediofferte di grazia e mi da te. troppoSignore, spesso ho fatto lasinceramente penosa esperienza Salvami ti chiedo perdono della intima debolezza. e aspetto da te lamia forza superiore che mi libererà. Davanti alla croce facciamo silenzio, ma col cuore pieno del mondo diciamo piangendo come Pietro dopo il tradimento: "Tu sei l'Amore". Se lo comprendiamo, comprendiamo che il racconto della passione è un vangelo, cioè una "buona notizia". Nella settimana di Passione che sta per iniziare, spiritualmente ai piedi della croce di Cristo, vogliamo rinnovare con più intima convinzione e più Nella sua umanità ritroviamosofferente riflessi forte amore la nostralacerata fede: quest’uomo i lineamenti luminosi, sconvolgenti e crocifisso è il Figlio unigenitoe beatificanti di Dio di Dio: di Dioredentore e del suo del infinito amore. e l’unico mondo. Dio è amore La Croce ne è il segno Diciamo grazie per quest’amore, nel quale sta tutta la nostra consolazione e tutta la nostra speranza di salvezza. Eccoti, Gesù, nostro e nostro Dio, Poiché dalle mie Signore braccia crocifisse con leiobraccia spalancate annunciare eliminerò il male eper la morte, a tuttiattraverso gli abitanti terra: e vi guiderò lodella stretto passaggio “Guardate, c'è alla posto persenza tutti fine!” nell'amore che porta vita del Cristo, Padre che è nei cieli." Eccoci, Gesù in ginocchio davanti a Te, Eccoti, Cristo, nostro Signore e nostro Dio, per contemplarti e dirti : con le braccia spalancate per dire “Grazie, nostro Signore e nostro Dio; abitantiad della terra: insegnaciagli ed aiutaci amare come Te ! “ “Venite, seguitemi! Nessun odio, nessuna violenza Elaborato potranno mai fermare l'amore! da Antonio Barone