Sono formati da cellule eucariote, provviste quindi di nucleo. Nel citoplasma si osservano membrane coperte di ribosomi e vescicole lisce, schiacciate e sovrapposte, i golgiosomi. Sono presenti i mitocondri e, nelle specie fotosintetiche, i cloroplasti. Sono comuni i vacuoli alimentari. La struttura cellulare dei Protisti è dominata dalla presenza dei sistemi proteici actina-miosina e tubulina-dineina, il primo dei quali presiede alla contrattilità citoplasmatica, mentre il secondo presiede alla motilità del flagello, struttura molto più complessa del flagello della cellula batterica. EUGLENA E’ un'alga unicellulare, maggiore rappresentante dei protisti autotrofi della famiglia delle Euglenaceae. Euglena è un organismo mixotrofo, cioè sia autotrofo sia eterotrofo. Infatti grazie allo stigma (macchia oculare) e ai cloroplasti può fare la fotosintesi. Se non c'è luce, quindi non è in grado di nutrirsi con la fotosintesi, diventa eterotrofo. Infatti sono presenti sia vacuoli alimentari sia la cavità apicale, da cui ingloba le prede grazie alla fagocitosi. DIATOMEA Le diatomee sono alghe unicellulari, comparse circa 135 milioni di anni fa. Esse immagazzinano le loro riserve nutritive sotto forma di goccioline di olio, le quali permettono loro di galleggiare liberamente, rimanendo così in prossimità della superficie, ben esposte alla luce del sole. Il loro habitat naturale è essenzialmente l'acqua e infatti sono presenti in gran numero soprattutto negli stagni, nelle fontane, nei laghi, nei fiumi e nei torrenti ALGHE ROSSE Le alghe rosse o Rhodophyta sono organismi eucarioti, privi di flagelli, fotosintetizzanti, che contengono clorofilla. Sono organismi bio-costruttori, in quanto la loro crescita dà luogo a edifici calcarei di origine organica noti come piattaforme carbonatiche, e contribuiscono alla costruzione di vere e proprie scogliere organogene. PROTOZOI • PARAMECIO • PERANEMA • PLASMODIO • AMEBA • FORAMINIFERI • TRIPANOSOMA PARAMECIO Paramecio è un genere di protisti infusori (così chiamati perché viventi in acque un tempo ricche di fiori e fieno in infusione). I parameci vivono in acqua dolce, stagnante, quindi in un ambiente con concentrazione di soluti molto più bassa di quella interna alla cellula. I batteri costituiscono la sua principale fonte di nutrimento: essi vengono introdotti all'interno del paramecio attraverso un'apertura della membrana cellulare, il citostoma, circondato da ciglia, poi attraverso un'altra apertura, il citopigio, vengono eliminate le sostanze di rifiuto. PERANEMA Al genere sono ascritte una ventina di specie, di dimensioni comprese tra i 20 e i 70 micrometri: hanno forma allungata (anche se l'animale non in movimento è caratterizzato da alta plasticità) ed una notevole motilità grazie alla presenza di un lungo flagello posto nella parte anteriore del corpo. È inoltre presente un secondo flagello, più sottile e piccolo del primo, posto anteriormente e maggiormente impiantato nella membrana cellulare. PLASMODIO Plasmodio è un genere di sporozoi, ovvero protisti che producono spore; di cui quattro specie provocano la malaria nell'uomo. Altre specie infettano altri animali, tra cui uccelli, rettili e roditori. Il Plasmodio è stato trovato nello stomaco della zanzara Anopheles da Ronald Ross, medico britannico che vinse il Nobel nel 1902. AMEBA Le amebe sono organismi unicellulari caratterizzati dalla variabilità della forma. Si muovono emettendo dal corpo dei prolungamenti chiamati pseudopodi. Si nutrono assorbendo sostanze nutritive disciolte nel liquido in cui vivono o inglobando organismi più piccoli, ad esempio alghe, che vengono circondati dagli pseudopodi e rinchiusi in uno spazio detto vacuolo digestivo all'interno del quale avviene la digestione. Conclusa l'assimilazione delle sostanze nutritive il vacuolo si apre all'esterno per eliminare i residui solidi. FORAMINIFERI La loro cellula è protetta e rivestita esternamente da un guscio, spesso mineralizzato, che può raggiungere dimensioni eccezionali per un organismo unicellulare. La presenza di parti mineralizzate consente ai gusci dei foraminiferi di fossilizzare con relativa facilità nelle rocce sedimentarie di origine marina. I Foraminiferi sono protozoi eucarioti eterotrofi marini. TRYPANOSOMA Trypanosoma è un genere di protozoi flagellati, dal corpo fusiliforme, assottigliato, provvisto di nucleo, dal quale parte un flagello che appoggiandosi al corpo forma una membrana ondulante; l'estremità anteriore è libera. Differenti specie infettano una varietà diversa di vertebrati, tra cui l'Uomo, provocando la malattia che prende nome di Tripanosomiasi. MA COME SI MUOVONO? FLAGELLATI I flagellati sono organismi a vita libera, ossia che si possono muovere in modo autonomo grazie alla presenza di uno o più flagelli, dei filamenti che si agitano facendo avanzare nell’acqua il microrganismo. Hanno un corpo a forma stretta ed allungata delimitato dalla membrana cellulare, all’interno della quale abbiamo il nucleo e materiale genetico. CILIATI Vengono chiamati con questo nome poichè hanno il perimetro coperto da numerose corte ciglia. Ad esempio nel paramecio, il corpo è interamente rivestito da ciglia in costante movimento. E’ un predatore e possiede un abbozzo di apparato digerente: con le ciglia crea un vortice d’acqua che porta all’interno della bocca, detta citostoma, il cibo, costituito dai batteri. SARCODICI Questi organismi si muovono con gli pseudopodi (dal greco pseudo=falso e podos=piede), estroflissioni del citoplasma. SPOROZOI Sono per il 99% dei parassiti incapaci di movimento proprio poichè privi cigli, flagelli o pseudopodi. In un dato periodo di vita formano spore. Si dividono in sue sottoclassi: Telosporidi e Neosporidi. SITI • http://www.bassilo.it/area_alunni/appunti_ di_scienze/protisti.htm • www.wikipedia.it • Testo «Biologia.blu» Scienze, Zanichelli • Testo «Esplorare le scienze» Il capitello RICERCA A CURA DI: • Ascente Martina • Mariani Francesca • Martignoni Cristina • Pacini Giulia • Vagliani Ginevra