Esercizi ISM Soluzione dell'esercizio 11.1 dello Shu La densita' numerica e': n 1 L R 2 1.12 10 12 cm 3 In un volume simile a quello di un campo di calcio avremmo circa 5 grani di polvere La massa di un grano di polvere e': m ρ V ρ 4 π R 3 8.4 1015 gm 3 La massa di polvere in un volume tipico che contiene una massa solare e': M dust n V m 2.4 1030 gm La frazione di massa di polvere rispetto a quella di stelle nel disco Galattico e' : M dust 2.4 1030 3 10 M sun 1.99 1033 Soluzione dell'esercizio 11.3 delllo Shu 3 N* r 4 R 1 3 3 N* 2 4 ne 1 3 r 6.2 1019 cm 65 LY per una stella O5 V r 6.8 10 cm 7.2 LY per una stella B0 V r 2.0 1016 cm 0.2 LY per una stella G2 V 18 Soluzione dell'esercizio 11.4 delllo Shu N* numero fotoni con energia limite Ly per unita' di tempo RV R numero ricombinaz ioni di protoni ed elettroni per unita' di tempo e volume (T )n p ne L( H ) N* RV (T )n p ne (T ) coefficien te di ricombinaz ioni Soluzione dell'esercizio 11.4 delllo Shu r12 ne n1 12 (T ) r21 n2 A21 ne n2 21 (T ) Ignorando transizioni da livelli piu' alti, in uno stato stazionario: r12 r21 n2 A21 ne n2 21 (T ) ne n1 12 (T ) ne n1 12 (T ) n2 A21 ne 21 (T ) 12 g 2 E21 exp 21 g1 kT ne 21 (T ) g 2 E21 kT n2 n1 e A21 ne 21 (T ) g1 Soluzione dell'esercizio 11.4 delllo Shu ne 21 (T ) g 2 E21 kT n2 n1 e n1 A21 ne 21 (T ) g1 ne 21 (T ) g 2 E21 kT e A21 g1 ne 21 (T ) ne 21 (T ) g 2 E2 1 kT n2 n1 e A21 21 (T ) g1 ne che per ne elevati diventa la legge di Boltzmann g 2 E21 kT n2 n1 e g1 g 2 E21 kT ne A21 21 (T ) L( E21 ) n2 A21V (n1V ) e g1 A n ( T ) e 21 21 Soluzione dell'esercizio 11.4 delllo Shu g 2 E21 kT ne A21 21 (T ) L( E21 ) n2 A21V (n1V ) e g1 A n ( T ) e 21 21 L( H ) V (T )n p ne Soluzione dell'esercizio 11.4 delllo Shu g 2 E21 kT 1 L( E21 ) n2 A21V (n1V ) e A21 g1 1 A21 ne 21 (T ) L( H ) V (T )n p ne L(E) L(H) L( EBoltz ) L(E21) L( EBoltz ) 2 ne A21 21 ne Soluzione dell'esercizio 11.4 delllo Shu ncr A21 21 A21 2 3 2 e m (kT ) 1 per T 104 K 4.6 104 cm 3 2 g 2 E21 kT ne A21 21 (T ) 21 (T ) (n1V ) e A n (T ) g1 L( E21 ) n1 g 2 E21 kT 21 e 21 e L( H ) V (T )n p ne n p g1 ne 1 ncr n1 g 2 103 n p g1 e E 21 kT hc e 21 kT 21 (T ) A21 1 7.3 105 ncr o per λ 21 di 5000 A e T di 104 K 0.056 Soluzione dell'esercizio 11.4 delllo Shu L( E21 ) L( H ) 41 L( E21 ) 1 41 ne L( H ) 1 4 4.6 10 40 34 20 13 nw 1 ne 103 104 10cr 10 5 10 6 0.2 0.02 107 108 ne Soluzione dell'esercizio 11.4 delllo Shu Sezione d'urto superelastica σ21 in termini di lunghezza d'onda (al quadrato) di de Broglie λe dell'elettrone termico. 2 2 2 2 2 2 2 h h h 4 4 4 2 e e 2 2 2 2 pe me v me v me v me kT 2 kT me me 21 2 e 2 me kT 4 2 2 e 1. La densità numerica dei grani di polvere, n, è legata all’estinzione della luce tramite la sezione d’urto del grano, = R2 (con R = raggio del grano, supposto sferico), ed il libero cammino medio del fotone L (definito come la distanza fra due urti successivi con i grani di polvere). Tale relazione si esprime come: L 1 n R2 Studi sull’estinzione Galattica indicano che, all’incirca, L=1000 parsec (pc). Se il raggio del grano è R = 10-5 cm, si calcoli: 1) la densita’ numerica n in cm-3. Se la densità di un singolo grano è = 1.5 gmcm-3, si calcoli: 2) la massa m del grano in grammi. Se approssimiamo la Galassia ad un disco con raggio r = 10000 pc e spessore h = 100 pc, si calcoli: 3) la massa totale, Mdust, di polvere in un volume uguale a quello del disco Galattico. Se la massa totale delle stelle nel disco Galattico è Mgal = 1012 masse solari, si calcoli: 4) la frazione di massa della polvere rispetto a quella delle stelle nel disco Galattico 1. Soluzione 1) La densita' numerica e': n 1 L R2 10 12 cm 3 2) La massa di un grano di polvere e': m ρ V ρ 4 π R 3 6 1015 gm 3 3) La massa totale di polvere nel disco Galattico e':: M dust n ( r 2 h) m 2 1039 gm La massa totale delle stelle, Mgal , in grammi e': M gal 1012 2 1033 2 1045 ... continua ... 