Sembrare qualcosa che non si è
Essere o apparire..
assomigliare ad un altro animale o
pianta
Il mimetismo è uno dei sistemi più raffinati sfruttati
dagli insetti per difendersi dai predatori. Consiste
nella capacità di confondersi con lo sfondo ambientale
cambiando colore, imitando foglie, ramoscelli o specie
pericolose.
MIMETISMO
CRIPTICO
MULLERIANO
BATESIANO
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Con il termine "Criptismo" si intende quel fenomeno per cui le prede si
"nascondono" ai loro predatori grazie a particolari e sofisticati
attributi che le rendono difficilmente individuabili nell'ambiente
circostante. I suddetti attributi possono riguardare il colore o la
morfologia.
E' importante sottolineare
che il criptismo, per essere
efficace deve essere,
associato ad un particolare
comportamento. L'animale
deve rimanere immobile o
muoversi molto lentamente,
deve "scegliere" un
substrato di colore
opportuno ed assumere una
posizione il più adeguata
possibile allo scopo.
Molto caratteristici sono:
• I cosiddetti Insetti stecco (Bacillus spp).,
appartenenti all'ordine dei Fasmidi;
•Alcune farfalle tropicali;
•La “foglia che cammina” ;
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mimetismo
Gli insetti stecco possiedono
una forma ed una colorazione
sorprendentemente simili a
quella di ramoscelli e possono
presentare, anche nell'ambito
della stessa specie, variazioni
cromatiche a seconda della
pianta sulla quale vivono.
Gli insetti stecco sono molto
poco mobili; in genere
rimangono poggiati o appesi alla
pianta con le sole zampe
posteriori, tenendo l'addome
inclinato rispetto al fusto e
lasciandosi dondolare dal vento.
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criptismo
Molte farfalle tropicali dei
generi Kallima, Anaea e
Doleschallia, presentano le ali
differentemente colorate
sulla superficie dorsale e
ventrale: in particolare alle
colorazioni molto appariscenti
della pagina superiore si
contrappone la colorazione
criptica (marrone, grigia,
nera) della parte inferiore e,
spesso, sottili disegni che
imitano le nervature delle
foglie.
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criptismo
Veramente sorprendente è il caso
della cosidetta 'foglia che
cammina" (walking leaf), un
fasmide del genere Phyllium le cui
femmine, non volatrici,
assomigliano in maniera
strabiliante ad una foglia. I
maschi, più piccoli delle femmine e
volatori, hanno coperture alari
piccole, con una sola venatura
radiale; nelle femmine, invece,
tutte le venature sono disposte a
formare un cospicuo ventaglio che
assomiglia perfettamente alle
venature di una foglia. In queste
ultime l'effetto mimetico viene
esaltato anche dall'appiattimento
delle zampe.
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criptismo
Il mimetismo batesiano consiste in un complesso (anello mimetico) di due o piu'
specie, di cui una protetta, che assumono le stesse caratteristiche cromatiche,
ed in parte anche morfologiche: si tratta, cioe', dell'imitazione di una specie
aposematica (modello), inappetibile, da parte di una o piu' specie non protette
(mimi), appetibili, allo scopo di ingannare un predatore comune.
La maggior parte degli esempi di mimetismo batesiano riguarda il mondo
degli insetti. La teoria prevede che, in presenza di una specie velenosa o
tossica, possano selezionarsi organismi somiglianti al modello senza
possedere armi di difesa.
L'esempio classico è quello della farfalla
Limenitis archippus, mimo esemplare della
celebre farfalla monarca, tossica per gli
uccelli.
Esistono dei ditteri
innocui specie simili
alle vespe, le quali
si avvantaggiano
della protezione
derivante da questa
somiglianza pur non
possedendo alcun
pungiglione
velenoso.
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mimetismo
Differente è il mimetismo mulleriano che
prende il nome in onore di Fritz Muller,
zoologo tedesco il quale a distanza di
cinque anni da "L'origine della specie"
(1859) scrive il libro "Fur Darwin" in cui
discute anche di questo fenomeno.
Muller si accorse che alcune specie non
appetibili o tossiche hanno evoluto una
colorazione ammonitrice comune, anche
definita con il termine aposematica.
Quindi all'opposto, l'aspetto è utilizzato
in senso aggressivo per comunicare ed
avvertire i nemici della propria
pericolosità.
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mimetismo
Heliconius
melpomene
Coleotteri della
famiglia dei Licidi
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mimetismo
mulleriano
Forse uno dei più spettacolari esempi
di mimetismo mülleriano è quello che
si riscontra in alcune farfalle della
famiglia degli Eliconidi che vivono in
America centrale e meridionale. In
particolare le due specie Heliconius
melpomene e Herato, ambedue
inappetibili, vivono in simpatria su
una vasta area geografica, sono tra
loro molto simili e si differenziano
solo in base al numero di macchie
rosse presenti sul lato ventrale delle
ali posteriori. Tuttavia le due specie
si distinguono per il differente e
forte odore che emanano e
probabilmente il riconoscimento tra i
membri della stessa specie avviene
proprio in base a questi diversi
segnali chimici.
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mimetismo
mulleriano
Alcuni coleotteri della famiglia dei
Licidi possiedono colori molto
appariscenti e sostano spesso sui
fiori. Questi insetti quando vengono
minacciati emettono dai femori
posteriori una sostanza bianca di
odore sgradevole, e vengono evitati
sia dagli uccelli che dai mammiferi
insettivori. Questi coleotteri
vengono spesso imitati nella forma
e nel colore da altri insetti, quali
coleotteri cerambicidi, lepidotteri,
emitteri, imenotteri, formando
catene mimetiche di tipo sia
batesiano che mülleriano, in
particolare in alcune aree del
Sudafrica e del Borneo.
Come Gregor Samsa
Diventare
“si
trovò
letto, in
qualcosa
che prima
tramutato,
nel non
suo
eravamo
… insetto”
un
enorme
(da “La metamorfosi” di Kafka)
Così noi ci siamo immaginati di...
G li eterometàboli, a
metamorfosi incompleta, il cui
aspetto si modifica solo per lo
sviluppo delle ali da una muta
all’altra.
Gli o lometàboli , a
metamorfosi completa.
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Alcuni insetti apparentemente sgradevoli
nella realtà , in altri contesti diventano un
affascinante simbolo di…
Incorruttibilità
Operosità
Tenacia
Lo scorpione
simboleggia l’uomo che
non perdona.
L’ape è assunta come
simbolo di operosità,
lavoro e dolcezza.
La mosca
simboleggia tenacia
nella lotta e in guerra.
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E adesso …
BUON APPETITO INSETTI!!
L’apparato boccale degli insetti varia a
seconda del tipo di alimentazione
Masticatore
Pungente
succhiatore
L’apparato boccale degli insetti varia a
seconda del tipo di alimentazione
Spirotromba
Lambente
Lambente
succhiatore
E adesso …
BUON APPETITO A NOI …
Con le indicazioni dello “chef” …
Andrea Bellati
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IIBs - I.T.I.S. “Einstein”