SIAMO PRONTI PER PARTIRE !
Cantante Massari “Inta hayati”
Avanzamento manuale
ILNOSTRO NUOVO VIAGGIO QUESTA VOLTA VEDREMO :
YIFRIN , JADIDA , KABAW , QASR , NALUT E GADAMES E DA VEDERE ANCHE UNA PICCOLA MOSCHEA
TOMBA DI UN IMPORTANTE MARABUTTO ANCORA SU UNA COLLINA CHE VEDRETE SULLA STRADA PER
YIFRIN .
YIFRIN , IL VILLAGGIO BERBERO
LE ROVINE DI JADIDA , ANTICA CITTA’ … SPETTACOLARE IL PANORAMA
IL GRANAIO FORTIFICATO DI KABAW BELLISSIMO E ANTICO DI SETTE SECOLI : E’ UN ALTRO
ALVEARE RURALE DI CELLE DISPOSTE SU PIU’ PIANI .
IL GRANAIO FORTIFICATO DI QASR AL-HAJ FU COSTRUITO NEL XII SECOLO RESTAURATO NEL
2004 . VERAMENTE BELLO !
NALUT BELLA E STRUGGENTE CON LA SUA CITTA’ VECCHIA AHIME’ IN ROVINA E LA SUA
ANTICA MOSCHEA .NALUT E’ L’ULTIMA CITTA’ DELLE MONTAGNE DEL JEBEL NAFUSAH , UN
CENTRO BERBERO DI CASE ABBARBICATE LUNGO UNA RIPIDA SCARPATA.
GADAMES , DETTA ANCHE “LA PERLA DEL SAHARA” LA GENTE DI GADAMES A DIFFERENZA DI
ALTRE OASI DELLA LIBIA , NON HA LASCIATO CROLLARE LE ANTICHE CASE. GLI ABITANTI
HANNO SALVATO L’INTRICATO LABIRINTO DI VICOLI . LE VECCHIE CASE ALL’ESTERNO SONO
BIANCHE E I LORO INTERNI SONO RIMASTI COME UN TEMPO. TUTTORA IN ESTATE VI SI
RIFUGIANO PER FUGGIRE DAL GRAN CALDO … QUANDO ENTRI NELLA CITTA’ VECCHIA SENTI
PROPRIO UN PIACEVOLE FRESCO … VERAMENTE CARATTERISTICO.
YIFRIN – UN LUOGO STRANO … UN GRANAIO BERBERO DA UN OVALE PERFETTO LE CUI
ROVINE GIACCIONO SOTTO LA SCARPATA DEL JEBEL .
IL GRANAIO BERBERO E’ UN GRANAIO GRANDE SENZA VILLAGGI ATTORNO … PURTROPPO
ABBANDONATO A SE STESSO E QUINDI NEL TEMPO FINIRA’ PER SCOMPARIRE . TI RIPAGA
PERO’ CON UN PANORAMA FANTASTICO
“ LA PICCOLA MOSCHEA TOMBA DI UN IMPORTANTE MARABUTTO “
LA INTRAVEDI DALLA STRADA MENTRE VAI PER YIFRIN
YIFRIN - LE ROVINE DI UN ’ANTICA CITTA’
LE ROVINE DELLA CITTA’ SONO LA TUA UNICA COMPAGNIA …
SEMBRA DI ESSERE TORNATI INDIETRO NEL TEMPO
UN VECCHIO POZZO NELL’ ANTICA CITTA’
NELLE ROVINE DELLA CITTA’ UNA PICCOLA MOSCHEA ANCORA SOPRAVVIVE
LASCIAMO YIFRIN LA
CITTA’ VECCHIA …
ARRIVIAMO A JADIDA
DAL BELLISSIMO
PANORAMA …
JADIDA … ALTRE ROVINE DAL PANORAMA SPETTACOLARE … NO?
JADIDA E’ VERAMENTE BELLA PER I SUOI PANORAMI MOZZAFIATO!
JADIDA …. SONO SU UN COSTONE DOVE SOTTO C’E’ … IL NULLA !!!
MERAVIGLIOSO … VERO?
