Fism – Torino: “La scuola dell’infanzia paritaria di ispirazione cristiana come servizio alla persona” Nicola Paparella Università del Salento L’impegno delle insegnanti di scuola dell’infanzia FISM come servizio alla persona: motivazioni e finalità http://www.studiopaparella.it L’impegno delle insegnanti di scuola dell’infanzia FISM come servizio alla persona: motivazioni e finalità SOMMARIO La radice del rapporto di servizio Servizio o utenza? Se prevale il rapporto di utenza Porsi al servizio della persona Alcuni esempi per approfondire I contrassegni del rapporto di servizio Responsabilità in un progetto comune Per esercitare la responsabilità Responsabilità e bisogni educativi Una parola in più sulla identità E l’identità della scuola Conclusioni Nicola Paparella - Università del Salento - http://www.studiopaparella.it L’impegno delle insegnanti di scuola dell’infanzia FISM come servizio alla persona: motivazioni e finalità La radice del rapporto di servizio Si può parlare di rapporto di servizio soltanto se c’è un “legame” che tenga insieme una istituzione ad una comunità, ed una comunità ad una istituzione La sorgente del rapporto di servizio non è perciò l’insegnante (e neppure le insegnanti), ma la scuola intera, che si rivolge alla comunità in un rapporto bidirezionale di supporto scambievole, in vista di fini comuni e del bene comune Nicola Paparella - Università del Salento - http://www.studiopaparella.it L’impegno delle insegnanti di scuola dell’infanzia FISM come servizio alla persona: motivazioni e finalità Servizio o utenza? Molto spesso diciamo rapporto di servizio quello che di fatto è un rapporto di utenza Come si distinguono? Nel rapporto di utenza quel che conta è l’efficienza e quindi l’insieme delle prestazioni quelle attese e quelle rese Nel rapporto di servizio quel che conta è l’efficacia e quindi l’attivazione delle risorse della persona, la sua emancipazione, la crescita della sua autonomia… Nicola Paparella - Università del Salento - http://www.studiopaparella.it L’impegno delle insegnanti di scuola dell’infanzia FISM come servizio alla persona: motivazioni e finalità Se prevale il rapporto di utenza … La scuola cerca la famiglia, ne sollecita la presenza fra le sue mura, ne invoca la collaborazione, ma sembra distante dai bisogni della comunità... cerca la famiglia, ma non la incontra La famiglia guarda con speranza alla scuola, ne segue le vicende, le presta attenzione, le affida compiti e progetti, e però ne confonde l’immagine, non ne capisce la funzione: si avvicina alla scuola, ma non ne riconosce il profilo Nicola Paparella - Università del Salento - http://www.studiopaparella.it L’impegno delle insegnanti di scuola dell’infanzia FISM come servizio alla persona: motivazioni e finalità Porsi al servizio della persona Nel rapporto di servizio la scuola e la famiglia, insieme, si pongono al servizio della persona Si crea la comunità educante Si realizza la scuola della comunità E’ molto di più di ciò che accade nel rapporto di utenza quando ci si limita a gestire servizi, a dispensare benefici, ad assegnare, a chiedere, a certificare, a distribuire … Nicola Paparella - Università del Salento - http://www.studiopaparella.it L’impegno delle insegnanti di scuola dell’infanzia FISM come servizio alla persona: motivazioni e finalità Alcuni esempi per approfondire Servizio o utenza? Alla biglietteria del treno In sartoria In porto, parlando con il pilota del Gorgia Nicola Paparella - Università del Salento - http://www.studiopaparella.it L’impegno delle insegnanti di scuola dell’infanzia FISM come servizio alla persona: motivazioni e finalità Alcuni esempi per approfondire Il pilota del Gorgia platonico e la scuola d’oggi Ogni giorno la famiglia affida i figlioli alla scuola per riaccoglierli in casa a conclusione della giornata, senza che alcuno sappia, davvero e sino in fondo, se tutto questo giovi ai “viaggiatori”, se essi poi giungono a destinazione resi migliori nel corpo e nell’anima. I genitori, sembrano contentarsi di pagare il prezzo del biglietto che permette l’imbarco; Gli operatori della scuola sembrano preoccupati soltanto di riportare tutti quanti sulla banchina del porto. Ecco il rapporto di utenza! Nicola Paparella - Università del Salento - http://www.studiopaparella.it L’impegno delle insegnanti di scuola dell’infanzia FISM come servizio alla persona: motivazioni e finalità I contrassegni del rapporto di