Signori e signore,
ora classe 2a C vi
racconta una dolce e
simpatica storia di
Natale
Ecco a voi..
La cena di Natale
In una notte molto fredda,
Filiberto il gatto e
Ferdinando il topo
tremavano sopra un tetto.
Nella piazza c’era
un pino pieno di
luci e un caldo
profumo d’arrosto
saliva dalle cucine
Come spuntino di Natale, mi
mangerei
volentieri
un
topolino.
Finiscila di mettermi
paura e vieni ad
aiutarmi, credo di avere
trovato il nostro spuntino
Che cosa? Vuoi
mangiare
questo
berretto?
Non è un berretto
qualsiasi! Indossalo e
in ogni casa riceverai
una fetta di torta e un
bicchiere di latte!
Mi stai imbrogliando,
caro topolino mio, e
poi
sono
ridicolo
combinato così!
Vai! Scivola giù
nel
camino
e
pensa alla torta!
Il gatto atterrò in una
grande
cucina
che
profumava di burro fuso.
Che bella sorpresa! Un
coniglio per il ragù!
No! Lasciami stare,
sono un gatto! Ah!
La mia coda!
Il gatto Filiberto
soffiò, graffio e si
salvò.
Topo del malaugurio!
Dovrei mangiarti! Ho
rischiato di finire in
pentola!
Tutti
possono
sbagliare!
Siamo
stati sfortunati!
Poco lontano un
vecchio
signore
sospirava con la
testa fra le mani
Un altro sfortunato!
Qualcosa non va
,amico mio?
Sì, ho perso il mio berretto e
senza non posso vivere.
Per caso è un
berretto rosso con
un pon pon bianco?
Come questo?
L’avete
trovato!
Adesso
si
che
posso tornare a
casa!
Peccato! Teneva un bel
caldo! Scusi, ma…io
credo di avere un buco
nello stomaco.
Non avrebbe per
caso un bicchiere
di latte?
E magari della torta!
Certo, avevo proprio
invitato degli amici a
cena e ora anche voi
siete
benvenuti!
Venite!
Sreken Bozhik
Avguri äd bón Nadäl e bón 2011 a tutt
Merry Christmas and
Idah Saidan Wa Sanah
Jadidah
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Racconto: La cena di Natale