JADIDA … PENSATE CHE QUI QUALCUNO ANCORA CI VIVE …
VISITATA YIFRIN E JADIDA CON LE
SUE CITTA’ VECCHIE ARRIVIAMO A
KABAW
ILGRANAIO FORTIFICATO DI KABAW
E’ BELLISSIMO E ANTICO DI SETTE
SECOLI: E’ UN ALTRO ALVEARE
RURALE DI CELLE DISPOSTE SU PIU’
PIANI
UNA CELLA
SU UN PIANO ALTO
KABAW
CON LE SUE CELLE
SIAMO ARRIVATI AL GRANAIO DI
QASR AL-HAJ
IN QUESTO GRANAIO BERBERO
SPICCANO GRANDI ANFORE E UN
POZZO . IL VASELLAME E’ DISSEMINATO
UN PO’ OVUNQUE. NEL CORRIDOIO DI
ACCESSO ( QUI NELLA FOTO ) SI
TROVANO CIOTOLE E OGGETTI IN
LEGNO.
IL GRANAIO DI QASR
E’ L’UNICO GRANAIO BERBERO
DELLA REGIONE DEL JEBEL
ANCORA OGGI
FUNZIONANTE.
IL QASR AL-HAJ E’ UN ANELLO
CIRCOLARE, UNA SORTA DI
PICCOLO COLOSSEO.
FU COSTRUITO NEL XII SECOLO
PER ORDINE DELLO SCEICCO
ABU JATLA.
LE CELLETTE ( 114 COME LE SURA
DEL CORANO )
SONO SOVRAPPOSTE SU QUATTRO
PIANI
( UNO E’ SOTTERRANEO ) :
PASSAGGI AEREI, GRADINI DI
ARGILLA O SCALE A PIOLI
CONSENTONO DI RAGGIUNGERE LE
CAVITA’ IN CUI ERANO CUSTODITI I
RACCOLTI DI ORZO, GRANO E
AVENA .
NELLE TRENTA CELLE
SOTTERRANEE VENIVA
CONSERVATO L’OLIO.
IL GRANAIO DI QASR AL-HAJ
E’ UNO DEI GRANAI
PIU’ BELLI CHE HO VISITATO
SINO AD ORA IN LIBYA
IL GRANAIO DI QASR AL-HAJ
E’ STATO
RISTRUTTURATO NEL 2004
E’
DIVENTATO UNA META
TURISTICA
• DOPO YIFRIN , JADIDA , KABAW E QASR SIAMO ARRIVATI A NALUT .
• NALUT E’ L’ULTIMA CITTA’ DELLE MONTAGNE DEL JEBEL NAFUSAH,
UN CENTRO SEMPRE BERBERO DI CASE ABBARBICATE LUNGO UNA
RIPIDA SCARPATA.
• NALUT E’ DAVVERO BELLA E STRUGGENTE CON LA SUA CITTA’
VECCHIA IN ROVINA E LA SUA ANTICA MOSCHEA BIANCA QUASI
ABBANDONATA AHIME’ PECCATO CHE NON E’ STATA TENUTA
COME MERITAVA … NEL TEMPO E’ DESTINATA A SPARIRE SE
NESSUNO SE NE OCCUPERA’ …
• SICURAMENTE QUI SORGEVA UNO DEI PRESIDI CHE VIGILAVANO
SUI CONFINI DELLA COLONIA ROMANA: NALUT ERA UN CENTRO
CHIAVE LUNGO LA PISTA CHE RISALIVA DA GHADAMES VERSO IL
MEDITERRANEO.
NALUT
NALUT CON IL SUO CASTELLO E LA CITTA’ VECCHIA IN ROVINA …
NALUT … UN VECCHIO FRANTOIO
SI VEDE ALLE MIE SPALLE IN LONTANANZA IL CASTELLO DI NALUT
LA VECCHIA MOSCHEA
SALUTIAMO NALUT E LE ROVINE DELLA CITTA’ VECCHIA
•
SIAMO ARRIVATI FINALMENTE A GHADAMES …
. DOPO CENTINAIA DI CHILOMETRI DI NULLA CI RENDIAMO CONTO CHE LA
MERAVIGLIA NON HA PAROLE … GHADAMES E’ SOPRANNOMINATA “ LA PERLA
DEL SAHARA “
• LA GENTE DI GHADAMES , A DIFFERENZA DI ALTRE OASI DELLA LIBYA, NON HA
LASCIATO CROLLARE LE ANTICHE CASE.