servizio In un rapporto di servizio la posizione di ciascuno è una posizione di responsabilità E perciò ciascuno ha da esprimere una propria competenza, ciascuno è titolare di un compito, e ciascuno assume iniziative a sostegno di un progetto comune Costruire la scuola della comunità in posizione di responsabilità in vista di un progetto comune Nicola Paparella - Università del Salento - http://www.studiopaparella.it L’impegno delle insegnanti di scuola dell’infanzia FISM come servizio alla persona: motivazioni e finalità Responsabilità in un progetto comune Assume responsabilità la famiglia che affida senza delegare, che si fida senza rinunciare, che chiede senza protervia e si dimostra disponibile all’ascolto e all’impegno comune Assume responsabilità la scuola che accoglie senza espropriare, che coltiva senza incidere le radici, che continua ed integra, che istruisce ed educa, che assume la persona come destinataria di ogni suo sforzo Nicola Paparella - Università del Salento - http://www.studiopaparella.it L’impegno delle insegnanti di scuola dell’infanzia FISM come servizio alla persona: motivazioni e finalità Per esercitare la responsabilità Rispettare le competenze Secondo la logica dell’efficienza, la competenza trova il suo fondamento o nella legge, o nel potere, o nel sapere, o nello status del soggetto questione Secondo la logica dell’efficacia, la legge, il potere, il sapere, lo status sono, sì, parametri della competenza, ma essa trova il suo più importante fondamento nell’assunzione di un chiaro progetto educativo a sostegno della persona e in risposta alle sue più profonde attese. Non si può parlare davvero di responsabilità al di fuori di un chiaro progetto educativo pazientemente condiviso Nicola Paparella - Università del Salento - http://www.studiopaparella.it L’impegno delle insegnanti di scuola dell’infanzia FISM come servizio alla persona: motivazioni e finalità Responsabilità e bisogni educativi Il servizio alla persona pone al centro del progetto la persona con le sue attese e i suoi bisogni Bisogni primari: Integrità Integralità (unità, totalità) Integrazione Identità La persona è, sì, pensiero, linguaggio, motricità, affettività, relazionalità; ma è anche interiorità e dialogo, è centro di decisioni etiche, sede della libertà e dei valori Nicola Paparella - Università del Salento - http://www.studiopaparella.it L’impegno delle insegnanti di scuola dell’infanzia FISM come servizio alla persona: motivazioni e finalità Una parola in più sulla identità Ogni bambino ha un proprio volto, un suo modo di guardare e di riconoscere, una sua propria, originale e distinta attitudine ad esercitare i propri talenti La sua originalità si esercita nella cultura, nella storia, nella famiglia, nella città, nella scuola Accogliere la sua identità permettere che essa possa crescere in armonia e vigore, all’interno della comunità, è uno dei servizi più importanti da rendere alla persona Nicola Paparella - Università del Salento - http://www.studiopaparella.it L’impegno delle insegnanti di scuola dell’infanzia FISM come servizio alla persona: motivazioni e finalità E l’identità della scuola Ci sono troppe suggestioni che spingono verso una pluralità di iniziative (impropriamente dette servizi), anche apprezzabili e talvolta persino indispensabili, che però hanno senso soltanto se si aggiungono al compito primario, che è quello di educare E il progetto educativo si realizza in un contesto di responsabilità condivise Ci si inganna se, per affrancare la famiglia, si trasferiscono alla scuola compiti impropri e comunque al di fuori di un progetto educativo condiviso Nicola Paparella - Università del Salento - http://www.studiopaparella.it L’impegno delle insegnanti di scuola dell’infanzia FISM come servizio alla persona: motivazioni e finalità Conclusioni Il rapporto di servizio trae origine e trova motivazione nell’idea di persona e in quella di comunità … la persona del bambino e quella dei suoi genitori … … la persona delle educatrici … e quella degli altri operatori della scuola E persegue le proprie finalità nel momento in cui giova alla costruzione della scuola della comunità nell’ambito di una società educante Nella mission della Fism troviamo tanto il rispetto della persona quanto l’idea di scuola della comunità Che, in dialogo con la famiglia, edifica la società educante Nicola Paparella - Università del Salento - http://www.studiopaparella.it