1. Soluzione 4) La frazione di massa di polvere rispetto a quella di stelle nel disco Galattico e' : M dust 2 1039 6 10 M gal 2 10 45 Ossia lo 0.0002 % Nota: La percentuale di massa in polveri rispetto a quella in stelle calcolata nei dintorni del Sole, con considerazioni analoghe a quelle proposte nell'esercizio, e' di qualche %. Il valore ottenuto nell'esercizio e' molto inferiore in quanto le quantita' utilizzate sono state ideate a fini didattici e non rispecchiano talvolta i valori reali. 2. Una radio-sorgente A ha una densita’ di flusso S=20 mJy ad una frequenza =5 GHz e una S=8 mJy per =15 GHz. Ponendo questi due punti in un diagramma Log(S)-Log(), si determini l’indice spettrale della sorgente. Si faccia lo stesso per una radio-sorgente B che abbia la stessa densita’ di flusso a 5 GHz, ma una densita’ di flusso di 18 mJy a 15 GHz. Escludendo fenomeni di auto-assorbimento, si discuta la natura dell’emissione della sorgente A e si indichi di quale oggetto Galattico potrebbe trattarsi. Si faccia lo stesso per la sorgente B. 2. Soluzione S Log Sν (mJy) B Log 20 Log 18 A Log 8 Si richiedeva di ottenere, nel diagramma Log(S)-Log(ν) le pendenze delle due rette (una per sorgente) che passavano per i punti dati. Il metodo tradizionale (ossia nel caso non si fossero usate le potenzialita' di alcune calcolatrici) sfrutta l'appartenenza dei punti alla retta per poi ricavarne la pendenza. Log ν (GHz) Log 5 Log 15 ...continua... 2. Soluzione y1 mx1 y2 mx2 y1 y2 m x1 x2 mA A 0.8 S 0.8 Probabile emissione non-termica (sincrotrone) da resto di supernova mB B 0.1 S 0.1 Probabile emissione termica (freefree) da regione HII Esiste la possibilita' di osservare un indice spettrale simile a quello di sincrotrone anche per emissione termica. Cio' avviene quando la Temperatura della regione emittente e' sufficientemente bassa. La dimensione della sorgente pero' deve, in questo caso, essere sufficientemente estesa per garantire un flusso radio "sufficiente". Questa considerazione non era prevista essere discussa ed e' riportata qui solo per dovere di precisione 3. Usando l’equazione: 2 2 2 c n nb 4 2 , 2 2 2 e me e nb na si calcoli in maniera “precisa” e riportando esplicitamente il computo delle unita’ di misura delle grandezze utilizzate, la lunghezza d’onda, in centimetri, della transizione radiativa dell’atomo di idrogeno dal livello con numero quantico principale nb=110 a quello con na=109. Si elenchi brevemente in che banda dello spettro elettromagnetico avviene l’emissione, di quale riga spettrale si tratta, quale oggetto potrebbe averla emessa e quali informazioni si possono ricavare dall’osservazione di tali righe. 3. Soluzione (anche Soluzione dell'esercizio 11.5 dello Shu) Sostituendo nell'equazione 2 2 2 n c n b , 4 2 2 2 2 e me e nb na i valori forniti, si ottiene: 6 cm Analisi dimensionale 1 gm cm 2 s 2 s cm s 1 c erg s cm s adimension ale 2 3 2 3 2 gm cm s e gm cm s n 2 2 erg 2 s 2 gm 2 cm 4 s 4 s 2 cm 2 3 2 3 2 gm gm cm s me e gm gm cm s nb2 2 adimension ale 2 nb na 4. Ricordando il metodo che utilizza l’effetto Zeeman per stimare il campo magnetico B della Galassia, si calcoli Bnube nel caso di una nube dove la separazione in frequenza osservata delle righe del doppietto (o tripletto) = 112 Hz. Assumendo che il valore di Bnube sia stato ottenuto per una nube particolarmente densa si ricalcoli il campo medio <B> per una nube con densita’ media 50 volte inferiore. 4. Soluzione Effetto Zeeman Bnube 2.8 Hz Gauss Se 112 Hz Bnube 40 G 2 n r 3 3 B n B r 2 B n 2 / 3 1 2 / 3 0.073 2/3 Bnube 50 nnube B 0.073 Bnube 2.95 G