• LA MODERNITA’ NON HA DEMOLITO LA CITTA’-OASI I SUOI RIONI NON SONO
ANDATI IN ROVINA : GLI ABITANTI HANNO SALVATO L’INTRICATO LABIRINTO DI
VICOLI. TUTTORA , IN ESTATE , I VECCHI TORNANO NELLE LORO CASE NATIE E VI
SI RIFUGIANO DAL GRAN CALDO.
• GHADAMES E’ UN TRIANGOLO DI DESERTI : LIBYA , ALGERIA E TUNISIA
• A META’ OTTOBRE C’E’ IL FESTIVAL FOLCLORISTICO … IN QUESTA OCCASIONE
SONO APERTE TUTTE LE CASE-MUSEO DI GHADAMES VI TROVERETE GLI ABITANTI
IN ABITI TRADIZIONALI, POTETE VEDERE ALL’OPERA GLI ARTIGIANI E
ASSAGGIARE I DOLCETTI TIPICI … INSOMMA ,TUTTA LA CITTA’ VECCHIA PER UN
GIORNO SI TRASFORMA ED E’ COME TORNARE IN DIETRO NEL TEMPO.
• I TUAREG ORGANIZZANO UN CAMPO FUORI DALLE MURA .
• C’E’ UN MUSEO A GHADAMES, ALLESTITO NEL VECCHIO CASTELLO ITALIANO,UN
TEMPO SEDE DEL COMANDO MILITARE .
CIMITERO DI GHADAMES
LA CITTA’ VECCHIA CON I SUOI LABIRINTI DI VICOLI
D’ESTATE I LOCALI CHE
HANNO UNA CASA NELLA
CITTA’ VECCHIA SI
RIFUGIANO QUI PER
FUGGIRE IL GRAN CALDO
• DAI TETTI DI GHADAMES OGNI CASA E’ COLLEGATA ALL’ALTRA:
CAMMINAMENTI AEREI, IN EQUILIBRIO SU MURETTI, HANNO
PERMESSO PER SECOLI ALLE DONNE DI PASSEGGIARE NEL CIELO DI
GHADAMES E RACCONTARSI , DA TERRAZZO A TERRAZZO LE MILLE
STORIE DI UN ‘OASI DEL DESERTO. GLI SPIGOLI DEI TETTI SONO DEI
PICCOLI TRIANGOLI IN MURATURA: SONO AMULETI
ARCHITETTONICI PER TENERE LONTANO GLI SPIRITI MALIGNI.
I TETTI DI GHADAMES … I TRIANGOLI IN MURATURA SONO AMULETI
OGNI PORTA E’ FATTA DI
LEGNO DI PALMA
ALL’ESTERNO OGNI CASA HA
LA PORTA CON I SUOI FREGI
SUL LEGNO.
GHADAMES
CASA TRADIZIONALE …
OGNI CASA HA I SUOI
DISEGNI E COLORI …
PREVALGONO IL ROSSO E IL
GIALLO , LE PORTE SPESSO
SONO RIDIPINTE DI COLORE
AZZURRO .
•
• LE CASE TRADIZIONALI SONO SU TRE PIANI .
• AL PRIMO PIANO LA SALA SOGGIORNO, TAMANHAT , CHE E’ LA
STANZA PRINCIPALE : QUI SI MANGIA ,SI RIUNISCE LA FAMIGLIA E
VENGONO ACCOLTI GLI OSPITI.
• C’E’ LA CAMERA NUZIALE CHE SI CHIAMA , L’ALCOBHA
• LA CUCINA SI TROVA SOPRA PROPRIO PERCHE’ DA LI C’E’ IL
TERRAZZO DOVE VI E’ UNA VIA DI USCITA ED ENTRATA D’ARIA PER
GLI ODORI .
• LE CASE ORIGINARIAMENTE NON AVEVANO L’ELETTRICITA’ .
• NON HANNO FINESTRE MA UNA FINESTRELLA DA DOVE ENTRA ARIA
E LUCE . LE CASE SONO SOVRABBONDANTI DI SPECCHI E VETRI E LA
LUCE CHE ENTRA DALLA FINESTRELLA RIFLETTE SU SPECCHI E
VETRI CHE MOLTIPLICANO I GIOCHI DI LUCE.
