E giunge l’inverno, con sé porta il freddo, e poi c’è la nebbia, che grigia e cupa, porta malinconia per le strade delle città. Gli uccelli sono migrati nei paesi più caldi, perché da noi qua, il freddo arrivato è già. Nelle strade la tristezza della gente, fa pensare ai bei momenti, sulle rive del mare. Il cielo cupo sulla mia testa, e il vento gelido sulla mia faccia, mi fanno diventare triste, e mi fanno sperare, che l’inverno se ne vada via presto. Lorenzo V C Sono sempre gentili quando fanno regali a noi bambini, ma anche un piccolo pensiero ci rende felici. Ci prende la nostalgia se non li vediamo per la via. Sono sempre disponibili e noi gli offriamo un gelato e un bignè al cioccolato, per ringraziarli di averci curato. Filoni d’oro sono i vostri occhi che felici vigilano sulla nostra via. Andrea V C Ed ecco che ad un tratto, il vento che colpisce, echeggia come un matto, ed un albero, allo stremo, finisce. Son tante le radure incantate, senza vita, dalla brina gelate, ed in lontananza scorgo un albero spoglio e sotto di esso vedo il primo germoglio ..ma nel mare c’è ancora un’onda che con violenza si infrange sulla soffice sponda che malinconica piange. Paolo V C Nel cielo, le nuvole si alzano. La luna è una barca che si nasconde tra le stelle. Quando il cielo non ha stelle è pieno di tristezza, poi arriva il giorno e tutto risplende. Davide e Gianluca IV C Natale è… una bottiglia di spumante, fresca e frizzante, che aspetta di essere stappata allo scoccare della mezzanotte. Natale è… un albero pieno i chincaglierie; ogni ciondolo è il visino piccolino e carino che da lassù, ci fa cucù!!! Natale è… il presepe con le statuette Giuseppe, Maria e le caprette. Il paesino e Gesù Bambino, il pastorello con il cappello, la grotta e la mangiatoia tutta rotta. La paglia e la boscaglia, la Stella Cometa, lieta, lieta. Natale è… la magia della via. Giulia V C La stella polare brilla nel cielo con la luna e le stelle; peccato che quando sorge il sole, la stella polare scompare. Simone IV C Nutella, nutellona, perchè sei così buona? Ti spalmo sul panino e con un morsino alla volta, divento tutta sporca. Il locale preferito, cercava uno svampito, ma ha trovato uno stonato che presto è stato cacciato. Tu mi piaci melone, ma ti devo usare per fare l’onda del mare... Cari anziani, diversi da noi non siete e in vostra compagnia passiamo ore liete. Non perdete nel prossimo la fiducia non siate tristi senza motivo, sul vostro viso ancora deve risplendere un bel sorriso. Spesso di voi non ci ricordiamo più e come se foste in un’altra tribù, invece la vostra esperienza a noi è molto preziosa e ci aiuta a rendere la nostra giornata più gioiosa. Il nonno e la nonna tanta compagnia ci fanno e senza di voi saremmo sempre in affanno. Nella nostra vita la vostra esperienza importante è, e un angolino nella nostra casa sempre c’è. Elisa V C Gli alberi diventano scheletri; le ultime foglie cadute la neve ricoprirà. Il sole, che prima illuminava i nostri cuori, di colpo si oscurerà. Le nuvole, prima trafitte dal sole, hanno preso il sopravvento sul cielo e sui nostri cuori. Poi… tutto si riveste di un grigio profondo… e tutto d’un tratto diventa malinconico. Andrea V C I nonni, con fragili cuori pieni di solidarietà ed amore ci aiutano nei momenti difficili e ci fanno felici. Senza di loro, il mondo non sarebbe mondo; grazie di tutto! Giorgia V C Ecco l’inverno, freddo tutto il tempo raggela la casa, sparge la neve e i fiori fa morire. La primavera lo segue, e col tempo se la vede; arriva il vento e lo spazza, toglie cappello e sciarpa. L’estate lo sappiamo é calda e buona e il mare porta. L’autunno fa cadere le foglie e soffici tappeti costruisce. Erica Nale IV C Le foglie, appoggiate ai rami, aspettano di esser portate via dalla lieve carezza del vento, di esser salutate malinconicamente dagli spogli tronchi che si preparano al freddo. Ilenia V C L’autunno se ne va e l’inverno viene qua, pieno di neve che scende lieve lieve. Scende da nuvole cupe e grigie, e in un attimo ricopre il sole. La nebbia oscura la strada della felicità, ma pian piano poi se ne va. Alberi spogli sradicati dal vento, e il ghiaccio è un portento. La brina ricopre i vetri delle macchine, e le persone vanno tardi a lavorare. Insomma l’inverno è la stagione della malinconia, che oscura la via. Kevin V C Gli anziano hanno un cuore che dona a tutti tanto amore a chi in cambio dà solidarietà. Voi anziani siete molto fragili, voi siete la nostra consolazione quando siamo tristi e quando nessuno ci perdona. Con i nostri cuori pieni di felicità vi ricompenseremo per l’eternità. Alessia V C Il mare è bello come un castello, per fare castelli belli belli belli Il bambino piccolino sembra quasi un pulcino per nuotare gli darò… non lo so…ci penserò. Dopo che ha fatto il bagnetto, gli darò un bel bel bel ciuccetto. Giorgia IV C La neve, dispersa sulle case aspetta di esser portata via dal pungente vento che ti sfiora il cuore. Ecco lì in fondo alla via una rondine che migra, e si abbandona al vento con l’intento di esser trasportata e cadere in un giardino in Primavera Giulia R. V C La primavera è un dolce richiamo per le rondini che, Dopo una lunga attesa, ritornano a volare nell’aria felici, Mentre continuano a cantare la dolce melodia al sole. All’ improvviso viene un colpo di vento e porta la dolce melodia fino a noi che ci rialziamo con un sole che sembra non finisca mai. Michael V C Un albero ha un tronco lunghissimo; è stato piantato da chissà chi… forse da un bambino, E’ primavera, un albero cresce, con la sua bellissima chioma verde, con tutti i suoi fiori. D’estate la chioma dell’albero diventa tutta verde; crescono i frutti:mele, pere, arance, limoni… L’ autunno è una stagione povera; la chioma dell’albero è persa senza fiori; le foglie sono: gialle,rosse,marroni. L’ inverno è una stagione molto brutta; la neve cade sugli alberi, tutta la natura è morta; nessun fiorellino, nessun raggio di sole, per fortuna la primavera ritornerà il prossimo mese... Riccardo IV C La natura si risveglia. Com’è bello guardare fuori dalla finestra! Un grande sole riscalda la città e i suoi riflessi si posano su di noi. Nel prato sbocciano i primi fiori che emanano un profumo intenso. Dalla loro migrazione ritornano le rondini e il loro cinguettio crea una dolce musica che si libra nell’aria. Tutti sono felici! La primavera, si sa, è già tra noi… La natura si sta risvegliando