• GLI INFISSI SONO COLORATI DI ROSSO E DI GIALLO; CUSCINI E
TAPPETI SONO SPARSI IN OGNI ANGOLO DELLE STANZE
UN ABITO TRADIZIONALE
IN UNA CASA DEL TEMPO CHE FU …
SONO CASE VERAMENTE
CARATTERISTICHE CON IL LORO FASCINO
UNA STANZA MINUSCOLA ,
PROTETTA DA UNA
FINESTRELLA NASCOSTA DA
UN INTRECCIO DI LEGNETTI, E’
L’ALCOBHA : LA CAMERA
NUZIALE.
SPECCHI ,VETRI E RAME PER GIOCHI DI LUCE
• PRENDIAMO UN FUORISTRADA E CI AVVIAMO AL LAGO MUJAZIN … NIENTE DI
SORPRENDENTE FORSE PERCHE’ GIA MI E’ CAPITATO DI VEDERE LAGHI NEL
DESERTO VERAMENTE SPETTACOLARI , GRANDI E SUGGESTIVI, COMUNQUE VALE
SEMPRE LA PENA VEDERE TUTTO CIO CHE E’ POSSIBILE.
• CAMBIAMO DIREZIONE E CI AVVIAMO VERSO IL CONFINE CON L’ALGERIA VERSO
LE GRANDI DUNE DELL’ERG ALGERINO ANDIAMO AL QASR AL-GHUL “ LA
MONTAGNA DEGLI SPETTRI “. LE ROVINE DEL CASTELLO SEMBRANO FUSE CON LA
ROCCIA … SI SALE FINO AGLI SPALTI DI QUESTA ROCCA PER SCOPRIRE UN
SISTEMA DI GALLERIE INTERRATE, POZZI D’ ACQUA FRANATI , E UNA PODEROSA
CINTA MURARIA … I PANORAMI SPLENDIDI VISTI DALL’ALTO VALGONO LA PENA
DELLA SALITA SULLA PICCOLA MONTAGNA DA LI VEDI LE DUNE DEL DESERTO
ALGERINO E TUNISINO.
• LASCIAMO LA MONTAGNA DEGLI SPETTRI E CI AVVIAMO SEMPRE CON IL
FUORISTRADA VERSO LE DUNE ALGERINE … LI ABBIAMO ASPETTATO IL CALAR DEL
SOLE FATTO DUE FOTO E POI SOTTO UN GROSSO TENDONE ARABESCO ( PER
TURISTI) ABBIAMO MANGIATO PANE COTTO SOTTO LA SABBIA E BEVUTO IL THE
VERDE .
• ED ANCHE QUESTO GIORNO ARRIVA AL TERMINE E RIENTRIAMO IN ALBERGO.
LAGO MUJAZIN
“QASR AL GHUL” LA MONTAGNA DEGLI SPETTRI. DA QUI VEDI I CONFINI DI ALGERIA E TUNISIA
IL NOSTRO AUTISTA
GUARDATE CHE SPETTACOLO … L’INFINITO
SIAMO TUTTI SOTTO LA TENDA IN ATTESA DI MANGIARE IL PANE CALDO COTTO SOTTO LA
SABBIA E BERE IL THE VERDE
SIAMO SALITI A PIEDI SINO LA DUNA PIU’ ALTA ASPETTANDO IL CALAR DEL SOLE
ECCOLO … NON E’ MERAVIGLIOSO ?!
LA DANZA PER LA SPOSA
LA SPOSA E’ NEL CENTRO COPERTA DA UN MANTELLO ROSSO
A GHADAMES C’E’ LA SORGENTE DÌ “ AIN AL FRAS “.
DA QUI PARTONO ANCORA I CANALI CHE PORTANO ACQUA
AGLI ORTI DELLE OASI : QUI E’ NATA GHADAMES .
IL NOSTRO VIAGGIO E’ GIUNTO AL TERMINE SPERO CHE
QUESTE FOTO VI SIANO PIACIUTE E PERCHE’ NO, UTILI
CASOMAI SE VOLESTE UN GIORNO ANCHE VOI VISITARE I
BELLISSIMI GRANAI, LE CITTA’ VECCHIE E GHADAMES “ LA
PERLA DEL SAHARA” . UN SALUTO A TUTTI VOI …
*** ISABELLA***
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